Autore: Shallo (forum), Severa_Sha (EFP)

Titolo: No escape from reality

Personaggi: Regulus Black

Avvertimenti: Song-fic

Genere: Introspettivo

Rating: Giallo

Betareading: No

Eventuali note dell'autore: Questa song-fic mi è venuta in mente non appena ho ascoltato Bohemian Rhapsody, la canzone dei Queen preferita da mia sorella. È stata lei a convincermi a partecipare al contest e a scegliere la canzone, anche per questo motivo è stato naturale scrivere sui due fratelli Black (io adoro Regulus e lei Sirius).
Spero di non aver maltrattato né la canzone, né il mio amato Regulus!

Ho messo il rating giallo per prudenza, essendo descritto un omicidio, ed essendo presente anche una tematica conflittuale, anche se non sono scesa più di tanto nei dettagli, tuttavia pensavo di non rimanere nei limiti del verde. Questa song-fic ha partecipato a due contest, quello sui Queen in cui la giudicia era Rory_roy Hattori nel quale sono stata l'unica a consegnare una storia e "Scegli la casa ed il personaggio" indetto da TheGhostOfYou sul forum di Efp. In fondo lascio entrambi i giudizi delle giudicie, delle sviste grammaticali segnalate da Rory me ne ero accorta quando ho mandato la storia per il secondo contest, quindi entrambi i giudizi sono arrivati in momenti successivi all'invio della storia. Ci tengo a precisarlo. u.u
 

No escape from reality

 

 

Quando mi hanno chiamato sapevo a cosa andavo incontro. Non ne sono certo ma credo di aver imparato a distinguere i vari modi in cui il Marchio Nero brucia, so per certo che quando brucia forte, quando il dolore lo senti entrare nella carne, quando il prurito quotidiano è solo un ricordo lontano, allora quello è il tuo momento. Lui sta chiamando te.

Le regole sono semplici, quando ti chiama, molli tutto e ti presenti da lui: sai già dove Materializzarti. La prima volta che è successo sembrava così strano, adesso è routine.

Ho passato la vita intera a cercare di non essere solo un fratello, a non essere quello che doveva salvare il nome. Io sono grande, un grande mago, padroneggio le Arti Oscure come pochi sanno fare, il mio illustre antenato Phineas Nigellus non saprebbe fare altrettanto. Eppure io sono sempre stato il fratello di: il fratello di quella disgrazia, della pecora nera, il fratello che non doveva azzardarsi a seguire la strada di quell'ingrato, il fratello che doveva salvare il buon nome. E ancora, io ero il fratello buono, il fratello obbediente o quello debosciato, a seconda di chi parlava di me. 

Ho acquisito un nome solo il giorno in cui ho ricevuto il Marchio Nero, il Signore Oscuro è stato l'unico a vedere in me solo Regulus, un mago oscuro dalle doti sorprendenti. Era normale per me seguirlo, appoggiare la sua battaglia. Il giorno in cui il Marchio mi ha fatto così male che stavo per impazzire ho capito che era giunto il mio momento, la mia prova. 

Ero onorato, lui personalmente mi ha condotto alla prova, un privilegio concesso a pochi eletti, solo coloro che hanno le capacità adatte possono sperare tanto. Mi ha condotto in Cornovaglia, sulle scogliere, sentivo la salsedine, il fragore delle onde infrante sugli scogli e il vento che scompigliava i capelli. 

Davanti a me un Babbano, un innocuo ragazzo Babbano, avrà avuto la mia stessa età. 

Era terrorizzato nel vederci comparire dal nulla, potevamo annusare la paura che emanava, come un coniglio che si nasconde perché sa che presto finirà al forno. Estrassi la bacchetta e la puntai verso di lui. Lui non capiva, fiutava l'odio, fiutava le nostre intenzioni e probabilmente riuscì a sentire l'alito della morte che si avvicinava. “Avada Kedavra!”.

 

Mama, just killed a man 

Put a gun against his head 

Pulled my trigger, now he's dead 

 

Quella canzone. Nel momento della mia iniziazione, nel momento in cui il Signore Oscuro mi guardava ammirato per la freddezza, per il non aver esitato, quella maledetta canzone suonava nelle mie orecchie. Di nuovo. 

Is this the real life ? 

Is this just fantasy ? 

Caught in a landslide 

No escape from reality 

Open your eyes 

Look up to the skies and see 

I'm just a poor boy, I need no sympathy 

Because I'm easy come, easy go 

A little high, little low 

Anyway the wind blows, doesn't really matter to me, to me 

 

Erano anni che non sentivo questa canzone. L'ultima volta era stato lui a suonarla, era sempre stato lui a suonarla. Per fare un dispetto a lei, ovvio. Lei che urlava dalla sala di rappresentanza di Grimmauld Place, lei che gli dava dell'ingrato, lei che cercava di non farmi ascoltare, lui che era solo un adolescente ribelle che voleva coinvolgermi nella sua battaglia. Io che volevo starne fuori, o forse avevo già scelto da che parte stare. Lui che cantava questi versi.

Mama, life had just begun 

But now I've gone and thrown it all away 

Mama, ooo 

Didn't mean to make you cry 

If I'm not back again this time tomorrow 

Carry on, carry on, as if nothing really matters 

 

Lei che continuava ad urlare, lanciare piatti e mi costringeva a coprire i rumori con le lezioni di piano, di violino, solo musica magica, solo musica antica. Perché tutto ciò? Perché adesso?

Too late, my time has come 

Sends shivers down my spine 

Body's aching all the time 

Goodbye everybody - I've got to go 

Gotta leave you all behind and face the truth 

Mama, ooo - (anyway the wind blows) 

I don't want to die 

I sometimes wish I'd never been born at all 

 

Adesso che non ho scelta, adesso che ogni scelta è stata compiuta, adesso che non si può tornare indietro, adesso che non ha senso pensare se fosse lui ad avere ragione, perché era solo un povero ragazzo, adesso che non si può fuggire dalla realtà, adesso che la realtà mi prende e mi trascina con sé, solo adesso, con la sua musica, mi chiedo se non avesse visto giusto, che questa strada mi porterà alla tomba. Il vento di mare continua a soffiare.

 

Nothing really matters 

Anyone can see 

Nothing really matters - nothing really matters to me 

Anyway the wind blows...
 

Giudizio a "No escape from reality" di Shallo - It's a Hard Life - The Queen Contest
Grammatica: 14,5/15 
Stile e forma: 14,5/15 
Originalità: 10/10 
Grafica: 9,5/10 
Gradimento personale: 10/10 
Totale: 58,5/60 
Ciao! 
La tua fic ha ricevuto, come puoi vedere, un buon punteggio, che ora ti spiegherò nel dettaglio. Inizio con il dire che lo schema di valutazione di Athanasia_ non mi è molto congeniale, ma, ora che sto scrivendo, è tardi per chiederti di cambiarlo, hai già aspettato abbastanza per questo giudizio. Pertanto, vedrò d’adattarmi. 
Hai innanzitutto dimenticato una virgola nelle note d’autore ma, poiché le N.d.A. non sono parte integrante della storia, non hai subito sottrazione di punteggio per questo ma, per favore, metti quella virgola! :) 
Il primo segno rosso della ff è dove c’è segnato il tuo errato modo di scrivere “davanti” che si scrive tutt’attaccato. Una maiuscola mancata alla parola Materializzazione costituisce il tuo secondo errore. Per queste due sviste ti ho tolto mezzo punto dalla grammatica (per davanti) e mezzo punto dalla forma (per Materializzazione). La tua fic mi sembra originale per i contenuti, mi hai presentato un Sirius diverso da quello cui sono abituata a leggere, quindi ti ho messo il massimo, ma, poiché leggo poco sulla Old Generation, non prendere le mie parole per oro colato altrimenti, quando i lettori della Old Generation mi contraddiranno, tu ci rimarrai male. XD La grafica costituisce il parametro di questo schema di valutazione che proprio non accetto, perché i miei gusti possono essere differenti dai tuoi. Ma la giudicia sono io quindi ti dico che ho abusato del mio potere togliendoti mezzo punto perché io ODIO l’interlinea. È un odio profondo nato la notte dei tempi, non posso farci nulla. Infine, ti ho messo dieci in gradimento personale perché, pur non apprezzando la Old Generation come molte altre ragazze del sito, mi è piaciuta la fanfiction, per i temi trattati. Complimenti per il lavoro svolto!

Primo classificato:

Shallo con No Escape From Reality

 

Grammatica, lessico, sintassi: è un piacere leggere le tue storie perché sono sempre grammaticalmente corrette, usi un lessico molto semplice ma assolutamente efficace e la sintassi è sempre impeccabile.

 10/10

 Stile: Oltre ad essere corretta, ci metti del sentimento; i pensieri di Regulus mi sono arrivati nell’anima ed ho sofferto con lui. Bohemian Rapsody poi è un colpo di genio, se posso permettermi di dirlo.

 10/10

 IC personaggi: Non sappiamo molto di Reg, eppure tu l’hai reso come me lo immagino io. Convinto delle sue scelte, è vero, ma credo che ad un certo punto abbia cominciato a chiedersi se non fosse lui dalla parte sbagliata. Reg non è meno eroe di Sirius, perché ha tentato, pur fallendo, di distruggere l’Oscuro. Personalmente lo preferisco a Sirius.

 10/10

 Originalità: Mi è piaciuto molto il momento da te descritto, l’iniziazione di Regulus, ed ho adorato il passaggio da Mangiamorte convinto a semplice ragazzo che si chiede quale sia la strada giusta da prendere. Il confronto tra lui ed il fratello mi ha toccata molto.

 10/10

 Gradimento personale: Questa storia si merita di vincere per le emozioni che mi ha dato. Non ho nemmeno più parole, semplicemente sono rimasta estasiata ed emozionata. Complimenti.

5/5

Totale: 45/45

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