Frammenti
Rin conservava sbiaditi frammenti del suo passato. Particolari che non
dipingevano nessuna realtà.
Ricordava le sopracciglia folte di suo padre. La schiena calda del fratello
contro la sua, e il modo nervoso di mangiarsi le unghie di sua madre. La
sensazione di avere un tetto solido sopra la testa. Rammentava il tono duro dei
grandi, quando istruivano i bambini ai pericoli della vita, e la saggia
ostinazione con cui alimentavano in loro la paura dei demoni.
Esseri viscidi, crudeli… creature infide e bramose di sangue! Non
avvicinateli!
Curiosamente, gli unici ammonimenti che ricordava erano quelli che aveva scelto
di ignorare.
*
Giusto perché non ho ancora scritto abbastanza su Sesshomaru e
Rin. XD
In ogni caso, voilà la mia prima drabble. *inserire stelline luccicanti qui*
E’ abbastanza strano produrre queste cosine di 100 parole, ma visto che
ultimamente ogni cosa che esce dalla mia penna è irrimediabilmente corta, tanto
vale approfittarne e cimentarsi in questa *esperienza edificante* XD, in quella
che spero diventerà una piccola raccolta dei miei tentativi. ^^