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Autore: Kyoro    10/05/2012    2 recensioni
Avevo sopportato il suo comportamento per una settimana intera, ora però non ne potevo più.
-Ehi!- gli feci chiudendo l'armadietto di botto. Attraversai il corridoio, dritta verso di lui.-Perché mi fissi?-
-Perché mi stai di fronte- rispose tranquillamente Taemin con un sorriso.
-Tu mi fissi, sempre-, insistei. -E' strano. Sei strano-.
- Tutti lo fanno-.
-Non mi hai risposto. Tu, perché lo fai?- domandai di nuovo.
- Se ti da fastidio, posso anche smetterla.- rispose piatto, cominciando a camminare.
- Non ho detto questo. Voglio solo sapere il perché!- quasi urlai.
- Quindi vuoi che ti guardi?- sogghignò divertito.
Genere: Avventura, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Nuovo Personaggio, Quasi tutti
Note: AU, Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Saaaalve ^.^
Non ci ho messo molto, no? xD
Bha..il capitolo non mi soddisfa del tutto, ma dopo averlo scritto e riscritto più volte alla fine ho deciso di lasciarlo così.. Spero di non deludervi o annoiarvi con questa pallaaaaa lol

GRAZIE a coloro che leggono e lasciano sempre un commento! Sul serio, fa sempre molto (anche troppo per me xD) piacere vedere che la storia piace e incuriosisce :D
Beh buona lettura! Lo spero vivamente per voi xD
Grazie ancora e scusate eventuali errori.
Per qualsiasi incomprensione chiedete pure :D
Chu <3







-Come prego?- la mascella mi cedette dalla sorpresa, dando vita ad un’orrenda espressione sul mio volto.
Notata la sua inflessibilità, mi ricomposi immediatamente, schiarendomi la voce e poggiando le mani sui fianchi.
-Tu- ,lo indicai,- saresti un insegnante? Avrai più o meno la mia età..-
Non che avessi qualcosa in contrario, ma per essere considerato il secondo più potente dopo la regina, mi sarei aspettata come minimo un eremita con capelli bianchi e tanto di barba grigia kilometrica.
Rimase stupito dalla domanda -  Si, ci sono dei problemi principessa?-
Alzai gli occhi al cielo - Si, ci sono eccome!-
Ancora una volta rimase interdetto dalle mie parole - Io..mi disp..-
Lo interruppi - Lyn!- dissi guardandolo con un leggero broncio.
Lui di tutta risposta, sembrò ancora più spaesato. -Cosa?- chiese.
-Mi chiamo Lyn- ,enfatizzai toccandomi il petto con il palmo aperto,- non principessa- conclusi speranzosa.
-Oh..Lyn- saggiò quelle lettere con lentezza infinita, poi alzò lo sguardo ripetendolo nuovamente e con più sicurezza. - E’ davvero un bel nome - sorrise dolcemente. Gli occhi si assottigliarono e sulle guancie comparvero delle fossette poco pronunciate che fecero automaticamente sorridere anche me.
-Andiamo?- mi invitò con un gesto della mano a proseguire verso le scale poco distanti.
- Faremo un po’ di lezione nella sala da ballo. Ci sei già stata?- 
-Veramente no- ammisi salendo i primi scalini.
-Ti piacerà, vedrai. Le finestre sono altissime, come i soffitti del resto. Quindi è luminosissima e davvero molto spaziosa. Il luogo in assoluto più bello di tutto il palazzo- sorrise trasmettendomi uno spiraglio di serenità. 
Ci voleva proprio dopo la giornataccia di ieri.
-Lyn!- sentii urlare. La sua voce arrivò alle mia orecchie come un fischio assordante. Non volevo vederlo, o almeno non ancora. Il solo pensiero di incontrare quel suo sguardo languido mi innervosiva.
Diedi una svelta occhiata alle mie spalle, dopo di che, strinsi forti i pugni e cominciai a correre a perdifiato.
 
-Non lo devo vedere, non lo devo vedere, non lo devo vedere! Dannazione a te, Taemin! Ti odio per mettermi così a disagio- pensai cercando di regolare il mio respiro.
Minho , che non si aspettava una reazione del genere, prima guardò torvo Taemin e poi corse al mio inseguimento.
-Non correre lungo le scale!- gridò ormai a pochi metri da me. Cacchio se era veloce. Beh, io di certo non avevo le sue gambe lunghe come ponti che gli permettevano di fare tre o quattro scalini alla volta!
- Per favore, lasciam..- nella foga misi male un piede, rischiando di cadere all’indietro. Chiusi gli occhi dallo spavento, e quando li riaprii, altri due grandi occhi mi stavano scrutando preoccupati.
-M-minho-
-Tutto bene?- chiese facendo pressione sul braccio che mi circondava la vita. Abbassai lo sguardo imbarazzata, notando che le mie mani erano comodamente poggiate sul suo petto muscoloso.
-Stai bene Lyn?- ripeté scuotendomi un po’ e facendomi involontariamente avvicinare ancora di più al suo volto.
Rimasi immobile, con lo sguardo che vagava da tutte le parti e la gola improvvisamente secca.
-Lyn!- esclamò un po’ stridulo.
-Oh- presi un respiro- S-si sto bene- sorrisi a malapena.
-Menomale- si scostò sollevato.
- Avete finito?!- la voce irritata di Taemin mi fece sussultare, provocandomi un lungo brivido su tutta la schiena. -Sto cominciando davvero a seccarmi di queste scenette..- disse incrociando le braccia al petto, perforandomi con lo sguardo.
Cercai di mantenere il controllo, ma i miei occhi si posarono quasi subito su quelle sue labbra così piene e carnose..e automaticamente esplose in me il desiderio di entrarci un’altra volta in contatto. Scossi la testa decisa. 
- No, Taemin è un bastardo manipolatore. Lyn, autocontrollo.- dissi a me stessa.
Così ricambiai lo sguardo d’astio, per poi sorridere allegramente a Minho.
- Non dovevamo allenarci?-
Annuì sospettoso - Minnie..-
-Non chiamarmi così- affermò conciso, voltando la testa dall‘altro lato.
Minho sospirò con un tenero sorriso sulle labbra -Taemin, scusaci ma noi abbiamo da fare- concluse appoggiandomi una mano dietro al fianco, incitandomi a camminare.
-Tsk, ti piacerebbe- ci sbarrò la strada con entrambe le braccia ben spalancate- La principessa non va da nessuna parte senza di me!- roteai gli occhi al cielo a quell’affermazione e mi inquietai.


 
 
Taemin PoV
 

 
-Come farei se il grande e forte Lee Taemin non fosse al mio fianco a proteggermi !-iniziò ironica- So badare a me stessa! Ma va bene, vieni. Basta che non mi parli, ok?- esclamò Lyn con un sorriso acido, per poi afferrare la mano di Minho e trascinarlo con se.
-Cosa?!- scattai immediatamente, distanziandoli.- Niente contatti fisici-decretai.
Afferrai per il braccio Lyn, costringendola a seguirmi.
-Ehi! Lasciami sottospecie di hippy!- continuava a dimenarsi.
-Sei fastidiosa! Stai un po’ ferma!-
Ma di tutta risposta, si agitò ancora di più - Taemin, lasciami! Mi stai facendo male! Ho detto lasciami sottospecie di donna camuffata!-
E lì mi paralizzai - Come scusa?- mi avvicinai guardandola di traverso. 
- Cosa hai appena detto? Donna camuffata?!- respirai profondamente.
-Ehmm..ecco..- cominciò a mordersi le labbra nervosamente.
- Voleva dire che con questo taglio sei molto femminile Minnie, giusto?- disse Minho, liberando dalla mia presa Lyn che si limitò ad annuire.
Sbarrai gli occhi. - Ti ci metti anche tu adesso?- lo fulminai , poi ritornai con lo sguardo sul volto pallido di Lyn.
Mi concentrai per poter leggere nella sua mente, ma niente. Che fastidio!
- Lyn, tu prosegui lungo questo corridoio.Trovi la sala da ballo sulla destra. Io ti raggiungo tra un po’- le suggerì Minho.
Sbuffò, poi annuì timidamente dandoci le spalle. Fece qualche passo, esitando se procedere o no. Infine si voltò e mi fulminò con lo sguardo.
-Crepa idiota!- i suoi pensieri feroci, mi rimbombarono nella testa.
-Ehi tu! Come ti sei permss..-
-A dopo Minho- disse sorridendogli un' ultima volta. 
Mi rimboccai le maniche innervosito - Quella ragazza..Non la sopporto!-
- Non direi- sentenziò Minho.
- Eh?-
- Oggi la tua aurea ha un colore diverso la solito- commentò portandosi una mano sotto il mento circospetto.
Sussultai. Sapevo che i poteri di Minho non fallivano mai, specialmente quando riusciva a captare i sentimenti e le emozioni delle persone intorno a lui con un solo sguardo. Queste auree, come le chiamava lui, erano di diversi colori e circondavano il corpo della persona. Ogni colore, un emozione.
-Non so di cosa parli- risposi secco.
Non osavo immaginare cosa avesse visto, e nemmeno lo volevo sapere.
I miei sentimenti erano le uniche cose che sentivo veramente appartenermi. Mi dava fastidio che qualcuno potesse riconoscerli in un istante. 
Ma d’altro canto io avevo più o meno le stesse capacità, forse erano anche peggiori sotto questo punto di vista.
- Dico che sembrava molt..-
-Avresti potuto usare la telecinesi- cambiai discorso.
-Come?-
Lo guardai dritto negli occhi - Con Lyn. Avresti potuto usarla, invece di afferrarla al volo in quel modo. Sarebbe stato più semplice, no?-
Minho rise di gusto - Si, avrei potuto. Ma non mi andava- rispose con tranquillità.
Feci per parlare, ma mi interruppe - Geloso?-
Spalancai gli occhi sorpreso. - Ma che dici? E’ solo il mio lavoro- cominciai a camminare.
- La tua aurea è rossa. Di solito è blu scura, con lievi variazioni sul celeste..- lo sentii nella sua mente.
-Non fare finta di non sentirmi. Rossa, ovvero passion..-
-Hyung, no!-mi bloccai, quasi urlando.
Sospirò, raggiungendomi a grandi passi. -Spero sul serio che sia così. Lo sai che il suo futuro è già deciso. Non puoi innam..-
-Minho..non mettere alla prova la mia pazienza- gli dissi seccato.
 
- Non c’è niente di niente. Solo lavoro, Taemin- cercai di autocovincermi.
 
 
                                                               ***
 
 
Quando entrammo nella sala da ballo, mi sorpresi spiacevolmente di trovare Lyn a chiacchierare amorevolmente con Jinki. Incrociai le braccia al petto, storcendo le labbra con disappunto. Evidentemente non aveva afferrato il concetto. Lyn era off limits per lui. La rabbia prese completamente il sopravvento su di me, quando la vidi ridere ad ogni sua stupida battuta o imitazione. Strinsi i pugni e mi morsi la lingua, cercando di non ascoltare i pensieri dell’Onew. 
-Che bel sorriso-
-Deve avere delle guance morbidissime..-
- Le sue labbra sono così invitanti..se potessi..-
Non ne potevo più. Doveva starle lontano! Il motivo non mi era ancora chiaro, ma doveva essere così. Altrimenti..sarei impazzito.
Cercai di avanzare, ma Minho mi bloccò rivolgendomi uno sguardo severo. - La tua aurea, controllala. Se continui così, arriverai con il fare provare gelosia anche a me!- sentii forte e chiaro nella mente la sua preoccupazione. Infatti, difetto del potere di Minho era che se un’emozione di un’altra persona era così forte e travolgente, allora anche lui veniva come trasportato in essa; e puntualmente finiva con il provarla a discapito delle persone intorno a lui.
Venni riportato ala realtà dalle risate incontenibili di Lyn.
-Jinki sei troppo divertente! Ho le lacrime agli occhi!-  gli diede un leggero buffo sulla spalla e lui, imbarazzato, si portò una mano dietro la nuca come suo solito fare.
-Non devi andare in laboratorio?- sputai incattivito.
Finalmente si voltarono, accorgendosi di noi. Lyn si ammutolì di colpo e la mente di Jinki cominciò a vagare negli episodi di ieri. Poi si ricompose e parlò - Per oggi ho finito- sorrise guardando Lyn.
-Un solo altro sorriso e giuro che..-
-Laboratorio? Che sei un scienziato, per caso?- domandò Lyn ridacchiando.
-Emm più o meno..-
- Non essere così modesto- iniziò Minho- Jinki è un Onew, per precisione l’unico della sua specie ancora in vita-
 

 
Minho PoV
 
 
A quella parola, l’aurea arancione tenue di Lyn tremò leggermente. Che l’avesse già sentita prima?
-Le sue capacità sono formidabili. Ha un’ intelligenza superiore alla norma, anzi direi che non ha limiti. Definirlo un genio è un’offesa.- conclusi.
-In poche parole una super secchia. Niente di che..-affermò piatto Taemin.
L’aurea di Lyn questa volta cambiò radicalmente colore, passando ad un viola scuro con delle striature nere, che simboleggiavano rabbia e agitazione. 
-Scusi Mr perfezione, se non siamo e non saremo mai così speciali come lei!- quasi gridò.
-Lyn non c’è bisogno- gli disse pacatamente Jinki. Poi si volse verso Taemin che sembrò scosso. - Ora vado, dovevo comunque cercare delle cose in biblioteca - ridacchiò, e a lui s’aggiunse Lyn. -Ok, ci vediamo dopo però..-
 

 
Lyn PoV

 
-Non puoi. Ti devi preparare per la cena di sta sera con tua madre e gli ospiti- affermò conciso Taemin.
Minho mi sembrò improvvisamente turbato.
-Ah già è vero..Allora ti faccio sapere quando ho un attimo libero..-
-Non hai attimi liberi. Ciao Jinki- disse piatto Taemin appoggiandosi di schiena ad una parete.
Jinki uscì salutandoci e la sala si ammutolì.
- Stupido di un ragazzo! Anzi ragazza, con quei capelli del cavolo! Maleducato, presuntuoso, prepotente, viziato! Come può trattare così una persona! Stupido, stupido, stupido!- pensai sbattendo leggermente i piedi a terra.
-Hai intenzione di insultarmi ancora a lungo?- disse alzando leggermente il capo nella mia direzione 
-Shit!- sussurrai fingendo indifferenza.
-Iniziamo?- dissi con un sorriso troppo tirato, sperando quindi che una volta iniziata la lezione, Minho avrebbe mandato via Taemin.
Ma lui acconsentì con un cenno della testa e non aggiunse altro.
-Allora..- iniziò.
-Aspetta, ma Taemin? Non se ne va?-
-No- mi rispose il diretto interessato.
-Oh si!-
-Oh no!- continuò tenendomi testa.
-Taemin farà da cavia..ecco perché..- 
Strabuzzò gli occhi -Beh ragazzi io dovrei andare. La regina mi sta chiamando..si sapete mentalmente.- rise nervosamente, indietreggiando- Mi raccomando impegnati Lyn- e detto questo si dileguò immediatamente fuori dalla stanza.
Rimasi a bocca spalancata - Vigliacco!- urlai sperando mi avesse sentito.
 
                                                                   ***
 
-Iniziamo- Minho alzò un braccio in aria, piegando leggermente le dita delle mani. Non so nemmeno io come accadde, ma una sedia, che si trovava dalla parte completamente opposta della sala , si mosse da sola affiancandoci.
-C-che c-cosa..?- mi sforzai di chiedere.
- Telecinesi. Oltre alla persuasione puoi esercitare altri due poteri. Essendo anche tua madre telecinetica, di sicuro devi esserlo anche tu-
- Oh..- 
Minho sorrise - Ora prova tu-
-Eh???-
 
                                                                    ***
 
 
Kibum PoV
 
 
Stavo sistemando i miei nuovi e splendenti vestiti in ordine cromatico, quando qualcuno bussò alla porta.
-Avanti!- dissi con un tono un po’ stridulo.
-K-kibum…- 
Mi voltai sorpreso - Taemin?-
- Senti..dovrei chiederti un ..- cominciò a dire affievolendo di pari passo la voce, rendendo incomprensibile l’ultima parola.
-Un cosa?!-
- Avrei bisogno di un..- esito un attimo - favore..- infine disse quasi fosse contro la sua stessa volontà.
-Oh-oh, bene, bene. Cosa ti serve hippy?- dissi con tono altezzoso.
A quella parola si irrigidì e mi fulminò con lo sguardo, ma pochi attimi dopo fece un lungo sospiro e mise da parte l’astio.
-Hai mai tagliato i c-capelli?-
Sbarrai gli occhi sbalordito - Perché? Non vorrai mica..?-
Annuì - Penso che tu abbia ragione..Insomma..Tagliami i capelli per favore!-affermò deciso.
Gli portai un braccio a circondargli le spalle. - Tae, abbiamo iniziato con il piede sbagliato, giusto? - annuì ancora una volta,- Ma ora mi vieni a chiedere aiuto sul tuo orribile stile e mi rendi la persona più felice del mondo. Sono commosso. - dissi in tono teatrale, facendo finta di asciugarmi una lacrimuccia.
-Ti stavi annoiando, non è vero?- mi guardò sospettoso.
-Tremendamente- ammisi ridacchiando.




Grazie per aver letto fino alla fine :D
  
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