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Autore: MIKI    18/12/2006    1 recensioni
"......Ogni volta Moe era sempre bella, con ogni vestito, questo è quello che pensava Rei. Si chiese anche come facevano gli altri a non notare la sua bellezza, a restare indifferenti a ogni suo sorriso, ed è così che gli venne in mente che magari lei era una ragazza normalissima, forse anche banale, ma per lui era la più bella, la più dolce e la più speciale ragazza su questo pianeta!....." QUESTA FICCY PARLA PRINCIPALMENTE DELLA STORIA DI REI CON UNA RAGAZZA MA NON MANCA L'AVVENTURA, L'AZIONE E ANCHE UN PO' DI MISTERO (forse verso la fine)!!!! per saperne di più .... leggete ^^
Genere: Generale, Romantico, Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kei Hiwatari, Max Mizuhara, Nuovo personaggio, Rei Kon, Takao Kinomiya
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Erano tutti riuniti nella solita saletta della casa dei White Tigers e dopo essersi raccontati i fatti più importanti avvertirono un leggero sonno, dopotutto era l’una passata

Erano tutti riuniti nella solita saletta della casa dei White Tigers e dopo essersi raccontati i fatti più importanti avvertirono un leggero sonno, dopotutto era l’una passata. I bladebreakers sarebbero partiti il giorno dopo per andare a prendere Key e tornare in Giappone ad allenarsi

- voi potete dormire qui per terra, non sappiamo dove mettervi – li disse Lao

- va benissimo io riesco a dormire ovunque ^^ - rispose Takao

- si come quando ti sei addormentato sulla mia gamba e non sono riuscito a muovermi – gli ricordo Max

- ahahaha  è proprio da te! E ora scusate vado a letto anch’io

 

Erano tutti pronti per partire e stavano salutando la squadra avversaria. Rei restò in un angolo dietro al muro, e non riusciva ad uscire. Sarebbe stato troppo triste e doloroso e non ce la faceva

- e Rei? – chiese Moe a Gao, anche se intuiva la risposta

- fa il bambino capriccioso e non vuole salutarvi –

- d’accordo allora noi ce ne andiamo! In bocca al lupo per i prossimi incontri – disse Takao arrabbiato e si girò insieme agli altri, incamminandosi verso la macchina con dentro l’autista. Moe rimase ferma

- ti prego Rei fatti vedere – supplicò Moe al vento

- non capisco perché fa così – si disse Kiki

Mao osservava tutta la scena. Aveva capito che quei due si amavano, e neanche poco! Si sentiva un mostro, ma infondo anche lei amava Rei anche se non era corrisposta. Si chiese se quella che stava facendo era una cosa giusta. Lei aveva agito in buona fede, forse un po’ troppo egoisticamente.

- ok se non mi vuoi vedere non fa niente! Mi mancherai Rei – disse arrendevole e si incamminò anche lei.

Rei uscì da dietro il muro e le corse incontro abbracciandola – cavoli Moe ma perché? Perché non riesco ad allontanarmi neanche un metro da te?

- Rei ti prego, non dimenticarmi -

- non ci riuscirei neanche volendolo –

- che pena! Separarsi così ingiustamente….si vogliono un gran bene – disse Kiki ai compagni che osservavano la scena

- stanno così bene insieme! Moe è perfetta per il nostro Rei – disse Lai – non trovi sorellina? –

Mao rimase immobile con le lacrime agli occhi. Lei lo amava così profondamente ed era difficile vederlo tra le braccia di un’altra! Ma se quelle braccia erano quelle giuste per lui, non poteva fare altro che farsi da parte e lasciarli vivere il loro amore. Certo, era doloroso, ma piuttosto che vedere ogni giorno Rei triste, preferiva non vederlo più ma sapere che era felice. Perché dopotutto l’amore cos’è se non voler vedere la persona amata felice?

Andò incontro ai due – vattene – disse a Rei

- come scusa? -

- vattene! Non ti voglio in squadra! Un tipo così debole da farsi battere da una come me non vale molto, ci saresti solo d’impiccio –

- dici sul serio? – pian piano sul bel viso del ragazzo comparve un sorriso

- si ma non farti strane idee, io non…- le diede un bacio sulla guancia e lei diventò rossa

- grazie Mao! Dopotutto resti sempre la mia amica d’infanzia! Ci si vede –

E i due si allontanarono andando verso la macchina presa in affitto dagli altri

 

- ti sei dimostrata in gamba sorella – le disse Lai quando fu tornata da loro

- ho solo capito che era la cosa più giusta da fare – disse autoritariamente

- hai fatto bene! –

- pero io – iniziò a piangere e si buttò fra le braccia dei compagni – non so se ce la farò–

- non preoccuparti ci siamo qui noi – disse Gao protettivo

 

 

*******

 

Erano passate due settimane dalla partenza in Cina, ed erano tutti nella loro casa o come piaceva chiamarla a Takao, base. Moe e Hilary si erano rinchiuse in bagno perché avevano vinto un concorso trovato nelle patatine e avevano ricevuto in premio una collezione di vestiti per tutto l’anno

- possiamo uscire? – chiese timidamente Moe dall’altra parte della porta

- si – risposero seccati tutti in coro, era tipo la sesta volta che entravano e uscivano. Ogni volta Moe era sempre bella, con ogni vestito, questo è quello che pensava Rei. Si chiese anche come facevano gli altri a non notare la sua bellezza, a restare indifferenti a ogni suo sorriso, ed è così che gli venne in mente che magari lei era una ragazza normalissima, forse anche banale, ma per lui era la più bella, la più dolce e la più speciale ragazza su questo pianeta!

Uscirono finalmente da quella porta. Moe indossava una minigonna bianca a pieghe, una t-shirt attillata rossa con scritta una frase in inglese, scaldamuscoli e scarpe da tennis. Hilary invece una gonna abbastanza corta e svasata di colore azzurro con una cannottierina verde e dei scarponcini neri.

- allora come stiamo? – chiese Hilary

- benissimo, questo è il vestito migliore di tutti – rispose sbrigativo Takao senza voler perder tempo

- sei sicuro? –

- ma si Moe, su! State bene, ora possiamo uscire o dovete provarvi anche gli altri? –

- quanto sei antipatico Takao! Non mi stupisce che la prof ti punisce sempre! – gli disse acida la compagna di classe

- senti chi parla miss precisina! Non usciresti mai con un capello fuori posto –

- sempre meglio di te che esci sempre tutto fuori posto

- brutta oca! Sono o non sono il campione del mondo? –

- come mi hai chiamato idiota?-

- eh, che strane le persone! – disse fra se il prof mentre osservava con gli altri la scena

- che intendi? – chiese Max

- alcune coppie quando si piacciono tendono ad essere più gentili e dolci tra di loro, come Moe e Rei, e altre che litigano sempre, come Taki e Hilary

- ehi ma che stai dicendo prof? – lo riprese il cinese imbarazzato

- cocomunque si vede che sono fatti l’uno per l’altra – cambiò discorso Moe, altrettanto imbarazzata

La litigata fra i due fu interrotta dal rumore di Key che fece cadere la sedia, andandole addosso

- di, ma sei matto? – lo rimproverò il prof – non hai visto che stavi andando addosso alla sedia? -

- non l’avevo vista – rispose con aria distratta – scusate – ed uscì

- quello mi preoccupa – disse Takao seguendolo con lo sguardo

 

“è un sogno, è solo un sogno!” cercava di ripetersi fra se il bel blader, cercando di calmarsi. Ultimamente non faceva che pensarci e questo non lo aiutava di certo. Andò al suo solito negozio preferito dove facevano i migliori ramen di tutto il Giappone e si sedette ad un tavolo. Intorno a lui vi erano pareti molto alte, ma l’ambiente era piccolo e per di più i clienti non saranno stati più di tre.

- ecco il suo piatto – il cameriere porse la ciotola davanti a Key il quale iniziò a mangiare

- che bel ragazzo che sei diventato – disse sarcasticamente una voce apparentemente famigliare alle sue spalle – da quant’è che non ci vediamo eh, Hiwatari? –

Gli spaghetti tra le bacchette caddero nel piatto e il ragazzo restò a bocca aperta davanti alla figura che aveva davanti. No, non poteva essere!

- Karkaf? – esclamò allibito

- oh, vedo che ti ricordi di me! Hai una buona memoria – e si sedette di fronte a lui – dopotutto ci siamo visti una volta sola – la voce era la stessa, e anche lui non era cambiato di una virgola

- tu…hai ucciso quell’uomo vero? –

- quale? Ne ho fatti fuori talmente tanti che non mi ricordo – disse facendo finta di non ricordare

Key deglutì – hai capito benissimo! guarda che se pensi che io sia uno scemo…- si infiammò

- ok, ok calmati! Si, sono stato io! Ricordi proprio tutto eh? -

- come se fosse ieri – rispose continuandolo a fissare negli occhi, senza abbassare mai la guardia

- allora ricordi anche l’offerta che ti avevo proposto – Key non rispose ma lo guardò acutamente – dal tuo sguardo deduco di si – disse ridendo l’uomo – sappi che è ancora valida –

- e sappi che la risposta è sempre no – e uscì da locale

Continuò per un bel pezzo a piedi e ad un certo punto qualcosa di piccolo e molto veloce lo sorpassò e girò l’angolo. Incuriosito si mise a correre e girò l’angolo. Davanti a lui c’era quell’uomo, con il cappotto nero e il viso pulito ma maledetto

- Karkaf ma come?....eri tu che prima…-

- ehi parla piano sennò non capisco – dal tono poteva pure sembrare che fosse un tipo scherzoso, ma Key sapeva che era maligno. In lui c’era qualcosa di malvagio e bastava intuirlo guardandolo negli occhi

- lasciami in pace!!!! – gli urlò contro

- no, tu hai troppe potenzialità, non posso lasciarti andare! Ti costringerò a fare come dico io –

- sei tu che mi hai insegnato a non farmi mettere i piedi in testa da nessuno, ed è così che farò!-

- benissimo – rispose calmo prendendo qualcosa dal taschino dal cappotto – siete davvero fotogenici sai? – aveva preso la foto scattata con i Bladebreakers dopo la vittoria con la Russia

Key sudò freddo, perché aveva tirato fuori quella foto?

- tu non vorresti che a loro accada qualcosa vero? -

- maledetto! Se solo provi a fare loro qualcosa…-urlò incazzato

- sei piuttosto nevrotico – gli fece ironico – comunque non sono così cattivo come pensi! Prima di farti fare il contratto (stranamente alla parola contratto fece un sorrisetto maligno, che Key notò subito) dovrei testare sul serio le tue abilità –

- e cosa dovrei fare? –

- una sfida a beyblade contro di me -

 

 

 

Ed ecco anche il 23esimo! È davvero lunga, ma quando l’ho scritta non me ne ero resa proprio conto! Scusateeeee ç_ç mi sono fatta prendere la mano!!! Mando un grandissimo bacio a tutti coloro che mi hanno seguito dall’inizio fino a mo!! :* grazie ragazzi

  
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