I giorni
passavano e la situazione con Zayn non era ancora
migliorata, mi chiedevo se mai sarebbe potuta cambiare. Personalmente, speravo
di si. Era passata quasi una settimana dall’uscita a quattro con Abby e Harry.
Voltai il capo verso sinistra e vidi entrare Roxy in
salotto -Hei,
Beth! Tutto bene?- domandò la rossa -Si, tutto bene- sorrisi -E’ da un bel po’ di settimane che non
passiamo un po’ di tempo insieme- puntualizzò la mia amica -Sì, è vero. Come mai ricordi questo?-
chiesi -Perché…se oggi non hai niente
da fare, potremmo uscire un po’. Sai, fare shopping, mangiare qualcosa, un po’
come ai vecchi tempi!- ridacchiò -Eddai, parli come se avessimo già quarant’anni!-
dissi ironica -Apparte
gli scherzi, ci stai?- lasciai scorrere qualche secondo dopo la domanda di Roxy ma, dopo averci pensato su, mi resi conto che non
avevo nient’altro da fare e che la mia amica aveva ragione, ormai non parlavamo
quasi più –Certo!- esclamai. Andai immediatamente a prepararmi e, dato
che non c’era nessuno a casa, feci con comodo, come ai vecchi tempi, prima
ancora che i ragazzi arrivassero a casa nostra. In effetti, Roxy
aveva perfettamente ragione, era da settimane che non uscivamo più insieme e mi
mancava tremendamente. Io e la rossa decidemmo di passare il resto della
giornata in giro per negozi, come eravamo solite fare, così uscimmo tutte
allegre. Iniziammo ad entrare in tutti i negozi, provando vestiti su vestiti
per poi rimettere la maggior parte di quelli a posto. Nonostante tutto riuscii
a comprare due paia di jeans, qualche maglietta e anche un vestito.
Fortunatamente non avevo ancora speso i soldi che i miei genitori mi avevano
dato qualche giorno prima.
Ero fuori dal
camerino, aspettando che Roxy si provasse l’ennesimo
vestito, quando –E questo come mi sta?- domandò ridacchiando la mia
amica -Benissimo, come tutti gli
altri. A dir la verità ti stanno tutti così a meraviglia che non saprei scegliere
il migliore- sorrisi sincera. Era vero, Roxy
stava bene con qualsiasi tipo di abbigliamento, probabilmente sarebbe stata
bene anche con un sacchetto in testa. Era ovvio che tutti i ragazzi le
filassero dietro, era stupenda e non solo, anche una bomba di simpatia. Ogni
giorno che passava non potevo non pensare a quanto Niall
fosse fortunato. Alla fine Roxy comprò ben tre
vestiti e un meraviglioso paio di stivali.
–Non mi hai mai detto una cosa, Roxy-iniziai
a parlare-Come vanno le cose tra te e Niall? Cioè,
so che va tutto a meraviglia ma non mi hai detto mai niente di voi- la
punzecchiai con sguardo di rimprovero -Beh,
non c’è molto da dire…- balbettò la rossa arrossendo immediatamente
facendomi capire all’istante doveva voleva arrivare -No, non me lo dire!- urlai attirando
l’attenzione delle altre persone. Mi imbarazzai un poco ma cercai di non farci
caso, dando le spalle a coloro che ci guardavano -No, aspetta! Cos’hai capito?- chiese
ridacchiando la mia amica -Tu, Niall…insomma: l’avete fatto?- sorrisi
istintivamente -Ehm…- Roxy iniziò a grattarsi la testa ma ormai era inutile,
sapevo perfettamente qual era la risposta
-Dai ragazza: racconta!- la incalzai -Beh, in realtà non c’è molto da dire. E’
successo quando tu e Zayn siete usciti insieme a Abby
e Harry- -Ma non c’erano Liam e Louis a casa?- corrugai la fronte -All’inizio sì ma poi sono usciti insieme
a Danielle e Eleanor- -E…?- -E niente! Non è una cosa di cui puoi
parlare…non ci sono molte parole da dire! Ci siamo ritrovai a guardare un film
e una cosa tira l’altra. Tutto ciò che posso dire è che è stato meraviglioso,
la mia volta migliore, in assoluto-
improvvisamente mi azzittii senza dire nulla. Dalle parole di Roxy sembrava di rivivere la scena mia e di Zayn, quando eravamo stati interrotti dall’entrata di Harry
e Abby -Come mai non dici niente?-
mi incalzò la rossa -No, niente. Sai
che sono veramente felice per te?- -Grazie,
lo so, tu ci sei sempre. Ma…posso farti una domanda, Beth?- -Certo, dimmi- -Tu hai mai scopato con qualcuno?- -Che razza di domanda è?- urlacchiai attirando nuovamente l’attenzione di tutti -Così per sapere- -Ma è ovvio che sì- abbassai
immediatamente lo sguardo a terra -Sai
Beth, sei molto brava in tante cose tranne che in
una: mentire- -E va bene, non è
mai successo ma succederà- -Pensi
che possa succedere con Zayn?- -Non lo so, forse. Beh, di certo non
durante questo momento così difficile. Varie volte siamo stati sul punto di
farlo ma per un cavolo e un altro non è mai successo- -Se è destino, credimi, succederà. Si vede
che non state passando un bel momento ma tu e Malik sembrate fatti l’uno
apposta per l’altro quindi non devi preoccuparti, tutto si sistemerà- disse
sorridendo Roxy. Quando uscimmo dal negozio, tra la
folla, vidi una testa bionda che avrei riconosciuto anche fra mille: Abby -Guarda chi c’è!- esclamai in
direzione di Roxy
-Vieni, andiamo a salutarla cos’ la conosco anche io- propose Roxy. Iniziammo a camminare velocemente per raggiungere la
ragazza di Harry e quando la raggiungemmo, da dietro, vidi che era tutta
intenta a parlare al telefono. Non era difficile capire quello che diceva: era
la tipica ragazza che quando parla, urla.
–Sì, sì, ieri è andato tutto bene ma non è successo niente Amanda!
Ricorda che io, comunque vada, sto con Harry. Ammetto che Zayn
è stupendo e che più volte ho desiderato vedere me e il moro insieme ma non
succederà mai niente. Infondo lui sta con Beth e ne
sembra davvero innamorato ma non so…ieri quando siamo usciti insieme è stato
meraviglioso e ho davvero sperato che in quel momento saremmo riusciti a
baciarci- a quelle parole di Abby, Roxy si girò immediatamente verso di me. I miei occhi
iniziarono a bruciare e sentivo già le prime lacrime rigarmi il volto -Voglio andare a casa- implorai la mia
amica -Beth,
vieni- la rossa mi prese per una mano e mi trascinò via mentre io avevo già
iniziato a piangere.
Quando
arrivammo a casa mi fiondai direttamente in camera, avevo bisogno di restare
sola. Più volte Roxy aveva provato ad entrare ma io
le avevo vietato anche solo di toccare la porta. Poco dopo Liam
venne a sedersi accanto a me, senza neanche chiedermi il permesso -Lo sai che è tardissimo?- domandò Liam -Lasciami
stare- balbettai in preda alle lacrime
-Beth, hai pianto tutto il giorno,
hai bisogno di rimetterti ora- il ragazzo cinse i miei fianchi e mi strinse
in un abbraccio fortissimo, facendomi sentire già meglio -Ti sei mai sentito come se avessi perso
completamente tutto?- chiesi in preda alle lacrime a Liam -Una volta- -Cosa ti è successo?- tirai
leggermente su con il naso e mi aggrappai al maglioncino di Liam,
cercando di sentirmi maggiormente protetta dal calore del suo corpo e dal suo
profumo afrodisiaco -Beh, tra me e
Danielle non è sempre tutto rose e fiori. Una volta eravamo sul punto di
lasciarci per davvero. Lei era arrabbiatissima perché per il nostro
anniversario non ero riuscito a tenermi libero, anzi, in realtà mi ero proprio
dimenticato. Non pensavo fosse così importante ma le cose peggiorarono e così
fummo sul punto di farla finita. Sono state settimane tremende, a malapena ci
parlavamo ma sai com’è andata a finire?-
-No, come?- -Sono
andato da lei e le ho dato un ultimatum: era inutile fare l’arrabbiata,
bisognava parlare. E così abbiamo fatto e tutto si è sistemato a poco a poco fino
a oggi, che le cose si sono sistemate come erano precedentemente- Liam ricordava quei momenti con molta nostalgia, lo si
vedeva dagli occhi. Rimanemmo abbracciati ancora per un po’, non avevo voglia
di sciogliere la presa ma poco dopo persi completamente conoscenza. Mi svegliai
probabilmente un’ora più tardi, Liam era ancora
accanto a me che dormiva. Guardai l’orologio che il ragazzo calzava sul polso:
le due. Non volevo svegliarlo, era così dolce e pacifico che avevo una tremenda
voglia di abbracciarlo e abbracciarlo ancora. Andai a prendere una coperta e
ritornai a dormire, accucciata sul petto caldo di Liam,
mentre lui continuava a cingermi i fianchi facendomi sentire protetta e al
sicuro.
Quella notte
sognai Zayn. Probabilmente dovevo fare proprio come Liam aveva precedentemente fatto con Danielle: dovevo
prendere il moro da parte e parlargli seriamente. Era ora che quel ragazzo si
scontrasse con la realtà: non poteva sempre fuggire dalla verità e dal
confronto. Non era di certo colpa mia se Zayn era
solito portarsi a letto le ragazze senza mai chiedere o dire niente, con me la
storia era diversa. E così sarebbe stato, il giorno seguente avrei parlato
sicuramente con il moro. Dovevo solo trovare il coraggio dentro di me, ma
l’avrei trovato.
Angolo Autrice:
Ciaaaao a tutti! Allora,
come al solito mi scuso perché avevo detto che avrei postato velocemente questo
capitolo e invece è andata un po’ diversamente! Nello scorso capitolo ho
ricevuto 2 recensioni, sempre meglio
di una o zero. Ad ogni modo sono contenta perché ho visto che nuove persone
hanno inserito la storia tra le preferite/seguite/ricordate quindi grazieeeeeeee ! E grazie anche a tutte voi
che commentate puntualmente, siete fantastiche, divine, adorabili! Ogni volta
non aspetto altro che la vostra recensione, davvero! E mi scuso perché questo
capitolo è veramente una merdina secca D:
Ma non vi preoccupate, nei prossimi capitoli ci sarà un colpo di scena ò.ò Volete
saperne di più? Recensite u.u E mi raccomando: consigliate
la storia :D
Baci, Erica