Silenzio.

Nella stanza c'era solo silenzio.

Io e lui.

Lui e io.

Io e il mio sangue, non voleva non smettere di uscire.

Cercai di assaporare tutto il sapore di quel magnifico momento.

Avete presente quel momento che siete felici, ma allo stesso tempo tristi, però in ansia per un altro motivo ma anche carichi di rabbia? Bene, in quel momento avrei potuto avere una crisi di nervi. Avrei potuto spaccare tutto, però sentirmi in colpa per aver rotto tutto, ma anche arrabbiata perchè non posso aggiustare quel che ho rotto. Tutto questo girovagava nella mia testa.

Silenzio.

Ancora silenzio.

L'unica cosa che riuscivo a sentire era il suo cuore che batteva.

Tum. Tum tum.

MA CHE RAZZA DI DROGA AVEVO ASSUNTO? In tutta la mia vita non ho mai pensato cose di questo genere!? Il pugno mi avrà deviato l'ossigeno diretto al cervello? 

La porta si aprì e sbucarono fuori quattro testoline brune. Una cominciò a correre e mi saltò sulle gambe. Louis. Avrei voluto essere un po' come lui. Nulla lo spaventava, aveva sempre il sorriso stampato sulle labbra e la battuta pronta. 

-Abbiamo preparato una cosa!- dissero in coro,

ci rappresentarono una riproduzione di quello che era successo poco prima. Alla fine ci fu un bacio tra me (Louis) e Niall (Harry).

-Oh..siete stati molto fantasiosi!-

-Zitta maiale con le trecce!- mi disse Zayn, io e Niall ci guardammo in faccia e cominciammo a ridere. Quei ragazzi erano sempre più strani!
Di mio padre neanche l'ombra. Fantastico. Mi si prospettava una serata alle prese con pop corn, fazzoletti e film strappalacrime. 
-Ragazzi..vi dispiacerebbe lasciarci soli?- disse Niall,
-Certo piccioncini **-, 
Quando uscirono dalla stanza mi voltai verso di lui e in quel momento fece una cosa che non mi sarei mai aspettata. Forse si. Si, ma non ci avrei sperato più di tanto. 
Però successe.