( Dal diario di Oliver Hutton)
Me ne andavo un mattino al mare
quando vidi un autobus sulla strada sfrecciare:
era l’autobus della nipponica Nazionale
e non rispettava nessuna segnaletica stradale.
Sul ciglio della strada si è fermato,
ha fatto retromarcia e indietro è ritornato
Ha accostato e Gamo è venuto a terra,
scese con il pallone e io lo pensavo già in Inghilterra.
Scese con il pallone e l’autista mise le quattro frecce
e mi avvisò che avremmo giocato contro il Lecce.
Ad uno ad uno i miei compagni guardai in viso,
a tutti Gamo aveva dato un ultimo avviso.
Con la casacca giallorossa e lo sguardo da furbacchione,
Di Michele si era inserito nella nostra formazione.
Mi feci ardito e additandolo con la mano
dissi a tutti: “Sono io il capitano!”
Gamo guardommi e mi rispose: “Oh sbarbatello
non ho colpe se oggi volevi giocare con il Settebello!”
Io mi sentì pervadere da un gran livore
Né potei dirgli: “Sì signore!”
Quel giorno mi scordai di andare a nuotare
e con il Giappone andai, di nuovo, a giocare
ma quando giunsimo al “Via del Mare”
uno spettacolo insolito mi fece rallegrare.
Tra cocktail, ombrelloni e bianchi teli
si divertivano Oddo, Tomovic e Gabrieli.
E tra acquagym, tintarella e solleone
piombò a noi addosso più di un gavettone.
Eravamo più di undici e ci volevamo divertire
loro parevan tremila e non avevan nulla da ridire.
Finché Gamo guardò non osammo disobbedire
Ma ad un tratto tutti ci tuffammo prima di ripartire.
Eravamo e siamo campioni giovani e forti
tanti sorrisi in questo campionato speriamo di avervi estorti!
*** ***
Ed ecco i nostri campioni arrivati all’”ultima fatica” di questo campionato. La sfida con il Salento mi ha fatto venire in mente Salerno e la vicina Sapri così mi sono ripassata mentalmente i versi della “Spigolatrice di Sapri” di Luigi Mercantini ( che una volta tutti imparavamo in V elementare) e la “trasformazione” ha preso forma!
Il “Via del Mare” è lo stadio del Lecce e si trova proprio ad un tiro di schioppo dal mare…ecco perché Holly aveva altri progetti! Di Michele è un attaccante della squadra giallorossa.
Settebello è il soprannome della nazionale maschile di pallanuoto italiana.
Infine ma cosa più importante: dedico questa follia conclusiva a Lily BlackRose, Lolla 753ac. , eldarion e Krys che sempre sono state presenti con i loro magnifici commenti!
Grazie di cuore a tutti coloro che hanno letto, recensito e magati si sono anche un po’ divertiti! Se la fantasia non mi abbandona magari rivedremo preso la nostra nazionale in giro per gli stadi e, con l’europeo alle porte, magari non solo italiani!
Un bacio a voi tutti!