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Autore: Nena blue    19/05/2012    2 recensioni
Elena, Jessica e Elena, tre ragazze di diciassette e diciotto anni, amiche dalla prima media, stessi sogni, stessa passione per 1D. Un semplicissimo acquisto cambierà la loro vita, in un modo che sembrava impossibile per loro.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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:- Hey guarda! Bifcotti!!- sorrido a Jessica accanto a me, indicandole lo scaffale del supermercato pieno di confezioni di biscotti.
:- Oh sì, ci servono domani mattina!- mi risponde ridacchiando.
:- Che prendiamo, Gocciole o Abbracci?- chiede Elena che ha seguito la conversazione.
:- Io direi Gocciole… e poi sono in promozione!! Prendiamone due pacchi… facciamo scortaa!!!!!!!!!!- urlo felice. Non vedo l’ora di tornare a casa di Jessica per cominciare la serata insieme, noi tre, tornando tredicenni per una notte…  
:- Ok, vada per due pacchi di gocciole!- acconsente Jessica infilando due confezioni dei famosi biscotti nel cestello di plastica. Finiamo il giro di compere necessarie per sopravvivere al prossimo giorno, e forse anche qualcosa di più del necessario… sorrido alla vista di tutte le porcherie che abbiamo comprato, dalle cioccolate in tazza, torte in busta ai pacchetti di popcorn da fare in microoonde.
:- Fatto, e ora?!? A casaaaaa!!! A ascoltare gli 1D e a mangiarci la pizzaaaaa!!!- grida felice Jessica uscendo dall’Esselunga con la busta della spesa in mano.
:- Yeeeaaah!!-concordiamo io e Elena, al settimo cielo. Per arrivare a casa di Jessica dall’Esselunga non ci vuole nulla, 2 minuti forse, compreso il tempo di aprire il portone dell’appartamentino, piano terra, leggermente rialzato.
:- Permessooo…-  chiedo garbata prima di entrare in casa.
:- Entra entra, venite ragazze!- ci accoglie sorridente la mamma di Jessica, Milvia, prendendoci le borse della spesa.
:- Ciao mamma, abbiamo preso tutto quello che ci avevi chiesto. Stasera si mangia la pizza!-. Aiutiamo Milvia a mettere a posto le compere nel minuscolo frigo che hanno.
:- Noi andiamo in camera, quand’è che vai via?- chiede Jessica a sua madre.
:- Mi vuoi fuori dai piedi eh?! Verso le 7,30 mi passano a prendere Carla e suo marito, andiamo a cena fuori insieme ad altri miei colleghi.- Risponde Milvia un po’ indispettita.
:- E a che ora torni?- continua Jessica incalzante, si vede che vuole la casa libera, dopotutto vorremmo stare un po’ sole anche noi!
:- Non lo so, ma dopo cena andremo a vedere un film, quindi fai conto che la cena durerà un’oretta, il film due…  boh, intorno alle 1,30 dovrei essere di ritorno!-.
:- Ok, e la Siria?- continua Jessica chiedendo questa volta della sorella.
:- Di lei non ti preoccupare, è a dormire dalla Lisa, torna domani dopo pranzo. Sentite ragazze, io sono molto contenta che vi ritroviate così, come ai vecchi tempi, ma stavolta la cosa è diversa, siete sole in casa, dovet…- Milvia non riesce a finire la predica materna che Jessica interviene con aria scocciata.
:- Sì mamma sì, okay, non rompiamo nulla, non apriamo agli sconosciuti, facciamo attenzione ai fornelli e laviamo i piatti, sì okay!! Abbiamo sedici anni e mezzo ormai! Non devi ripeterci sempre le stesse cose come tre anni fa… ora, sono le 7,15, non è il caso che ti prepari??!!??- .
:- Hai ragione, scusate ragazze, mi dimentico sempre di quanto siate cresciute negli ultimi tempi… va bene, vado a prepararmi e poi me ne vado, contente?- ci sorride scoprendo i denti bianchissimi. Era da tanto tempo che non la vedevo sorridere sinceramente, da quando si era presa una pausa dal marito, Maurizio, che ogni tanto vedo ancora, quando viene a fare visita alla famiglia lontana qualche chilometro. Milvia mantiene la parola, e si chiude in camera per prepararsi alla serata. Noi ci chiudiamo in quella di Jessica, aspettando che esca di casa sua mamma per poterci dare alla pazzia sfrenata di tre sedicenni avanzate.
:- Stasera ci guardiamo come minimo due film eh?!?- dice Elena risoluta.
:- Twilight e New Moon?- propone Jessica eccitata all’idea.
:- Se proprio non c’è scelta…- faccio io, con aria di tortura. Non sono mai stata appassionata di quella saga, al contrario di quelle altre due patite di Edward Callen e compagnia bella.
:- Eddaiii… vabbè, se proprio non ti va possiamo andare al video noleggio a prendere qualcosa che vada bene a tutte e tre!- mi viene incontro Elena.
:- Ma sarà ancora aperto a quest’ora?- mi preoccupo, già pregustavo di vedermi Avtar per l’ennesima volta, ma sono le 7:25!
:- Mi sa di no…-  si dispiace Jessica comprendendo il mio patimento – vabbè senti, ho un vicino carinissimo, sessantenne, ha una videoteca casalinga paurosa! Non solo film vecchi, c’ha un sacco di quelli contemporanei… possiamo chiedere di prestarci un paio di film per stasera!- conclude soddisfatta della sua idea.
:- Beh, se non disturbiamo… non è grave per me vedere Twilight, ma mi avete costretto a sorbirmelo almeno dieci volte!!- ridacchio sollevata.
:- Okay, proviamoci dopo, forse adesso sta mangiando…- suggerisce Elena. Squilla il citofono, Sentiamo i passi affrettati di MIlvia che si dirige all’ingresso e che risponde
:- Sì, arrivo subito, fatemi salutare le ragazze!-. Entra in camera di Jessica e ci saluta con la mano.
:- Allora, buona serata e a dopo! Una cosa sola ragazze, se mettete la musica o la televisione tenete il volume non troppo alto, che l’ora non è proprio a vostro favore stasera! Bacio!-. Ci si avvicina sorridente e ci da un bacio sulla guancia ciascuna. È molto bella stasera, penso, con una gonna scura con lo spacco laterale e una maglia con lo scollo a V viola. Trucco in tono.
:- Sei uno schianto mamy!- Jessica fa l’occhiolino a sua madre, abbiamo pensato le stesse cose! Elena le fischia dietro, Milvia scoppia in una risata. Poi prende una borsa nera, ci saluta definitivamente e chiude la porta dietro di se. Aspettiamo ancora un minuto, per essere certe che sia veramente uscita e poi saltiamo sul letto a una piazza e mezza e urliamo, al colmo di gioia, la gioia pazza di quando si sta con amiche speciali. Elena interrompe il gioco per mettere sullo stereo il CD dei 1D, la nostra passione. Cominciamo a ballare scuotendo stupidamente la testa, le mani, ci diamo botte con le anche e cantiamo a squarciagola. Menomale che la Milvia ci aveva detto di tenere basso il volume! Passiamo una buona mezzora a ballare sul letto di Jessica, poi ci viene fame e decidiamo di cenare.
:- Pizza vero?!?- chiede conferma Elena.
:- Ovvio! Sentite ragazze, che ne dite se andiamo ora a chiedere al mio vicino un film, così mangiamo mentre guardiamo la TV! No?- propone Jessica.
:- Siiiiiiiiiii!!!- concordiamo noi altre. Così saliamo al terzo piano del palazzetto. Ci fermiamo davanti a un portoncino di legno e suoniamo al campanello Neri - Cellai. Ci apre un vecchietto coi capelli e la barba bianca, dall’aria simpatica. Ci squadra e poi riconosce Jessica.
:- Jessica! Come stai figliola? Entrate entrate, sono le tue amiche queste belle ragazze?- ci invita cordiale.
:- Salve Signor Riccardo, sì, loro sono Elena A________ – mi indica – e Elena F________ – indica Elena.
:- Noi non vorremmo disturbare signore, se state mangiando torniamo dopo!- dice Jessica per essere cortese.
:- No no, abbiamo finito da poco, non ti preoccupare cara, su venite, ditemi di cosa avete bisogno!- insiste questo signor Riccardo. Che vecchietto squisito, penso. Ci fa entrare in casa. È una casa piccola, come quella di Jessica. È arredata vecchio stile, ma non è brutta, e poi c’è un buon odore, di crema per le mani e torta di mele. Mi piace quest’atmosfera…
:- Marianna, vieni, c’è qui la Jessica e due sue amichette!- dice il vecchietto rivolgendosi ad una stanza che presumo sia la cucina. Poco dopo ne esce una vecchietta che si asciuga le mani nel grembiule che ha addosso. È bassa e ha i capelli bianchi raccolti in una crocchietta. Quando ci vede le si illuminano gli occhi e ci si avvicina a passo svelto per la sua età.
:- Ciao Jessy, che piacere rivederti, era da tanto tempo che non venivi! Sono le tue amiche?- dice indicandoci col capo.
:- Sì, Elena e Elena!- risponde Jessica guardandoci.
:- Che belle ragazze che siete, tutte sedici anni?- chiede Marianna sorridendo.
:- Sì, sedici e mezzo in realtà- dico io imbarazzata.
:- Allora, ditemi di cosa avete bisogno ragazze!- interviene Riccardo.
:- Volevamo chiederle se ci poteva prestare due suoi film stasera, per poterceli vedere. Glieli rendiamo domani mattina!- spiega Jessica fiduciosa.
:- Ma certo, basta che me li trattate bene i miei film, ci tengo molto… immagino che vogliate qualcosa di moderno giusto? Io collezione anche quelli, fa sempre comodo averli in casa. Su venite, ve li faccio scegliere.- acconsente Riccardo e ci porta in una stanza tipo studiolo. Appena mettiamo piede nell’ingresso io e Elena ci guardiamo a occhi sbarrati e rimaniamo stupite. Ad ogni parete della stanza è appoggiata una libreria grande piena di DVD e cassette impilate o una accanto all’altra. Credo che in totale siano centinaia e centinaia… sopra ogni scaffale c’è un cartellino con una lettera dell’alfabeto e sotto il genere (avventura, horror, romantico ecc). Riccardo ci indica una scaffalata di DVD sotto la lettera M: moderni. Scorriamo lo sguardo tra le file di custodie, scegliendo quali film portarci a casa per la serata. Scegliamo il simpatico “Il diario di Bridget Jones” e il suo seguito, “Che pasticcio Bridget Jones!”. Siamo in vena di risate e amore stasera, penso.
:- Grazie mille signor Riccardo, anche lei Marianna, glieli riportiamo domani mattina, promesso! Volete delle pizza in cambio?- chiede Jessica rivolta alla coppia di anziani.
:- No grazie Jessy, anzi, voi volete un po’ di torta di mele che ho fatto oggi pomeriggio?- ci sorride generosa Marianna. Noi ragazze ci guardiamo con aria golosa e poi cediamo alla tentazione. Usciamo da quella casetta con due film e metà torta di mele. Ringraziamo molto e torniamo di sotto, a casa “nostra”. Mettiamo la pizza surgelata nella piastra apposta, una ad una. Io una margherita, Elena una capricciosa e Jessica una al tonno, volutamente bruciacchiata. Ci attrezziamo con vassoi e posate e portiamo la cena in salotto, ci sediamo sul divano e mettiamo su il primo DVD. La storia parla di questa ragazza inglese Bridget, senza marito, ormai trentenne, indecisa tra due uomini molto diversi tra loro. Ovviamente uno cattivo e l’altro buono. Finale romanticissimo, baci sotto la neve… che invidia ragazzi… appena finito il film mettiamo su il seguito. Inevitabile! Finito anche quello decidiamo di darci alle chiacchiere. Ci prendiamo un pezzo di torta e andiamo in camera di Jessica. Rimettiamo il CD dei 1D, da capo, e cominciamo a parlare.
:- Mi mancano, i vecchi tempi… a quest’ora io ero a casa mia, a chattare con Samu su fb, di quanto la vita sia strana e di quanto Federico fosse stupido… mi manca anche lui… quanto mi piaceva ragazze, voi non avete idea!- faccio io, presa da un improvvisa malinconia.
:- Eccome se ce l’abbiamo l’idea! Ci scassavi in continuazione, Fede qui Fede lì Fede su Fede giù… rompevi in un modo asurdo!! Poverina, mi facevi tanta tenerezza, c’hai sofferto tanto per quella fava…- mi compatisce Elena mezzo ridendo mezzo triste.
:- Sì, è stato un bastardo!- Jessica, incapace di dire parolacce.
:- Che bastardoo… stronzo, altro che!- Elena non ha nessuna difficoltà invece!
:- Beh okay, ma non esageriamo adesso… è pur sempre un mio affetto, così me lo demolite!- ribatto io ridendoci su.
:- Ma come sarebbe bello se adesso fossimo con i 1D? Loro sì che sono perfetti…- sospira Jessica.
:- Già… peccato che abitino in Inghilterra, abbiano 1 anno più di noi e che non sappiano neanche che esistiamo…- faccio io risoluta alla realtà.
:- Ma perché ci devi levare ogni speranza?!?- s’indigna Elena. Continuiamo la serata chiacchierando del più e del meno. Si fanno le 1 e ancora non abbiamo lavato i piatti, così andiamo in cucina e ci diamo da fare per finire prima possibile. Dopo tutto quello che abbiamo mangiato ho ancora un languorino.
:- Ragazze io ho ancora un po’ di fame… cosa posso sgranocchiare?- mi rivolgo alla padrona di casa.
:- Ma mangia quello che vuoi, ci sono dei muffin… dei toast… degli yogurt… le gocciole di oggi…- Jessica scorre lo sguardo sugli scaffali della cucina.
:- Posso mangiarmi le gocciole con un po’ di latte?- le chiedo cortese.
:- Sì okay, il latte è in frigo, io vado un attimo in bagno, fate da sole!- risponde lasciandoci. Prendo il latte dal frigo e lo verso nei bicchieri per tutte e tre.
:- Aprile tu le gocciole Nena!- le dico lanciandole le forbici per aprire il pacchetto. Mentre rimetto a posto il latte sento Elena tirare un fiatone.
:- Che? Che c’è?- le chiedo, vedendole gli occhi sbarrati fissi sul retro della confezione di biscotti.
:- Ommioddio… non è vero!! Guarda qui!- mi indica una scritta sotto un’immagine dei 1D.
 
 
“Concorsone: acquista Gocciole e vinci un mese di convivenza per tre persone con i ragazzi della boyband più famosa del momento, One Direction! Tutte le ragazze tra i 15 e i 18 anni possono partecipare al concorso e scoprire se hanno vinto cliccando sul sito www.concorsone1Dgocciole.ite seguire la procedura per inserire il codice di partecipazione scritto sul fondo della confezione. Cosa aspetti?!? Corri sul PC e guarda se hai vinto!Per i dettagli sempre lo stesso sito scritto sopra.”
 
 
:-Aaaaahhhhhhh!!!- urliamo all’unisono io e Elena per l’eccitazione saltando per tutta la cucina.
:- Cosa succede?!?- Jessica esce allarmata dal bagno, ma quando vede le nostre facce capisce che dev’essere qualcosa di straordinariamente bello.
:- Leggi qui! È impossibile!! Quello che abbiamo sempre sognato!- le dice Elena mostrandole la confezione. Jessica gliela prende di mano con foga e comincia a leggere. Già alla seconda riga le scappa un gridolino. Finito di leggere si mette a urlare, a saltare, proprio la stessa nostra reazione. Ci mettiamo a saltare tutte insieme per due minuti senza smettere. Poi di colpo ci fermiamo, ci guardiamo.
:- State pensando la stessa cosa che sto pensando io?- sorrido maliziosa alle mie amiche che fanno sì con la testa. Rivolgiamo il nostro sguardo al solitario e indifeso pacchetto di biscotti appoggiato sul tavolo e in un attimo lo stiamo squartando, facendo cadere tutti i biscotti per terra. Rovesciamo tutto il contenuto e cerchiamo freneticamente il fondo della confezione alla ricerca dell’importantissimo codice.
:- Eccolo! È quiii!!! Trovatoo!!- esclama gioiosa Elena continuando a saltare sul posto. A quel punto ci precipitiamo in camera di Jessica, verso il portatile sulla piccola scrivania.
:- Accendilo subito!! Dai!! Voglio vedereee!!!- grido impaziente.
:- Sì sì, calma, sono curiosa quanto te!- ribatte indispettita Jessica accendendo il PC. Ogni secondo di attesa è un’agonia. E se vincessimo noi tre? Penso, sarebbe la cosa più bella che potessi mai immaginare! Ma quante possibilità?!? Una su un milione? Neanche forse… il mio ottimismo svanisce, lasciando posto alla paura della verità.
:- Ragazze, dobbiamo saperci trattenere se la cosa non andasse come vorremmo. Voglio dire… ci sono veramente pochissime possibilità che proprio NOI vinciamo questo concorso… non dobbiamo morirci su se non va così! Giusto?- guardo le mie amiche. Hanno una faccia mostruosa.
:- Che c’è? Che ho detto?- chiedo senza capire perché mi guardano così male.
:- TU CERCA DI NON GUFARE POI I DISCORSI SERI LI FACCIAMO DOPO OKAY?!?- sbraita Elena.
:- Sì okay, scusate ragazze, l’emozione!- mi giustifico. Jessica nel frattempo ha acceso il Pc, aperto internet e scritto il sito nello spazio apposta senza che noi ce ne accorgessimo. Si apre una schermata iniziale con tutte le immagini dei 1D. Tra di noi regna il silenzio. Jessica clicca sul riquadro: partecipa. Segue le indicazioni e arriva al punto in cui bisogna trascrivere il codice.
:- Nene, dettatemelo voi, insieme.- ci porge il pacchetto. Io e Elena ci guardiamo, deglutiamo e cominciamo a dettare
:- C… 9… 9… 1… 5… m… W… 6… 8… X… i… 4…-. Jessica trascrive tutto con precisione assoluta. Preme invio. Una barra a spirale, segno di caricamento, scorre veloce in mezzo al monitor.
“Verifica in corso, attendere l’esito della verifica”. 
Spazio autrice ciao ragazze, questa è la mia prima ff, sotto grande richiesta delle mie amiche Jessica DayN (?) e Nena rossa. spero che vi piaccia, vi prego recensite! e seguitela, spero proprio che vi piacerà! ciao e a presto! cercherò di aggiornare il prima possibile, ma non so quando potrò scrivere e pubblicare il secondo capitolo... intanto ho cominciato, ma voi datemi la forza per continuare! accetto critiche e consigli! :* Nena blue
  
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