02/06/2012
1 recensioniAlleato?
Una confusione assai singolare, stava riempiendo la mente di Goku. Abbandonò le vesti di Super Saiyan e posò una mano sulla schiena di Turles " Voglio farti..una proposta. Puoi ascoltarmi? " chiese facendo leggermente incuriosire il ragazzo. Ansimante ma ancora lucido, annuì " Da quanto ho capito..non sei tu, il nemico che io e Radish dobbiamo combattere. Perciò, ti voglio chiedere se vuoi unirti a noi. E sconfiggerlo insieme. Siamo tutti e tre Saiyan e tutti e tre vogliamo la stessa cosa. Che ne pensi Turles? " il Saiyan, ascoltò attentamente le parole dell'ex nemico. Si fece forza sulle braccia e tentò di mettersi in piedi; ma aveva perso troppo sangue e troppe energie. Goku lo prese prontamente per le spalle accostando per poco le fronti. I due Saiyan, così uguali ma così diversi, specchiarono gli occhi l'uno nell'altro. Turles sorrise sprezzante come sempre " Non ho bisogno del tuo aiuto..so alzarmi anche da solo.." sussurrò poggiando una mano sul petto dell'altro, spingendolo così indietro e tornando in posizione eretta. " Riesci a camminare? " chiese Goku guardandolo " Odio ripetermi, ti ho detto che non ho bisogno del tuo aiuto." il Saiyan sospirò e volse lo sguardo al fratello. Un ampio sorriso si fece largo sulle sue labbra “ Radish, ti sei liberato!” esclamò euforico. Il Saiyan si avvicinò annuendo e mise le mani conserte al patto. Diede un’occhiata a Turles e alzò un sopracciglio “ Ti ha ridotto proprio male colui che consideri sempre inferiore “ esclamò provocante facendo tuttavia irritare poco l’altro “ Se fossi in te non farei il prepotente in questo modo. Avanti Kakaroth, di al tuo fratellino quanto è infimo “ Radish strinse i pugni “ Che cos’hai detto?!” ma Goku lo calmò posandosi tra i due “ Calma calma, non peggioriamo la situazione.” disse con un leggero sorrisetto. Spiegò così al fratello tutto e “ Quindi..tu non volevi combattere contro di me? “ chiese Radish leggermente perplesso. Turles scosse la testa “ Non mi abbasso certamente al tuo livello se non ho un valido motivo “ esclamò provocandolo “ Va bene Turles, ora che abbiamo tutti capito come stanno le cose, dobbiamo agire. “ disse Goku alzandosi in aria per scrutare al meglio la zona.
Turles si sedette su di una roccia, accarezzandosi la spalla destra e ansimando appena. Le ferite procurateli da Goku erano molto profonde. Radish volse lo sguardo al ragazzo e si avvicinò con sguardo serio. Turles sospirò senza guardarlo “ Che c’è adesso? “ chiese mentre valutava la gravità delle ferite. Radish si accarezzò i lunghi capelli, con fare leggermente impacciato “ Avendo combattuto contro di me, senza una ragione veramente valida al combattimento..tu..si, insomma. Non volevi misurarti con me Turles, non è vero? “ il Saiyan si voltò, incrociando lo sguardo del compagno. Alzò un sopracciglio “ Dove vuoi arrivare Radish? “ l’altro voltò lo sguardo, sentendosi in imbarazzo. Così, il Saiyan si alzò “ Oooh..ho capito..” un leggero ghigno tornò sul suo volto. Radish lo guardò “ Mi stai chiedendo se volevo battermi con te per capire la tua potenza. Ahahaha. “ afferrò il guerriero per il collo, avvicinandolo a se “ Povero piccolo Radish, sempre a cercare di capire quanto può essere forte una simile terza classe. Ma devi capire che, non vieni considerato poi così forte. Guarda tuo fratello. Nonostante le origini, ignote fino a pochi anni fa, è diventato l’eroe della galassia. Mettiti in testa che non sarai mai come lui, Radish. Tu sei un debole. E sarà per sempre così. “ sibilò Turles sulle labbra del Saiyan facendolo ribollire di rabbia e sofferenza. Radish posò le mani sul suo petto, stringendo gli occhi. Quelle parole, erano come acqua sul fuoco per lui. Non riusciva a reagire in maniera brusca, non riusciva a battersi. Si limitò ad abbassare lo sguardo di lato, osservando il terreno sottostante “ Tuttavia, mi diverte il tuo atteggiarsi a forte. Lo trovo molto...infantile “ continuò a sibilargli ridacchiando. “ Ehi ragazzi, ho trovato una strada più avanti!” gridò Goku. Turles si staccò, afferrando il ragazzo per le spalle e avvicinandolo in una sorta di abbraccio/ stretta. Avvicinò le labbra al suo orecchio “ Ricorda che il futuro non è sempre condizionato dal passato. “ ringhiò staccandolo poi bruscamente e alzandosi in volo. Radish rimase per un attimo immobile, pensando a tutte le parole sentite poc’anzi. Strinse poi i pugni “ Non sarò l’anello debole.” sibilò, raggiungendo i due Saiyan.