Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: lostinhope    08/06/2012    0 recensioni
A 14 anni sembra tutto rose e fiori. Il primo amore,il ragazzo del quale sei follemente innamorata...eppure non è così,tutto si rovina e a te non rimane che un cuore spezzato.
Sono passati 3 anni,Sheylen è cambiata,ma i suoi sentimenti?
***
-allora facciamo così,usciamo,divertiamoci,ridiamo- disse
-e poi?- chiesi confusa
-e poi cerca di farmi innamorare di te- disse concedendomi un sorriso mozza fiato
-il primo che s'innamora perde- aggiunse
Una scommessa,una semplice scommessa...chi perderà?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Zayn Malik
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic
 
-Ehi Roger...com'è?ogni volta che vedo i tuoi occhi mi sento il cuore che batte forte dentro al petto?- disse Sencrowl guardandodo Sheylen.
La vedete quella ragazzina? su quella con l'apparecchi blu,con gli occhiali enormi e i capelli castano scuri mossi raccolti in una coda? avanti quella che che stanno umiliando publicamente in corridoio. Si? ecco quella sono io all'età di 14 anni.
Vabbè vi lascio al Flashback:
Sheylen guardò Sencrowl e il sorriso che aveva le si spense all'istante non appena vide tra le sue mani una lettera...precisamente la sua.
-Ehi Malik guarda quì- disse lui chiamando l'amico che si stava avvicinando con aria confusa
-Roger ti ha scritto qualcosa- continuò porgendogli la lettera che lui prese e iniziò a leggere.
Volse lo sguardo a Sheylen che in quel momento sembrava un uccellino spaurito mentre il cuore all'interno le stava battendo così forte che avrebbe giurando che da un momento all'altro sarebbe fuori uscito.
Zayn alzò un sopraciglio mentre continuava a leggere la lettera,quella che lei aveva scritto per lui.
Tutti li intorno stavano ridendo mentre Sencrowl leggeva molte frasi a voce alta.
Finito di leggere Zayn la guardò,le faceva un pò pena,insomma era una matricola di appena due anni più piccola di lui.
Aveva ancora sul viso quei tratti infantile e si vedeva da come andava girando o da come semplicemente si vestiva.
Sheylen non resse più quei sguardi su di lei,ma specialmente quello di Zayn. Prese e iniziò ad aprirsi un varco tra la folla per poi darsela a gambe.
---
Un grandissimo schifo giusto? ottimo modo per rovinarti la reputazione. 
Avanti avevo solo 14 anni,che ne potevo sapere che la mia letterina d'amore sarebbe finita nelle mani di Sencrowl anzichè in quelle di Zayn.
Si proprio lui Zayn Malik un membro degli One Direction.
L'avevo notato dal primo giorno che avevo messo piede a scuola e per quanto sapessi che lui non avrebbe mai notato una ragazzina occhialuta con un apparecchi blu fosforescente e dei capelli alla cavolo,continuavo lo stesso a guardarlo da lontano.
Poi un giorno lui mi rivolse la parola un semplice -"tutto ok? ti serve una mano?"- mentre io ero praticamente caduta per terra con la pila di libri che mi portavo apresso.
E fu li che ha avuto inizio tutto,già ero praticamente infatuata di mio,più lui fu gentile nei miei confronti e la mia mente da ragazzina che guarda polpettoni romantici si mise in moto a scrisse una lettera a lui, a Zayn!
Sospiro mentre mi avvicno al tavolo servendo i due piattini di torta ai signiri Darren.
Erano due persione anziane vennivano praticamente quì ogni venerdì e li vedevo sempre entrare mano nella mano e il marito puntualmente per quanto per lui possa essere difficile aiuta sempre la moglie in ogni piccolo spostamento.
Sorrisi mentre poggiavo i dessert
-Sheylen,lavori quì anche di venerdì?- chiese la signora Darren
-devo! altrimenti nonna,non ce la fa- spiegai gentilemente
Già questo Ristorante/pizzaria era di mia nonna e io quando potevo venivo ad aiutare.
Ora ho 17 anni,non porto più gli occhiali e l'apparecchio è sparito anni fà e ho i capelli rossi (ovviamente tinti).
-Sheylen- mi chiamò nonna
Mi voltai verso di lei -si?-
-devi fare una consegna- disse
-dove?-
Sorrise -indovina?- disse in modo ironico,sorrisi avvicinandomi al banco prendendo la busta con all'interno le ordinazioni.
Mi diressi all'esterno prendendo la bici e iniziando a pedalare.
Direte perchè non utilizzi uno scooter o qualcosa del genere per portare le ordinazioni? Semplice il mio adorato scooter si è rotto e si trova da circa una settimana nell'officina di mio nonno,il quale troppo impegnato non trova mai il tempo di dargli un occhiata.
Quindi mi tocca portare le ordianazioni in bici...cosa mooolto e dico moooolto stancante.
Ed ecco la salita prima di arrivare a casa loro,scesi impugnado il manubrio e salendo con la bici apresso.
Arrivata buttai la bici accanto alle scale,le sali in fretta e cercando di darmi un aggiustata suonai.
Venne ad aprirmi Patricia -Sheylen- disse sorridente
-salve,ho portato le ordinazioni- spiegai mostrando la busta,lei lo guardò confusa
-sono arrivate le ordinazioni...oh ciao Sheylen,entra pure- mi disse il signor Yaser
-oh no,non si preoccuppi sono solo venuta a portare le ordinazioni- dissi
-dai avanti,non farti pregare,poi Waliyah sarà felice di vederti...dai- disse Patricia lasciandomi entrare.
Feci un debole sorriso prima di entrare.
Waliah era comodomente seduta sul divano con in grembo un pachetto di patatine e guardava la Tv con aria annoiata.
-Waliyah possibile che non fai altro che mangiare quelle robaccie?- le chiese esasperata la madre,lei volse lo sguardo annoiato verso lei,per poi poggiarlo a me 
-Shey- disse alzandosi e venedomi incontro sorridente
-Ehilà- dissi prima che lei mi abbracciasse
Patricia sorrise per poi dirigersi verso il divano cercando di dare un aggiustata al disordine che aveva fatto la figlia
Sospirò -tale e quale a Zayn- disse esasperata mente ripuliva,sorrisi.
Già per chi non avesse capito mi trovo a casa Malik,ci andavo molto spesso e non solo per le ordinazioni,ma per andare a riprenderci mio fratello Jamie il quale era fidanzato con Waliah.
Si sentì un urlò e qualcuno che scendeva le scale frettolosamente,era la più piccola di casa.
-tesoro che succede?- le chiese Patricia preoccupata andandole incontro
-hai visto di nuovo un ragno?- le chiese scettica Waliyah
Ma la più piccola si aprì in un ampio sorriso scuotendo la testa
-ritorna- disse semplicemente,tutti la guardammo confusi
-Zayn la settimana prossima ritorna a casa- disse alzando la voce.
La mia mente ci mise un attimo ma poi collegò le parole appena dette.
Lui stava per ritornare a Brandfor dopo quasi 3 anni? non può essere accidenti.
                                                          ***
-Shey- sentì 
-mmh?- mugugnai con la faccia attacata al cuscino
-mi accompagni da Waliah?- chiese Jamie sedendosi sul mio letto
-e come? volando?- chiesi
-ancora non hai ripreso lo scooter?- chiese 
-lamentati con nonno- dissi semplicemente
-mi tocca chiedere a mamma- disse tristemente prima di uscire da camera mia.
---
-come no?- chiese mia nonna
-ecco,non potrebbe andarci qualcun altro?- chiesi con occhi da cucciolo.
In pratica avrei dovuto fare una consegna come di consueto oramai (ogni sabato) a casa Malik. Ma non volevo,motivo? semplice era ritornato Zayn,certo forse lui nemmeno si ricorderà di me,ma io prorpio non lo volevo vedere,avrei rischiato di mollargli un pugno sul naso e poi dargli la consegna sorridente.
Perchè il pugno? perchè il tipo dopo che i suoi amici mi avevano umiliata publicamente non ha fatto un accidente per aiutarmi o farli smettere,avevo dovuto fare tutto da sola dopo che lui aveva mollato tutto per andare a xFactor.
Dove anche se mi costa ammeterlo lo avevo votato praticamente ogni santa serata spendendo una barca di soldi.
Ma torniamo a noi.
-Shey,Torren è appena uscito a portarne un altra e tu sei l'unica,quindi per favore prendi questa busta e muoviti- disse nonna dandomi malamente la busta tra la mani.
Sbuffai ma poi mi diressi verso la bici.
Presi un bel respiro e poi suonai. Mi venne ad aprire Doniya
-Shey ciao!- disse sorridendomi
-ciao- risposi con il suo stesso sorriso -le ordinazioni- dissi porgendogliele dolcemente
-Grazie...ti va di entrare?- chiese
-no!- dissi imediatamente alzando leggermente la voce,lei sembrò confusa
-cioè,non posso ho molte ordinazioni,sarà per un altra volta- mi affretai a mentire
-ok- disse lei concedendomi un sorriso un pò stranito per poi salutarmi e chiudere la porta.
Sospirai,perfetto avevo evitato un naso rotto.
Presi la bici e iniziai a camminare con quella,non avevo proprio voglia di pedalare.
                                              
Tirai fuori il telefono per vedere che ora fosse quando sentì dei passi fretolosi,appena alzai lo sguardo,vidi un ragazzo che stava correndo guardandosi all indietro,poi volse il suo sguardo avanti e PUFF tutti e due ci trovammo per terra.
-ahi...accidenti ma vuoi guardare dove metti i piedi?- chiesi mentre cercavo di mettermi a sedere
-accidenti,scusami e che...non volevo- si affretò lui,alzai lo sguardo per guardarlo e per poco non mi venne un accidente.
La mia bocca divenne una "O" muta -ma...ma tu sei-
-sssh- disse lui portandosi un dito sulle labbra,mentre si sentirono altri passi frettolosi
-dovè andato? lo visto girare da questa parte- dissero delle voci
-oh no!- disse piano,poi volse lo sguardo nuovamente a me che lo stavo fissando.
Si alzò prese di scatto la mia borsa mi alzò per un braccio portandomi in un vicolo il accanto
-si può sapere che cavolo...- non riuscì a terminare poichè mi tappò la bocca con una sua mano.
Si sentirono dei passi frettolosi. Lui si appiattì al muro facendomi aderire di più accanto a lui.
-ehi ma quì non c'è!- -ma come io lo avevo visto- si sentirono dei vari sbuffi e poi dei passi allontanarsi.
Lui si rilasso,sospirando di solievo e allentando la presa sulla mia bocca.
Tolsi di scatto la sua mano -sei percaso impazzito?- il mio fu quasi un urlo
-ssh- disse lui portandosi nuovamente il dito sulle labbra
-ssh un accidente! prima mi vieni adosso e poi mi tappi la bocca,chi cavolo pensi di essere?-
-senti se la smetti di urlare ti dò due posti in prima fila per il prossimo concerto- disse
-me ne frego del concerto- dissi sbattendo il piede come una bambina.
Mi guardò confuso -mi ridai la borsa per piacere- dissi allungando la mano
-aspetta un attimo..-iniziò
-senti Mister Zayn sonofigoelosò Malik potresti gentilmete restituirmi la borsa e lasciarmi andare via?- gli chiesi
Mi sembrò divertito -questo suonava tanto come un complimento- commentò
Spalancai lievemente la bocca,era ufficile il avrei veramente spaccato il naso.
-nei toui sogni- risposi prima di avvicinarmi e sottrargli con brutalità la mia borsa
-accidenti luna storta?- chiese
-no solo l'incontro con un cretino che mi travolge e poi fa lo spiritoso- dissi dandogli le spalle,dirigendomi verso la bici ancora in mezzo alla strada.
Rialzai l'aggeggio e volsi un ultimo sguardo verso di lui.
-bella visuale?- chiese,lo guardai male per poi voltarmi e continuare verso la mia strada.
Non ci posso credre,avevo fatto di tutto per non incotrarlo e guarda un pò lui mi travolge,che nervi poi era diventato ancora più insopportabile.
 
Waliyha e Jamie :)
Image and video hosting by TinyPic

Salve a tutteee :D per chi non mi conoscesse sono l'autrice di Stay Strong...e sono arrivata con una nuova storia dedicata a una mia carisima amica Carolyn! *-*
Spero vi piaccia :-* un bacio Lost ;D
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: lostinhope