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Autore: _ihatebeingme    22/05/2012    1 recensioni
Questa storia narra di Amie, una normalissima adolescente Inglese innamorata, segretamente, del suo vicino di casa, Harry Styles, sin da quando le loro madri li costringevano a giocare insieme al parco. Nonostante siano cresciuti insieme però, Amie sembra essere totalmente invisibile agli occhi di Harry e le cose peggiorano quando il moro decide di partecipare ad XFactor diventando poi, con i suoi compagni di band, una star internazionale. Si ritroverà a non poterlo guardare più da una finestra ma dai pixel di un computer o di una televisione o almeno lo farà fino a quando, grazie ad un po' di fortuna e all'aiuto delle sue migliori amiche, si ritroverà faccia a faccia con lui. Cosa succederà? Amie resterà per Harry sempre e solo la sua vicina di casa incapace di rivolgergli parola senza balbettare o arrossire? Oppure la rossa, ovvero Amie, riuscirà ad attirare l'attenzione del bel riccio?
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Ccccciao bella cccenteeeeeee =)
Spero di non avervi annoiati con quest'introduzione ma anzi, di avervi incuriositi almeno un po' se così non è...chiedo venia, giuro che non era mia intenzione :)
In sospeso
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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3.

Mentre stavo bevendo ammirando il giardino qualcuno mi poso le mani sui fianchi urlando. Saltai dalla paura rischiando anche di bagnarmi tutta, chi era quel deficiente che si divertiva a giocare in quel modo?
Mi voltai pronta ad aggredire chiunque mi avesse fatto quello scherzo ma quando poi mi ritrovai d'avanti la faccia sorridente di Liam sorrisi a mia volta intenerita, era troppo tenero quel ragazzo.
« Ringrazia il fatto che sei tanto coccoloso altrimenti ti avrei azzannato alla gola! » cercai di sembrare minacciosa senza scoppiare a ridere, tentativo vano vista l'espressione confusa che il riccio mise su.
« È un complimento vero? » la sua espressione diventò ancora più confusa quando gli scoppiai a ridere in faccia.
« Ma certo che lo è! » gli risposi sorridendo mentre gli pizzicavo le guance tra l'indice e il pollice.
« Così me le stacchi! » biascicò in difficoltà mangiandosi qualche lettera. Il mio sorriso si estese ancora di più, era troppo dolce.
« Se fosse stato un gioco di intelligenza li avrei battuti tutti quei buzzuri! » pensai ad altra voce tornando a guardare fuori dalla porta-finestra.
« E menomale che era Hazza lo sbruffone! » commentò pizzicandomi dolcemente un fianco.
Scoppiai di nuovo a ridere « Ma è la verità! »
« Provamelo! » sbottò lui una volta che mi fui calmata.
Lo guardai confusa perciò lui continuò « Sfidami ad un gioco d'intelligenza e vediamo se sei d'avvero la più intelligente! »
Alzai un sopracciglio decidendo di prenderlo un po' in giro « Questo vuol dire che tu sei il più intelligente dei cinque? » la mia voce era inconfondibilmente scettica.
« Perché cosa avresti da dire? » mi rispose lui sedendosi sull'isola della cucina. Se l'avesse visto mia madre l'avrebbe linciato senza alcuna pietà.
« Siete messi veramente male male! » cercai di essere il più convincente possibile accarezzandogli la testa dispiaciuta.
La mia parte dovette essere molto convincete perché indurì i tratti del viso saltando in piedi.
« Giochiamo a scacchi! » il suo sguardo come il suo tono erano impregnati di sfida.
« Perfetto! » gli risposi usando lo stesso tono.
Presi da una delle librerie che si trovavano nel salotto tutto l'occorrente per giocare e sotto gli sguardi scioccati – probabilmente perché trovavano quel gioco noioso - dei nostri amici iniziammo la partita.
Cominciammo a chiacchierare di cose stupide tra una mossa e l'altra fino ad arrivare, chi sa come, a parlare della sua fidanzata.
« Si chiama Danielle Perez! » mi disse mentre muoveva un pedone in avanti.
« Lo so! » gli risposi distrattamente mentre mangiavo un suo pedone con il mio « Da quanto tempo state insieme? » lo guardai in faccia sorridendo. Forse ero riuscito ad ingannarlo.
« Un anno! » mangiò il pedone che avevo appena mosso con il suo alfiere, si, era riuscita ad ingannarlo.
« E state bene? Insieme intendo! » mangiai il suo alfiere con il mio mentre lo trapassavo con lo sguardo da parte a parte.
« Fanculo! » esclamò semplicemente facendomi sorridere « Certo che stiamo bene, altrimenti non saremmo stati un anno insieme no?! » ricominciò il gioco muovendo un pedone.
« Hai ragione! » ridacchiai mangiando con un mio pedone quello che lui aveva mosso pochi istanti prima « Cosa provi per lei? »
« Amore! » rispose immediatamente senza rifletterci neanche un po'.
Mangiò il mio pedone con il suo cavallo, dopo tre secondi urlò « Cazzo ci sono ricascato! »
Scoppiai a ridere scuotendo la testa e mangiando il suo cavallo con il mio cavallo « Come fai ad esserne così sicuro? »
« Stai cercando di farmi venire dei dubbi su ciò che provo per Danielle? » si fermò con la mano, che manteneva il pedone che mi aveva appena mangiato, a mezz'aria mentre mi fulminava con lo sguardo. Non l'avevo mai visto così, neanche nei tantissimi video che circolavano su internet. Poteva essere addirittura scambiato per un serial Killer in quel momento.
« No no, certo che no! » esclamai subito.
Si rilassò sulla sedia riprendendo a giocare con il sorriso sulle labbra.
Ripetei per la terza volta la stesa mossa, ovvero mangiare un suo pedone mettendo così il mio pedone sul tiro di un altro suo pedone.
« Non crederai che caschi per la terza volta nella stessa trappola! » esclamò spostando indietro il suo ultimo alfiere e guarda caso, era proprio sul tiro del mio alfiere.
Sorrisi scuotendo la testa e mangiando anche quello.
« Fanculizzati! » urlò poggiando la testa sulla tavola.
« Dai che non è ancora finita! » cercai di farlo riprendere dandogli alcune pacche sulla spalla destra « Comunque... » ripresi « … non intendevo assolutamente farti dubitare dei tuoi sentimenti, mi chiedo solo come fai a sapere che questo è amore, insomma, lo sei già stato in passato? » gli chiesi cautamente, non vorrei dire qualcosa di sbagliato che gli facesse avere la stessa reazione che aveva avuto qualche minuto prima.
« Ho avuto altre ragazze prima di lei che mi hanno fatto provare sensazioni tipo, le farfalle nello stomaco, le mani sudate e via dicendo ma con Danielle tutte queste emozioni sono più forti di quanto io le abbia mai sentite in passato! Insomma, mi sveglio pensando a lei e mi addormento pensando a lei, quando siamo lontani e quindi quando non posso vederla ogni giorno mi sento di morire e mi da fastidio anche se saluta solo un altro ragazzo. È vero, io non sono mai stato innamorato quindi non posso sapere cos'è esattamente ma l'unica definizione che riesco a dare è quella! » finì il suo monologo prendendo un gran respiro visto che aveva parlato tutto d'un fiato.
L'unica cosa che riuscii a fare fu sorridere abbassando subito lo sguardo visto che mi stava fissando intensamente negli occhi, come se in quel modo riuscisse a leggermi dentro. Che avesse notato l'invidia che provavo verso lui e la sua fidanzata? O che avesse capito direttamente che ero innamorata di uno dei suoi migliori amici? Sperai che non avesse capito proprio un bel niente.
Sentivo il suo sguardo sui miei capelli, non avevo il coraggio di tornare a guardarlo.
« Tra tutte le ragazze che hanno una cotta per lui tu sei quella che preferisco! » sbottò dopo una manciata di secondi.
Alzai di scatto la testa sgranando gli occhi.
Speriamo che l'abbia capito solo lui almeno!
« Te ne sei accorto? » domandai con un filo di voce diventando rossa.
« Tutti ce ne siamo accorti! » a quelle parole mi lasciai sprofondare contro la sedia coprendomi il viso con le mani e raggiungendo un rossore sul viso che era paragonabile al rossore di un pomodoro maturo.
« Non preoccuparti però, Harry non l'ha capito! » cercò di rassicurarmi sorridendomi dolcemente.
Sbuffai scuotendo compulsivamente la testa, che vergogna!
« Non devi vergognarti, è normale prendersi una cotta per un ragazzo, sopratutto se quel ragazzo si chiama Harry Styles! » continuò con il suo tentativo di rassicurarmi. Apprezzavo tantissimo il suo tentativo ma non stava funzionando.
« È più complicato di quanto tu creda! » borbottai risedendomi compostamente sulla sedia mentre sbuffavo.
« Oh adesso non fare la... » iniziò lui ma io subito lo bloccai.
« Non scherzo Liam. La mia non è una semplice cotta e dura da ben diciassette anni. Sai quanti anni ho Liam? Diciassette! Non so cos'è peggio tra le due cose!» il mio tono era isterico e a giudicare dall'espressione di terrore che fece lo stavo anche spaventando.
« Wuau! » esclamò solo riprendendo a giocare ma si vedeva che stava riflettendo.
« Non gliel'hai mai detto? Oppure, che ne so, non ci hai mai provato? » mi chiese dopo alcuni secondi di silenzio.
« No, le possibilità che ricambi i miei sentimenti sono pari a zero! » gli mangia l'ultima donna che gli restava con una sola mossa e lo sentii imprecare sotto voce.
« Sei bella, intelligente e divertente perché non dovresti piacergli?! » la sua era una domanda retorica.
« Perché sono la sua vicina vergine! » risposi mordendomi la lingua quando mi resi conto di ciò che gli avevo rivelato.
« Sei vergine? » mi chiese sbarrando gli occhi e senza neanche aspettare che parlassi riprese a parlare « Fammi indovinare, stai aspettando il ragazzo giusto, magari quel ragazzo ha il nome che inizia per H e finisce per Y! »
« Piantala! » gli intimai mangiandomi per ripicca una delle sue torri.
« Pensavo fossi più divertente! » mi rispose spostando l'altra torre che gli era rimasto anche se sapeva che non aveva scampo, qualsiasi mossa decidesse di fare l'avrei comunque mangiata.
« E io pensavo fossi meno rompipalle! »
« Io pensavo anche che non avessi alcun problema di autostima! » ritornò serio cercando di salvare le ultime pedine che aveva.
« Infatti è così, è il solo che mi fa quest'effetto! » incrociai le braccia sotto al seno riflettendo sulla mossa successiva che avrei dovuto fare. Avevo la possibilità di mangiarmi la regina ma volevo farlo “soffrire” un altro po'.
« Che carina! » mi prese in giro accarezzandomi una guancia.
Gli schiaffeggiai la mano decidendo di lasciare ancora viva la regina e mangiandomi piuttosto il cavallo.
« Se vuoi possiamo aiutarti noi! » propose elettrizzato dall'idea che aveva avuto.
Scossi la testa senza neanche pensarci « NO grazie, sono già abbastanza patetica! »
« Non sei patetica! » rispose solo fissandomi negli occhi come a darmi la dimostrazione che non stava mentendo.
« Sono innamorata del mio vicino di casa da diciassette anni, lui non mi ha mai degnato di uno sguardo e come se non bastasse e un cantante di fama internazionale! Se questo non è essere patetico! » per fare quel discorso mi ero distratta facendo così una mossa che non avrei dovuto fare infatti, lui mi si prese il mio re esultando subito dopo con un balletto improvvisato.
« Comunque, secondo me più piacergli! » sentenziò quando si fu calmato e rimesso a sedere compostamente sulla sedia.
« No, per lui io sono solo la vicina che non riesce a fare un discorso senza arrossire e balbettare! » ero visibilmente frustata e anche un po' arrabbiata con me stessa perché avevo lasciato a quel Riccio di entrare così tanto nel mio cuore. Decisi di sfogarmi contro Liam, poverino, mangiandomi la sua regina con la mia « Scacco matto! » dissi solo fissandolo negli occhi.
« Basta, io non ci gioco più con te! » urlò lui raggiungendo tutti in cucina con me alle spalle che me la ridevo.
« Vas Happenin? » urlò Zayn buttandosi addosso a Liam.
« Mi ha battuto cinque volte! » urlò lui sedendosi sulla sedia dove prima era seduto Zayn. Appobbio il gomito sull'isola e il mento sulla mano aperta mentre sbuffava sconsolato.
« Ha il quoziente intellettivo leggermente superiore alla media, se non ti batte lei chi lo deve fare? » gli rivelò Kathy beccandosi un'occhiata di fuoco da parte mia.
« Ecco qual'è il tuo trucco! » urlò puntandomi il dito contro, fece un sospiro rumoroso « Per un attimo ho creduto di essere stupido! »
« Ma quello lo sei! » gli disse Harry picchiettandogli la mano destra sulla testa.

- _ihatebeingme's space -

Ccciao mondoooo...
Come vi va la vita? A me malissimo, giovedì ho il compito di letteratura, venerdì quello di filosofia e sabato quello di latino...sto nella merda contando che non so un cacchio...
Comunque, non voglio annoiarvi con i miei problemi perciò passiamo alle cose serie: vi piace questo capitolo?

Volevo legare in modo particolare la protagonista con uno dei cinque, che non sia Harry ovviamente, e chi meglio mi Mr sonocomeunorsacchioto Payne? #oggihoilcervelloinpappa Detto questo, ringrazio coloro che hanno commentato e quelle che hanno inserito la storia nelle preferite e seguite, mi rendere felicissima, sul serio :3 Spero comunque che aumentiate sempre di più e che mi lasciate qualche recensione anche =)

Ah, volevo avvisarvi che sarò più lenta negli aggiornamenti perché...ve l'ho spiegata motivazione xD

Baci.

_ihatebeingme

  
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