Anime & Manga > Candy Candy
Segui la storia  |       
Autore: myriamsilv    05/05/2012    4 recensioni
La figlia di Candy e Terrence, gli occhi della madre col velo di malinconia del padre, una storia forte
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO XXII
CARO STEAR
Erano passati due giorni da quando Ange era  uscita dalla cella di punizione, erano stati due giorni pesanti, spesso si era sentita troppo sola, più volte aveva avuto la tentazione di scrivere a suo padre chiedendogli di riportarla a casa ma, non era da lei, anche se forse non le avrebbero creduto doveva spiegare come erano andati veramente i fatti.
Quella sera Ange stava nella sala di musica e suonava il pianoforte, non voleva pensare alle prove dello spettacolo che stavano iniziando ne alla solitudine che aveva vissuto negli ultimi giorni, la musica come cavalcare la sua amata Stella la faceva sentire libera, poteva per un tempo dimenticare quelle mura grigie e  rivedere il salotto della sua casa di Chicago con le sue grandi vetrate, rivedeva suo padre Albert seduto sul sofà all’altro capo della stanza che l’ascoltava con attenzione restando in silenzio
Ange era così assorta nella musica e nei ricordi che non si accorse che qualcuno aveva aperto la porta ed era entrato nella stanza della musica. Stear stava sulla porta e ascoltava senza muoversi, sapeva quanto erano importanti quei momenti per lei, come sapeva bene che l’avrebbe trovata lì, in fondo le cose non erano cambiate così tanto la, conosceva ancora meglio di chiunque altro, sentiva come se stesse tornando indietro nel tempo, ricordava tutte le volte che l’aveva vista così da quando era bambina, coi ricci castani ribelli sciolti sulle spalle, tutta concentrata sulla musica e nei suoi sogni.
Ange smise di suonare e restò a fissare il piano davanti a lei, quando senti una mano poggiarsi sulla sua spalla non ebbe bisogno di girarsi per sapere a chi appartenesse quella mano, conosceva bene quella stretta delicata che fin da quando era bambina la raggiungeva nei suoi momenti di solitudine, quella presenza discreta che non aveva bisogno di dire parole e che non le chiedeva a lei, pensò – “caro Stear…. Mi conosci  sempre bene”.  Ange si alzò e voltandosi fissò i suoi occhi in quelli del ragazzo, entrambi sorrisero.
Stear – “ero certo che ti avrei trovata qui”
Ange rispose con un sorriso – “solo tu potevi trovarmi”
Stear era visibilmente imbarazzato mentre le diceva – “ti devo delle scuse, non so che cosa mi ha preso in questi giorni, mi sei mancata tanto”
Ange – “non ti preoccupare, anch’io ho sbagliato, avrei dovuto spiegarti invece di aggredirti in quel modo”
Stear – “tu lo sai che sei molto  importante per me, non sopportavo di vederti abbracciata a quel tizio che ti faceva piangere”
Ange “usciamo e ti spiego tutto, ti va?”
Il volto di Stear si illuminò mentre diceva – “certo andiamo”.
Ange e Stear uscirono e si sedettero sul prato in giardino come facevano sempre quando erano a casa, lei le raccontò tutto ciò che le aveva raccontato Lucas ancor commossa, anche Stear  si commosse era felice per lei, le mise un braccio intorno alle spalle quando lei disse – “purtroppo da quel giorno sono rimasta sola, anche Emily ha frainteso e non vuole più parlarmi”
Stear – “tu non sei sola, ti sono sempre accanto e sono sicuro che presto riuscirai a chiarirti anche con Emily”
Ange appoggio la testa sulla sua spalla e disse – “caro Stear…. Come farei senza di te?” 

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Candy Candy / Vai alla pagina dell'autore: myriamsilv