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Autore: Raika    02/06/2012    1 recensioni
"Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona." (D. Alighieri)
Una raccolta di storie d'amore in un modo in cui l'amore è l'unica arma.
Genere: Generale, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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The Flower

Mi sedetti su quel colle innevato
così come avevo fatto ogni giorno passato.
Mi sedetti aspettando il ritorno di un mago,
ma di lui neanche un sospiro sussurrato.
Mi sedetti osservando un fiore solitario
sperando che un giorno saresti tornato.
Mi sedetti per giorni senza mai dubitare,
finche un sussurro giunse dal mare:
L’amore ha trovato,
un fiore dal cuore rosato le ha donato."
Col petto svuotato e la mente in tumulto
presi ciò che era tuo e mi tuffai con un sussulto.
Ma prima di andare ancora una cosa volli fare:
senza lacrimare né dimenticare
un mio sussurro lanciai sul mare,
sperando che un giorno ti vedesse tornare.
Desiderio ardito.. Desiderio esaudito..
la mia voce ti gridò di ricordare,
di rimembrare chi il fiore ti dette
e di tornare dove il suo cuore giacette.
E tu tornasti con la tua sposa trovata,
ma di me né una lacrima né un sorriso lasciato,
così angosciato corresti su quel colle innevato
dove sapevi che io ti avrei aspettato.
Con la paura nel cuore e tutto il tuo ardore
la cima del monte raggiungesti con fervore,
ma di me non trovasti, se non con disperazione,
solo una stelo dal piccolo fiore.
Solo un ricordo ti avevo lasciato:
il fiore rosato che ti avevo donato
e tu vedendo quel triste regalo
provasti a sfiorarlo con un tocco delicato,
ma non appena le tue dita un suo petalo tastarono
Essi, come le mie lacrime sul terreno, scivolarono.
E tu osservando quell’oscuro presagio
piangesti pregando di tornare al passato,
ma il tempo come una rondine volò via
lasciandoti solo la tua malinconia.
Come tu mago io strega divenni
e da quel colle mai separata venni.
Fu così che con gli anni ti vidi invecchiare
e da quel fiore ritornare.
Ti osservai pregare e pianger per me
provando a sfiorare la mia parte che ancora era con te,
ma ad ogni tuo tocco io di nuovo morivo,
proprio come quel fiore in cui tutt’ora vivo.
   
 
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