Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: DarkAeris    20/05/2012    2 recensioni
Silvia e Davide erano vicini di casa ed erano praticamente cresciuti insieme, passando dalla fase “inseguimento e battaglia” infantile, a quella delle “palpitazioni ormonali” adolescenziale, sino ad arrivare ad “amore veramente duro da sradicare” odierno.
Queste fasi, ovviamente, le aveva percorse solo Silvia, perché Davide sembrava non essere progredito dalla prima, o almeno non con lei.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Aurora: Natalie Portman

Insomma, davvero non hai mai detto a Davide della tua cotta per lui?”

Ormai erano passati due mesi dal loro primo incontro e Aurora e Silvia erano diventate buone amiche. Entrambe, infatti, cercavano da tempo una ragazza con la quale condividere i segreti e le “turpe giovanili” che angosciavano il loro sesso. In quel momento erano a casa di Silvia, immerse nei libri di Arte Moderna, a parlare di tutto tranne che della materia che avrebbero teoricamente dovuto studiare.

Te l'ho detto, ho troppa paura di perdere il rapporto che abbiamo!”

Ma è assurdo che non se ne sia mai accorto, comunque. E' proprio un ragazzo strano.”

Silvia arrossì, come sempre quando si trattava di Davide, ma non rispose nulla, limitandosi a fingere di leggere la pagina dedicata al Brunelleschi. In quel momento, il cellulare di Aurora vibrò nella sua tasca, e la ragazza si alzò, per non disturbare lo studio – per quanto fasullo – dell'amica. Vedendo il numero che la stava chiamando, Aurora sorrise e rispose contenta al telefono.

Ciao, Marco!”

Quante volte devo ripetertelo? Devi chiamarmi Maestro, giovane Padawan.”

Da quando Marco aveva scoperto che anche Aurora era un'appassionata di Star Wars, non le aveva più permesso di allontanarsi “dai giusti sentieri della Forza”.

Mi scusi, Maestro. State arrivando?”

Sarò a breve nel vostro antro dello studio, mie donzelle. Nel frattempo, continua a pensarmi e ad esercitarti mentalmente!”

Aurora rise, riponendo il cellulare nella tasca e tornò al tavolo con Silvia.

Chi era?”

Era Marco, dice che sta per arrivare.”

Silvia le rivolse un sorrisetto furbo e l'amica la guardò, trattenendo una risata.

Che c'è?”

Vi sentite spesso, mi sembra di capire.”

Sì, abbiamo molte cose in comune e con lui mi trovo benissimo.”

Silvia mormorò qualcosa, che Aurora non sentì, ma riuscì a decifrare un “Ettore” sussurrato, che le fece tendere le orecchie.

Cosa c'entra Ettore?”

Silvia avvampò e cercò di tornare a leggere, ma l'amica non glielo permise, continuando a chiederle cosa avesse detto.

Beh, io non dovrei dirtelo... comunque mi sembrerebbe strano se non te ne fossi già accorta, ma ad Ettore tu piaci parecchio.”

Aurora arrossì lievemente, trattenendo a stento un sorriso.

Non ero sicura: è un ragazzo talmente bello, non pensavo che potesse essere vero.”

Ti piace più di Marco?”

Prima che Aurora potesse rispondere, suonò il campanello e Silvia sussultò, scattando in piedi.

D-devono essere loro.”

Visto che i genitori sarebbero stati fuori tutto il giorno, infatti, Silvia aveva invitato tutto il suo gruppo a casa sua, con la scusa di studiare insieme. Lei ed Aurora andarono ad aprire la porta e si trovarono davanti Ettore e Davide, in smagliante forma, il primo con il libro di testo in mano e il secondo con una scatola di gelati. Silvia si rivolse a Davide, con la solita voce tremante, ma polemica, che riservava solo a lui:

Direi che le tue intenzioni sono più che evidenti, Davide.”

Ho preso i coni al cioccolato!”

Entra pure!”

Silvia fece accomodare i due ragazzi, mentre Aurora si accorse dell'arrivo del motorino di Marco, che scese dal sellino e raggiunse la ragazza, sorridendo.

Scusate il ritardo, non trovavo il libro!”

Non preoccuparti, c'è chi non l'ha nemmeno portato!”

Aurora chiuse la porta e rivolse l'attenzione ad Ettore, che si era voltato verso Marco, con uno sguardo decisamente infastidito. Le sembrava incredibile che un tipo come lui potesse davvero aver preso una cotta per lei e doveva ammettere che non era affatto insensibile al fascino del ragazzo; ma Marco le sorrise dolcemente e la sua attenzione venne del tutto attirata da quest'ultimo. Si diressero tutti insieme nel salone, al tavolo dello studio – o della tortura, come lo chiamò Davide – e finsero di studiare per un'oretta, alternando qualche riga a dieci minuti di conversazione, finché non abbandonarono la farsa e presero a parlare allegramente del ballo che l'Università avrebbe ospitato la settimana dopo.

Io ed Ettore andremo in coppia, sarò la sua dama!”

Davide allungò la mano verso quella di Ettore, che la scansò con un gesto brusco.

Senza offesa, ma tu rappresenti più o meno tutto quello che disprezzo di questo mondo.*”*

Il biondo portò la mano rifiutata al petto, fingendo di avere il cuore spezzato, e sussurrò:

Non meriti il mio amore, davvero!”

Ettore sbuffò, sciogliendosi i capelli, per poterli legare nuovamente, più stretti.

Hai ragione: lasciamoci.”

No!Ti prego, non lasciarmi, ti prego...io ti amo!”*

Silvia scoppiò a ridere, mentre Aurora e Marco, all'unisono, dissero:

Oh, la Bella e la Bestia!”

Ettore digrignò i denti, riaprendo il libro davanti a lui.

Davide si voltò verso Silvia, prendendole la mano.

Allora? Tu con chi vai, tesorino? Ti porta Marco? Io ho trovato una bionda da capogiro per me, che è davvero...”

No, io ci vado con Aurora!”

Tutti si voltarono verso Marco, che sedeva tranquillo, con un ghigno sul volto.

Davvero?”

Aurora lo guardò, ridendo: era davvero un ragazzo senza pari.

Ah già, dovevo chiedertelo! Vuoi venire al ballo con me?”

La ragazza si sciolse in un sorriso ampio e accettò, mentre Ettore quasi sfondava il tavolo, al quale si stava aggrappando. Silvia, contenta di avere avuto quell'opportunità di rivelare la notizia, si affrettò a rispondere a Davide:

Io vado con un amico di Aurora che ho incontrato un mesetto fa.”

Davide le lasciò la mano, corrugando la fronte.

Ah sì? E chi è questo?”

Aurora, con un'espressione furba che non prometteva niente di buono, si rivolse al ragazzo:

Oh, è un ragazzo di un anno più grande di noi. E' alto più o meno quanto te, ha l'aspetto un po' trasandato, ma davvero carino, e ha capelli e occhi scuri: si chiama Lorenzo.”

Aurora notò con divertimento la smorfia che Davide non riuscì a nascondere e si accorse dell'improvviso cambio di argomento. Ettore non le rivolse la parola per quasi tutta la giornata, sebbene la guardò quasi continuamente, mentre Marco scherzò con lei, facendola ridere di gusto, come solo lui riusciva a fare.

Arrivati alla sera, i ragazzi andarono via e, mentre Aurora metteva in ordine il suo quaderno, notò sulla prima pagina un messaggio scritto da Marco:

"Studia, so che è difficile non pensare a me, ma puoi farcela!”

Sorrise e si alzò, dirigendosi alla porta; sulla soglia salutò l'amica:

Ci vediamo domani per andare a cercare il vestito per la festa! Hai visto la faccia di Davide quando gli ho detto che uscirai con Lorenzo? E' andato tutto secondo i piani: ha inizio il gioco!” *


*Citazione trovata su Facebook.

*La Bella e la Bestia

*Saw


*Skins


E anche questo capitolo spero vi sia piaciuto! Suvvia, recensite, anche solo con una parola (“Brutta!” “Schifo” XD). Grazie :)


   
 
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: DarkAeris