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Autore: I_lOvE_NiCk92    10/05/2012    0 recensioni
Stefy è una ragazza all'ultimo anno di scuola, vive a Londra, ha degli amici fantastici. Una mattina manda un messaggio dal suo cellulare per fare un favore a suo fratello. Ma l'amico di suo fratello si rivelerà tutt'altra persona...
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Alla festa di Cathcker! 2

Quando andarono via i ragazzi entrò Amber con le sue odiose amiche super snob e antipatiche e per giunta più galline che mai con quelle voci squillanti. Dietro di loro c’erano,Niall Horan,  Zayn Malik, Micheal Griffin e il coglione più coglione di tutti Austin Cathcker, di lui potevi amare solo le mega feste che dava una volta al mese. “Stefy puoi andare tu a quel tavolo?” mi chiese Cali, l’altra ragazza che lavorava con me “Si certo!” dissi voltandomi e andando verso il tavolo 18, che odio quelle ragazze, si credono le più belle del mondo quando sono solo delle barbie di gomma, fatte tutte di silicone, solo perché i genitori sono ricconi del cazzo. “Ehi Clarkson! Vieni qui dobbiamo ordinare! Muoviti!” disse Amber facendomi segno di avvicinarmi “Cosa vuoi ordinare?” dissi stizzita dalla sua presunzione “Allora cosa c’è nel menù che non abbia grassi?” chiese mentre le sue amiche mi guardavano come se fossi un sacco di spazzatura, coglione del cazzo. “Vediamo abbiamo dell’insalata con gamberetti! L’insalata con i pomodori” L’insalata con tonno!...” dissi elencando tutto quello che c’era di più sano nel menù “No intendo qualcosa dove non ci sia olio o altre cose che potrebbero danneggiare la mia linea! Tipo che ne so... la coca cola light... non c’è qualcosa del tipo light?” mi chiese guardandomi divertita. Oh si certo in quel momento avrei voluto buttargli del ketchup e della maionese in faccia “Vediamo no... non c’è niente se vuoi posso portarti dell’acqua quella si che è senza caloria!” “Niall tesoro hai sentito cosa mi ha detto questa piccola insulsa cameriera?” disse strapazzando il suo fidanzato che se la rideva bellamente “Niall non ridere!” “Cosa devo fare piangere?”  disse lui continuando a ridere e dimenarsi sulla panchina come un bambino “Senti Clarkson  per me e i miei amici va bene un mega hamburger!” disse Niall ridendo con Zayn del fatto be che la sua ragazza era davvero una di quelle insopportabili e suscettibili. “Ok ragazzi!” “Portami quell’acqua!” disse Amber “Io e Cher vogliomo dell’acqua tonica!” disse Chelsea la snobbona del cazzo parlando a nome della sua amica finta bionda “Io Stefy voglio l’insalata con il tonno!” disse Queen, non capivo come quella ragazza si trovasse con delle galline, lei era completamente diversa da loro, era buona, non vipera. “Ok Queen!”. Dopo qualche minuto portai l’ordine al tavolo “E’ solo una fallita quella! Farà la cameriera a vita!” disse Amber mentre io andavo dietro il bancone per prendere le altre portate per il tavolo 4 “Cosa hai detto?” chiesi voltandomi “Che sei una fallita! Farai sempre questo lavoro!” “Io no cara forse tu farai di peggio lavando i cessi! Ricordati che tuo padre sta per andare in fallimento! Non montarti tanto la testa! Miss Papera!” dissi e andai via o l’avrei presa per capelli. Quando andarono via “Tieni il conto Stefy! E anche la mancia!” disse Niall sorridendo, di solito si comportava da spaccone insieme a Malik, ma da qualche mese a questa parte stavano totalmente cambiando  “Oh grazie... Niall!”dissi prendendo dalla sua mano i soldi, di colpo sentii dei brividi percorrere lungo la mia schiena “Ciao!” mi disse fissandomi i quasi mentre uscivo non sbatteva la testa contro la porta “Ciao!” dissi ricambiando “Sono ancora le sette che palle!” disse Cali sedendosi su una sedia di fronte al bancone “Ragazze riposatevi un po’!” disse Jack “Grazie capo!” dissi sorridendo “Non credo verrà qualcuno oggi c’è la festa da Cathcker!” continuai “Bene quel ragazzo una volta al mese mi deve far lavorare meno!” dissi sbuffando “Chiudiamo prima!” continuò Jack “Ok va bene!” disse Cali “Alle otto ragazze!” “Capo possiamo iniziare le pulizie del locale?” chiese John un ragazzo abbastanza carino, che spesso mi faceva delle avance, ma io lo ritenevo solo un collega “Ma si ragazzi!” disse Jack.

Harry perché quando ho bisogno di te non rispondi mai?  - Pronto Harry dove sei?- chiesi – Sono in giro! Perché? – disse con la sua dannata voce sexy – Abbiamo chiuso prima vieni a prendermi?- chiesi sperando che arrivasse subito  - Si arrivo Stefy! - . Dopo poco il mio cavaliere arrivò, con cinque minuti di ritardo, ma arrivò. “Allora come mai tirchione ha chiuso prima?” mi chiese ridendo “Gli ho detto della festa da Cathcker!” “Ma guarda come siamo furbe!” disse abbracciandomi “Si ok ti accompagno a casa!” disse accendendo il motore “Grazie Harry se non ci fossi tu non saprei come fare!” “Puoi dirlo forte! Saresti sempre e di continuo nei guai!” “Hai ragione! Ti voglio bene!”. Mandai un messaggio ad Aly per avvisarla che ero uscita prima da lavoro “Ok allora mandami un messaggio quando stai per venire!” dissi a Harry “Certo! Penso verso le nove!” “Ok ciao Hazza!” dissi dandogli un bacio che lui ricambio “Come mai sei già qui?” chiese mio fratello che era in camera mia “Cosa stai facendo al mio computer?” chiesi “Niente! Il mio è guasto!” “Compratene uno nuovo!” dissi tirandolo su dalla sedia senza successo “Dai Tom! Devo cambiarmi!” “Allora prendo il pc e vado giù in soletto!” “Ecco si bravo! Non rompere il pc o ti rompo la testa!” dissi chiudendo la porta della stanza J >. Cavolo erano quasi le nove, ed avevo perso tempo massaggiando con Jeff, Harry mi avrebbe uccisa di sicuro. Mi preparai velocemente, come un razzo. mandai il messaggio “Dove vai vestita così?” chiese mio fratello “Da Cathcker!” “Non si è ancora stancato di fare feste?” “No!” dissi sorridendo  “Comunque come mi trovi?” “Stai bene!” disse facendomi fare la giravolta “Be modestamente sei mia sorella!” disse mio fratello ridendo, lui si che era scemo forte, ma lo adoravo tantissimo. “Questo deve essere il tuo ragazzo!” “Tom Harry ed io non stiamo più insieme da un pezzo!” dissi uscendo di casa “Ciao Tom!” “Mi raccomando Stefy! Ciao!” disse chiudendo la porta “Buonasera!” dissi entrando in auto “Wow sei uno schianto Stefy!” “Grazie Lou!” dissi sorridendo “Allora andiamo o no?” disse Liam che non aspettava altro che incontrarsi con una ragazza, Danielle di cui ci aveva parlato molto “Allora si fanno serie le cose?” dissi alzando il sopracciglio sinistro “Cose cosa?” chiese Liam “Con questa ragazza Liam!” “Oh be non saprei! Ci stiamo frequentando da così poco!” disse arrossendo “Fatti valere amico!” disse Louis “Sta zitto che per te stasera mi devo mettere a lavoro per cercarti una ragazza!” dissi rivolgendomi a Louis “Noi invece andremo alla ricerca del Malik perduto!” disse indicandomi Aly “Certo! Se trovo anch’io un ragazzo decente con cui andare al ballo di fine anno che ha emanato la scuola per la prossima settimana!” “C’è sempre Harry con cui puoi andare!” disse Liam “Ragazzi io e Stefy siamo solo amici! Vero Ste?” “Si Harry ha ragione!” dissi  “Ma siete sempre la coppia che ha fatto parlare la scuola!” disse Aly “L’unica! L’indimenticabile coppia Starry!” disse Louis che faceva il cretino dietro con Liam e Aly “Il passato è passato ragazzi!” “Adesso siamo gli amici Starry!” disse Harry ridendo per aver ripetuto quel nomignolo che l’intera scuola ci aveva affibbiato “E siamo meglio di prima!” “Già Hazza!” dissi sorridendo. Di solito le coppie che si lasciano non restano in buoni rapporti, ma io e Harry eravamo diversi. E poi sinceramente era molto più bello essere sua amica, anche se di tanto in tanto finiamo per fare cose da non amici. Ma ci rendiamo conto che non potremmo essere tutto all’infuori che fidanzati. “Finalmente! Scendo prima io!” disse Liam che entrò nella casa alla ricerca di Danielle che ci avrebbe presentato poi più tardi “Ma guardatelo sembra assatanato!” disse Louis che restò a bocca aperta “Deve incontrare la sua donzella!” dissi sorridendo. Finalmente Liam aveva trovato una ragazza con cui andava d’amore e d’accordo. Louis era il solito che non voleva impegnarsi in una storia importante, l’eterno Peter Pan.  “Louis stasera balli con me!” disse Aly “Perché?” chiese lui scendendo dalle nuvole “Perché devo cercare in tutti i modi di far ingelosire Malik!” “Con Lou?” chiesi “Si perché? Non è adorabile e attraente?” chiese Aly  “Certo me lo spupazzerei tutta la notte!” dissi dandogli un bacio volante “Davvero?” chiese Louis “Si e ti prendere a schiaffi su quel bel culetto sodo... sodo che ti ritrovi!” dissi ridendo “Avete finito con queste cose altamente hard?” chiese Harry “Geloso Hazza?” “Io... nooo...” disse Harry diventando serio “Invece si che sei geloso!” dissi appoggiando  la testa sul suo petto “Poi dite che Starry non esiste più!” disse Louis che ci guardava “Su dai scemo entriamo!” dissi dando una spinta a Louis “Non ti sento Hazza!” dissi appena entrai nella grande casa di Cathcker. Ed eccolo li Austin il re delle feste, il capo della casa. Era un ragazzo alto e abbastanza muscoloso, dai capelli neri e occhi del medesimo colore “Ciao bellezze volete qualcosa da bere?” chiese appena ci vide. Era già andato completamente, chissà quanto aveva bevuto. “Si Austin grazie!” dissi quando mi passo un bicchiere stracolmo di birra “Austin anche uno a me!” disse Niall avvicinandosi a me “Ehi ciao allora sei riuscita a venire alla festa!?” “Si già!” dissi con un lieve sorriso “Ehi Niall!” “Harry!” ecco il mio ex amico che parlava con Niall e di come stavano andando gli allenamenti e le partite con le squadre avversarie, cosa che poco mi interessava “State andando forti!” disse Harry, ma sapevo bene quello che pensava, che la squadra non era più quella di prima da quando lui è andato via “Si sente la tua mancanza in campo!” disse Niall “Amore vieni da me! Invece di stare con Styles!” disse Amber “Non vedi che stò parlando?” chiese alzando la mani verso Harry “Dai vieni!” disse tirandolo “Come fa a sopportare una del genere non saprei!” disse Harry “Io l’avrei lasciata il primo giorno!” continuò “Su dai andiamo a ballare!” dissi lasciando il bicchiere vuoto su un tavolino “Va bene!” disse lui prendendo la mia mano e trascinandomi in pista. Harry era un dei ragazzi più belli della scuola, ed era il mio amico e anche ex fidanzato,  i suoi occhi erano bellissimi così affascinanti e quel vocione da uomo dannatamente sexy lo rendevano irresistibile. “Allora poi vieni a casa?” “Cosa Harry?” “Vieni a dormire a casa?”  mi chiese “Oh si certo!” “I miei sono andati via!” “Quando tornano?” “Tra una settimana! Il mio patrigno voleva portarla da qualche parte!” “Ah ho capito!” dissi toccandomi la fronte “Ehi Harry dopo andiamo a casa tua vero?” chiese Louis che ballava con Aly di fianco a noi “Si! Si Lou!” “Ok!” disse Louis sorridendo, adoravo il suo sorriso gli si illuminavano gli occhi. “Ehi mi sa tanto che il mio piano sta funzionando!” disse Aly “Davvero? Ti ha guardata? Cosa ha fatto?” chiesi curiosa “Mi ha guardata per molto tempo mentre Lou prendeva da bere!” “Bene! Anzi benissimo! Perché non ti liberi di Louis e vai a farti una ballata da quelle parti vicino Malik?” chiesi “Si bell’idea!” disse allontanandosi da noi “Be io a questo punto mi butto in pista da solo!” disse Louis che iniziò a fare il suo solito balletto per attirare le ragazze. Non so come ma ci riusciva sempre, infatti subito dopo gli si avvicinò una ragazza. “Ma guardalo sembra un pazzo!” dissi prendendo il mento di Harry per farlo girare verso Louis “E’ pazzo!” “Oh guarda Hazzolino Malik sta ballando con Aly!” “Ma guarda come si muove pur di accalappiarselo! Lo faresti anche tu con me?” “Andiamo a prendere un altro bicchiere di birra! Ho sete!” dissi tirando dietro di me Harry “Aspetta!” . Be a metà festa ero praticamente ubriaca, per non parlare di Harry “Harry ci sediamo mi gira la testa!” dissi  gettandomi a peso morto sul divanetto portando con me Harry che cadde sopra di me “Ciao bellezza!” mi disse “Ciao sesso fatto a persona!” dissi scoppiando a ridere “Andiamo da qualche parte?” mi chiese “Dove Hazza? Dove vuoi portarmi?” “Di sopra!” disse prendendomi di sopra “Mettimi giù riccio!” dissi mentre ci avvicinavamo ad un porta “Oh dio che schifo!” dissi richiudendola “Chi c’era?” chiese lui “Amber e Micheal!” dissi senza rifletterci su “Ma davvero? Oh dio se li vede Niall!”  “Dai troviamo una stanza tutta per noi!” “Si vediamo in questa!” “Evviva è libera!” dissi esultando e saltando sul letto “Vieni qui!” disse Harry tirandomi per un piede “Ahia mi hai fatto male Hazza!”  esclamai. Mi ritrovai Harry sopra di me che mi fissava in un modo alquanto strano, mi diede un bacio sulle labbra. E poi cadde su di me e si addormento dopo poco anch’io. “Svegliatevi la festa è quasi finita!” disse Aly gridando “Si sono sveglia mamma! Adesso mi alzo e vado a scuola!” dissi sbadigliando “Ma quale mamma e scuola! Sono Aly Stefy!” “Ehi dove mi trovo?” chiesi mettendomi su “Credo sia la stanza da letto dei genitori di Cathcker!” disse Aly guardandosi intorno “Si! Ma ora andiamo Harry svegliati!”  disse Louis che lo tirava da un braccio “Ma Liam dov’è?” chiesi “E’ andato ad accompagnare Danielle alla casa con l’auto di Harry “Ma io non gli ho dato le chiavi!” disse Harry aprendo finalmente gli occhi “No infatti le ha prese mezz’ora fa dalla tasca!”  disse Louis “Davvero?” chiese Harry “Ma da quanto siamo  qui?” chiesi aggiustando i capelli “Non lo so forse da più di un’ora!” disse Aly “Siete due dormiglioni!” disse Louis “Oh Liam è arrivato ci aspetta fuori!” disse Aly “Andiamo!” dissi alzandomi dal letto. “Vi siete appena svegliati vero?” chiese Liam appena ci vide “Si! Si vede Liam?” chiese Harry “Devo essere sincero avete due occhi gonfi! E il cuscino stampato in faccia!” “Allora sono proprio orribile da guardare!” dissi specchiandomi al finestrino “Cavolo meglio se non mi vedevo!” dissi ed entrai nell’auto “Andiamo a casa mia!” disse Harry “Dormiamo tutti da te!” dissi “Con i sacchi a pelo?” chiesi “Come quando avevamo dieci anni!” disse Aly “Si vi ricordate che Louis russava sempre?” disse Liam “Figurati ora come russa!” dissi ridendo “Dai scherzo Tommo!” dissi abbracciandolo “Ti voglio bene!” e lo stritolai un altro po’ fin quando non mi prego di staccarmi “Ok basta! Ti prego soffoco!” disse lui.
  
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