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Autore: ladykimbary    13/05/2012    0 recensioni
In una notte buia qualcosa sta per accadere, qualcosa di strano, qualcosa di magico...
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quella... quella pietra...

-Come avete potuto farvela sfuggure!

Krayorn si alzò da quel semplice letto su cui era. Sembrava improvvisamente al massimo della sua salute. Era diventato una furia. Saltò su di un piccolo tavolino, ma con un senso di equilibrio pari a zero. Cadde. Ansimava, sudava freddo.

-Krayorn, sta calmo!-

Urlava Yzar nel tentativo di far calmare la furia che aveva davanti.

-Oh, cielo!-

Intanto la Yimas, vecchia dal cuore instabile, svenne.

-Yimas!-

Yzer le si fiondò subito addoso. Doveva mantenere assolutamente la calma. Ma come poteva fare con un mostro scatenato a destra e una vecchietta svenuta (a cui teneva molto) a sinistra? Subito fece quello che più gli venne spontaneo: balzò furori da quell'inferno trovandosi nel bosco. Era un drago dell'aria. Le piume che gli ornavano parte delle ali, cresta e coda, ora ondeggiavano, portate da un vento tranquillo. I draghi dell'aria erano draghi del movimento, del trasporto e a sua insaputa si era teletrasportato a circa tre kilometri da dove avrebbe dovuto essere. O forse si teletrasportò dove doveva essere.

Lui, come fa ad essere già qui!?

Venne improvvisamente colpito da qualcosa di pesante, sembrava una roccia. Fortunatamente non svenne e restò lucido di mente.

-Chi va là?-

Disse cercando di non aver paura... invano.

-Stupido drago! come fai ad essere già qui!-
-Chi sei tu?-
-Io sono Larya, una montprass-
-Montprass!-
-Sei sorpreso, vero? Stupido draghetto!-

Le montprass erano donne che potevano mutare qualsiasi parte del corpo (quasi sempre gli arti) in qualsiasi oggetto o animale, pianta... ogni cosa possibile immaginabile.
Larya teneva una mano ben salda mentre con l'altra tentava di lottare.

-Tu vuoi la pietra- Iniziò a dire Yzar. - Ma non so perchè. Se solo tu mi potessi spiegare, forse io...- Si bloccò un attimo e poi riprese. - ...io potrei aiutarti. Ecco.-
-Tu? L'amico di Krayorn? Oh, davvero lo faresti?-

La montprass sembrava stupita dalle gesta del drago.

-E Krayorn... come lamettiamo con quella furia vivente?-
-Non ti preoccupare, ci penso io a lui-

Sorrisero entrambi e, all'insaputa di Yzar, il piccolo draghetto teletrasportò entrambi dalle Yimas che intanto si era ripresa e aveva dato un tranquillante a Krayorn che, ovviamente, dormiva.

-Yimas! Come sono felice che tu stia bene!-
-Oh, giovanotto! Hai riportato la Pietra!-
-Già, la Pietra...-

E' stato così facile convincere la montprass... e poi, perchè devo essere l'unico che non sa nulla sulla Pietra...

Aspetta Yzar! Ogni cosa a tempo debito! Ora vi conviene fare come Krayorn e riposarvi! Così andarono tutti a dormire. Un grande giorno li aspettava.
  
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