Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: StrangerAlien    10/05/2012    0 recensioni
2046:
la popolazione mondiale si riunisce sotto un solo governo,il quale,per ricominciare una nuova vita,brucia l’intero patrimonio mondiale culturale,e stabilisce una nuova lingua universale.
Un piccolo gruppo si riunisce segretamente in ogni nazione,preservando ciò riescono a nascondere al governo e cercando di far sopravvivere le vecchie lingue.
Si chiamano Sognatori.
Genere: Azione, Guerra, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Christina guardava il ragazzo, sempre più curiosa. Lui per un istante ricambiò lo sguardo.
“Sei sola in questa casa?”
“C’è mio fratello e i miei genitori, ma sono fuori.”
Wilh guardò le braccia di lei, scoperte. Le sue mani tenevano delicatamente la tazza, le labbra rosee vi soffiavano sopra. Lei lo osservò con attenzione.
“Dove andrai ora?”
Lui guardò fuori.  “Ha smesso di piovere.. Mh,non so.”
Christina aggrottò la fronte, perplessa, così lui si trovò costretto a spiegare. “Il mio amico non è più qui, perciò non so dove poggiarmi stanotte.”
Lei propose al ragazzo che poteva stare da loro, almeno per la notte, poi avrebbe visto che fare. Lui acconsentì.
La porta di casa si aprì, ed un ragazzo di diciotto anni entrò nell’abitazione. Christina si alzò, andandogli incontro e baciandogli la guancia mentre Wilh li guardava. Erano molto simili, ma lui doveva aver avuto un anno o due meno di lei, e i capelli erano castano chiaro invece di biondi.
“Sam,ti presento Wilhelm.. Wilh, lui è mio fratello Samuel.”
Il ragazzo salutò gentile, Wilh si alzò e gli porse la mano. Christina spiegò al fratello la strana vicenda, che ascoltava interessato. SI sedettero sul divano. Wilh ci si rilassò, osservando i due. 
Si udì un rumore di sirene della polizia per la strada, e il ragazzo si irrigidì. Christina lo notò e domandò divertita “Cercano te?”; la risposta di Wilh fu un mezzo sorriso.
“In realtà, si.”
I due fratelli si avvicinarono istintivamente a lui, guardandolo con la stessa curiosità negli occhi. Ancora una volta Wilhelm si ritrovò a spiegare, anche se contrariato.
“Conoscete i Dreamer?”
Samuel intervenne. “Sono solo un vecchio gruppo di ribelli, a quanto ne so.”
Wilh scosse la testa. “Non ribelli. Conservatori.”
Christina lo fissava. “Cosa è Dreamer?”
“è una parola in una vecchia lingua, una delle cose che, appunto, si cerva di conservare.”
I fratelli non capivano. Era astratto per loro il concetto di altre culture, altri mondi, altre lingue. Gli era stato insegnato che era così il mondo, da sempre. Non sapevano cosa fosse la diversità culturale, altre lingue al di fuori dell’unica che conoscevano. Quello era il loro mondo, per questa ragione non capivano. Wilhelm lo sapeva, per questo si prese la briga di spiegare loro il mondo antico, antiche culture, antiche lingue, diede loro un assaggio di tutte le scoperte, tutti gli illustri nomi dei grandi inventori, la nascita delle civiltà. Alla fine di quello che sembrava uno splendido racconto, i ragazzi erano confusi, come lo era stato molto tempo prima Wilh. Era custode di un prezioso tesoro e una pericolosa verità, l’uomo che aveva voluto eliminare tutto ciò che aveva vera importanza.
“E come fate a capirvi tra voi? I membri di questo.. Gruppo?” sussurrò Christina.
“We are Dreamers.” Rispose sorridendo lo splendid ragazzo moro.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: StrangerAlien