Storie originali > Commedia
Segui la storia  |       
Autore: monteith_    02/05/2012    1 recensioni
Salve! Questa è una FF sui One Direction! Chi non ama i 5 ragazzi più supermegaultra sexy, perfetti e inglesi del mondo? Beh io si ^^.
In questa storia sono presenti tutti e cinque i ragazzi, c'è qualche scena un pò piccante xD e c'è una storia omosessuale tra due dei personaggi perciò se non approvate non leggete :)
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 "I JUST NEED YOU NOW"

         Capitolo 10: " Just that i'm not Harry, right? " <3

                                                    

             Louis: http://29.media.tumblr.com/tumblr_m1w3wufu5i1qc09cro2_500.gif

 

Harry ed io passamo la notte in ospedale con Niall e la madre di Quinn. In realtà ce ne andammo per riposare ma poi tornammo e ci 

rimanemmo fino alla mattina. Kelly, così si chiamava la madre, ci portò dei cornetti caldi. Era davvero una bella persona. Quando si

dice: tale 
madre, tale figlia. Durante quella notte nessuno riuscì a prendere sonno così Kelly ci disse tutto quello che avevano passato

a causa dell'ex 
marito. La madre ci svegliò verso le 7.00 e ci disse di andare a scuola e che sarebbe rimasta lei con Quinn, poi

sarebbero andate a trovarla Santana 
e Sugar che avevano un assemblea a scuola e quindi non sarebbero entrate. Mentre ci

dirigevamo verso l'edificio nessuno parlò. Non ce n'era 
bisogno in quel momento, anzi saremmo dovuti tutti rimanere in silenzio e

cercare di tirare su Niall, che continuava a ripetere che era colpa sua 
e che sarebbe dovuto trovarsi lui al posto di Quinn. Come poteva

pensare una cosa del genere. Era stato solo un brutto incidente. Harry era 
altrettanto scioccato. Non l'avevo mai visto così prima

d'ora. Era come perso, come se una parte di lui non ci fosse più. Quinn rendeva felice ogni mattinata, era energica,

piena di vita, divertente. Era stato traumatico per tutti. Entrammo e ci avviammo verso i nostri armadietti. Poi ci raggiunsero Zayn e

Liam che erano rimasti 
a dormire da San e Rachel perchè non volevano rimanere da sole quella notte. Sugar prima di andarsene la

sera, ci salutò e se andò a casa della nonna 
che abitava vicino all'ospedale. Non se la sentiva di camminare molto. La giornata passò

lentamente. Ad ogni cambio d'ora, alcuni ragazzi, che sapevano 
della storia tra Niall e Quinn, andarono a salutarlo e dirgli che se gli

serviva qualcosa, loro c'erano, ma a Niall non importava. Non vedeva l'ora di uscire dalla scuola per andare da Quinn. 
A mensa

nessuno mangiò niente, il che era davvero molto strano visto che Niall si abbuffava come un maiale. Stava malissimo. Cercammo in 


tutti i modi di farlo ridere un pò, ma non ci riuscimmo minimamente. In tutto questo Rachel non disse una parola, aveva gli occhi lucidi

e non 
riusciva a pensare a nient'altro. Liam le stette vicino tutto il giorno, almeno l'avrebbe potuta consolare un pò. Appena suonò la

campanella 
dell'ultima ora ci precipitammo fuori dalla scuola e sfrecciamo verso l'ospedale. Quando entrammo notammo che c'era

Kelly che parlava con 
l'infermiera al bancone, ci avvicinammo a lei.

 

<< Kelly, tutto bene? >> disse Zayn

 

<< Si si, tranquilli, stavo chiedendo informazioni sui pasti che danno qui in ospedale. Andate nella stanza, le ragazze sono lì da tanto

tempo, 
avranno bisogno di voi >> 

 

<< Ok, andiamo subito >> disse Liam con un sorriso. La signora Fabray ricambiò ma era un sorriso che la sua pelle non riuscì a

trattenere 
per molto tempo. Si vedeva che aveva smesso da poco di piangere.

 

<< Ah, Niall >> continuò lei << posso parlarti un attimo? >>. Niall acconsentì e uscirono dall'ospedale. Noi intanto ci incamminammo

verso 
la stanza. Appena entrammo vedemmo Rachel e Santana sedute accanto a Quinn sul lettino, mentre Sugar era in piedi, con le

braccia conserte, 
e l'aria preoccupata. Quando ci vide, corse da noi e abbracciò Liam. Lui ricambiò l'abbraccio, la coccolò un pò e poi

andò da Rachel. A quanto 
pare Liam e Sugar erano diventati davvero buoni amici. Era bello vederci sempre più inseparabili anche in

una situazione del genere. In tutto 
questo notai che Harry si andò a sedere su una delle poltroncine in fondo alla camera. Lo

raggiunsi.

 

<< Ehi, come stai? >>

 

<< Dove cazzo dovrei stare secondo te Louis?! La mia migliore amica è in coma ... situazione perfetta .... sai, finalmente credevo di

aver trovato 
qualcuno proprio come me, qualcuno con cui potermi aprire del tutto, una persona che non mi facesse sentire a disagio.

Con questo non dico che 
voi altri non siete così, anzi siete i migliori amici e tutti vorrebbero avere, ma lei ..... lei era speciale capisci?

>> Iniziò a piangere, si appoggiò i 
gomiti sulle giocchia e si portò il viso tra le mani.

 

<< Ma lei e' ancora speciale! E lo sarà sempre, vedrai se si riprenderà presto e sarà più forte di prima .... te lo prometto >> Presi il

suo viso 
e lo portai davanti al mio. I nostri sguardi si incrociarono, volevo che sapesse che stessi dicendo la verità e che non riuscivo a

vederlo soffrire 
così tanto. I nostri volti si fecero sempre più vicini. Nessuno sembrava accorgensene. Soltanto Sugar stava osservando

la scena con curiosità. 
Non riuscivo a smettere di guardarlo. Era più forte di me. Era bellissimo quando piangeva. Mi faceva riempire il

cuore. Avrei voluto baciarlo ma 
non sapevo come l' avrebbero presa gli altri e sopratutto lui. Poi le sue labbra furono più veloci e si

posarono violentemente sulle mie. Non fu 
un bacio passionale, durò pochi secondi, ma quei dolci e piccoli instanti furono i più belli

della mia vita. Tutti ci guardavano. Notai che Rachel e Liam 
sorridevano e si scambiavano occhiate maliziose. 

 

<< Finalmente! Era ora >> disse Zayn e tutti scoppiammo in una risata. Tranne Sugar che vista la scena scappò via dalla stanza

piangendo. Le 
corsi dietro e riuscì a raggiungerla appena fuori l'ospedale. Le afferrai un braccio.

 

<< Ehi! Perche sei scappata via in quel modo?? >> Avevo un pò di fiatone.

 

<< Perchè??!! Hai anche il coraggio di chiedermelo??!! Da quando sei gay?! >> Piangeva a ridotto e si leggeva la rabbia e la delusione

nei suoi 
occhi.

 

<< Beh, non credo di essere gay in realtà. Quando guardo un ragazzo non mi è mai successo niente, e solo quando guardo Harry. Lo

so che è 
strano, ma non riesco a smettere di pensare a lui, e al fatto che lo amo infinitamente ... >>

 

<< Beh, e di questo quando te ne sei accorto? Dopo che mi hai baciato quella sera??!! Ti ho fatto così tanta pena che sei stato

costretto a 
baciarmi, oppure lo hai fatto per provare che eri ancora un pò etero e per stare bene con te stesso??!! >>

 

<< No, non era pena. Il bacio che ci siamo dati mi è piaciuto, e anche tanto .... solo che ... >>

 

<< SOLO CHE IO NON SONO HARRY, GIUSTO ?? Bene, ho capito tutto >>. Lasciò il suo braccio dalla mia presa e corse via. Non so

dove sarebbe andata 
ma sapevo che se l'avessi seguita, l'avrei fatta soffrire di più, così, tornai dentro e andai dai ragazzi. Prima di

entrare notai che Niall e la madre di 
Quinn stavano ancora parlando. Chissà di cosa ....

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

     Niall: http://media.tumblr.com/tumblr_m2eju8JZ0H1qki38l.gif

 

Non sapevo cosa Kelly mi volesse dire in privato. Forse che dovevo lasciare in pace Quinn, che non avrei dovuto più vederla. Era

sicuramente 
così. In fondo ero stato io a farla distrarre mentre guidava. Solo che io non potevo vivere senza di lei. Era diventata l'

unica ragione della mia 
felicità e da quando la vedevo lì, in quel lettino d'ospedale, senza dire niente, con gli occhi chiusi, quelle

gemme verdi, incapace di muoversi o di 
non riuscire a sentire tutto ciò che le succedeva attorno. Mi faceva stare troppo male. Quella

notte ero rimasto con lei, non m'inportava che il 
giorno dopo saremmo dovuti andare a scuola. Volevo solo stare con lei. Io dormì

accanto a Quinn tenendole la mano, Louis e Harry costruirono 
dei lettini con le poltroncine della stanza e rubarono da un'altra sala

una brandina vuota dove avrebbe dormito Kelly. La mattina ci scegliammo 
tutti indolenziti dato che avevano assunto posizioni strane

per dormire. Il profumo dei cornetti caldi che ci portò la madre di Quinn ricompesarono 
quel dolore, almeno per me. Andammo a

scuola in silenzio e passamo così anche tutta la giornata. 
La signora Fabray mi aveva chiesto di seguirla perchè doveva parlarmi. La

seguì e uscimmo fuori all' ospedale, mi indicò una panchina e ci 
sedemmo. Poi iniziò a parlare.

 

<< Allora Niall, volevo parlare con te perchè sei quello più legato a Quinn ... >>

 

<< Beh, anche Harry è molto affezzionato a lei, sono migliori amici >>

 

<< Si ma tu sei il suo ragazzo, è diverso >> Mi sorrise.

 

<< Oggi ho parlato con il dottore che ha operato Quinn e mi ha detto che le condizioni sono sempre uguali: non migliora e non peggiora...>>

 

<< Ed è una brutta cosa? >> chiesi confuso.

 

<< Beh, si perchè di questo passo rimarrà qui dentro per ancora molto tempo, ed io voglio riabbracciare la mia bambina >> iniziò a

piangere 
ed io la seguì automaticamente.

 

<< .... >> sospirò e poi continuò il suo discorso. << ha detto il medico che ci sarebbe un modo per aiutarla a stare meglio: voi tutti ed

anche io 
dovremmo cercare di parlare con lei, raccontarle cosa facciamo durante la giornata, farle capire che le siamo accanto,

capisci? Purtroppo la mia 
vita è lei, quindi non ho niente di enstusiasmante da dirle, ma voi si. Siete ragazzi che amano divertirsi e

scherzare insieme, cercate di 
coinvolgere anche Quinn... lo so che è strano per te, e lo so che le vuoi molto bene quindi faresti di tutto

per farla alzare da quel lettino, ma 
per adesso è tutto ciò che possiamo fare per lei. In più da stasera i medici inizieranno a provare

l'agopuntura per vedere se migliora .... >>

 

<< Ok, allora lo dirò subito ai ragazzi >> Rassicurai al madre. Poi mentre parlavamo ancora della sera dell'incidente, notammo che

arrivarono 
fuori Sugar e Louis ma non volevo interromperli, anche perchè volevo sapere per filo e per segno cosa aveva visto la madre

la sera dell'inidente.

 

<< ... e comunque la polizia mi ha chiamata dicendomi che una ragazza aveva fatto un incidente d'auto e che i suoi documenti

portavano a me, 
dato che la sua auto è intestata a me. Così mi sono precipitata alla centrale e purtroppo era lei. E' stata davvero

dura per me vederla in quelle 
condizioni. Ho già perso suo padre, non voglio perdere anche lei .... >> tornò a singhiozzare.

 

<< Mi dispiace tanto... io non so cosa vuol dire avere una madre, dato che vivo con mio padre e mio fratello, però so cosa significa

aver paura 
di perdere la persona che più ami al mondo, e mi creda, la sto provando in questi giorni. Quinn è la persona più importante

della mia vita e mi sento 
terribilmente in colpa per quello che è successo quella sera, so che è a causa mia se si è andata a scontrare

contro quel camion, io le ho 
mandato quei messaggi, io sapevo che era in macchina ma me ne sono fregato .... >>

 

<< Non dire così >> disse Kelly prendendomi la mano << tu sei un ragazzo d'oro e sono sicura che quando Quinn si riprenderà

non ti 
lascerà mai un minuto da solo >> Sorrise

 

<< Lo spero tanto ... >> dissi.

 

<< Dai, rientramo così andiamo tutti insieme al bar a prendere qualcosa da mangiare, il cibo dell'ospedale è un pò .....>>

 

<< Fa schifo >> conclusi io.

 

<< Già >> Accennò una risata. Rientrammo, ci dirigemmo verso la camera e tutti insieme uscimmo. Salutammo tutti con un bacio

Quinn e poi 
Santana mi raccontò tutto quello che era successo. Anche il bacio "Larry". Ormai li chiamavamo così. Quando tornammo

dal bar, feci quello 
che mi aveva consigliato la madre di Quinn di fare: parlarle, farle provare sentimenti. Ma purtroppo per tutta la

serata non ci furono miglioramenti. 
Si fece tardi e Kelly decise di andare a casa a riposare e anche gli altri. Fui l'unico a rimanere con

Quinn. Mi stesi sul lettino accanto a lei. 
La sognai: più bella che mai, come sempre. Mi diceva di stare tranquillo e che sarebbe andato

tutto bene. Lo speravo davvero ....  <3

 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: monteith_