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Autore: Beatriz Aldaya    13/06/2012    3 recensioni
1) HALLOWEEN: Di Spiriti e Cuori di pietra. [Tom Riddle, Nuovo Personaggio; One-shot; Verde]
2) NATALE: Una sciarpa arancione zucca. [Viktor Krum, Luna Lovegood; One-shot; Verde]
3) CITAZIONE ALL'INTERNO: Pirata della strada. [Ron Weasley; One-shot; Verde]
4) DICHIARAZIONE D'AMORE SENZA LIETO FINE: Perché non ci sono draghi che atterrino sui pub, in Inghilterra? [Ninfadora/Charlie, Stan Picchetto; One-shot; Verde]
5) IN UN GIORNO DI PIOGGIA: Fischiettando al cielo [Gellert/Ariana, Albus, Aberforth; One-shot; Giallo]
6) CITAZIONE ALL'INTERNO: Esami [Lily/Sev, Lily/James; One-shot; Verde]
7) INCONTRI: Per favore? [Ninfadora/Charlie; One-shot; Verde]
8) COMPLEANNO: Buoni propositi [Tobias Piton; Flash; Verde]
9) QUESTO CALDO MI STA SCIOGLIENDO IL CERVELLO!: Acqua fresca [Fred e George Weasley; One Shot; Verde]
10) CITAZIONE ALL'INTERNO: Confusione [Ted/Andromeda, Un po' tutti; One Shot; Verde]
11) CITAZIONE ALL'INTERNO: Se vincerò [Cho/Cedric; One Shot; Flash; Verde]
12)?
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Questa raccolta partecipa al "12 mesi di fanfiction contest", di BS.
Tema del mese: Compleanno.




        -Buoni propositi-

Tobias Piton si svegliò che il sole stava sorgendo.
Si liberò dolcemente dall'abbraccio della sorellina, che si girò verso il muro scarabocchiato portandosi istintivamente il pollice alla bocca, e si sedette sul bordo del letto che condivideva con lei, cercando i pantaloni e le scarpe sotto il letto.
Facendo attenzione a non svegliare il fratello più grande all'altro lato della stanzetta, sgusciò oltre la porta come un topolino, e con la stessa leggerezza oltrepassò la porta della cucina, dove scorse la madre che impastava il pane sul tavolo di marmo ereditato dalla nonna Elizabeth, pace all'anima sua, che era l'unico pezzo di mobilio decente di tutta la casa.
Una volta uscito di casa, si infilò i pantaloni lisi e le scarpe tagliate sul davanti, per poi correre nell'aia fino al pollaio.
Entrò sbattendo la porta e gettando nel panico tutte le galline.
«Sveglia! È ora di colazione!» strepitò Tobias, in una nuvola di piume e polvere, provocando un chiocciare ancora più impaurito da parte delle galline.
Tobias si mise a spargere il mangime nei secchi e le galline si radunarono beccandosi fra di loro per guadagnarsi un buon posto attorno al mangiare.
Canticchiando, Tobias afferrò un cesto e cominciò a raccogliere le uova fresche, poi ingozzò i pulcini in una gabbietta più piccola, spazzò il pollaio e pure l'aia.
Infine, tornò in casa, sudato e felice, facendo irruzione proprio nel momento in cui la madre infornava il pane.
«Buongiorno, mamma.»
«Ciao Tobias.»
«Le ho raccolto le uova.»
«Bravo, piccolo» lo elogiò la madre. «Siedi e riposati, fino a quando non esce il pane.»
«Volevo fare la crema per il papà. Posso avere un po' di latte e farina?»
«Sì, vai pure a prenderli.»
Tobias non se lo fece ripetere due volte e schizzò nella dispensa, poi si mise ad armeggiare con uova e scodelle, sporcando una quantità spropositata di mestoli e macchiandosi la camicia.
Alla fine, ottenne una misera tazzina di crema, montata male e coi grumi.
Con più farina fra i capelli che nell'impasto, si sedette tutto orgoglioso, aspettando che il padre si svegliasse.
Non dovette aspettare molto: con passo pesante e assonnato, gli scarponi slacciati e la camicia aperta, il padre comparve in cucina esattamente mentre la madre sfornava il pane, come ogni mattina.
Tobias gli corse incontro e gli si attaccò alle gambe, sorridendo.
«Papà, papà! Chiuda gli occhi!»
Il padre lo prese in braccio e chiuse gli occhi, divertito, mentre il piccolo Tobias lo abbracciava stretto e lo riempiva di baci.
«Buon compleanno, papà! Le ho pulito tutto il pollaio e preparato la crema per colazione.»
Sotto l'occhio attento di Tobias, il padre si sedette a tavola e mangiò tutta la crema, pulendo la tazzina col pane. Era la crema più cattiva che avesse mai mangiato, ma ringraziò il figlio e prima di uscire per andare nei campi gli diede un bacio in più.
Tobias lo guardò sparire oltre l'aia, innamorato.
Come tutte le mattine, si disse che un giorno sarebbe diventato un padre buono come lui.
   
 
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