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Autore: Cilyan    10/06/2012    2 recensioni
Ad un tratto mi ritrovai una coperta addosso, coperta tanto reclamata qualche secondo prima al tono di :- hey Zayn qui abbiamo un pulcino bagnato, portami per favore una coperta!- e che aveva ricevuto come risposta un: - davvero? Lo vorrei tanto vedere, arrivo subito!-.
Questo Zayn, a quanto pare era moro e con due occhi cristallini color nocciola che mi fissavano imperterriti come se stessero guardando un alieno, ed io avevo paura degli alieni o dei mostri in generale, specie dell’uomo nero.
Il biondo mi prese in braccio tenendomi avvolta nella coperta calda e mi portò dentro sotto lo sguardo incuriosito di quel moro dai capelli così alti , da farmi venire una voglia irrefrenabile di tirarglieli tanto erano alti, sembravano quasi un grosso cespuglio di erba ed io amavo accarezzare o tirare l’erba con le mani. Allora , a soli tre anni, mi faceva sentire viva, quel contatto con l’erba umida, il suo odore, specie dopo essere stata bagnata dalla pioggia, mi portava a credere che io esistessi veramente e che per questo, per la mia esistenza, qualcuno mi amava
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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 Capitolo 5 

 

“Accident after a fun afternoon”

 

Arrivammo al bar , ma io mi ero già addormentata cullata dal suo dolce profumo di fragola, che continuava ad inalare come se fosse una droga. SI sa che Zayn ami molto improfumarsi no!?  E lo faceva anche allora. E non fu proprio l’unico profumo che sentii allora. Infatti un dolce aroma di Marshmallow mi invase le vene, se così si può dire, e mi fece sbattere le ciglia finchè non mi svegliai del tutto.

<< Hey piccola tutto a posto!?>> mi disse sorridente Zayn accarezzandomi le guance con il pollice ed io annuii.

<< Il latte è pronto! Vuoi!? O hai ancora sonno!!>> 

<< no papà  Za!!! Mi va bene così glazie mille!! Ti voglio un mondo di bene!!>> dissi abbracciandolo forte.

< anche io tesoro! Adesso bevi tutto che poi si va al luna park! Lo so che nevica, ma io ne conosco uno al chiuso!>> disse facendomi l’occhiolino. 

<< Va bene!>> risposi io sedendomi più comoda sulle sue ginocchia e sorseggiando allegramente la ma bevanda.

Dopo mezz’ora che ebbi finito ritornammo in macchina con me che tremavo come una foglia dal freddo e lui che continuava ad accarezzarmi la schiena per riscaldarmi .

<< Resisti piccina che in macchina ho la mia sciarpa,ti ci coprirò così non sentirai più freddo va bene!>> 

<< Bene!!>> risposi io tremante sempre di più, finchè non entrammo in macchina e mi mise nel seggiolino coprendomi con la sua enorme sciarpa.

<< Che calda!>> dissi io cominciando a riscaldarmi mentre il cuginetto ripartiva con me a bordo tutta sognante , non appena fu passato il freddo iniziale.

E si perché fuori si gelava in una maniera assurda ed Harry non mi aveva propriamente vestita per la stagione: era dicembre dopotutto!!!

<< Eccoci arrivati!>> disse dopo circa una mezz’oretta.

Io mi guardai attorno mentre mi prendeva in braccio per evitare che mettessi i piedi nella neve fredda ed entrammo all’interno di un grossa costruzione pitturata di azzurro sulla quale vi era scritto :

“  Benvenuti alla Phantomive “ che poi, scoprii essere un luna park aperto in tributo alla morte della giovane mangaka Jana Tobboso e alla pubblicazione dell’ultimo capitolo di kuroshitsuji.

Entrai leggermente stupida della grandezza di quel luogo e della mia incapacità di arrivare ad essere almeno grande quanto un serpentello e non una formica, rispetto al mondo e a quel posto .

Quando entrammo fummo accolti da una musichetta assai invitante che mi spinse a ballare e a saltellare costringendo Zayn a lasciarmi libera. MI divertii un mondo tra le palle colorate della piscina per i bambini, la mini autoscontro, le tazze girevoli, la casa degli specchi , la giostra con i cavalli e la gita sul lago artificiale con Zayn, la giornata, anzi il pomeriggio volò ed io mi riaddormentai tra le braccia del mio dolce cugino senza che me ne accorgessi.

Stavamo per ritornare alla macchina per rientrare, ma qualcosa mi fece svegliare di scatto. E quel qualcosa sembrava aver spaventato anche Zayn che mi strinse forte a se.

Aprii gli occhi di soprassalto e vidi davanti a me un Louis insanguinato, quasi sotto shock. Pensai che fosse un incubo e che Zayn mi  sarebbe presto venuto a svegliare. Ma così non era e pure lui sembrava essere sconvolto.

<< Louis, ma cosa ti è successo!?>> disse con un filo di voce coprendomi prontamente gli occhi dalla visione del sangue, ma non ottenne risposta  , solo un corpo accasciato al suolo. Passò forse qualche ora quando riaprii gli occhi. Ero svenuta e non mi ricordavo nulla dell’accaduto. Mi risvegliai nel  mio  letto e di Louis, con accanto non mister carotone, ma il cugino dalla pelle ambrata. Mi alzai di scatto e sentii una mano accarezzarmi leggera la nuca.

<< Come ti senti!?>> mi chiese calmo lui ed io lessi qualcosa nei suoi occhi un sentimento che non riuscivo a decifrare, che era sicuramente  tristezza e malinconia.

<< SI papà Za, tutto a posto! Tu?! Ma cosa è successo!?>>

<< Niente piccola ti sei solamente addormentata, tranquilla!>> Mi disse abbracciandomi da dietro e infondendomi sicurezza, poi mi lasciò e mi condusse in cucina chiedendomi se avessi fame, ma io non ne avevo, ero anzi pervasa da una strana sensazione e non appena vidi dei pomodori appoggiati sul piano cottura, mi ritornò alla mente la scena di Louis insanguinato e di Conseguenza cominciai ad urlare: << Papà Lou! Papà Lou dove sei!?!?>> correndo per tutta la casa, inseguita da Zayn super preoccupato, finchè non caddi e mi sbucciai un ginocchio. 

<< Amore, quante volte ti devo dire di non correre!?!?>> mi disse mettendomi il giubotto. 

<< Dove andiamo!?>> chiesi tra un pianto e l’altro, dato che mi aveva messo il giubotto.

<< In ospedale tesoro, guarda che ti sei fatta!>> disse alludendo al mio ginocchio sanguinante. Solo ora so quanto cavolo sia esagerato; insomma, era solo un graffietto! Graffio o non graffio mi prese in braccio e stare così in alto mi consentì di guardarmi intorno e di notare che la casa fosse deserta. Nessuno era presente, troppo impegnati in altre cose, non a casa: Louis stava in gravissime condizioni e l’unica a non saperne nulla ero io. Certo non si poteva dire ad una bambina di appena tre anni che Louis fosse stato picchiato da due fidanzati di due Directioner invidiosi del loro successo!?! No non si poteva e non le si poteva altresì dire, che Zayn lo aveva trovato con una emorragia in corso che non sapeva come fermare! No, certo che no ne tanto meno le avrebbe  potuto far capire tutto il dolore che provava in quel momento al solo pensiero di poter perderdere qualcuno come accaduto in passato. Per questo Zayn era così apprensivo e agitato e per questo cominciò a piangere silenzioso, nel buio dell’auto cercando di non farsi scorgere da me, che sicuramente avrei cominciato a frignare come una ragazzina quale ero. E poi, se si aggiunge il fatto  che ce la vedemmo brutta, perché a causa delle lacrime il mio pakistano preferito non riuscì a vedere una macchina e sbandò andando a finire addosso ad un albero, ho detto tutto. La situazione, a parte gli scherzi, era davvero critica:Zayn era svenuto per il colpo ed aveva una gamba bloccata , io, invece, ero incapacitata a respirare dato che un ramo dell’albero  era caduto sul tettuccio della macchina e lo aveva leggermente schiacciato, impedendomi di avere spazio a sufficienza per il cambio d’aria.  E non avremmo resistito a lungo se non fosse stato per il cellulare di Zayn e per le premure del mio padre adottivo. Liam continuava, infatti a far squillare il cellulare di Zayn, il quale era voltato fuori dal finestrino a seguito dell’urto contro l’albero ed era finito sul parabrezza. Ora, uno si potrebbe chiedere come faccia un cellulare a salvare la vita di una persona, ebbene, se non fosse stato per il luccichio dello schermo del cellulare, Liam, provenendo con la macchina nella direzione opposta alla nostra, non avrebbe mai notato la nostra vettura,” infrattata”, e  al buoio.

Finalmente quando sentii la sua voce mi tranquillizzai. Stavo morendo di paura e non mi ero ancora ripresa dallo schock precedente, figurati se ora ero io ad essere in pericolo di vita.

<< Connie, Zayn tutto a posto!?>> sentii urlare Liam, che cercava di rimanere calmo.

<< Papà!!>> riuscii a dire strozzando la voce.

<< Connie, Connie! Mi senti!!???>> chiese infilando la testa all’interno del finestrino, ma io non riuscivo a parlare e sentivo i sensi che piano piano mi stavano abbandonando, quando due braccia possenti mi presero , ridandomi il respiro , donandomi la libertà di sentire l’aria fredda sulla pelle, di stare finalmente bene dopo attimi di panico. Le braccia del Daddy erano talmente calde e calmanti che mi ci addormentai subito ancora tra le lacrime.

<< Brava tesoro, riposa che è tutto a posto!>> mi sentii sussurrare all’orecchio destro per poi percepire il caldo, probabilmente della sua macchina. Non sapevo che di li a poco avrebbe portato in salvo anche Zayn tirato fuori dal pronto soccorso.

So solo che mi risvegliai in ospedale tra le mani di Harry che mi sorrideva e mi accarezzava i capelli ricci e biondicci come quelli della mia mamma.

<< Hey Connie buon giorno! Ti fa male qualcosa!?>> mi chiese alludendo al ginocchio, non più dolorante e fasciato .

<< No papà Hally! Nulla! Come sta papà Za!? E Lì!? E Lu!? E tu!?>> dissi preoccupata, visibilmente preoccupata e per di più agitatissima.

<< Stanno tutti bene, tranquilla! Papà Za, a come mi piace chiamarlo così, sta benone, ha solo la bua alla gamba sinistra, ma guarirà presto tesoro>> e per bua intendeva una bella frattura che non sarebbe guarita in meno di due settimane;  <<  e Lou, ha sempre il suo solito sorriso stampato sulle labbra, a parte qualche graffietto, non ti preoccupare. Lì  sta bene ed è solo stanco, lo vedi

dormire!?>> mi disse indicandomi un Liam addormentato su una sedia affianco al letto dove eravamo sdraiati io ed il riccio. << Ed io sto come vedi amoruccio! Benone!>> mi disse facendo un mini occhiolino, sempre s egli occhiolini possano essere piccoli, si diciamo che ammiccò più che farmi un occhiolino.

<< E tu!>> mi  chiese poi guardandomi attentamente.

<< Tutto bene ora che sto  con te!>> dissi abbracciandolo forte e mi appoggiai sul suo petto stando comoda.

<< Hally!?>>

<< SI tesoro!?>>

<< Mi fai le treccine!? La mamma me le faceva sempre con questi laccetti!>> dissi io tutto ad un tratto.

<< Ce-ce-certo, ci proverò amore di papà>> E di certo ci provò, ma se non fosse stato per Liam ed il suo intervento da superman, la missione: facciamo le treccine a COnnie sarebbe pateticamente fallita.

E fu così che mi ritrovai a guardarmi allo specchio compiaciuta,  dando baci a destra e a manca sia a Liam che ad Harry, tutta contenta, come se nulla il giorno prima fosse successo, come se avessi cancellato dalla memoria ogni brutto ricordo, perché ora era tutto a posto e avevo la certezza che sarebbe andato tutto bene solo perché loro cercano  e non erano spariti come i miei, no, non mi avevano abbandonata, no non se ne erano andati via: si erano solo feriti, ma cercano ed io ero al settimo cielo. 



Hello My space!!
Hello gente! Prima andiamo con i ringraziamenti! Ringrazio mia sorella per l'idea del telefonino, e  theitalianslowlygirl
che mi ha fatto il banner e la pubblicità. Quindi ricambio gentilmente pregandovi di passare per le sue ff , vi lascio il link:
http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=159105

 

se volete seguirmi su twitter sono:
https://twitter.com/#!/_Cilyan_

B
ene mi sembra di aver detto tutto , spero che il capitolo nella sua brevità vi sia piaciuto, comunque è un po' di passaggio.Nel prossimo si parlerà di cose un po' più tranquille, riguardanti la vita quotidiana della piccola Connie, solo che alla fine vedremo come Harry sappia essere leggermente odiabile a volte. SI, insomma , faremo un leggero salto nel tempo, di un mesuccio più o meno. A la parte delle treccine me l'ha fatta venire in mente theitalianshowgirl quindi la ringrazio anche per questo, gentilissima! Se vi va passate pure qui, in questa one shot , se volete ridere penso sia il massimo ( Ma sentila come si vanta), è una ff a quattro mani, solo che se non vi piacciono le slash lascite stare, visto che ci sono accenni molto velati di esse.( http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1102417&i=1 )
COme al solito se volete consigliarmi qualche ff dite pure: MI aspetto qualche recensione (?) ; si spero, mi va bene sia il negativo che il positivo. please!
Vi volgio bene.
UN bacione
CIlyan

 

  
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