“Sveglia dormigliona! Sono le sette e mezzo!” disse mio fratello entrando nella mia stanza “Solo dieci minuti Tomas!” “No! Adesso! Dai mamma si incazzerà con me se fai tardi a scuola!” “Ma è l’ultimo settimana! Quasi nessuno ci andrà! E poi è sabato!” “Ok! L’hai voluto tu!” disse Tomas prendendomi con le forze allontanandomi dal mio amato letto. “Ti odio quando fai così!” dissi sbadigliando “Si sorellina anch’io ti voglio bene!” disse sbattendomi sulla sedia della cucina “Buongiorno Stefy!” “Giorno mamma!” dissi aprendo gli occhi all’odore del caffèlatte “Buongiorno bocciolo!”  disse mio padre stampandomi un bacio fra i capelli “Giorno papà!” dissi mentre mandavo giù un sorso di caffèlatte e quasi non mi strozzavo. “Ah sorellina puoi farmi  un grandissimo favore?” “Dipende da cosa si tratta!” “Manda un messaggio a questo numero!” disse Tomas mangiando il cornetto e allo stesso tempo dicendo il numero del cellulare e il messaggio che dovevo mandare “Fatto!” “Grazie!” “Di niente!”. Dopo di che mi alzai e andai in bagno per prepararmi “Ti muovi devo andare a lavoro!” disse mio fratello bussando ripetutamente alla porta “Si  eccomi ho finito!” dissi uscendo “Finalmente!” disse alzando le mani al cielo. Arrivai a scuola “Stefy!” disse Aly la mia migliore amica “Aly buongiorno!” dissi sorridendo “Allora ti muovi c’è il discorso del preside per noi dell’ultimo anno!” “Si si arrivo!” dissi correndo verso l’aula magna dietro ad Aly. “Sediamoci qui!” disse lei “Ed è un onore per me far salire sul palco la nostra squadra di football!” disse il preside.  Presi il cellulare dalla borsa per vedere se l’amico di mio fratello aveva risposto sul mio scrissi poi riportai gli occhi verso il palco “Ciao ragazze scusate il ritardo!” disse Harry sedendosi accanto a me “Ma quando imparerai ad usare la sveglia?” chiesi “Mai! Poi mi alzerei rincoglionito!” disse lui con il suo solito sorriso da ammaliatore , con gli occhioni verdi e luminosi “Oh ma guardate Zayn! Non è bellissimo?” chiese Aly “Be effettivamente è un ragazzo attraente però quel gruppetto non mi piace molto!” dissi controllando  i messaggi. Niente di niente. “Lou! Dove vai siamo qui!” dissi muovendo il braccio “Scusate mi sono perso qualcosa?” “Niente di che tranne che Malik con la sua adorabile giacca rossa e bianca da giocatore è un figo pazzesco!” disse Aly che stava viaggiando nel suo piccolo mondo chiamato Zayn Jawaad Malik   “Vorrei sapere quanto si  fa Aly?” “Louis ma che razza di domande fai?” “Be scusa guardala!” disse indicandola “E’ assorta nel suo mondo fatto tutto di Zayn!” continuò “Guarda che ci sento lo stesso anche se sono nel mio mondo!” “Ma sai che scherzo Aly! Io ti voglio bene!” disse a denti stretti “Grazie alla nostra squadra di football!” disse il preside congedandoli.  Dopo qualche minuto ricontrollai i messaggi mi chiese, un nome, un nome, caso mai sia un pedofilo pervertito ecco si . Passai la giornata a mandare messaggi con questo misterioso Jeff, be era davvero molto simpatico, gentile e molto dolce. . Finii di studiare e mi recai a lavoro.  Il mio capo come sempre rompeva le scatole se facevo anche solo due minuti di ritardo “Dai non farci caso!” disse Harry appena entrò “Non lo sopporto più! Un giorno di questi mi licenzio!” “Dai non dire così! Dove trovi un lavoro così per pagarti l’iscrizione al college?”  “Cavolo è vero!” “Ti hanno mandato la lettera”? “Si mi hanno accettata!” dissi sorridendo era importante per me essere ammessa ad Oxford, era il mio sogno sin da piccola “Allora ci andremo insieme!” disse lui divertito “Hanno preso anche te? Oh che bello! Vieni qui Hazza fatti abbracciare!” dissi saltandogli addosso. Io e Harry eravamo stati una bella coppia tempo fa, ma ora siamo ottimi amici. Sono stata con lui nel momento in cui credeva di non poter vivere più senza giocare come professionista nella squadra di football. Dopo un incidente sul campo i dottori gli hanno consigliato di non tornare a giocare seriamente o le cose si sarebbero complicate per la sua gamba. “Ok! Adesso basta stritolarmi!” “Cosa le porto signore?” dissi prendendo il mio block notes “Un caffè!” “Ok arriverà in me che non si dica!” dissi stampandogli un bacio sulla guancia. Così presi una tazza e la riempii di caffè “Ehi ragazzi siete arrivati anche voi!” dissi sorridendo a Liam, Louis e Aly “Che ti credevi che non saremmo venuti?” disse Liam “Io amo il caffè e tutto quello che si mangia qui!” disse Louis prendendo il menù che era sul tavolino “Allora cosa ordinate?” chiesi ripescando dalla tasca il block notes “Io ho fame!” disse Aly “Ok si voglio un hamburger!” “Ok Aly!” dissi annotandolo “Io una tazza di caffè e un muffin!” disse Louis “Io invece voglio... vediamo... un trancio di pizza!” disse Liam “Ok tra poco vi porto tutto!” dissi andando dietro il bancone.  “Ecco a voi!” dissi porgendo il tutto sul tavolo “Dopo quando stacchi vieni alla festa di Cathcker?” mi chiese Liam “Oh non saprei come andarci!” “Scema passiamo a prenderti noi!” disse Louis sempre molto delicato “Ok va bene!” “Ci penso io al tuo abbigliamento!” disse Aly, avevo capito le sue intenzioni sarebbe andata a prendere un vestito per me da casa e delle scarpe “Ok Aly! Prendi quello nero carino, l’ultimo che ho comprato!” “Certo! Mi ricordo di lui! E’ stupendo!” disse con un sorriso a centosessanta gradi “Ok! Be noi andiamo! Si puntuale!” disse Harry facendomi l’occhiolino “Si Hazza non preoccuparti per me!” dissi salutandolo con un bacio.