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Autore: ElaJ__    01/06/2012    9 recensioni
-Te-tesoro!! Che ci fai qui??- domandò la riccia facendosi prendere dal panico.
-Come sarebbe a dire che ci faccio qui?- domandò di rimando Sonic incrociando le braccia al petto.
-Ti lamenti sempre che non ti dedico abbastanza tempo, e adesso sembra quasi che ti sia di intralcio!-
Amy si morse un labbro, mentre cercava di pensare una risposta adatta. Aveva perfettamente ragione e lei lo sapeva benissimo. Ma quello non poteva essere momento più sbagliato per farle una sorpresa.
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Amy Rose, Sonic the Hedgehog, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sonic The Hedgehog era un porcospino che adorava tre cose nella vita.

La prima era correre.

La seconda era la sua fidanzata, Amy Rose, (ma non pensate male, il distacco tra le due cose è praticamente nullo).

La terza erano i chilydog (idem per come si è detto sopra)

Ma, a quanto pareva, nella classifica stava anche per aggiungersi un pargoletto.

Quel mattino si era svegliato con i primi raggi del sole, come al solito. Tuttavia decise di fare una cosa che, normalmente, non gli sarebbe minimamente passato per la testa.
Scostò con delicatezza Amy, che dormiva accoccolata sul suo petto, e si alzò, camminando in punta di piedi per fare il minor rumore possibile.
Quando fu il turno della riccia di aprire gli occhi non si sorprese vedendo di essere sola nel letto. Sonic usciva sempre presto per andare a correre, e se rimaneva impegnato in qualche avventura poteva anche non avere sue notizie per diversi giorni. D'altro canto nelle sue condizioni le era stato categoricamente proibito di andarlo a soccorrere o anche solo avvicinarsi a qualcosa che avesse potuto minimamente somigliare a un pericolo. Il riccio era stranamente apprensivo in questo senso.
Per questo, quando vide entrare Sonic con un vassoio per la colazione in mano, ne rimase piacevolmente sorpresa.
-Sonic!!-

-Buongiorno!- salutò lui sorridente.

A Amy luccicavano gli occhi per la felicità, un gesto così romantico non se lo sarebbe mai aspettato da lui.
Il riccio le si sedette accanto, poggiando con cautela il vassoio della colazione sul letto.
-Ma questi sono... chilidog?- domandò lei insicura, osservando il cibo posto sulle sue gambe.

-Si!- rispose Sonic, sorridendo.

-Ehm... Chilidog per colazione?-

-I chilidog sono perfetti a qualsiasi ora!- puntualizzò cocciutamente lui.

Amy ridacchiò in risposta.. Sonic sembrava talmente fiero di se stesso che non aveva proprio voglia di smontarlo, soprattutto una volta tanto che si era deciso a mostrarsi romantico!
Scostò gentilmente il vassoio dal letto dopo aver mangiato giusto un chilidog.

-Non ne vuoi altri?- domandò il riccio prendendone uno e mandandolo giù in appena un boccone -Non è che stai male?- chiese ancora -Pensavo che il periodo delle nausee fosse finito!-

Amy scosse la testa, si mise a sedere e scostò la coperta, sorridendogli. Portò automaticamente le mani al ventre alzandosi, e mentre lo accarezzava il suo sorriso si fece più largo.
Erano passati circa cinque mesi e ormai la pancia si vedeva chiaramente sotto la camicia da notte.

-Oh no, non è questo, solo che....- ma non ebbe nemmeno il tempo di finire la frase che si bloccò di colpo, impallidendo.

-Amy? È tutto a posto?- domandò subito Sonic preoccupato.

L'espressione della riccia si fece di nuovo sorridente e stavolta lo era ancora di più.

-Ha scalciato!!!- esclamò rossa in viso, mentre prendeva una mano di lui e se la portava al ventre.

Sonic si colorò di rosso per l'eccitazione, mentre aspettava trepidante che il pargoletto (o pargoletta) si facesse sentire di nuovo. Attese inutilmente per ben 2 MINUTI SENZA SPAZIENTIRSI (un record!) ma non ci furono altri segni di vita.

-Si sarà addormentato?-

Amy parve rifletterci su un momento. Si voltò verso il comodino dove aveva poggiato un vassoio, prese un chilidog e se lo portò alla bocca. Passò pochissimo che sentì di nuovo un movimento dentro di se, e stavolta riuscì a sentirlo chiaramente anche Sonic, che non aveva ancora spostato la mano.

Guardò sorpreso Amy che, ancora sorridente disse -Penso che gli piacciano i chilidog! Appena ne mangio uno si fa sentire!-
-E' già tutto suo padre!!!- esclamò il riccio al limite della commozione.
-Onestamente, non so se la cosa mi inquieti o mi renda felice!- scherzò Amy, raggiante.

Indubbiamente per lei quello era un periodo particolare.
La gravidanza fungeva come “amplificatore di emozioni”: se era allegra allora si sarebbe potuta definire la persona più raggiante di tutta Mobius, ma se si intristiva o si annoiava... allora era meglio non avvicinarla.

E nonostante fossero passati già cinque mesi, Sonic ancora non aveva capito quando era il momento di lasciarla in pace, con conseguenze tragicomiche.

-Che intendi dire con questo?- domandò il riccio con aria indignata.
Amy gli sorrise, gettandogli le braccia al collo.

-Non sono sicura di volere un figlio impaziente, cocciuto e irritante!-

-Hai dimenticato coraggioso, bello e soprattutto veloce!-

-Veloce?-

-Perchè ne dubiti? Erediterà tutta la mia velocità, ne sono sicuro!-

-Tu dici?- domandò incerta la riccia guardandolo negli occhi.

-Uhm.. ora che ci penso è anche figlio tuo! I tuoi geni potrebbero rallentarlo!-

Amy lo fulminò con lo sguardo e se non fosse stato per l'intervento fulmineo di Sonic, che provvide a zittirla quasi immediatamente con un bacio, probabilmente il riccio si sarebbe ritrovato di nuovo in compagnia di Alberto (che, per la cronaca, era il nomignolo che i due avevano scherzosamente affibbiato al bernoccolo).

La riccia, dal canto suo, presa alla sprovvista non riuscì ad arrabbiarsi.

-Non dovevamo andare da Tails oggi?- chiese rassegnata.

-Per tutte le salse chili! È vero!- esclamò Sonic dandosi una pacca sulla fronte.

A Amy scappò un sorrisetto.. almeno non dimenticava solo i LORO appuntamenti!

-Dammi il tempo di una doccia e andiamo!- disse lei posandogli un bacio leggero sul naso.

Sonic sorrise, le fece un cenno di assenso e andò fuori, probabilmente per farsi una corsetta nei dintorni. O almeno, Amy sperava che fosse nei dintorni.

Si lavò, facendo particolare attenzione al ventre ormai leggermente rigonfio. Mentre si rilassava sotto il getto di acqua calda della doccia ripensò agli ultimi mesi, con un sorriso stampato in viso.

Ricordava ancora la felicità con cui Sonic aveva accolto la notizia della gravidanza, andando ad annunciarlo a tutta Mobius. Il problema era che lo aveva fatto ad un orario piuttosto scomodo e quindi il mattino dopo si era ritrovata una folla infuriata davanti casa. Ricordava ancora meglio il suo stupore quando aveva scorto, in mezzo alla folla, il dottor Eggman, con tanto di robot al seguito e Shadow, che non si faceva vedere in giro da un bel pezzo.

-Perchè dovrei esserne felice? Un altro piccolo rompiscatole che si aggiungerà alla vostra brigata non mi sembra un buon motivo per non farmi dormire la notte!- aveva detto il riccio nero, scocciato. -Comunque, se la cosa vi fa piacere..- aveva poi aggiunto, concedendole un sorriso a malapena percettibile -..auguri.-

Mentre si asciugava ripensò ai primi mesi di gravidanza, quando le nausee non le davano pace e Sonic, che era un esperto di gestazioni quanto Knuckles lo era in buone maniere, insisteva per tenerle la mano e volerla accompagnare in ospedale, o addirittura assicurarle che “le sarebbe stato accanto fino all'ultimo”.

Incoraggiante, davvero.

Il flusso dei suoi pensieri fu improvvisamente interrotto dal rumore di una porta che veniva malamente aperta e la figura di Sonic che la osservava.

-Non sei ancora pronta?- domandò con una punta di impazienza nella voce.

-Sonic! Ma insomma!- urlò Amy , coprendosi alla meno peggio con un asciugamano.

-Beh? Non vedo nulla di nuovo, mi sembra!- rispose lui tranquillo, avvicinandosi.

Di nuovo quella mania di fare lo spaccone. Aveva un'espressione saputa dipinta in volto, ma le sue guance erano leggermente arrossate.

Evidentemente si aspettava di trovarla già vestita.

Si inginocchiò di fronte a lei e fece una cosa del tutto inaspettata: posò un bacio leggero sulla pancia di Amy.

-Non fatemi aspettare troppo!- sussurrò con un sorriso, prima di defilarsi.

-Ha detto... “fatemi”...- disse Amy con aria sognante, tenendo una mano poggiata sulla guancia e l'altra sul ventre, accarezzandolo nel punto in cui Sonic lo aveva baciato.

Era la prima volta che usava il plurale riferendosi anche al bambino, e la cosa la entusiasmò parecchio.

E lei che ancora si sentiva una ragazzina pronta a cedere ai suoi piedi, proprio come aveva fatto qualche attimo prima!

 

Arrivarono a casa di Tails in men che non si dica: Sonic, per fare il prima possibile, l'aveva portata in braccio e aveva dato fondo a tutte le sue abilità di corridore leggendario.

“Tanto non ci sono problemi, no? Le nausee sono finite, giusto?” le aveva chiesto mentre già la sollevava da terra.
Poverino, doveva essere stato un vero e proprio trauma per lui!

Il volpino li salutò con entusiasmo: come al solito era nel suo garage, che fungeva anche da laboratorio, a lavorare a chissà quale progetto.

-Yo, Tails!- salutò Sonic, dopo aver messo giù Amy.

-Sonic!- esclamò Tails precipitandosi sul suo migliore amico -Ciao Amy!- aggiunse poi, rivolto alla riccia.

-Ciao Tails!- ricambiò Amy con un sorriso, mentre il volpino le porgeva una sedia su cui accomodarsi.

-Come va?- domandò subito, con le code che si agitavano per l'euforia e indicando la pancia della riccia.

-Come vuoi che vada?- intervenne Sonic, prima che Amy potesse aprire bocca -Diventa più grande ogni giorno che passa!-

La riccia gli scoccò uno sguardo furente e Tails, per calmare le acque disse subito -Oh! È un buon segno, no? Significa che il piccolo cresce bene!-

-Pensa che stamattina abbiamo scoperto che adora i chilidog!- continuò il riccio entusiasticamente.

-Si vede che è figlio tuo!- esclamò Tails ridendo. Poi parve riflettere su una cosa -Aspetta un secondo.. stamattina? CHILIDOG?- domandò voltandosi verso Amy, che aveva assunto un espressione del tipo “lascia perdere”.

Il volpino ridacchiò, mentre si voltava per mostrare ai due amici il suo ultimo progetto.

Tossicchiò per richiamare la loro attenzione -Dunque ragazzi.. come sappiamo tutti, tra non molto avremo un nuovo membro nel gruppo e in quanto futuro zio mi sembra doveroso fargli un regalo!- E così dicendo si spostò di lato, rivelando una struttura rettangolare, alta circa una cinquantina di centimetri, celata da una coperta.

-Wow! E quello cos'è?- chiese subito Sonic, incuriosito.

-Eheheh... ora lo scoprirai!- rispose Tails sollevando la coperta e rivelando.... una culla!

All'apparenza sembrava non avere nulla di particolare, ma ad un'occhiata più attenta si potevano notare alcuni sistemi meccanizzati installati al di sotto di essa.

-Vi presento la “Sogni d'oro Prower!”- annunciò il volpino orgogliosamente.

Prese un telecomando e cominciò ad armeggiarci, descrivendone con amorevole dovizia tutte le funzioni di cui l'aveva dotata.

-Ha un vano in cui si può tenere il biberon e riscaldarlo, regola automaticamente al temperatura al suo interno ed è autocullante! E può essere regolata su ben 10 velocità!-

-Hai proprio detto.. Dieci velocità?- Domandò Amy stupita, immaginandosi con una punta di orrore il suo piccolo o piccola dondolare ad una velocità paurosa.

-Ma è meraviglioso!!- Intervenne Sonic entusiasta -Sei il migliore Tails, sul serio!- Disse dando delle sonore pacche sulla schiena del suo migliore amico.

-Eheheheh... sapevo che vi sarebbe piaciuto! Solo che non so di che colore dipingerla...- disse voltandosi verso Amy.

-Mi spiace, ma non posso aiutarti!- rispose la riccia con un mezzo sorriso.

-Non c'è un modo per capirlo? Non so.. dalle dimensioni della pancia, o dalle voglie che hai avuto per esempio...-
Amy sospirò. Tails era un genio, ma quanto a gravidanze se ne intendeva più o meno quanto Sonic.

-...Non è che io abbia avuto tutte queste voglie comunque...- borbottò lei in risposta.

-Come no? E allora quella di gelato di due settimane fa come la chiami?-

-Che c'è di strano nel volere un gelato?-

-E quella di limoni della settimana scorsa?-

Amy stava già per rispondere, ma venne interrotta da Tails che chiese a sorpresa -Ma a che mese di gravidanza sei?-

-A metà del quinto, perché?-

-Beh, è piuttosto grossa la tua pancia per essere solo al quinto mese!-

-Tu trovi?- domandò Amy guardandosi.
-Questo è un altro fattore a mio favore! Sarà un maschietto, ne sono certo!- esclamò Sonic mentre la riccia gli lanciava uno sguardo esasperato.

-Non penso che siano correlate le due cose...- sospirò rassegnata.

-E avete già pensato a un nome?- domandò il volpino.

-Ma se non ne conosciamo il sesso...-

-Sceglietene due allora! Uno da maschietto e una da femminuccia!-

-Sei un genio, Tails!- esclamò Sonic entusiasta -Che ne pensi, Amy? Perché non lo scegliamo adesso?-

La riccia parve rifletterci qualche secondo -E' una buona idea, ma così su due piedi proprio non saprei...-

-Che ne diresti di Buddy?- la interruppe subito Sonic, impaziente come al suo solito.

-Buddy?!-

-Si! Immagina: sarebbe fantastico chiamarlo! “Ehi Buddy, vieni qui!”-

-Ehm... altro?-

-Che ne diresti di... Thunder?-

L'espressione di Amy si andava sempre più contorcendo.

-Stai di nuovo dando per scontato che correrà veloce come te, non è vero?-

Sonic sbuffò. Insomma, lui ce la stava mettendo tutta, ma non otteneva un minimo di collaborazione da parte sua!

-Allora...potremmo chiamarlo... ehm...-

-Shadow!- urlò Tails.

-Shadow?- domandò il porcospino voltandosi -Non darei mai il nome di quel musone a... oh ciao Shadow!- esclamò poi voltandosi verso la porta del garage, sulla cui soglia si stagliavano le due figure di Rouge e Shadow.

-Ciao Amy!- salutò il pipistrello -ti trovo piuttosto gonfia!- aggiunse con una nota di scherno.

-Ciao Rouge...- salutò la riccia con aria scocciata.

-Che ci fate qui?- domandò subito Sonic.

-Siamo in missione per il G.U.N.- cominciò a spiegare Rouge -E, per quanto la cosa non mi faccia saltare di gioia, abbiamo bisogno del tuo aiuto-

-Mhpf!- fece Shadow, sottolineando così quanto fosse entusiasta della cosa.

-Di che si tratta? E perché io? Non mi piace prendere ordini!-

-Eggman è sulle tracce degli Smeraldi, e questo significa che dobbiamo recuperarli velocemente. Omega è ancora fuori uso dopo l'ultima missione, ma il G.U.N. Vuole che il team sia composto da almeno tre membri!-

-Avrei potuto pensarci anche da solo...- intervenne scocciato Shadow.

Sonic si limitò a ignorarlo, lo conosceva abbastanza da sapere di non doversela prendere.

La prospettiva di aiutare quei due e prendere ordini dal G.U.N. non lo allettava per niente, ma ciò di cui era sicuro era che non voleva che Eggman ne combinasse qualcuna delle sue proprio in quel periodo.
Si voltò verso Amy, che aveva l'aria di avere appena ricevuto uno schiaffo.

Evidentemente aveva fatto gli stessi ragionamenti di Sonic, ma la cosa non la consolava affatto e non avrebbe rinunciato a lui così facilmente. Non in quel momento!

Invece, con grande sorpresa di Sonic, non appena i loro sguardi si incontrarono, la bocca di lei si mosse timidamente a formare un minuscolo sorriso.

Ovviamente Sonic non le stava chiedendo il permesso, ma voleva assicurarsi che era tutto a posto. Ma, d'altro canto, in una situazione come quella, come avrebbe potuto Amy dirgli di non andare, nonostante fosse quello che avrebbe voluto urlare?

Il riccio le si avvicinò, si piegò sulle ginocchia per poterla guardare dritta negli occhi.

-Andrà tutto bene! Tornerò presto promesso!- le disse con un sorriso, prima di dare un buffetto a lei sul naso e sul ventre.

Amy annuì, cercando di mostrare convinzione, prima di stringere i pugni e guardarlo uscire dal garage. Lui continuava a sorriderle prima di svanire in una scia blu, accanto una nera e Rouge, che volava verso l'alto per cercare di stargli al passo.

Non appena rimasero solo lei e Tails, Amy si lasciò andare a un sospiro di rassegnazione.

-Su con la vita, vedrai che torneranno presto!- la rassicurò l'amico.

-Lo spero proprio- rispose lei cercando di mascherare malamente il velo di tristezza che era inevitabilmente calato sul suo sguardo.

-Allora Tails, che ne dici se prima di accompagnarmi a casa facciamo un salto a Metropolis? Sembra strano, ma ho voglia di un maxi-chilidog!-

 

 

 

Angolino:
Prima di tutto vi devo delle doppie scuse.
La prima perché ci ho messo più di un mese ad aggiornare questo obbrobrio e la seconda perché questo capitolo è orrendo.
Mi dispiace tanto, non mi faccio vedere per chissà quanto tempo e mi ripresento con questo.. ma è l'unica cosa che avevo a disposizione pronta. Sorry >_<
Purtroppo gli Esami di Stato stanno prosciugando anche quel poco tempo libero che avevo a disposizione quindi dubito che il prossimo aggiornamento arriverà tanto presto.
So già cosa accadrà e vi prometto che vi riscatterò dopo avervi costretto a leggere questo schifo, il prossimo capitolo sarà un vero e proprio delirio!!! XD
Ringrazio tantissimo tutti quelli che hanno recensito lo scorso capitolo, siete stati tantissimi, non me l'aspettavo sul serio *-*
E ringrazio anche tutti quelli che mi hanno scritto in privato per cercare di convincermi ad aggiornare xDD
Io vi avevo avvertito che il capitolo non mi piaceva ù_ù
Comunque la ricerca dei Chaos Emerald non è casuale, avrà delle conseguenze.
Comunque, sarei curiosa di vedere che cosa ne pensate e soprattuto.. siete d'accordo con Sonic? :P
Baci, abbracci e coccole.. ne avrei tanto bisogno per ora ç_ç
ElaJ__

   
 
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