Airinn rimase sconvolta...del tutto sconvolta. Iniziò persino a balbettare
- q-quindi t-tu s-sei q-quel E-Erik?-
- sì sono Erik Williams. Lieto di fare la sua conoscenza- gli disse prendendole la mano e baciandola
Draco vide la scena e si fiondò lì. Mise una mano sulla vita di Airinn e guardò seccato Erik.
- scusa bello ma ti stai prendendo troppe libertà con la mia ragazza-
- ah, quindi ci sei tornata assieme!- disse Erik rivolgendosi alla ragazza senza degnare di uno sguardo Draco
- sì- mormorò lei
- volete finirla di parlare di me come se non ci fossi??!! E tu..- la voce gli si spezzò- ecco dove ti avevo già visto! Tu sei Erik Williams l’ultimo erede di quella famiglia-
- già Malfoy…Draco Malfoy. Vedo che per ora hai vinto tu, eh?- gli disse seccato
- già e da quello che ho sentito il tuo turno non arriverà mai-
-
mai dire
- sì, sì…tu aspetta pure…vieni piccola andiamocene- e presa Airinn per mano se ne andarono
- Ma di cosa stavate parlando Draco?-
- Niente, niente. Cose tra uomini-
L’orchestra presente iniziò a suonare un lento. Draco prese per la vita Airinn e facendole fare una giravolta si posizionarono al centro della pista improvvisata da ballo.
-ti va di ballare?-
- forse avresti dovuto chiedermelo prima di portarmi sulla pista-
- ma in quel caso avresti potuto scegliere, ora sei obbligata a ballare questo lento con me-
- il solito ragazzo gentile. Come si può resistere al tuo fascino?- disse sarcasticamente Airinn ma si lasciò guidare dal ragazzo in questo ballo
La ragazza sentì il corpo di Draco premuto, incollato, spiaccicato sul suo. Cercò di allontanarlo un po’ ma inutilmente, lui era troppo forte e troppo cocciuto.
- almeno questo me lo devi-
- stupido! Lasciami almeno respirare!- gli sibilò contro dopo l’ennesimo bacio che il biondino le strappava
- non posso farne a meno! Non mi basti mai! Certo se avessi anche tutto il resto..- disse accarezzando con entrambe le mani il corpo della ragazza
- adesso smettila! Siamo in mezzo ad altre persone e neanche tanto giovani!-
- infatti! Diamogli qualcosa da guardare. Specialmente a quell’odioso Williams!-
e la baciò appassionatamente per una decina di secondi.
Lei lo prese per mano e lo trascinò su uno dei numerosi divanetti nel salotto.
- adesso ti calmi per bene e poi torniamo a ballare-
- tu però rimani qui con me- le ordinò e la strattonò sulle sue ginocchia
- dimmi perché c’è tanto odio tra te e Stev..ehm…Erik-
- beh, prima di tutto perché siamo di due famigli totalmente diverse, io appartengo ai mitici Malfoy mentre lui ai ripugnanti Williams-
- credevo fossero solo i Weasley l’unica famiglia purosangue, Grifondoro e perennemente odiate dalla tua famiglia-
- loro sono dei pezzenti e legati a Potter per sempre. I Williams sono un po’ diversi. Devi sapere che…- se la mise meglio sulle ginocchia e la girò verso la sua faccia perché lei lo potesse guardare negli occhi-anche loro erano dei Mangiamorte una volta, ancora quando mio padre era giovane. Erano i peggiori: uccidevano, interrogavano con ogni sorta di tortura, inseguivano fino all’altro capo del pianeta le persone che dovevano uccidere, e facevano di peggio, molto di peggio soprattutto alle donne e ai bambini.-
Sentì Airinn tremare e l’abbracciò stretto stretta poi si diede dello stupido.
-
ma che sto facendo?? Dovrei essere orgoglioso
e felice di incutere terrore agli altri.. soprattutto
ad una ragazza. Tutte devono temermi e devono rispettarmi!...sì
ma allora perchè ho provato questa stretta al cuore quando l ‘ho sentita
tremare su di me??-
- e poi?- chiese con un mormorio la ragazza
- poi inspiegabilmente decisero di ritirasi dal ruolo di Mangiamorte. Naturalmente tu sai che Voldemort non accetta le dimissioni di nessuno, ma si mormora che i Williams abbiano dato all’Oscuro Signore una ricompensa, un passaporto per uscire da questo mondo di morte. Una donna, o meglio una donna della loro famiglia.-
- c-cosa? O mio Dio!!!!!- e si strinse di più a Draco
- shh shh, calmati piccola!-
- continua, sai come andò a finire per quella donna?-chiese la ragazza
- si dice che sia morta dopo due settimane. Si chiamava Erika ed era promessa a un tale Edmud Ruchforteed ma questo matrimonio non si svolse mai. Nel villaggio in cui questo Ruchforteed viveva, si mormora che questo ragazzo si sia tolto la vita quando ha scoperto le sorti della sua futura moglie.-
- che destino! O per Merlino!- e strusciò la sua guancia sul petto rivestito di nero del ragazzo
- Airinn...ti avverto se tu continui a strusciarti addosso a me, per quanto tu mi piaccia e per quanto vorrei che tu continuassi per sempre, non riuscirò a trattenermi ancora per molto tempo- le disse rauco Draco all’orecchio leccandoglielo dolcemente
Lei girò la faccia e così si scambiarono un bacio che divenne subito infuocato. Le loro lingue si toccarono, le dita di Airinn accarezzavano ed entravano nei capelli biondi e setosi, le mani di Draco vagavano sul vestito e quindi sul corpo della ragazza.
Erano nascosti da una colonna grande e grossa di marmo puro e bianco.
Dietro la colonna Erik sedeva tutto innervosito per trovare un modo di attrarre l’attenzione della ragazza. Vide il volto di Airinn contrarsi in una smorfia di paura per qualcosa che Draco le disse e ebbe la voglia di andare lì e spaccare la faccia del biondino.
Peccato non sapesse che l’espressione era causata dalla storia dei suoi antenati.
- quindi io dovrei sposare quell’essere crudele?- chiese lei con orrore
- già…sei proprio in debito con me-
- sì, sì ho capito. Ecco- e gli diede un bacio sulla bocca
Airinn si sistemò meglio in braccio a Draco e lasciò vagare beatamente lo sguardo per il salone.
Improvvisamente incontrò due paia di occhi scuri e fissi sui suoi da parecchio tempo.
Rabbrividì e anche Draco se ne accorse.
Alle sette lasciarono la festa e mentre salutavano gli ospiti la figlia dei padroni di casa vide Erik avvicinare Draco. Ci fu uno scambio di sguardi freddi e pieni di sfida.
- non te la terrai a lungo Malfoy- disse il giovane Williams
- cosa te lo fa pensare? Tu sei troppo vecchio per lei!-
- ho solo 20 anni. E te lo dico io il perché, molto volentieri. Tu sei uno stronzo con un comportamento da bambino viziato fino alle punte dei capelli, lei è diversa e merita di meglio-
- e il meglio saresti tu? Te l’ho già detto che ha detto di amarmi? no penso di no, deve essermi sfuggito-disse con fare innocente Draco
- so dove tu e la tua famiglia volete andare a parare…i soldi. Perché tuo padre se li sta mangiando tutti con i suoi costosi e immorali passatempi. Vi siete già fatti un piano per il futuro. Matrimonio, eredità, piccolo erede…-
- e devi ammettere che avere una bella moglie così non capita spesso a noi Purosangue- intervenne Draco facendo voltando la testa verso Airinn. Lo stesso fece Erik e videro la ragazza salutare affettuosamente e ridere ad una battuta della sua amica di un tempo che ormai era sposata con uno dei più importanti e influenti Purosangue.
- Già…per la prima e ultima volta sono d’accordo con te. Presto non sarà più tua, Malfoy-
- È una minaccia? No dico, tu stai minacciando il sottoscritto??-
- No, non mi abbasserei mai fin lì…è una promessa-