"Ehi ragazzi, vi va di andare a pranzo fuori?", propose Lea. Era l'ultimo giorno sul set e voleva fare qualcosa di speciale Tutti risposero affermativamente. "Oh sì, voglio
assolutamente delle crocchette" sghignazzò Amber. "Ok, allora
è deciso, però.." Lea si interruppe, "Dove sono Chris e Darren?"
"Eh, lo so io che stanno facendo, se la staranno spassando dentro qualche
sgabuzzino", affermò Mark, scambiandosi un'occhiata d'intesa con Naya, che per queste
cose era
come lui, e intanto lei se la rideva.
"Ma dai Mark, guarda che non sono tutti come te, che appena hanno un minuto libero scopano è?", fece Cory, accompagnando quest'ultima affermazione con un'espressione
di puro divertimento.
"Oh, punto per Cory", disse
divertito Kevin.
"Almeno io lo faccio, te il massimo che fai con Lea è scambiarvi due
bacetti" rispose Mark.
"Bello credimi, se le mura di casa sua potessere parlare, ti tapperesti le
orecchie" spiegò Cory.
"Mark amico, stiamo due a zero, stai perdendo colpi?, bofonchiò Kevin.
"Ok, adesso mettiamo fine a questa discussione e andiamo a cercare Chris e
Darren", ordinò Lea, ancora imbarazzata per la frase detta prima dal fidanzato.
"Io e te facciamo i conti dopo", alle parole di Lea, Cory si gelò.
"Era meglio che ti stavi zitto" sghignazzò Chord.
*
Chris e Darren non si trovavano, e l'avevano davvero cercati dappertutto.
"Ragazzi, non si trovano vabbè noi andiamo senza di loro", spiegò Kevin, quando all'improvviso,
sul
suo volto, come su quello degli altri, si dipinse un'espressione interrogativa. Avevano sentito un
gemito provenire dalla porta di uno sgabuzzino.
"Vuoi vedere che...", Dianna non riuscì a finire la frase, che gli
altri si erano già catapultati davanti
imbarazzante. La scena era così: i ragazzi del cast a turno, spiarono la stanza e rimasero tutti con la bocca aperta ma anche con un'espressione divertita, mentre Darren e
Chris erano lì dentro, quest'ultimo era appicciato con lafaccia al muro e l'altro, che spingeva i fianchi verso il soprano, poi si udì qualcosa.
"Darren cazzo, vuoi farti scoprire? Aspetta grida più forte che
l'elettricista non ti ha sentito" mormorò Chris, ognì tanto interrotto da qualche gemito.
"Non c'è bisogno di usare questo sarcasmo. Scusa ma mi è sfuggito...poi
capirai...", disse ansimante Darren, "Il resto del cast starà confabulando un modo per
farci mettere
insieme, non presteranno attenzione a nient'altro", continuò Darren, anche lui interrotto da gemiti strozzati, "quindi ora stai zitto e lasciati scopare", accompagnò queste parole
con una violenta spinta che fece sommensamente gemere Chris.
*
"Dammi il cellulare", ordinò Cory a Mark.
"Prima pagami", rispose quest'ultimo. "Perchè?", chiese
"Perchè secondo la scommessa, se io avrei avuto ragione,
mi avresti dovuto dare 100 dollari e
"Va bene, hai vinto...", si arrese Cory. Stava per dargli i soldi
quando,"un momento, ma io e te non
"Nella mia testa sì", replicò convinto Mark, "quindi o mi paghi
o dì addio al tuo bel cellulare"
"Questa me la paghi", ribattè Cory. "Bhè, veramente lo stai già facendo
tu" sghignazzò Mark.
"Vaffanculo Mark, ora dammi questo cazzo di telefono, così li
fotografo" rispose Cory, porgendo i
"Sentite, mi dispiace interrompere questo baratto, ma qua ci sono due
persone che lo stanno facendo
"Forse perchè ci date l'aria di due che lo fanno spesso", continuò Harry,
"comunque il fatto è che, se ci scoprono siamo morti e io non
voglio morire infilzato dai sai di Chris, quindi fa questa benedetta foto e
svignamocela" concluse poi.
Dopo aver finito di mangiare, ritornarono sul set e trovarono Chris e Darren,
seduti su un divano
"Ragazzi, noi siamo andati a pranzo fuori, vi abbiamo cercati, per
chiedervi se anche voi ne avevate
"Al parco" "A
casa" risposero insieme i diretti interessati, dopo essersi dati
"Stavamo al parco vicino casa di
Darren", si corresse Chris, cominciando a sudare, portandosi una mano al colletto della maglietta e
tirarlo.
"Ah sì? E a fare cosa?", chiese Dianna, cercando con tutte le sue
forze di non ridere.
"A scopare" sghignazzò Kevin, accompagnando quest'affermazione con un
colpo di tosse e Chord
gli diede una pacca sulla spalla come per non
farlo strozzare, ridendo insieme a lui. Fortunatamente, lo senti solo
quest'ultimo.
"Ancora lì a perdere tempo state? Forza, non posso recitare io al vostro
posto, vorrei, ma non posso,
In quel momento Chris e Darren, lo stavano abbracciando e ringraziando
mentalmente, per averli
"Ok, allora noi andiamo, sapete, siamo i primi ad andare in scena. Ci
vediamo dopo", disse Darren, salutando insieme a Chris, così si avviarono.
"Quanto scommetti che riesco a farli confessare in una settimana?",
domandò Mark a Cory.
Angolo dell'autrice.
Allora questa è la mia seconda fanfiction e spero che vi sia piaciuta. Avrà 8
capitoli circa, costatando il titolo, si può indovinare il perchè. Comunque, le
recensioni sono ben accette, anzi se le fate, mi fareste un piacere enorme,
quindi sì....Non avrei nient'altro da aggiungere, penso di aggiornare la
prossima settimana o anche questa, dipende dal tempo libero che ho. Anyway,
grazie a chi è arrivato fino a qui e bho ciao.