La mia vita non era stata delle migliori, continuava sempre ad andare peggio.
Ero sempre stata una ragazza seria, a cui piaceva divertirsi, si.. ma con moderazione.
Sono sempre stata timida e per questo parecchie persone mi consideravano una ‘sbandata’ , solo perché mi chiudevo in me stessa quando stavo male.
Il matrimonio dei miei genitori è sempre stato appeso ad un filo : soprattutto durante il liceo nel quale ... ne avevo subito le conseguenze.
Ho frequentato il liceo D’Arte di Firenze , senza la compagnia della mia migliore amica. L’unica sostanza di vita che sapeva rendermi felice, e che mi conosceva a fondo da circa una vita. Lei aveva scelto un liceo lontano da Firenze, e anche per quel motivo oltre che al lavoro dei suoi genitori.. si era trasferita. Ci vedevamo forse un paio d’ore a settimana ma bastava, mi bastava vedere un suo piccolo sorriso per farmi togliere dalla mente le brutte vicende passate a scuola nel corso della settimana.
Sono sempre stata una ragazza carina come mi diceva Soph, anche se io mi ostinavo a non crederci.
Due grandi occhi a cerbiatto ambrati mi illuminavano il viso e lunghi capelli mossi color caramello ricadevano lungo le mie spalle, scendendo lungo la schiena.
Ero sempre stata una ragazza con delle belle forme , ma non mettendole in mostra (cosa che detestavo) nessuno mi aveva mai fatto dei complimenti.. e non me ne interessava, odiavo la gente che se si avvicinava solo per dirti ‘belle tette’ . Se mi fosse successo , Gli avrei tirato uno schiaffo,chiunque sia stato.. ma col coraggio che mi ritrovavo , non avrei nemmeno risposto, sarei scappata via.
Ho avuto pochi ragazzi, nessuno di loro è stato importante per me, e penso che nemmeno io sono stata importante per loro. Insomma, solo storie da poco.. ero ancora vergine, nonostante fossi maggiorenne.
Poi nella mia vita c’era lei , Sofia .. la perfezione. Lei è sempre stata bella : Solare, Dalla pelle abbronzata e dagli occhi scuri e brillanti, con dei folti capelli mossi castani scuri. Ci conoscevamo da sempre, da quanto mi ricordo: le nostre mamme ci portavano allo stesso parco, il quale è stato il punto più importante della nostra infanzia, quindi con lei non avevo problemi a confidarmi, a raccontarle i miei fatti , e lei a sua volta non aveva timere nel raccontare i suoi. Due anni fa ci eravamo promesse che saremmo andate a Londra insieme. Due anni fa, dopo che caddi in depressione, perché la vita in casa mia non fu più la stessa da quel giorno.
A quei tempi ci definivamo 'DIRECTIONER' , cioè delle super fan del gruppo ‘One Direction’ , si .. quei 5 ragazzi Inglesi che ci avevano sconvolto la vita , mandando in ecstasy milioni di ragazze..comprese noi, ma soprattutto me .. perché con la loro musica e l’aiuto di Soph , ero riuscita a uscire dal guscio e a non deprimermi più. Quei ragazzi mi avevano aiutato a rinascere, a riprendere il coraggio di vivere. Erano ancora nei miei pensieri, e se un giorno li avrei incontrati avrei subito detto loro grazie , anche se non sarebbe bastato.. Ma sapevo che quel giorno non sarebbe mai arrivato , o almeno.. ne ero convinta.
Era giunto il fatidico giorno, il giorno della partenza. Non mancava altro che buttarci il passato alle spalle e ricominciare la vita in una nuova città, con una nuova me , una nuova El.
-READ ME!
Salve Gente!
Questa è la mia prima Fan Fiction, e questo è il prologo!
Spero che sia di vostro gradimento.. recensite e siate sincere!
Un Bacione ^^
Elena :)
Ps: Ho una pagina su Facebook .. se volete, passate! ----------> https://www.facebook.com/OneDirectionYoureInMyDreams?ref=tn_tnmn