06/06/2012
4 recensioniper rinfrescami un po' la memoria,
non riuscivo a non pensare quello che era succeso poco prima.
Mi sentivo troppo confusa.
ero appoggiata al frigorifero con il bicchiere d'acqua in mano,
decisi di sedermi su una sedia accanto al tavolo.
Prnsavo, pensavo e ripensavo.
Improvvisamente sentii una porta aprirsi, e dei passi arrivare sempre più vicini.
Era buio e non riuscivo a vedere bene chi fosse, ma sperai non fosse Niall,
in quel momento era l'ultima persona che avrei voluto vedere.
" E tu cosa ci fai sveglia? "
Sobbalzai, ma riconobbi subito quella voce, per fortuna era Justin.
" Eh non riuscivo a dormire. E tu invece? "
Prese un bicchiere, il latte dal frigo e ne versò un po' dentro.
Poi si sedette.
" Anche io non riuscivo a dormire, ma è successo qualcosa?
Sei preoccupata per domani sera? "
Hei quante domande in un secondo.
Accese un piccolo lume che era accanto al tavolo per vedermi meglio.
Giravo e rigiravo il bicchiere mezzo pieno d'acqua, sul tavolo.
" Diciamo di si, sono un po' preoccupata ansi un po' terrorizzata per domani.. "
Ero col capo abbassato ma riuscii ad intravedere un piccolo sorriso sul suo volto,
e dei denti perfetti.
" Beh ma non preoccuparti, andrai alla grande."
Mi sorrise, alzai il capo e lo guardai dritto negli occhi, sorrisi anche io e
per la prima volta notai i suoi splendidi occhi color nocciola così profondi.
Poi continuò
" Ma non è solo per questo che stai così giusto?
Se non erro prima sei uscita con Niall giusto? Com'è andata?"
Stava facendo un po' troppe domande,
ma avevo bisogno di parlare con qualcuno, dovevo sfogarmi.
" Si, beh.. Diciamo che è andata bene, forse troppo bene.
Niall è il tipico principe azzurro che tutte le ragazze sognano,
e io ero una di queste.."
Stavo spiagando ma mi bloccò.
" Eri? In che senso? "
Feci un sospiro e poi risposi.
" Ecco, sono sempre stata innamorata di Niall,
proprio perchè lo vedevo un raggazzo dolce, sensibile, simpatico, bello..
Ma era solo una amore platonico perchè io non lo conoscevo davvero,
poi quando l'ho conosciuto, siamo usciti insieme
emi ha dimostrato chè era veramente così e io ero contentissima,
non mi ero sbagliata sul fatto che era così. Ma poi lui mi ha b.."
Mi bloccai non so perhcè ma non riuscivo a continuare ciò che volevo dire,
mi dispiaceva anche dire tutte queste cose a Justin ma avevo bisogno di parlarne.
Lui capì subito però.
" Ti ha baciata giusto? "
Lo disse lui.
Risposi con un semplice si.
" E allora dov'è il problema? Non era come te l'aspettavi? "
Questo ragazzo mi capiva, mi comprendeva subito.
" Si è proprio quasto il problema, io non ho sentito nulla."
Abbassai di nuovo il capo, ma lui me lo alzò e
mi persi di nuovo quei suoi splendidi occhi, mi stava mandando in confusione.
" Può capitare, ma ora cos'hai intenzione di fare? "
Non sapevo cosa fare avevo bisogno di qualcuno che mi potesse dare un consiglio.
" Non lo so Justin, sono confusa hai qualche consiglio da darmi? "
Chiesa sperazonsa, sperando che mi desse un buon consiglio.
" Io non so che dirti sta a te decidere cosa fare,
l'unico consiglio che posso darti
è di seguire il tuo cuore. "
Gli sorrisi e annuii.
Justin Bieber's Version
Era così bella,
ero contento che con Niall non aveva provato nulla.
" Beh ora tocca a me, tu perchè non riuscivi a dormire?"
Sorrideva, forse l'avevo tirata un po' su di morale.
" E' per Selena."
Le dissi solo questo.
" A giusto tu ieri ti sei visto con Selena, e allora tutto apposto fra di voi? "
No che non era tutto apposto, io ero confuso.
" Beh si, no, forse.. "
Non sapevo cosa dirle.
" Ah bene ho capito tutto, siamo entrambi confusi stasera eh?
O meglio stamattina, uh ma sono le 4: 30 è da un'ora e mezza che siamo qui.
Come vola il tempo. "
Scoppiamo entrambi in una risata silenziosa visto che gli altri stavano ancora dormendo.
Continuò.
" Ma ora Selena dov'è? "
Ah, lei non sapeva che era nella mia stanza.
" Beh ecco, sta dormendo nella mia stanza. "
Dissi un po' vago. Lei si stranì.
" Ah voi due dormite insieme? Quindi.."
La stoppai subito, avevo capito cosa voleva dire.
" Si Al, si. "
Il bicchiere che aveva fra le mani si rovesciò sul tavolo e cadde tutta l'acqua.
Abbassò il capo.
" Scusa, ora torno a letto ho sonno, ci vediamo domani per le prove."
Si alzò senza degnarmi neanche di uno sguardo.
Non riuscii a dargli neanche la buona notte che già aveva chiuso la porta della sua stanza.
Ma io quella ragazza non la capirò mai, prima mi sorride e poi tutto d'un tratto diventa fredda.
Dovrò comportarmi anche io come lei.
Alexa Heaven's Version
"All my people on the floor, party all night.
We want some more, some more.
We're about to turn it on under the light We never stop,
we rock, we rock, we rock, we rock, we rock, we ro-ro-ro-ro-ro."
Fu di nuovo la mia sveglia a farmi alzare dal letto,
anche se non volevo perchè avevo dormito soltanto tre ore e mezza,
visto che erano le 8:00.
Mi diressi in cucina, diedi il buongiorno a tutti, non avevo tanto fame quindi
presi un po' di latte e una fetta di pane tostato.
" Hei Al, come mai mangi poco questa mattina? "
Josh era di buon umore ma io no.
" Non ho fame Josh."
Ero un po' fredda ma non era colpa sua.
" Qualcuno stamattina si è svegliata di mal umore.. "
Fulminai Harry con uno sguardo.
" Vi prego non ho voglia di scherzare ragazzi,
capitemi ho dormito solo 3 ore e mezza.."
Mi sorrisero.
" Ah allora eri tu che stavi in cucina stanotte. "
Miley forse aveva sentito parlare me e Justin.
" Si ero io, ora scusatemi vado a preparami che ho le prove per stasera. "
Sorrisi a tutti e li salutai. Mi diressi in camera erano già le 9:00
ed ero in ritardo, ma non mi importava visto che ero un po' arrabbiata con il mio coach,
anche se a me dovrebbe importare della sua vita privata.
Ma quel ragazzo stava iniziando a mandarmi in confusione, quindi ieri ero rimasta male.
Misi degli shorts,
una canotta merlettata,
stivaletti con le zeppe,
occhiali da sole per coprire i miei occhi assonnati,
e una traccolla con gli appunti all'interno.
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Mi diressi in studio, erano le 10:00 ed ero in ritardo di un'ora.
" E' già la seconda volta che capita. "
Si avvicina a me. Ed eccolo di nuovo il Justin scontroso.
Senza rispondere vado vicino a Niall e gli stampo un bacio,
Justin vede e si arrabbia.
" I baci e le carezze si fanno fuori lo studio, e poi non mi hai risposto. "
Alzò il tono di voce, non m'importava.
" Iniziamo? "
Dissi senza guardarlo negli occhi.
" Prima mi dici perchè hai fatto tardi. "
Non voleva calmarsi.
" Purtroppo stanotte non ho dormito, per questo ho fatto tardi. "
Decisi di dirglielo tanto sapeva che ero stata sveglia vosto che ero
stata tutta la notte in cucina a parlare con lui.
" Anche io sono stato sveglio tutta la notte ma.."
Niall lo interruppe.
" Juss, perdiamo ancora altro tempo
se continuate a litigare per un po' di ritardo."
Niall mi salvava sempre.
" Ringrazia lui, fosse stato per me oggi non ti avrei fatto provare."
Restai pietrificata era così arrabbiato, ieri invece era dolce,
stava incomincando a piacermi il Justin scontroso.
Dopo di questo iniziai a provare la canzone, mi veniva bene,
Justin era serio non riuscivo a capire se gli piaceva o meno, mentre
Summer e Niall erano contenti del lavoro che stavo svolgendo.
Finii di cantere. Niall e Summer applaudirono.
" Beh non mi dici niente? Che te ne pare? "
Mi rivolsi a Justin che sembrava impassibile.
" Riprovala. "
Cosa aveva detto? Era perfetta era piaciuta anche a Summer e Niall.
" Perchè era perfetta. "
Sbottai fuori.
" Decido io quando è perfetta. Riprovala. "
No ora stava esagerando.
Riprovai la canzone per tantissime volte ero stanca.
Anche Niall e Summer erano stanchi.
" Niall, Summer andate, continuo io con Al."
Sbotto fuori, ma io volevo andarmene,
la sera avrei dovuto cantare per ben due volte e se ora continuavo non ce la facevo.
I due se ne andarono e restai sola con Juss.
" Justin basta non ce la faccio più."
Si alzò dalla sedia e andò vicino al piano forte.
" Dobbiamo continuare a provare, ora abbiamo finito con
' This is a man's world ' dobbiamo fare il tuo pezzo ' Drowning '."
http://www.youtube.com/watch?v=BNBN-nL0H08
Ero stanchissima.
" Ma almeno dimmi tiè piaciuta come l'ho fatta? "
Chiesi con la speranza mi dicesse di si.
" No, puoi fare di meglio. "
Non mi degnò neanche di uno sguardo.
Provammo provammo e riprovammo.
Finalmente mi disse di tornare in casetta.
Non mi disse se gli erano piaciute o meno le canzoni,
me ne andai senza salutarlo e sbattei violentemente la porta dello studio.
Tornai in casetta, i costumisti mi prepararono.
Mi misero un vestito lungo fin sotto i piedi, nero e oro, molto elegante.
Trucco perfetto, capelli lughissimi sciolti.
Ero perfetta sembravo un'altra persona.
Arrivai in studio per la diretta.
Il programma iniziò, tutti erano davvero molto bravi.
Ero in ansia, mi sudavano le mani, ero terrorizzata stava per arrivare il mio turno.
Justin corse dietro le quinte per vedere come stavo. Mi vide.
" Alexa Heaven. "
Era arrivato il mio turno.
Prima di entrare Justin mi prese per un braccio.
" Andrai benissimo. "
Mi lasci almeno 4 recenzioni?
Bastano 11 paroline.
Susususu :D
Conto su di te che stai eggendo.