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Autore: stylisez    03/06/2012    1 recensioni
Abigail è una ragazza ricca,non ha amici,anzi per la precisione ne ha soltanto una.Tramite la sua amica,conoscerà un ragazzo.E questo ragazzo s'innamorerà della sua migliore amica...ma il problema,sarà veramente così?
Abigail: Ricca,timida,un pò viziata,scontrosa.
Lui: Povero,buffone,e si comporta senza vergognarsi.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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''Ah vedo che sei portata un altra delle tue prede eh Styles''-disse con un tono sgarbato.Si avvicinò di qualche passo ma lui indietreggiò.''Eh vedo che è diversa dalle altre..è molto..ricca''- sorrise beffardamente.''B'è,ora VOGLIO I MIEI SOLDI''-strillò al ragazzo.''Io..io..io non ho i soldi''-sussurò.''SCUSA..apsetta non ho sentito molto bene,ripeti,per favore''-strillò di nuovo.''Io non ho i soldi''-ripetè.L'uomo si avvicinò di più e gli diede un pugno sullo stomaco,lo prese per il colletto:''Dammi i soldi o sarai morto ragazzino''-lo minacciò.
Intanto Abbie li guardava con paura e timore.Non aveva mai messo piede davanti ad una scena così violenta.Si mise una mano davanti alla bocca.Il ragazzo non aprii bocca così  l'uomo gliene tirò un altro sullo stomaco che provocò un gemito di dolore.Abbie,dalla paura gridò:''Fermo!''.L'omone voltò il capo verso lei:''Perchè?Anche tu ne vuoi uno?''-chiese mettendo giù la sua 'preda'.Provò ad avvicinarsi di un passo ma Abbie apri bocca:''L-lui ha un debito?''-chiese.Quello inarcò un sopracciglio prima guardò l'altro poi lei.''Si''-rispose freddo. ''Quanto?''-domandò predendo il portafoglio dalla borsa fatta di pelle.''1000 euro''-Abbie inghiottì una saliva,1000 euro era tanto,tantissimo,ma doveva per forza dargli quel mazzo di soldi per salvarli,sennò avrebbe ammazzato sia lui che lei.Aprì lo zip ed estrò un mazzetto di soldi,non sapeva nemmenio se fossero mille euro.Sospirò e l'omone gliela strappò dalle mani poi rise istiracamente sventolando i soldi nel palmo della mano.Prese una sigaretta e lo accese,lo mise in bocca.''Grazie,e dì al tuo amichetto di non mettere più in queste situazioni perchè finisce male.MOLTO MALE.''-strillò e guardò il riccio con una faccia minacciosa.''B'è ci si rivede''-lo fulminò con lo sguardò e se ne andò buttando fuori una boccata di fumo che si sentiva fino a loro due.La ragazza con i capelli castani prese un sospiro di sollievo:''Non dovevi farlo''-rispose freddo il riccio.Questa fece un sorriso ironico:''Non dovevo?Sei impazzito?Se non li avessi dati ora saresti già a terra mezzo morto''-si sistemò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e sospirò di nuovo.''2 debiti.Ma non li voglio ora.Ci si vede''-alzò la mano come segno di saluto ma il ragazzo lo fermò:''B'è grazie allora,ma almeno mi dici il tuo nome signorina?''-le chiese cortesemente.Questa si girò:''Abigail Grace Stewart''-rispose e poi riprese i suoi passi delicati e poco calcati.''Io sono Harry Edward Styles''-rispose alle sue spalle.Sorrise involontariamente e salii in macchina dirigendosi verso casa.

Appena varcò la soglia della porta qualcunò parlò alle sulle spalle:''Vedo che frequenti dei ragazzi a basso rango''.Riconosceva quella voce,era quella di sua madre.Si girò con le gambe che le tremavano:''N-non lo sto frequentando''-negò balbettando dalla nervosità.La madre si sedette su un tavolino vicino allo stipite della porta,ne bevve un sorso e aprì bocca:''Davvero?Da quando fai salire in macchina un ragazzo povero come lui?''-chiese interessata.''Madre,l'ho solo aiutato e basta,solo questo''-spiegò decisa.Sentì la madre sospirare profondamente.''Figlia,sono solo preoccupata,non voglio che ti vedi con dei ragazzi che non sono alla tua altezza,devi procurarne uno-''-la ragazza ormai esausta dalle solite frasi che diceva la madre interruppe la frase:''Ho capito madre,devo frequentarmi con dei ragazzi ad alto rango come me.''-continuò la frase della vecchia.''Bene,vedo che hai capito.''-si guardarono faccia a faccia occhi contro occhi.''Se ti vedo ancora vedere con quel ragazzo,sai cosa posso fare cara''-la minacciò.Odiava essere minacciata.ODIAVA.Era l'unico difetto di sua madre.Non voleva rimare sola per sempre.Voleva godersi la vita come gli altri ragazzi della sua età facevano.Non voleva rimare in gabbia come un uccellino malato.No.Non voleva.Voleva avere una vita più semplice,frequentare chi voleva,senza sapere se era ricco o no.Le faceva così male essere trattata come un robot,essere comandata da sua madre e da suo padre.Perchè si comportavano così?Non volevano la sua felicità?A quanto pare non lo volevano affatto.Dal dolore la figlia alzò il mento ormai arresa e salì in camera sua.Intanto una lacrima le rigò il viso.Non era libera,non le era affatto.
.......

''A dopo Niall''-Abbie gli diede un bacio sulla guancia e gli sorrise mentre si avviava verso l'entrata della scuola.Questa volta fu il fratello ad accompgnarla visto che 3 creature avevano da fare:stare con sup padre.Bel lavoro eh?.Non intravide il volto di Charlie e con questo ci rimase male,all'improvviso qualcuno la afferrò per il polso portandola in un angolo abbastanza lontano dall'entrata.Il ragazzo misterioso si tolse il berretto fatto di pelle marrone e le sorrise:'' Giorno signorina''-la salutò.''Non chiamarmi signorina ti prego!''-lo supplicò.Lui le sorrise di nuovo.''Ma non fai altro che sorridere tu?''-gli chiese infastidita.''Perchè?Non ti piace il mio sorriso?Di solite alle ragazze piaciono''-si vantò.Ma pensa un pò che carattere.Si scansò e fece per andarsene la lui la afferrò per un polso:''Hey babe,non volevo offenderti,era per stuzzicarti un pò.''-le spiegò.Sospirò e si scansò.Di nuovo.
''Harry Styles,ora devo andare però''-gli disse.''No,ti prego.Ho in mente qualcosa!''-la informò.''Ma che..''-non fece nemmeno in tempo a finire la frase che il riccio le prese la mano e la portò via obbligandola a correre.
''Ma..Styles!Dove mi stai portando?''-chiesi curiosa.''Mia madre non vuole più che ci incontriamo!''-continuai.Lui si voltò verso di me facendomi le spallucce.
''Tua madre c'è in questo momento?''-mi chiese ironico.''No''-scossi la testa.''Allora visto che tua madre non c'è,sentiti più libera!''-esclamò.'Sentiti più libera.'-Quella frase continuò a rimbombare nella mia testa.Aveva ragione,non c'era mia madre noh?Perchè NON ESSERE LIBERA? .Feci spuntare uno dei miei sorrisi più 'originali' e lui ricambiò.
''Eccoci''-concluse.Guardai davanti a me:''Un lunapark?!''-chiesi sbalordita.''Si!''-mi rispose.''E' qui che vado quando salto le lezioni.è qui che mi diverto di più! E' qui che tutto E' GRATIS!''-gridò poi.''Dai su! Entriamo,questa mattina c'è poca gente,gente avremo più fortuna!''-mi prese di nuovo la mano e mi trascinò verso l'entrata.
''Ora per avere il tuo premio devi colpire quel punto,ok?''-mi spiegò.Tirai con l'arco ma non ci riuscì,sfortunatamente.''Ma no!Così non ce la farai mai!''-si lamentò.Sbuffai arresa.
''Aspetta,guarda''-cominciò.Si mise dietro di me,è come se mi abbracciasse,mi prese le due mani,il suo respiro colava sul mio collo ,eravamo vicini per intenderci.
''Con le mani..posiziona la posizione per colpire il bersaglio''-continuò.Mi alzò le mani delicatamentee si avvicinò di più facendo combaciare i due corpi.
Cominciavo a sudare freddo.''Ed ora tira!''-gridò.Mollai la presa la freccia puntò al centro.Il mio viso s'illuminò,avevo centrato?Si! Avevo centrato! Dalla felicità mi catapultai su di lui abbracciandolo.
''Ehy non sapevo che fossi anche così tenera!''-scherzò.Mi staccai imbarazzata e spostai una ciocca di capelli nell'orecchio.''Grazie!''-lo ringraziai.''Di nulla!''-mi rispose spostando leggermente un riccio all'indietro.Sorrisi di nuovo e andammo a ritirare il premio.Questa giornata la definire indimenticabile,non mi ero mai sentita così libera,e tutto era grazie a questo riccio imbranato.
''Di solito..mangi sempre così?''-chiese.Con il fazzoletto si asciugò il ketchup rimasto tra le sue labbra carnose.''Senti,sta zitta!Mangia e basta''-mi azzettì per un paio di minuti.
Provai a mangiare quell'hambuger comprato per strada.Diciamo che non ero così abituata.Cercai di mangiarla tutta ma non ci riuscii così la lasciai quasi quasi intera.
''Non lo mangi?''-mi chiese sbalordito.''No..mi è passata la fame,se vuoi mangialo tu''-gli proposi.''Ma non sai che milioni di bambini muoiono senza cibo?''-si alzò brusco.Afferrò il panino e lo diede al bambino che a chiedere l'elemosina.Lui...altruista?Lo fissai scioccata si voltò verso di me e mi sorrise.''Ami fissarmi eh?''-mi chiese stuzzicandomi.
Mi alzai e lui si avvicinò di un passo.''Ma che dici?Ero soltanto sorpresa..perchè non credevo che fossi così altruista!''-gli spiegai.''Dai,so benissimo che mi vuoi!''-si vantò.
Inarcò una sopracciglia e si avvicinò di altri 2 passi.Mi alzò il mento con il dito facendo avvicinare i nostri visi.''Scommetto che t'innamorerai di me?''-mi chiese fissando i miei occhi color cioccolato.Da quando mi interessavano i suoi occhi verdi?Mi sorrise di nuovo e si scansò.B'è pensavo almeno..un bacio noh?Ma che dici Abigail lui un bacio non te la darà mai.
Pensa a quello che ti ha detto tua madre.Non puoi frequentarlo.Capisci?NO.NON PUOI.LUI NON PUO' MAI INNAMORARSI UNA RAGAZZA VIZIATA COME TE.




[ Eccomi moi (?) ]

Eh ciaoooooo! Scusate il ritardo,ma avevo un sacco di verifiche la scorsa settimana e non avevo tempo per pubblicare questa puntata! Spero che vi piaccia xx

ps:scusate per gli errori ortografici,non sono riuscita a controllarla parecchie volte,mi perdonate? D:
  
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