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Autore: _Didi    07/06/2012    1 recensioni
Questa è la serie di un cuore distrutto da una persona che ora odia ma che forse nel suo piccolo ancora ama......spero vi piaccia :) grazie
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi è bastato un solo momento per capire
che come un cavaliere, mi avresti salvata dal mostro di tenebre che mi stava consumando.
Quella sera, saresti venuto a prendermi, mi avresti portata lontano come promesso.
Arrivato l'orario stabilito, ero pronta, bella solo per te;
ogni secondo che passava, faceva aumentare l'andare dei miei battiti.
Ci conosciamo già da un po' di tempo, ma in ogni tua fattezza, vedo solo il tuo dolce viso.
I tuoi occhi che girano l'ambiente circostante scrutandolo, fino ad arrivare al cuore di tutto;
Anche al mio, perchè quando i tuoi occhi si posano sul mondo esso, diventa bello.
Tutto si dipengi di colori, che non ho mai visto.
Anche nell'oggetto più duro, riesco a vedere un cuore di dolci emozioni che si scioglie.
A quanta è l'estasi che provo, con la tua vicinanza, arrossisco, mi emoziono, abbasso lo sgurado per ricompormi, ma solo la tua voce vellutata mi calma.
L'essere stesso che mi porta a un' agitazione talmente piacevole che vorrei durasse per sempre, riesce a farmi ritornare calma
.

Sento il campanello che suona..... alla fine sei arrivato.
Sono talmente felice, che le gambe non si muovono, il corpo non risponde ai comandi.
Un' altro tintinnio del campanello mi sveglia, la fretta mi porta a correre, a raggiungerti per timore che il vento ti spazzi via.
Scendo le scale in fretta, sorpasso il portone che si chiude violentemente alle mi spalle, ma vedo che sei ancora lì. In quell'istante un respiro di sollievo mi svuota di ogni inquietudine nel caso non venissi.
Ti raggiungo e come promesso mi porti lontano per farmi divertire, per farmi sorridere.
Conosci la mia storia meglio di chiunque altro, mi hai consolato, protetto,mi hai fatto ridere.
Dopo il primo sorriso della mia rinascita, mi hai fatto promettere che avrei dovuto sorridere sempre.
Ingenuamente ti chiese perchè e come un flash-back ricordo le tue parole:

"Perchè il tuo sorriso illumina ogni dove, anche l'scurità più persistente. Esso è più forte del sole e non sarebbe giusto che il sole più dolce e caloroso del mondo fosse spento."
 

A quel punto anche le mie gote divennero bollenti e una fresca risata uscì dalle tue labbra.

Siamo arrivati nel posto lontano. Un piccolo ristorante accompagnato da un sentiero di rose bianche che armonizza un bosco oscuro.
Entriamo e io già pregusto questa serata che passerò con te.
Mi chiedo sempre perchè il mio cuore, batta così forte. Mi basta qualsiasi cosa di tuo o che mi ricordi di te che come per magia una risata cristallina fuoriesce dall'interno del mio cuore.

Siamo quasi alla fine di questa dolce cena insieme, ora più che mai l'angoscia mi pervade perchè mi piacerebbe avere un desiderio da esprimere: passare il resto della mia vita così, come siamo ora, a ridere e scherzare come due amici.
Nel mio vero essere urlo di gioia da quando ti ho visto seduto al tavolino di quel bar.
Da quel pomeriggio di 4 mesi fa, urlo senza mai consumare la voce, perchè questo sforzo lo faccio per te.

Stiamo andando via, ma la serata non è ancora finita.
Mi porti nel boschetto vicino, adornato da fiori incantevoli circondati dal buoi della notte.
Oggi gli astri si rifiutano di guardare la terra. E' novilunio, la luna mia solitaria compagna di viaggio, in questo momento non è presente.
Lo prendo come un segno. Un buon segno, qualcosa che sta per accadere nel mondo a fatto sì che la luna abbia coperto i suoi invisibili occhi osservatori.

Camminiamo nel bosco, intriso di ombre create dalla luce tenue e flebile di pochi lampioni sparzi nelle vicinanze.
Loro sono più curiosi della luna; fanno le bizze, a volte si spengono come se fossero costretti a non vedere ma di tanto in tanto quando si riaccendono danno l'impressione di disubidere perchè la loro indole curiosa li porta a sbirciare
.
 
Non ho ancora capito quale sia questo avvenimento tanto importante, da modificare l'ambiente.
Mentre camminiamo, tra una chiacchera e l'altra ci rifletto.
Di colpo ti fermi, mi guardi e li anche in mezzo al buio ti accorgi che con questo tuo sguardo arrossisco.
So di farti tenerezza, più volte quando accade me lo dici tu stesso.

Ti avvicini sempre di più al mio viso, che sprigiona calore come se fosse impazzito.
Siamo così vicini da respirare la stessa aria.
Temo di fare una sciocchezza o una qualche figuraccia causata dalla situazione.
Adesso mi stai accarezzando la guancia, stai cercando di calmarmi come soltanto tu sai fare.

Come sempre ci riesci. In queste situazione diventi la mia bilancia. Mi armonizzi riportandomi a essere la ragazza con cui passi i momenti più dolci, che organizzi per farmi contenta.
Sei vicinissimo. La tua intenzione è arrivata a colpirmi nello stomaco con un calore talmente forte da farmi tremare le gambe. Credo che da un momento all'altro cederò, ma non succede perchè subito la distanza si smaterializza grazie a un tuo bacio.

Il più bello di tutta la mia vita. Arrivato dalla persona che amo veramente è, che dopo avermi accompagnato a casa insieme a un silenzio imbarazzante ma colmato di sguardi, mi dice:
"TI AMO CON TUTTO ME STESSO. SPOSAMI, COMPLETAMI COME SOLO TU SAI FARE"
 

  
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