Capitolo
Decimo .
-Erika.
Ci addormentammo abbracciati l’uno all’altro.
La mattina seguente la luce che trapassava dalle tende,mi illuminò il viso e io subito aprì gli occhi,lo vidi accanto a me.
Il suo viso era così limpido.
Il profumo della sua pelle era inebriante;
Passai una mano tra i suoi morbidi capelli,ecco questo
era tutto ciò di cui avevo bisogno,dopo la notte passata.
Lui aprì i suoi occhi cristallini e mi guardò
sorridendo
“Stai meglio!?” mi disse,accarezzandomi il viso.
“Grazie a te,si….Mi dispiace per quello che
è successo .”
“Perdonata,ma non farlo più, o potrei non rispondere
più delle mie azioni”disse sorridendo.
Quel suo sorriso mi mandava in orbita.
“Ho bisogno di una doccia,devo liberare la mia mente da ogni pensiero,per fare spazio al più grande….”
“Ah…e che cosa sarebbe.”disse seccato.
“Direi chi,semmai”
“Ah e chi?”
“Quella persona che ieri mi ha salvato da una
situazione di cui mi sarei pentita.”
“Sarei mica io.?!”
“Ma certo,sciocchino!!”dissi
Baciandolo.
Andai in bagno e mi infilai sotto la doccia,aprì l’acqua e un getto gelido mi accarezzò la pelle,scrollandomi di dosso ogni insulso pensiero che
affollava la mia mente.
Uscita dalla doccia,mi vestìì e andai al piano di sotto,dove Harry mi aspettava,con una tazza di caldo Caffè in mano.
“Ho una sorpresa per te.”
“Davvero!??? Che cosa?!”chiesi impaziente.
“Non essere frettolosa,lo scoprirai presto.”
“Ok.”
Dopo venti minuti,passati a scambiarci intensi sguardi,mi accorsi che stavamo andando verso il
centro di Londra,allora richiesi
insistente dove mi stesse portando e lui di nuovo mi rispose di aspettare.
-Harry.
Avevo già in mente il posto in cui l’avrei
portata.
Era un posto,dove mi rifugiavo quando volevo isolarmi
dal resto del mondo.
Era un posticino che in pochi conoscevano,era sotto il Tower Bridge infatti ci si arrivava a piedi;
Scendemmo dall’auto.
Mi guardò con aria interrogativa e cominciò a
guardarsi in torno.
Scendemmo per delle scale e fummo li,dove volevo che fossimo.
Ci sedemmo su un muretto malandato,da dove si può godere della vista del Tamigi
che scorre.
“Perché mi hai portato qui!?” chiese.
“Volevo mostrarti uno dei posti più importanti
per me…Non l’ho mai mostrato a nessun’altro”
“Oh,è bellissimo.”disse.
Stemmo in silenzio ad osservare il lento
cammino del fiume,poi mi
girai verso di lei,che guardava intensamente il panorama.
In quel momento mi resi sempre di più conto,di quanto fossi fortunato e di quanto lei
fosse così semplicemente bella.
Resasi conto che la stavo fissando,si voltò verso di me,a quel punto, mentre lei mi guardava senza capire cosa stessi facendo,scesi dal muretto e le misi le mani sui
fianchi e la presi in collo.
Incominciai a baciarla con una romantica passione,mai provata prima.
Strinse le sue gambe intorno al mio corpo e io
mi avvicinai, camminando,al muro
e fino a che la sua schiena non toccò quest’ultimo.
Pian Piano quei baci divennero sempre più intensi,io provavo una strana sensazione dentro me,come se niente potesse rovinare il nostro momento;lei,mentre passava violentemente ma lentamente, le sue dita tra i miei capelli,incominciò ad ansimare lievemente,io allora incominciai a baciarle il collo,aveva un profumo che sapeva di lavanda e
vaniglia ,in quellì’istante capì
che senza di lei la mia vita non avrebbe avuto alcun senso.
“Non mi basti mai.”mi disse.
Io le sorrisi dolcemente,poi ricominciai a baciarla.
Stemmo lì a baciarci fino all’ora di pranzo,poi andammo da Nando’s dove gli altri ragazzi ci aspettavano.
Arrivati li,mi accorsi che Niall aveva occhi solo per Erika e che il
modo in cui la guardava voleva dire che provava realmente qualcosa per lei.
“Non ce la faccio!Sono
troppo geloso!Devo andarmene!”Pensai,dando
un forte colpo al tavolo e scappando via.
Percorsi la strada verso la macchina sotto la
violenta pioggia che bagnava i miei capelli e il mio cappotto.
Dietro di me sentii la voce di Erika dirmi:”Dove vai?!Cosa stai facendo?!”
Io non mi fermai,ma
lei mi raggiunse e mi afferrò per un braccio;
”Perché sei scappato via così?!Cos’è
successo?!”disse col fiatone.
“Niente,niente..non preoccuparti!”
“Non dovrei preoccuparmi?!!”
“Sì,..tranquilla”gli
dissi seccato.
“Ah..ok..” rispose.”Allora tutto a posto?”
“Sì..tutto a posto”dissi,abbozzando un sorriso.
Pensai che,in quell’istante,non ne valeva la pena di mandare a puttane,sia una forte amicizia,sia
la relazione con la ragazza di cui ero follemente innamorato.
Il cielo continuava a piangere acqua che
s’infrangeva su noi due;io ero completamente bagnato
e lei,lei così semplice ma al contempo così complessa,aveva il suo chiaro viso bagnato dalla fresca e
pungente pioggia;sembrava così fragile sotto di essa,allora la presi,l’avvicinai
a me,la strinsi intensamente e la baciai,dimenticando
tutto ciò che era successo e pensando solo a ciò che mi stava succedendo in
quel momento.
Ero con lei,e questa
era la cosa più importante.
A interrompere questo magico momento fu Liam,seguito dagli altri;mi
chiese cosa fosse successo,ma appena ci scambiammo
un’occhiata d’intesa,lui capii cosa fosse successo.
Ma-“Cosa facciamo stasera?Cenetta
a casa mia,tutti insieme??”ci domandò.
Ruppe l’istante di silenzio la voce squillante
di Louis-“Yolooo!Tutti a casa di Liam!”.
Così andammo tutti insieme al mega loft,nel centro di Londra,di Liam.Rimanemmo lì fino a tardi,ma
dal primo all’ultimo momento che stemmo in compagnia degli altri,Niall
non staccò gli occhi di dosso da Erika.
Ero veramente molto seccato.
La gelosia stava divorando ogni mia parte;
Erika aveva ragione quel giorno,
“l’amore è qualcosa che scotta,un qualcosa che a contatto con la tua pelle,ti fa male,ma che tu da ingenuo continui a toccare
nonostante ti arrechi un dolore fisico…”
Tornammo
a casa e andammo a dormire,senza molte coccole,a differenza delle notte precedenti.
-Erika.
Erano già
un po’ di giorni che Harry aveva uno strano comportamento quando eravamo
insieme ai ragazzi,soprattutto quando,nella
conversazione,interveniva Niall,ma
probabilmente questa è solo una mia impressione;
”Insomma
sono sempre stati amici,già da prima che Harry mi incontrasse.”pensai.
I giorni
passarono velocemente e Harry si comportava sempre più stranamente,come
se avesse qualcosa da nascondere.
Ero
terrorizzata che da un giorno all’altro potesse venire fuori con un insensato discorso,con vane scuse,per poi
lasciarmi.
Temevo
quello che ho sempre temuto da quando l’ho conosciuto,e
cioè che potesse giocare coi miei sentimenti e poi,stancato
di tutta questa situazione,lasciarmi,abbandonata a me
stessa,arsa dal quello stesso mio amore,provato
per lui.
Avevo
proprio bisogno di parlarne con Niall;Perciò chiamai
tutti i ragazzi a casa di Harry,mentre lui era fuori.
I ragazzi
entrarono in casa e si sedettero sul divano chiedendomi perché li avessi
chiamati,
-“tranquilli,niente di particolare…quindi fate come se foste a casa vostra.”
Tutti si
alzarono e si avviarono al frigorifero,l’unico che
rimase seduto accanto a me fu Niall che mi chiese:
“Sicura
che vada tutto bene!?”
“In
effetti no,infatti ho bisogno di parlare con te,andiamo in veranda…”
Ci alzammo
e uscimmo dalla porta principale,ci sedemmo sul
dondolo e incominciammo a parlare.
“Dimmi
tutto…”
“Da un
paio di giorni mi sembra che Harry abbia
qualcosa di strano….ne sai qualcosa?!”
“No,non ne so niente…”
“Sicuro?!”
“Si…comunque
visto che siamo qui,anch’io devo parlarti di una cosa
molto importante…”
“Dimmi”dissi sorridendogli.
“E’ da un
po’ di tempo che mi sono accorto di provare qualcosa che va oltre l’amicizia,qualcosa di strano,nei
tuoi confronti…qualcosa che a parole non riesco ad esprimere…”
“Ah…”risposi
confusa.
Dopo qualche
secondo di imbarazzante silenzio,che sembrava
interminabile lui mi prese il viso e mi baciò.
Fu un istante,ma io non riuscìì a
staccarmi da quel bacio travolgente.
Ad un
tratto sentii,la portiera della macchina di Harry chiudersi,mi voltai e vidi Harry che ci guardava senza parole,poi abbassò gli occhi e corse velocemente in casa.
Io e Niall restammo per pochi secondi a guardarci in silenzio,infine entrammo in casa,consci
di quello che avevamo appena combinato.
-Niall.
Capii di aver
fatto un casino,di aver tradito la fiducia di uno dei
miei migliori amici,ma non avevo potuto impedirlo,io provavo qualcosa di veramente forte per lei,in quel momento avevo voluto baciare le sue soffici labbra,tinte di rosso e non riuscii a trattenermi.
Così lo feci.
Ma mi resi conto,di dover riparare lo sbaglio commesso;Così
salii verso la camera di Harry e bussai.
“Chi è!?”
“Sono Niall…volevo parlarti…”
“Vattene!”urlò.
Entrai lo stesso
e gli dissi:”so che ho sbagliato…ma ti chiedo scusa…non
avrei dovuto baciarla…”
“Ma lo hai
fatto..”
“Lo so…ma ho sbagliato..e non è giusto..Ma
devi capire che lei non ama me e non mi ha mai amato…Ha sempre voluto te..e tutto ciò di cui ha bisogno è il tuo amore..non del mio…vedrai,il tuo amore le
basterà..”
In quel momento
Harry alzò lo sguardo e io notai che una lacrima gli rigava il viso.Capii che non potevo rovinare una storia bella come la
loro.Tutti e due provavano vero amore l’uno per l’altro.
Allora si
avvicino a me e mi abbracciò,poi scese di corsa le
scale per raggiungere la Sua Erika.
-Harry.
Scesi di corsa le scale e subito
mi ritrovai davanti a Erika.La guardai,senza
parole,…
“Mi dispiace un sacco!!Sono una
stupida!!Non dovevo farlo!!Dovevo impedirlo!!Scusa..io
voglio solo te!!”mi disse con gli occhi lucidi di lacrime.
Così la presi e la baciai,senza preoccuparmi dei ragazzi che ci guardavano.
A interrompere quel magico e
romantico momento fu il tempismo che era tipico del carattere di Louis:”Yolooo!Tutto è bene quel che finisce bene!!Ora…giochiamo
alla Wii??!”
Ridemmo tutti insieme,ma
io dissi:”No..ho bisogno di fare due chiacchere con
Erika…Divertitevi..”
Così la presi per mano e la portai
con me in camera.
Entrati dalla porta di camera mia,la chiusi alle mie spalle,mentre
lei mi guardava con occhi confusi.
Poi la presi in braccio e la
portai fino al letto,per poi adagiarla lievemente sul
morbido letto.
Incominciammo a baciarci;
Incominciai a darle baci sul collo
profumato,mentre le sfilavo la leggera camicetta di
dosso.
A quel punto anche lei capii le
mie intenzioni,così incominciò a levarmi la t-shirt.
Fummo travolti da un’irrefrenabile
passione……….
Il giorno dopo mi risvegliai tra
le sue braccia;la luce che traspariva dalle finestre semi-aperte,illuminava il suo chiaro corpo,mentre
io contemplavo il suo angelico viso,senza alcuna
imperfezione;
Guardavo le sue nere sopracciglia,le sue lunghe ciglia,i
suoi occhi senza trucco,il suo naso a patatina,le sue rosse labbra e i suoi scuri capelli.
Tutto,in lei,per me era perfetto.
Mentre le accarezzavo leggermente
i capelli,si svegliò,si
voltò verso di me,mi baciò e mi disse sorridendo dolcemente:“Buongiorno,Cucciolotto..ieri notte è stato
veramente bellissimo..”
Io la baciai e ribaciai per un’altra
ora,poi ci alzammo,e dopo
averci fatto la doccia,scendemmo a fare colazione e
trovammo gli altri,addormentati sul divano;
-Erika.
Dopo essersi preparati,e
aver svegliato gli altri,uscimmo e andammo nel centro
di Londra,facemmo un giro sulla ruota,la
London Eye,andammo da Harrod’s,dove comprai un paio di occhiali da sole;poi andammo a mangiare nel quartiere italiano di Londra,dove mangiammo una bel piatto di pasta al ragù.In tutto il giorno non riuscii a smettere di pensare
alla notte passata con Harry,alle sue forti mani che
stringevano i miei fianchi,le sue soffici labbra che
baciavano il mio corpo,alle intense emozioni provate
tutte insieme in poco tempo.
Mi distolse dai miei pensieri il
cellulare che squillava….
“Pronto!!” dissi.
“Hey!Erika,sono
Sarah!”
“Ciao!Come
va?”
“Bene,te?”
“Bene,bene…Dove
sei?”
“Sono in giro per Londra..Che ne dici?Ci vediamo?”mi chiese con tono vivace.
“Come in giro per Londra!?Certo
che ci vediamo!Anche io sono in giro per Londra,con Harry e gli altri ragazzi,Dove
sei?Noi siamo a Covent Garden..Ci raggiungi?”
“Certo!arrivo!fra
5 minuti sono lì!Ciauuz!”
E riattaccò.
“Chi era?”chiese
Zayn,con un sorriso a sessantaquattro denti.
“Una mia amica..Si
chiama Sarah..”
“Mmmm..ed
è carina?”
“Lo vedrai presto..sta
venendo qui..”
“Bene,bene..”mi
disse con sorriso malizioso.
Pochi minuti dopo…
“Eccola!” dissi ai ragazzi,andandole incontro.
Ma Zayn
subito mi superò,correndole incontro e bloccandola
all’improvviso,e porgendole la mano,sorridendo
radiosamente e dicendo:
“Hey!Io
sono Zayn!”
“Ciao!” disse lei un po’ straniata
ma sorridente.
“Vedo che già vi siete presentati!”
dissi,non riuscendo a smettere di ridere per il
comportamento di Zayn.
“Eccome!” disse Zayn,senza staccare gli occhi dal corpo di Sarah.
“Eh già!” disse,invece,Sarah.
Arrivarono anche gli altri che si presentarono,dicendo:
“Scusa per il comportamento di Zayn..Purtroppo è sempre così..!Non
c’è rimedio!”disse Harry,abbracciandomi.
“No..tranquillo..al
contrario,lo trovo molto simpatico..!”disse.
“Tu,invece,sei
molto sexy!”disse Zayn,senza
vergogna.
“…e direi anche molto
sfacciato..!!”disse Sarah un po’ infastidita.
Così,per la prima volta Zayn non ebbe parole con
cui ribattere alla sua risposta.
Tutti si misero a ridere,tranne Zayn che rimase un
po’ perplesso e silenzioso;allora Sarah,per
paura di averlo fatto rimanere male davvero disse:
”Anche se è sfacciato,è
molto carino anche lui…anzi direi piuttosto sexy”
In quell’istante il viso di Zayn si illuminò di nuovo,e lui
sfoggiò uno dei suoi migliori sorrisi,capendo che aveva
fatto proprio colpo ma che,questa volta,Sarah
era diversa dalle altre ragazze,…sarebbe diventata speciale,…e questo,…lui,lo sapeva…Ma doveva nasconderlo;insomma…avrebbe
rovinato la sua fama di sciupafemmine.
Passammo un bel pomeriggio in compagnia,tutti insieme.
Zayn aveva occhi solo per Sarah,e Sarah
aveva occhi solo per Zayn.
La sera andammo a casa di Liam,e cenammo insieme;guardammo
un film insieme e ci addormentammo quasi tutti sul divano,tranne
Louis e Liam.
-Zayn.
Dopo che vidi quella ragazza,rimasi senza parole,avevo
occhi solo per lei;era bella,ma
di una modesta bellezza,aveva un corpo piccolo ma sexy,ma ciò che colpiva per prima cosa era il viso.
Aveva sottili ma rosee labbra,i suoi occhi erano castano scuro,proprio
come i miei,profondi,tanto da potermici perdere al
loro interno.Guance arrossite dal freddo clima di Londra,e ricci capelli rossi che le circondavano il viso.
Sentii subito che lei aveva
qualcosa di diverso..che mi colpiva particolarmente,che mi attraeva,non
solo fisicamente,ma anche sentimentalmente.
Per la prima volta dopo moltissimo
tempo,provavo qualcosa di forte e di vero per una ragazza,ma non volevo riconoscerlo.
Andammo a casa di Liam,cenammo e guardammo un film d’orrore,tutti
insieme;Harry e Erika si addormentarono abbracciati l’uno
all’altra,io e Sarah non facemmo altro che scambiarci
sguardi d’intesa tra una scena e l’altra del film.Ad
un certo punto Sarah mi saltò addosso,impaurita da
una scena,così,alla fine si addormentò anche lei,accoccolata accanto a me,e
anche io mi addormentai insieme a lei.Niall si addormentò
da solo.
Ormai finito il film,Louis e Liam,gli unici
rimasti svegli,ci svegliarono con un urletto di
quelli che solo Louis sapeva fare;Andammo a casa di Harry,perché Sarah doveva essere ospitata da Erika;
“Tu,stasera,dormi
qua!Sei un pericolo della strada per tornare in
queste condizioni a casa!”mi disse Harry,con un mezzo sorrisino-“Dormirai
con Sarah..se non ti dispiace,eh…!”
“No..!è
sempre un piacere aver la possibilità di dormire con una bella ragazza come lei!”dissi strizzandole l’occhiolino.
“ah ah ah!Molto simpatico,direi!”mi
rispose con tono scocciato.
Quindi capii che avrei dovuto
rimediare a quella frase,in qualche modo,per farmi perdonare da lei.
Salimmo in camera, chiudemmo la porta,mi guardò e mi disse:-“sappi che io non sono una
ragazza facile!Anche se il mio comportamento potrebbe
far intendere il contrario..!Capito?”
“Si tranquilla,l’avevo
capito..Io scherzo,ma in fondo,non credo che tu sia una persona del genere...so che
sei una brava ragazza..cioè,io di ragazze da “UnaBotta&Via” ne ho conosciute molte e l’ho sempre cercate,perché mi sono sempre voluto godere la vita..Ma…”
“Ma..Cosa??”mi
chiese con gli occhi sbarrati.
“Insomma..Ma..io
provo qualcosa di veramente speciale per te..qualcosa
che non provavo da molto tempo…”
Lei mi guardò dritto negli occhi,e mi disse:
“Ma sei sicuro??Cioè,non è che tu non mi piaci..ma
insomma,sei uno sciupafemmine e tutti lo sanno..non è che dici tutto ciò per portarmi solo a letto?”
“No..dico
sul serio..io ho capito subito che tu sei speciale..e che non potrei mai comportarmi nel modo,in cui mi sono comportato con le altre ragazze,con te..non potrei mai
sfruttarti in quel modo..!anche perché tu mi
scopriresti e mi taglieresti la testa!!”dissi ridendo.
Lei rise alla mia battuta,si avvicinò e,con gli
occhi fiduciosi nei miei,mi disse:
“Sai,anche
io quando sto con te..provo qualcosa di strano e
qualcosa di più di attrazione fisica..l’ho capito dal
primo istante in cui ti ho incontrato che voglio te……..ma………non mi fido lo
stesso!”
“e quindi??”gli dissi,con quel sorrisino ammiccante che ormai usavo con tutte,ma che dovevo decidermi a togliere dalla mia faccia,se volevo averla solo per me,prima
o poi.
“e quindi….”.
Mi sorrise fissandomi negli occhi,e in un istante,mi baciò..
La sua bocca sapeva di fragole,il suo profumo sapeva di cioccolato fondente..
in poche parole,sentivo
di avere gola di Lei.
Ci baciammo,ma,al
contrario di tutte le altre volte,non sentivo il
bisogno di farlo con lei..per quella notte mi bastò
anche solo baciarla e sfiorarla..
“Ma insomma che cos’ha di tanto straordinario,questa ragazza,per
riuscire a farmi essere me stesso?per riuscire a far
uscire il mio lato romantico?”Pensai,il giorno dopo,appena sveglio,mentre lei
dormiva ancora sul letto dove ci eravamo addormentati la notte prima dopo
esserci baciati,ma..NON CAPIVO PROPRIO QUALE POTERE AVESSE QUELLA
RAGAZZA PER INFLUIRE COSì TANTO NELLA MIA VITA E NEL MIO
COMPORTAMENTO!
Si svegliò anche lei,si fece la doccia e scendemmo a fare colazione insieme
a Erika e a Harry.
-Sarah.
Mentre io e Zayn
scendevamo le scale,per andare da Erika ed Harry per
fare colazione,lui mi prese per mano;Harry
appena ci vide mano nella mano,mi disse:
“Com’è andata stanotte?Zayn
ha fatto fuoco e fiamme?!”
“No no…”disse Zayn
un po’ imbarazzato per la domanda-“Stavolta è diverso..”rispose guardandomi e sorridendo.
“Ehm..Sì..stavolta
è diverso..ed è meglio per lui che lo sia!”risposi facendogli l’occhiolino e tirando fuori la
lingua per fargli la linguaccia.
“Uuuh..la
ragazza graffia!”disse Harry ridendo a crepapelle
vedendo la scena comica,che vedeva Zayn sottostare ad una ragazza.
“Eh,sì..”-disse
Erika-“Sarah è sempre stata così..”
Perciò facemmo colazione e poi,-“Che
ne dite se oggi andassimo a Liverpool?Solo noi
quattro?”
“Che bella idea!”dicemmo
in coro,io e Erika.
Perciò finimmo di fare colazione,e poi,fuori per quella
nuova avventura,nei piccoli sobborghi e nelle piccole
stradine di Liverpool,che ci stava aspettando.
-Erika.
Montammo in macchina tutti e quattro,non
riuscii a fare a meno di pensare che Zayn e Sarah
fossero una coppia così carina,a svegliarmi da quei
pensieri fu Harry.
“Hey,sei contenta,Andiamo
a Liverpool,la città natale dei Beatles!!?”disse
poggiando la mano libera sulla mia gamba.
“Hey,tesoro dolce…non so se te ne sei accorto..ma..non siamo soli!!”
“Che me ne importa!è giusto che ciò che
c’è tra di noi sia pubblico!”
Nei sedili posteriori,Sarah e Zayn,si misero a ridere per non smettere per un bel po’ di
tempo…
“Avete smesso di ridere là dietro?” chiese Harry.
Ma appena Harry si girò vide che quei due non si preoccupavano più
di ridere di noi,ma si stavano baciando appassionatamente.Allora io e Harry ci guardammo un po’
perplessi e senza parole.
“Vedi!Loro non hanno vergogna di
esprimere i propri sentimenti e di rendere pubblica la loro relazione!”esordì
Harry tutt’a un tratto.
Risi,ma
in effetti un po’ mi dava noia.
Arrivammo a Liverpool,la girammo quasi tutta,ma infine giungemmo a Abbey Road,
“Se non fosse che per questa strada ci passano macchine e ci
succedono molte altre cose,bacierei questo terreno,dove una volta camminarono i Beatles…”dissi.
“Allora dovresti baciarlo anche perché ci sto passando io..”mi disse Harry in tono di sfida.
“Ma te non sei mica i Beatles..!”
“No..infatti sono meglio..!”
“Scusa..Rinfrescami la memoria..Quanti album di successo hai inciso?O
quante ragazze hai fatto urlare?”dissi da finta
offesa.
“Beh..Album,nessuno…Ragazze,Taaante!”mi rispose con tono canzonatorio.
“Harry Edward Styles…ma lo sai..che ti conviene stare attento..sennò,alla
faccia delle ragazzine urlanti,ti castro!”
“Ah si?..e tu come ti diverti,poi..?”
Io arrossii violentemente e me ne andai scocciata.
Sarah e Zayn ridevano come matti,Harry non arrivava a capire cosa avesse combinato,e io me ne andavo da sola lungo Abbey Road,nel mio caldo cappotto beige.
Harry subito mi rincorse,mi prese per
mano e mi baciò senza pudore,e solo dopo mi disse:
“Mi dispiace..sono un cretino!E non ho problemi a dimostrarti quanto ti amo.TI AMO!”
Lo baciai di nuovo e poi tornammo con calma a casa;intanto,in
macchina,Zayn e Sarah si erano addormentati l’uno
abbracciato all’altro……..
E dopo tanto tempo,anche il
capitolo 10 è stato concluso,con un particolare aiuto
di Nike96_
Lasciate delle recensioni!!!!
A prestoooo!!! ;)))