Sembra che rimanga un solitario cuore
svuotato,
annientato da lacrime mai versate,
stanco come l'anima affranta.
Il cuore batte e arde,
ma l'amore che ha donato
non è stato ricambiato.
Non vi è linfa di sentimento che lo
alimenti,
e il cuore urla e soffre vano,
piange sui ricordi,
fantasmi che lo trapassano senza
toccarlo davvero,
attinge alle memorie che provocano un
amaro sorriso.
Al pensiero che nulla sia rimasto
di quelle parole e quelle illusioni
non può fare a meno di levare un grido
di rimpianto.
L'amore va a vuoto, per l'ennesima
volta deluso,
consapevole di non avere futuro.
Lo sguardo non è ricambiato,
scorre, cerca,
cerca quegli occhi un tempo così
frequenti,
ormai anche loro protagonisti di un
ricordo fiabesco:
una fiaba dal tragico finale.
E quella creatura dagli occhi di mare e i capelli di lucida seta?
E quella creatura dagli occhi di mare e i capelli di lucida seta?
Forse anche lì vi è un abisso
che non potrà mai colmarsi.
C'è la diversità, c'è la
paura.
Ricordi e dolore, rimpianti e terrore:
una catena di emozioni
che si annida in un cuore.