Gli occhi neri di Severius si resero ancora più vivi quasi come se alimentati da un fuoco che improvvisamente era avampato facendo sciogliere quel ghiaccio che rendeva di solito freddi e impenetrebili i suoi occhi,quasi come se non avesse mai provato dei sentimenti in tutta la sua vita.Il battito del suo cuore accellerò e molto lentamente nel semibuio del corrido si mosse guardando estasiato ogni piega che prendeva l'austera divisa scolastica con il soave movimento aggrazziato di Hermione,illuminata dalla fioca luce dei candelabri impolverati che erano situati sul lungo muro del corridoio. Il rimbombo di alcuni passi affrettati fecero fermare però la giovane ragazza che guardinga impugnò stretta la bacchetta magicae ritornò indietro di alcuni passi guardando la lunga ombra avvicinarsi dello sconosciuto avvicinarsi verso di lei velocemente "a sei tu Rubert!"escamò Hermione abbassando la bacchetta e sorridendo dolcemente al mago biondo che con con aria sicura la osservava con i suoi occhi blu scintillanti(N.B Rubert lavora al Ministero della Magia) "spero di non averti spaventato amore!" " cosaaaaa?L'HA CHIAMATA AMORE? no no avrò capito male ma voglio restare a sentirecosa dicono per esserne certo al cento per cento"pensò tra sè e sè Severius cercando di calmare il respiro affannoso che era diventato troppo rumoroso e di nascondersi meglio nel buio "Rubert che fai qualcuno ci potrebbe vedere!"escamò intanto Hermione sorridendogli facendo finta di volersi liberare dell'abbraccio del mago " "TOGLILE LE ZAMPACCIE DI DOSSO LURIDO VERME O TI AMMAZZO!"sibilò Severius piano senza farsi sentire stringendo così stretti i pugni che le unghie tagliarono la carne delle mani facendole sanguinare copiosamente "che me ne importa se ci vedono!anzi sarei felicissimo se ci scoprono così potrò urlare al mondo intero che ti amo!"rispose Rubert accarezzado delicatamente il viso vellutato della ragazza e baciandola appassionatamente la strinse a sè