Capitolo 2
Il Pedinatore
E’ una mattina tranquilla con il cielo azzurro e un Sole grande e caldo. Questo giorno è speciale perché Luce andrà in gita con la sua classe, la 3°Cnr, e una certa 4°Ainf dell’Avogadro. Nessuno sa come sia possibile che due classi di scuole diverse vadano in gita insieme, ma a quanto pare i professori si conoscono e hanno voluto unire le classi.
La 3°Cnr è salita per prima sul pullman e ha preso posto. Mentre Luce chiacchiera con una sua compagna, la 4°Ainf sale. Ad un certo punto, però, tutte le compagne di Luce cominciano a bisbigliare tra loro, la ragazza, non capendo cosa sta succedendo, si gira a guardare chi porta tutto quel trambusto.
- Cam? – chiede un po’ troppo ad alta voca
- Luce! Ciao! Anche tu qui? Che coincidenza – dice Cam avvicinandosi al sedile della ragazza.
- Sì. Ehm… Ciao. Scusa, ma non mi aspettavo di vederti –
- Se vuoi, me ne vado. – dice il ragazzo con un’aria triste
- No, scusa, anzi. –
- Ragazzi, silenzio! – sbraita il professore d’italiano di Luce, Lorenzo Di Giovanni – Sedetevi. Stiamo per partire. –
- Forse è meglio che vada, – dice tristemente Cam – ma dopo promettimi che verrai da me, appena scendiamo. –
- Promesso. –
Il viaggio in pullman non è stato lunghissimo, in fondo dovevano andare solo a Toirano a visitare le grotte.
Scesi dal pullman, un professore dell’altra classe, un certo Turami, ordina ai ragazzi di formare delle coppie per far sì che nessuno si perda. Cam si dirige subito verso Luce e si unisce a lei.
Le grotte sono bellissime, molti ne sono rimasti affascinati e Luce, come sempre, non ha smesso un momento di prendere appunti, mentre Cam la osserva curioso.
Finito il tour, i ragazzi tornano sul pullman, ma questa volta, Cam, sotto lo sguardo sorpreso di tutti, alunni e insegnanti, si siede vicino a Luce.
- Che fai? Mi pedini? Guarda che ti posso denunciare per stalking – dice scherzosa Luce
- No signorina Garchi. Vede, momentaneamente, ho altre vittime da dover seguire per poi squartare – risponde scherzando Cam
- A sì? E mi dica, a quanto ammonta ora il suo curriculum? -
- Senza contare lei? Ehm… nessuna -
- Wao. Caspita: sei un vero serial killer –
- Lo so’, grazie –
- Hahahah. Spiritoso: scommetto quello che vuoi che non sai cavalcare uno struzzo – dice Luce
- Vuoi scommettere? – risponde Cam avvicinandosi pericolosamente a Luce.
Avvicinandosi sempre più, sino a sfiorarle le labbra con un casto bacio.- Oooooooooohhhhhh. – dice una compagna di Cam.
- Che carini! – dice Greta, una grande amica di Luce.
- Andate in camera da letto! – commenta un amico di Cam
Il ragazzo si stacca dal bacio e dice:- Chiudi quella boccaccia Dan! -
Tutti hanno assistito alla scambio di Luce e Cam, ma cosa peggiore è che anche i professori hanno cominciato a fare battutine:- Certo che, signor Briel, si è dato da fare. – commenta il professor Turami
- Anche lei, signorina Garchi, non ha aspettato un momento – dice il professor Di Giovanni
- Professori! Sono ragazzi, lasciateli vivere! – risponde la professoressa preferita di Luce, la Travisannino
Luce, ormai triste per la figuraccia fatta, si chiude e non parla più con Cam.
- Dai! Chi se ne frega di questi idioti, soprattutto dei professori. In fondo insegnano a scuola solo perché sono dei falliti. Sai conosco una barzel… – dice il ragazzo per far divertire Luce
- Tanto non mi fai ridere – lo interrompe Luce
- A sì! E se mi tolgo i pantaloni e giro per il pullman in boxer? –
- Sarebbe divertente, ma non te lo permetterei – risponde Luce con un sorriso.
Colarine's Thoughts:
Salve gente!! Momentaneamente nessuno ha ancora commentato il capitolo precedente, ma spero ci sia almeno qualcuno che legge in silenzio :)
Chiedo immensamente scusa per il mio piccolo ritardo... spero di essere perdonata da questo capitolo :)
Ditemi cosa ne pensate
Bacione, Giulietta Preston :D