perfetto dopo questo ambaradam di stupidaggini aggiungo solo che spero che vi piaccia questa sottospecie di storiella e grazie a tutti quelli che lasceranno un commentino :) e no non vivo solo per questo anche se sono parzialmente/particolarmente (già non sono molto sicura di quale dei due) depressa ma mi renderebbe immensamente felice x) Buona lettura
Cake Vegeta # questioni di guance
La pelle morbida che aveva tra le dita continuava ad essere pressata, distorta, malmenata, tirata, distesa e stretta ripetutamente fino a diventare rossa e dolorante.
Vegeta rimaneva parzialmente impassibile, il corpo fermo mentre gl'occhi iracondi fulminavano quel bastardo davanti a lui, che già da qualche minuto stava torturando le sue regali guance.
L'orgoglioso principe, per una stupida sfida persa, aveva dovuto permettere a quel babbeo di Kakaroth di toccare e tastare la sua delicata cute facciale.
«Come sono soffici e molle le tue guance Vegeta! Sembrano l'impasto per una torta», comunicò felice e contento Goku passandosi la lingua sul labbro inferiore, immaginandosi il gusto che avrebbe avuto Vegeta se fosse stato una torta.
«Chissà come verresti fuori! Tu che ne dici preferiresti essere una torta al cioccolato, allo yogurt, alla frutta o una meringata?».
Il ciglio di Vegeta cominciò a muoversi convulsivamente come se avesse un tic, fino a bloccarsi raggiunto il limite che l'apertura dell'occhio potesse ottenere.
«IO NON SONO UNA TORTA CHIARO? SMETTILA IMMEDIATAMENTE CON QUESTI FETISH DA PERVERTITO », esclamò urlando. «E SOPRATTUTTO PIANTALA DI STRAPAZZARMI LE GUANCE RAZZA DI DECELEBRATO».