Valigia, borsa a tracolla, I-Pod, valigia, cuffiette. Valigia.
Si, stavo tornando a casa.
Sull’orlo della porta mi fermai qualche secondo a guardare la mia stanza e vederla vuota mi fece uno strano effetto, abituata a vederla coperta di vestiti e scarpe.
L’estate era quasi finita, mancavano si e no 20 giorni prima che ricominciassero i corsi nell’istituto ed io, fortunatamente avevo fatto in tempo ad iscrivermi nuovamente.
Con me sarebbero stati Selene, Harry e Niall nella mia stessa classe, Zayn e Liam all’ultimo anno.
Se ho scordato qualcuno? No, o meglio, avrei tanto preferito far finta di dimenticarmelo ma lui aveva finito l’ultimo anno e di conseguenza aveva finito gli studi, quindi non lo avrei più visto tutti i giorni.
Mi propose più volte di passare quei 20 giorni da lui, ma aspettai a rispondere dato che avevo già ricevuto un invito da Niall.

Mi decisi a chiudere quella stanza un’ultima volta e mi diressi alla hall.
Per essere l’ultimo giorno, non era tanto tremendo, erano tutti sorridenti, compreso il mio bel gruppo che andai a salutare.
“Preparati a passare un bell’anno Jones.” “Puoi fare tutto se mi stai ad almeno dieci metri di distanza.” “E come faccio a scoparti a dieci metri di distanza?” “Styles, sei un maiale!” Risi e con una mano gli diedi una piccola spinta.
“A proposito, avete visto Louis?” “Si, era vicino la piscina a parlare al telefono.” Zayn mi indicò la finestra opposta a quella dove eravamo e decisi di raggiungerlo.
Lo trovai a camminare su e giù sul bordo della piscina che attaccava la chiamata al cellulare.
“Ehi!” Si girò mentre si sistemava i capelli e mi sorrise. “Perché non sei dentro con gli altri?” “Sono venuto a rispondere al telefono.” “Avevi programmato di non salutarmi?” Dissi scherzosa. Il suo sguardo si rabbuiò di colpo e guardò in basso. “Nemmeno a me fa piacere che te ne vai se è per questo, ma parlami almeno.” “Scusami.” Lo guardai e abbozzai un sorriso che contagiò anche lui. “Dai, ora andiamo, voglio salutare gli altri.” Gli presi la mano ma lui mi bloccò. “No aspetta.” “Lou, sei strano, che hai?” “Voglio che vieni con me.” “Louis, mi ha invitato anche Niall e…” “Quindi starai da lui?” “Non fare il geloso!” Risi. “Mi dispiace dirgli di no.” “E se io ti propongo una cosa?” “Spara.” “I miei hanno una casa a due ore da Londra, ed è grande abbastanza per tutti quanti, possono prestarcela per questi 20 giorni.” “Cosa?” Quasi urlai dalla felicità. “Scherzi vero?” “No, affatto. Che dici, ti và?” “Certo che mi và, andiamo a dirlo agli altri.”


Casa Tomlinson era grande, molto grande.
Ma mai troppo grande quando in 5 stanze per gli ospiti ti ritrovi Liam Payne che ti russa sopra credendo fossi un cuscino.
“Liam, svegliati. Liam, muoviti, cazzo Liam!” Lo scaraventai alla mia destra ma non mi accorsi che il letto era finito e finì per terra.
“Ahia, porca putt…Ronnie!” “Ah, allora lo sai che questo è il mio letto e non sei un sonnambulo!” “Se mi viene il bernoccolo, te la faccio pagare.” “Notte Liam!”

“Lou, i cereali dove sono?” “Nella dispensa, a sinistra.” Aprii lo sportello ma mi ritrovai davanti solo una dispensa buia e vuota. “Ma non ci sta niente!” Ci rigirammo tutti quanti e gridammo all’unisono un ‘Niall!’
“Non guardate me, io odio i cereali, è Harry quello che si è alzato alle 3 di notte.”

“Ronnie, hai preso tu la mia lacca per capelli?” “No, perché?” “Al bagno non c’è e non riesco a tenermi i capelli.” “Vado a vedere al bagno di sopra.”
Salii le scale e al bagno del piano superiore trovai che fischiettava tranquillo, il signorino Malik mentre si spruzzava una quantità industriale di lacca sui capelli, tanto da formare la scia bianca intorno a lui. Tossii quando mi arrivò in faccia. “Zayn!” Mi guardò qualche secondo poi mi diede la lacca in mano lentamente. “Non dirlo a Selene.” “E perché no?” “Ho appena fatto i capelli, non può picchiarmi adesso.” “Fottiti Malik!” Me ne andai dal bagno sbuffando e tornai in camera.

Da ricordare: Mai restare in una casa con cinque ragazzi per più di dodici ore.


Io e altri studenti eravamo in fila in mezzo al cortile della scuola aspettando che la preside leggesse l’elenco che aveva in mano per la formazione delle classi per il nuovo anno.
Primo, secondo, terzo…quarto, era il mio turno.
“…Horan, Johnson, Jones e Styles.” Guardai Selene alla mia destra a la vidi sorridere, ricambiai. Arrivò il turno della classe del quinto anno e a noi ci mandarono via.
Attraversai la lunga fila di studenti sotto l’acuta voce della preside che cercava di farsi sentire. Mi misi in fondo ad aspettare Liam e Zayn, doveva mancare poco ormai.
“…Malik, Miller, Payne, Smith e…ancora tra di noi, Tomlinson.”


Bene, se non era chiaro, la storia è finita. *piange anche lei*
Lo sò che non è un bel finale, perdonatemi. çç Era la mia prima FF quà, e non pensavo avesse così tanto successo, grazie davvero! Siete stupende, dalla prima all'ultima!
Spero seguirete anche la storia che metterò tra un pò, e spero anche se sia migliore di questa quì.
A presto, Vitto. :)