Ero dietro la porta quando una massa di ragazzine urlanti aprì la porta e si fermarono a guardarmi. 

-E' LEI!-,

-LA STRONZETTA CHE CI PROVA CON NIALL!-,

-STRONZA!-,

-NIALL E' NOSTRO!-, urlavano. 

Odio essere giudicata da persone che neanche mi conoscono, sopratutto se devono essere delle polle.

-Sentite, brutte oche starnazzanti, le troie qui in mezzo siete voi! Non vi permetto di certo a giudicarmi!-, una ragazza della mia età, più o meno, si avvicinò con aria spavalda,

-Se noi siamo oche, tu che sei? Ce, quella troia qui in mezzo sei tu, cioè! Loser!-,

-E' la convinzione che fotte la gente!- dissi squadrandola dalla testa hai piedi,

-Senti mi sei già antipatica, gallina!- urlò prima di avventarsi sui miei capelli con le sue mani da porco sudaticcie!

-Ma che sei deficiente? Non ti permettere a toccarmi! BRUTTO MAIALE CON I CAPELLI!-, credo che le urla abbiano attirato l'attenzione dei ragazzi e di Paul, che corsero nello stretto corridoio per vedere cosa stesse succedendo. Io e 'Il Maiale con i Capelli' ci stavamo azzuffando, Niall mi prese per le spalle convinto che quell'azione mi avrebbe calmato, invece face irritare la ragazza che mi diede un pungo dritto sul naso, che, come ogni naso che si rispetti, cominciò a sanguinare. Alla vista del sangue e della sicurezza, tutte le Fan si allontanarono. 

Io ero lì, in piedi e barcollavo per il forte pugno ricevuto. Ero soddisfatta, tra le mie mani avevo una ciocca dei capelli di quel maiale.

La testa mi girava, ma ero una grande. Avevo fatte scappare un intero stormo di oche starnazzanti.

-Ehì, tutto bene?-,

-Antonella?-,

-Ti senti bene?-,

-SI, SI STO BENE! Sono viva, questo è l'importante!- dissi tendomi la mano sul viso in modo che non si fosse visto la mia dissanguazione,

-Sei sicura?-, mentre stavo per rispondere si annebbiò la vista e caddi tra le braccia di Niall. 

-Ho bisogno di acqua. Solo dell'acqua!-

-Paul me ne occupo io!-

-Mi fido di te Niall!-

Gli strizzo l'occhio e mi accompagno nella sala.

Mi fece sedere sul divano, mi porse una bottiglia d'acqua ed un fazzolettino.

-Credo che dirti grazie non basta..- dissi,

-Oh mai che dici.. Ma dimmi perché hai discusso con quella fan?-,

-Sembra davvero stupido da dire.. ma per te!-,

-P..P..Per me?-

-Oh si. Sai si sono scaldate tanto per quelle stupide foto..-,

-Già le foto.-

Dopo quella frase ci fu solo silenzio, appoggiai la testa sulla sua spalla e lui mise il suo braccio intorno alla mia spalla.