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Autore: VioValo_Villina    11/06/2012    2 recensioni
Lei, pallavolista professionista. Lui, famoso batterista. Due vite completamente diverse. Due mondi opposti. Cosa o chi potrebbe portare due anime tanto diverse ad incontrarsi?... Sky
Genere: Romantico, Sentimentale, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio, Shannon Leto, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Riuscire a dormire attaccato a lei, era stata un’impresa quasi impossibile. Infatti Jared si era ritrovato più di una volta durante la notte ad avere gli occhi spalancati puntati al soffitto.
Il respiro regolare della ragazza che dormiva tra le sue braccia non era riuscito a calmarlo. Il suo cuore non si era dato mai, nemmeno per un secondo, un solo attimo di pace.
Quando la luce del sole inondò finalmente la stanza, si decise ad alzarsi. Rimase immobile a guardare Faith dormire ancora per un minuto, poi fece un respiro profondo e lasciò la camera.
La ragazza socchiuse gli occhi e cercò di capire dove si trovasse.. ricordava solo Jared che l'aveva trascinata via dalla discoteca e dai fotografi.
Si rese conto di essere proprio nella camera del cantante.. sotto le lenzuola del suo letto. Nonostante fosse completamente vestita, un senso di agitazione l'aveva colta e faceva fatica a lasciarla. Si alzò e uscì dalla stanza, scendendo poi al piano
di sotto, i capelli biondi completamente arruffati e il viso ancora leggermente imbronciato dal risveglio e dalla situazione poco chiara..
Cos'era successo dopo l'uscita dal locale?
Jared sentì il cuore perdere un battito a quel nuovo contatto. Ma perché doveva capitare proprio a lui? –Ti sei addormentata- rispose semplicemente ricambiando il suo abbraccio. –Faith..- disse poi prendendola per le spalle per poterla guardare negli occhi. –Che hai sognato questa notte? Ti sei messa ad urlare e.. hai pianto..- mormorò.
Si irrigidì... -ho...ho avuto un incubo? non..non dovevi vedermi così...io... scusa..- eccola, la Faith fragile che prendeva il sopravvento - comunque io.. c'era un uomo che.. che mi assaliva e ....- lasciò cadere la frase nel silenzio, abbassando la testa. Evitò di rivelare chi fosse quell'uomo: nemmeno lei aveva ancora capito il perchè di quegli incubi.
Il cantante scosse la testa. –Non devi scusarti- le accarezzò il viso. –Avrei solo voluto fare di più per..- fece spallucce lasciando cadere il discorso.
Rimase in silenzio per un attimo ad osservarla. Sembrava così fragile e indifesa. Si domandava, stupidamente, cosa l’avesse spinta tra le braccia di suo fratello.
Erano così diversi e forse era proprio quello il motivo per cui stavano insieme. Eppure non poteva fare a meno di chiedersi come sarebbe andata se invece di Shannon, Faith avesse scelto lui.
Fece un sospiro passandosi una mano tra i capelli scacciando quei pensieri inutili e assolutamente fuori luogo. –Allora.. vuoi fare colazione?- le chiese quindi tornando a sorridere.
-io... non ho molta fame a dire il vero...- la ragazza si mordicchiò un labbro. -ma posso prepararti qualcosa di buono... è il minimo..per sdebitarmi..- sorrise ricordando la carezza che il cantante le aveva regalato.
Lui ridacchiò. –Okay.. vediamo un po’ come te la cavi in cucina- Le fece l’occhiolino lasciandole campo libero ai fornelli.
Prima di allontanarsi però la prese per le spalle attirandola a sé fino a farle poggiare la schiena contro il suo petto. –In ogni caso.. non mi devi niente Faith. Se l’ho fatto, è perché ci tengo a te e lo sai- le sussurrò all’orecchio. Poi la lasciò andare uscendo dalla cucina per raggiungere il pianoforte.
Leggermente scossa da quel contatto, Faith si mise a curiosare nel frigo in cerca di qualcosa di commestibile. "OK posso prepare delle omelettes vegetariane.." si mise all'opera, cercando di non pensare alla serata precedente
Il cantante sorrise sentendo la ragazza spadellare nella sua cucina, ma ben presto il sorriso svanì pensando che quella fosse una cosa del tutto straordinaria. Non sarebbe ricapitato tanto presto, forse addirittura mai più.
Possibile che si fosse lasciato coinvolgere fino a quel punto? Possibile che proprio Faith fosse l’unica donna al mondo in grado di far perdere la testa ad entrambi i fratelli Leto?
Fece un respiro profondo e riprese a suonare.
Tentò di riflettere sulla possibilità che tutte quelle sensazioni fossero causate solamente dalla momentanea invidia verso suo fratello che si era finalmente trovato una ragazza lasciandolo, per una volta, a bocca asciutta.
Ma gli bastò intravedere un sorriso appena accennato di Faith per fargli capire che non era quello il motivo per cui ogni volta che la guardava il suo stomaco si contorceva e il cuore decideva di battere come se avesse appena finito una maratona. “Sei davvero forte Leto” pensò continuando ad accarezzare i tasti del pianoforte.
-Jay..- la ragazza si affacciò alla stanza dove stava il cantante. -..Vieni? è pronto..- tornò in cucina, mise i vari barattoli di marmellata sul tavolo e versò una generosa quantità di caffè in una tazza
Il cantante smise immediatamente di suonare e raggiunse la ragazza. Appena entrato in cucina sorrise. –Che buon profumino. Grazie Faith-
-figurati caro...- sorrise anche lei e si appoggiò al mobile della cucina, guardandolo sedersi al tavolo e cominciare a far colazione. Lei invece sentiva lo stomaco sottosopra.
Caro. L’aveva davvero chiamato caro? In quel momento aveva quasi rischiato di soffocarsi col caffè ma era riuscito ad evitare di fare una figura pessima proprio davanti a lei che era lì, immobile a guardarlo mangiare.
La cosa stava cominciando a metterlo in imbarazzo. –Mmmh.. che pensi di fare oggi?- le chiese improvvisamente per spezzare quel silenzio imbarazzante.
-Non lo so... credo..credo di non stare tanto bene..- mosse appena due passi ed ebbe un mancamento
Il cantante la prese al volo. –Ehi Love, ma che ti succede??- chiese preoccupato.
Si ritrovò a pensare che forse suo fratello l’aveva combinata grossa con lei. –Insomma.. Faith vuoi andare in ospedale??-
Riaprì gli occhi alla voce tesa di Jared. -No.. non lo so.. ieri non ho mangiato...- non solo ieri, pensò. Si passò una mano sulla fronte. -Credo di stare meglio..- doveva andarsene da lì
Il cantante spalancò gli occhi per la sorpresa. –Come sarebbe che non hai mangiato?? Ma.. perché?- La cosa stava cominciando a preoccuparlo seriamente. –Faith.. mi dici che ti sta succedendo? Sei sempre stanca, non mangi, hai gli incubi e.. piangi continuamente. Io.. non mi piace vederti così lo capisci?? Ti prego parlami.. dimmi cosa c’è che non va-
-non c'è niente Jay... davvero... è un periodo... sono solo stressata per il lavoro e gli allenamenti..- ora doveva proprio andarsene e alla svelta anche. -io...io devo andare...grazie per tutto... ciao.- Scappò all'esterno della casa e prese a correre, senza mai guardarsi indietro
Era scappata via. Gli era scivolata dalle mani senza dargli una vera risposta.
Forse avrebbe dovuto parlarne con Shannon, ma allo stesso tempo non riusciva a pensare di poterlo fare.
Per prima cosa non sapeva come dirglielo, e in secondo luogo avrebbe rischiato di dare in escandescenze se lui avesse detto qualcosa che non gli sarebbe piaciuto sentire. Sì, si era lasciato coinvolgere troppo da Faith, ora ne era certissimo.
Faith raggiunse casa dopo aver corso per circa mezz'ora. Si rinchiuse in bagno e si buttò sotto la doccia, rannicchiandocisi a terra. Diede sfogo alla tristezza che si era impossessata di lei in quel momento. Anche quella sera avrebbe avuto gli allenamenti: doveva andarci ...anche se non aveva voglia. Passò tutta la giornata in pigiama a girare per casa, come e peggio di un fantasma, fino alle otto di sera, quando, dopo essersi cambiata, prese il borsone  e raggiunse la palestra.
 
Non l’aveva più sentita dopo la chiamata fatta sul telefono di Jared. Che fine aveva fatto? Data l’ora a Los Angeles dovevano essere circa le nove di sera e lei ancora non si era fatta viva.
Cercando di non dare retta all’insistente vocina che tentava di bucargli il cervello con le solite paranoie che la vedevano avvinghiata a suo fratello, fece partire la chiamata.
Faith però era in campo con la squadra per l'ultimo allenamento prima di quello prepartita. Non poteva quindi sapere che il suo ragazzo la stesse chiamando.
Uno squillo. Due squilli. Tre squilli. Niente, Faith non rispondeva. La cosa cominciò ad irritarlo e la vocina noiosa stava iniziando a farsi ancora più insistente.
-Oh ma andiamo Shan.. potrebbe esserle capitato di tutto- sbuffò tra sé e sé cercando di trovare un altro motivo alla mancata risposta della ragazza alla sua chiamata.
Eppure si ritrovò improvvisamente a chiamare suo fratello. –Dio ti prego.. rispondi almeno tu-
Il cantante rispose al secondo squillo. -Hei Bro... come va là a Kiev?- chiese interessato e felice di sentirlo, nonostante quello che stava passando Faith.
Il batterista fece un respiro di sollievo sentendo la voce del fratello. –Ehi.. diciamo che va. Ho voglia di tornare a casa però. Mi manca L.A. e mi mancate tu e Faith e anche Sky, lo ammetto- ridacchiò. –A proposito di Faith.. l’hai vista o sentita per caso? Prima l’ho chiamata ma non mi ha risposto. Sai dov’è?-
-Dovrebbe avere gli allenamenti stasera... almeno me l'avevi detto tu che il mercoledì sera si allenava con la squadra...- rispose pensieroso. Dopo quella mattina non l'aveva cercata, sperando che lo facesse lei e che gli spiegasse il perchè di quella fuga improvvisa. -Anche tu ci manchi tanto Shan.. dai..ancora una settimana e sei qui..-
-Già.. non vedo l’ora credimi- rispose lui. –Ciao Jay- Riattaccò schiaffandosi una mano in fronte al pensiero che aveva completamente dimenticato il giorno degli allenamenti di Faith. Ora era chiaro perché lei non gli avesse risposto. A quell’ora era ancora con le compagne ad allenarsi. Sospirò. –Beh.. la chiamerò più tardi- mormorò.




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ANGOLINO DELLE AUTRICI:

Siamo tornate...e ci avviciniamo ad un momento clue della storia... il VyRT xD
che dirvi.. capitolo di passaggio, ma non per questo meno importante..
DIteci che ne pensate.. e non tirateci nulla addosso, bitte xD
un bacione a tutti quanti quelli che recensiscono o semplicemente leggono in silenzio.
Aspettiamo curiose.
Vio & Lau.

  
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