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Autore: simogeras    03/06/2012    1 recensioni
E se, tutto ad un tratto, Albus scoprisse di amare follemente Scorpius? E se, anche Scoprius, si accorgesse di non poter stare senza Albus, allora cosa accadrebbe?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Coppie: Albus Severus Potter/Scorpius Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Capitolo VII
 
Con il passare delle settimane il tempo si faceva sempre peggiore. Piogge sempre più frequenti si abbattevano sulla scuola, il rombo dei tuoni rimbombava nelle segrete ed il chiarore dei lampi illuminava le torri. Il brutto tempo ed il freddo segnarono il passaggio dall’estate all’autunno. Le foglie degli alberi della foresta ingiallirono e poi iniziarono a cadere, cambiando drasticamente il volto del paesaggio.
Che l’autunno era ormai incominciato lo capirono anche gli studenti, che videro la mole di compiti e studio raddoppiarsi e dimenticarono ben presto le vacanze estive che avevano da poco terminato.
Il mese di settembre terminò lasciando il posto ad ottobre. Per Albus e Scorpius la vita continuava felicemente. Nonostante dovessero stare attenti a non farsi vedere, i due giovani approfittavano di ogni istante disponibile per stare insieme. Durante il giorno studiavano e facevano i compiti insieme a Rose e agli altri, che avevano ormai accettato la continua presenza di Scorpius e lo consideravano come una specie di altro cugino. Nonostante ciò, spesso, Albus ed il suo ragazzo si infilavano sotto il mantello dell’invisibilità e fuggivano nella Stanza del Sapere dove passavano le ore accoccolati davanti al fuoco, stringendosi le mani, baciandosi e beatificandosi del loro amore.
Quella giornata era già iniziata male per Albus, a colazione oltre ad essersi versato addosso la tazza di latte che stava bevendo, aveva completamente bagnato la pergamena con il tema che avrebbe dovuto consegnare sulle applicazioni dell’incantesimo ‘Gratta e Netta’, così fu costretto a tornare nei sotterranei per cambiarsi e di conseguenza arrivò tardi alla lezione di incantesimi, beccandosi cinque punti in meno per il ritardo e dei compiti di castigo per non aver consegnato il tema. Ciliegina sulla torta fu la risposta del professore quando lui cercò di spiegargli l’accaduto. “Se tu avessi studiato meglio e fatto realmente il compito, ti saresti ricordato di usare l’incantesimo ‘Gratta e Netta’, così, per lo meno, non saresti arrivato in ritardo” gli aveva detto sorridendo e facendolo infuriare ancora di più.
''Avanti Al, non prendertela troppo, ti aiuterò io a finire i temi di castigo, non preoccuparti'' disse Rose cercando di risollevare il morale al cugino. Erano in biblioteca da quasi un'ora e Albus non aveva smesso per un minuto di parlare di come la sfortuna lo avesse perseguitato quel giorno.
''Non è quello il punto, l'hai visto come sghignazzava? Come continuava a sostenere che non avevo fatto il compito?'' rispose Albus in preda alla collera.
''Cosa te ne importa? Che pensi quello che vuole'' concluse Rose.
''Sì, hai ragione. Non permetterò che sia lui a rovinarmi la giornata'' esclamò il moro a voce un po' troppo alta. Alcune studentesse lo guardarono con aria sdegnata.
''Si può sapere che diamine avete da guardare? Non avete mai visto qualcuno che parla?'' disse rivolto a quelle.
''Forse Al è meglio se te ne vai a fare un giro, così ti calmi un po''' propose Rose.
''Sì, è proprio quello che farò! Ci vediamo più tardi'' esclamò prima di andarsene accompagnato da Scorpius
che fino a quel momento era stato zitto al suo fianco.
''Dai, cerca di calmarti, si può sapere che hai? Non puoi farti rovinare così la giornata da uno stupido professore'' consigliò l'amico.
''Hai ragione, è solo che sta notte ho fatto un brutto sogno che non mi ha fatto dormire per cui oggi sono particolarmente suscettibile'' spiegò Albus.
''Si nota, in effetti, che sei piuttosto permaloso oggi!'' scherzò Scor.
''Perdonami, non è colpa mia se tu sei sempre così dannatamente perfetto e pensi che anche gli altri lo debbano essere. Mi spiace, ho una notiziona da darti non sono perfetto e la maggior parte delle persone ha dei giorni no ogni tanto!''
''Non ho mai detto di essere perfetto e non l'ho mai preteso neanche da te! Ora vedi di darti una calmata perché stai esagerando, ci stanno guardando tutti!'' fece notare il biondo indicando tutti i ragazzi fermi nel corridoio ed intenti a guardarli.
‘'Non darmi ordini Scorpius, sono stufo di controllarmi, stufo di dover sempre fare attenzione a quello che gli altri pensano, CAZZO!'' urlò Al dando un calcio al muro.
''Hai ragione, ma ora tranquillizzati. Facciamoci un giro’’ sentenziò il biondo afferrando per un braccio l'amico e tirandolo dietro di sé.
Giunsero nella Stanza del Sapere e Al si gettò sul divano tenendo le braccia incrociate al petto.
''Vuoi dirmi che hai? E non rifilarmi la storia del professore perché non me la bevo'' lo avvertì l'amico.
''La notte scorsa ho fatto un sogno che mi ha fatto pensare'' disse Albus
''Che genere di sogno?''
''Uno di quelli che ti lascia l'amaro in bocca perché ti fa capire come stanno realmente le cose. Ho sognato che ci stavamo baciando e che all'improvviso intorno a noi spuntavano centinaia di studenti. Non eravamo più solo io e te, eravamo in Sala Grande e c'erano tutti, professori compresi. E d'un tratto tutti iniziavano a ridere e ad indicarci, poi qualcuno si è messo a gridare 'froci' ed il sogno è finito'' terminò di raccontare.
''Era solo un sogno, staremo attenti e nessuno saprà di noi!'' lo rassicurò l'altro.
''Non è quello il punto. Non so se ho la forza di passare tutta la vita a nascondermi, a fingere di non provare per te quello che sento. Io ti amo Scorp, questo periodo che ho passato con te è stato il migliore della mia vita, ma..''
''Non mi starai lasciando Albus?'' chiese il biondo improvvisamente spaventato.
''No, non potrei mai farlo, voglio solo essere certo di quello che abbiamo, essere sicuro che tu non mi abbandonerai perché non sono perfetto, perché ho queste preoccupazioni. Voglio essere sicuro che anche tu sia pronto ad esporti, perché prima o poi qualcuno verrà a sapere di noi e io non voglio e non posso perderti'' disse Al facendo segno al ragazzo di sedersi accanto a lui.
''Non ti lascerò mai Al'' sussurrò Scoprius all'orecchio del ragazzo.
Le labbra di Scorpius si mossero e si appoggiarono sul collo dell'altro. Riecco quel brivido alla spina dorsale impossessarsi nuovamente del moro. I baci indugiarono per un po' sul collo di Albus. La lingua dell'altro disegnava sulla sua soffice pelle diverse forme geometriche e gli strappavano dei gemiti si piacere. Poi i baci iniziarono a scendere. La mano pallida di Scorpius iniziò a slacciare i bottoni della camicia del ragazzo, mentre con la lingua scese fino al capezzolo. Lo baciò piano piano, stuzzicandolo e mordendolo dolcemente. Albus, completamente estasiato, mise il volto nei capelli di Malfoy e inspirò il suo profumo. Sentì le labbra dell'altro scendere nuovamente di qualche centimetro e poi fermarsi mentre delle mani esperte gli slacciavano i pantaloni. Scorpius risalì accarezzando il petto del compagno, poi sfiorò con la lingua le labbra dell'altro e iniziò a baciarlo appassionatamente. I loro petti si unirono, le gambe lo gambe si incrociarono e le loro mani si strinsero. Poi toccò ad Al sfilare la camicia al ragazzo e lo aiutò a levarsi i pantaloni.
E poi si amarono, come non si erano mai amati prima. Il loro corpi nudi non sentivano il freddo e i loro gemiti di piacere coprivano il rombo della tempesta che imperversava fuori dalle mura. Continuarono ad amarsi per tutta la notte, baciandosi, abbracciandosi, stuzzicandosi a vicenda ed entrando reciprocamente l'uno nell'altro, fondendendosi, diventando un unica persona, un unica cosa.
''Perché piangi?'' chiese ad un certo punto Albus vedendo delle piccole lacrime colare lungo le guancie del suo amore.
''Perché sono pazzo di te, perché sei la cosa migliore che mi sia mai capitata in tutta la vita e perché ti amo maledettamente tanto!'' rispose l'altro prima di ricominciare a farlo suo.
 
 

 
Rieccomi, prima che mi diciate che il capitolo è brevissimo vi spiego il motivo.
Ho scritto queste brevi righe sta notte, dalle 2 alle 3 circa, in un momento di ispirazione.
Poi oggi ho dovuto studiare e tra pochissimo esco con il MIO vero Scorpius…  :D
Tornando a noi, non sono troppo teneri??? Lo hanno fatto per la prima volta!! **
E Poi si sono promessi di non lasciarsi mai!! J
Sono geloso della loro storia!!!!!!
Be non mi rimane che salutarvi e chiedervi di farmi sapere come avete trovato ‘sto capitoletto.
Pubblicherò il seguito il prima possibile, perché in teoria devo ancora scrivere la mia tesina...
Baci & Abbracci
(ed un ringraziamento speciale a
Lumamomo64 & a MaraMalfoy che non mi fanno sentire solo soletto!!)
XOXO
 

  
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