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Autore: Jessire    20/12/2006    1 recensioni
ciao! allora...questa ff parla di tre spie improvvisate cioè tre ragazze di 17 anni, inserite a Hogwarts sia per proteggerle sia per ricavare informazioni preziose all'Ordine. caso vuole che...
Genere: Generale, Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro, personaggio, Draco, Malfoy, George, e, Fred, Weasley, Il, trio, protagonista, Nuovo, personaggio
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Rimasero alla tana anche il giorno dopo il cui pomeriggio fu stracolmo di: acquisti

Rimasero alla tana anche il giorno dopo il cui pomeriggio fu stracolmo di: acquisti!

Già. Le ragazze con Fred, George, Ron e i due ragazzi “nuovi”( herm e Harry..nda) andarono a Diagon Alley per comprare il necessario che sarebbe servito loro una volta ad Hogwarts

La prima tappa fu Madama McClan dove le ragazze acquistarono la loro divisa.

Entrarono tutte eccitate perché Hermione aveva detto loro che li non c’erano solo uniformi ma anche abiti qualsiasi e così la loro voglia di acquistare abiti succinti e più appariscenti di quelli che indossavano e che possedevano, comparve.

La donna ascoltò le idee che avevano in mente e disse loro di entrare negli appositi camerini e che lei si sarebbe data da fare per trovare qualcosa di loro gusto e che non costasse il galeone di Merlino( al posto di dire l’ira di Dio..nda).

Diana, trovata la divisa si sistemò sul divanetto poco lontano dal camerino di Valerie.

Quest’ultima si provò alla velocità della luce i vestiti portati da Madama McClan mentre Andrea nel camerino poco lontano si lamentava di quanto fossero attillati Quando Valerie uscì rimase spiazzata.

Davanti a lei c’era un ragazzo stupendo: biondo, alto, ben fatto con un petto ben scolpito lasciato intravedere dai due bottoni slacciati della camicia rigorosamente nera. L’unico punto che non le piaceva poi tanto era il gelido azzurro dei suoi occhi anche se in quel momento assunsero una sfumatura calda. Il ragazzo stava studiando appassionatamente e dettagliatamente la ragazza che aveva addosso una gonna che non le arrivava neanche alle ginocchia, una camicia bianca a cui non aveva allacciato i lacci e che lasciavano intravedere un pezzo di pelle tra il petto e la base del collo.

Tra loro c’era un silenzio un po’ imbarazzante.

Valerie trovò il coraggio e la voce e lo salutò- ciao-

-         ciao. Se posso darti un consiglio, devi comprare questa divisa.–

le disse annuendo, soffermandosi sulle curve della ragazze appena accennate sotto il maglione e alle gambe snelle ricoperte dai calzettoni grigi che le arrivavano sino alle ginocchia.

-                     grazie- mormorò un po’ imbarazzata da tanto interesse

-                     vieni ad Hogwarts quindi- disse o meglio affermò il ragazzo

-                     sì- disse Valerie mettendosi dietro la spalle una ciocca di capelli lunghi e neri che le era ricaduta davanti 

-                     Come ti chiami? Di  che Casa sei?-

-                     Mi chiamo Valerie. Non so in che Casa sono perché devo ancora essere smestata-

-                     Smestata??- chiese alzando un sopracciglio. La corresse- si dice smistata. Non sei inglese. Da dove vieni?-

-                     Italia.-

-                     E perché sei qui in Inghilterra?-

-                     Ero una turista, poi ho scoperto Hogwarts diciamo e…e sono stata iscritta-

-                     Allora spero tu sia nella mia di Casa. Chissà potremmo divertirci durante le pallose giornate scolastiche- e disse con uno sguardo malizioso.

-                     Adesso devo andare, ci si vede!- e strizzandole l’occhio se ne andò con le mani in tasca.

Andrea uscì dal suo camerino con la divisa in mano. La porse a Madama McClan che nel frattempo era giunta nel loro spazio.

-                     ho sentito una voce. Chi era?-

-                     un ragazzo bellissimo!!! Viene ad Hogwarts-

-                     come si chiama?-

-                     non lo so . Non gliel’ho chiesto- disse mettendo il broncio Valerie

-                     com’è fisicamente?-

-                     alto, ben fatto, biondo e un po’ pallidino -

-                     mi ricorda qualcuno.. forse è.. no è impossibile sia lui…boh, lo scopriremo il primo settembre. Su andiamo a salvare Ron perché ho visto Diana dirigersi verso di lui non appena Hermione si è allontanata.-

Prendendo a braccetto Valerie Andrea uscì dal negozio ringraziando infinitamente la proprietaria che in cambio rivolse loro un sorriso smagliante.

Comprarono anche dei calderoni, molte piume, dei libri vuoti con pagine ingiallite e delle pergamene. Poi si diressero in un altro negozio in cui comprarono gli ingredienti per le pozioni.

Si fermarono a sorseggiare un po’ di succo di zucca ai Tre Manici di Scopa dove incontrarono un ragazzo pasticcione ma molto simpatico. Neville Paciock si presentò e fece subito colpo sulla nostra Andrea.

Valerie e Diana se ne accorsero e dettero una gomitata all’amica- eh! Hai trovato il maghetto del tuo cuore!!! Non è commovete!!!!! La nostra ragazza ha finalmente trovato un ragazzo!!!! Si è finalmente innamorata!!-

Le due ragazze si asciugarono le finte lacrime e singhiozzarono per un po’ sotto lo sguardo divertito di Fred, George e Ron; ma anche sotto lo sguardo omicida di Andrea.

-    scusa???- sibilò la ragazza

-    dai!! Ammetti la verità!-

-    non devi nascondere il tuo amore verso questo ragazzo. Ti fai solo del male!-

-    ma quale amore e amore!!!-

-    ma sì!!! I tuoi occhi luccicavano come piccole stelle nel cielo scuro- disse Diana tirando fuori la sua dote poetica.

-    luccicavano perché quello stupido ha tirato su un mucchio di terra spostando la sedia!!!!!-

-    ma dove sono andati Hermione e Harry?-chiese Valerie cambiando discorso

-    conoscendo Hermione sarò al Ghirigoro dove vendono libri-

-    libri?? Wow!! Ci voglio andare anche io. Valerie mi accompagni??!!!-

-    Cosa?? No adesso!! Dai!!-

-      dai!!! Ti suuuppliiiccooo!- disse Diana facendo gli occhietti dolci e supplichevoli

-       chi accompagna me però??? Ti prego Fred non puoi lasciarmi da sola con questa pazza!!- supplicò a sua volta Valerie

Il ragazzo accettò di buon grado seguito da George che si affiancò a Diana, mentre Ron e Andrea andavano al negozio dove vendevano gli accessori per il  Quiddich.

Al Ghirigoro Diana si ritrovò con gli occhi luccicanti da quanti libri su Merlino, Morgana e la nascita del regno di Inghilterra e di altre tematiche  c’erano.

-                     o mio Dio!!!comprerei tutto questo reparto!!-

-                     peccato che di soldi non ne hai molti-

-                     eh posso sempre chiedere ai miei di inviarmene degli altri che poi farò cambiare dalla Gringott, come abbiamo fatto questo pomeriggio.-

-                     ahh!! Meglio che esco da questo reparto sennò impazzisco!!!- disse Valerie mettendosi le mani nei capelli

-                     ti accompagno- disse Fred prendendo per la vita la ragazza. Poi le chiese dove volesse andare.

-                     Fammi vedere il tuo reparto preferito-

-                      

-                     Wow!!!! È davvero fornitissimo!!!- disse la ragazza quando si ritrovò nel reparto dei fumetti su maghi e streghe famose.

Fred si avvicinò al fumetto in cui c’era un vecchio dalla barba bianca e dal sorriso gentile che si muoveva su una scopa vecchia.- questo è Albus Silente il nostro preside-

-                     me lo ricordo. È venuto ieri e ci ha detto che saremmo venute a Hogwarts-

-                     approposito.. vedi la nostra scuola non ha solo Case gentili e dai modi garbati. C’è anche la Casa dei Serpeverde che..-

-                     ho capito. Sono freddi, stupidi, maleducati…-

-                     brava!! Hai capito. Quindi se hai problemi puoi sempre venire da noi cioè da me e Fred e noi ti..-

-                     sarete i nostri principi azzurri che correranno in nostro soccorso se un cattivo tenta di rapirci!!- lo prese in giro

-                     mai dire mai Val! non è una normale scuola Hogwarts e può succedere di tutto-

-                     ok ok.. vorrà dire che se mi trovo in difficoltà correrò da te, mio salvatore- gli disse buttandogli le braccia al collo. Scoppiarono a ridere attirandosi gli sguardi degli altri ragazzi presenti nel reparto fumetti. Fred l’abbracciò a sua volta e poi si diressero verso la cassa dato che sia lei che Fred volevano comprare dei fumetti.

-                     Vai tu- le disse quando arrivarono davanti alla cassa- prima le signore-

-                     Oh quanto è gentile, milord!- gli disse Valerie sorridendo

-                     Mentre tu paghi io vado a riprendere George e Diana. Aspettaci nell’ingresso della libreria d’accordo-

-                     Sì. Vai pure-

La ragazza pagò e si diresse verso l’ingresso.

Sentì una persona sfiorarla quasi, e poi fermarsi a pochi metri da lei. Alzò gli occhi dal libro di Hogwarts:” nuova storia di Hogwarts” e vide davanti a lei il ragazzo biondo incontrato da Madama McClan. Il ragazzo le stava sorridendo maliziosamente e anche lei si aprì in un sorriso felice di rivederlo. Lo salutò con la mano e lui ricambiò con un cenno del capo e una strizzatina di occhi. Purtroppo lui si dissolse nel nulla in pochi secondi e Fred tornò con gli altri così si diressero verso casa.

 

 

allora...che ne pensate di quest'altro capitolo?? un bacio a tutti e grazie mille alle persone che hanno recensito.
  
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