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Autore: Ananas_    15/06/2012    0 recensioni
Partiamo dal presupposto che questa è la prima fan fiction in assoluto che scrivo,quindi spero seriamente che vi piaccia! Nella storia compariranno tutti i membri della band,anche se principalmente soltanto due avranno un ruolo rilevante. Come noterete dai nomi le due protagoniste femminili sono italiane e a queste due ragazze fortunate succederà qualcosa che,nella vita reale,sarebbe sostanzialmente impossibile! Sarò ripetitiva ma spero davvero che questa storiellina vi piaccia,malgrado sia davvero davvero davvero davvero davvero poco realistica! Enjoy!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Giulia si ritrasse,cercando di nascondere la sua espressione visibilmente disgustata e ripulendosi le mani che,fino ad un momento prima,erano state impegnate a sorreggere la fronte sudaticcia dell’amica,per poi appoggiarsi al lavandino ed osservare la scena. Amanda,ancora piegata sulle ginocchia davanti al gabinetto, si stava massaggiando le tempie,lasciandosi andare a rumorosi sospiri e versi di lamento. Era davvero ridotta ad uno straccio. Bere come una spugna e arrampicarsi su un albero non erano decisamente due attività da poter svolgere l’una di seguito all’altra senza qualche ripercussione fisica; infatti eccola lì,la ripercussione: una macchia giallognola sul fondo del water che Giulia fece immediatamente sparire,tirando lo scarico.

“Sto malissimo.” Si lamentò Amanda,rialzandosi a fatica.

“Lo vedo.” Rispose Giulia,aiutandola ad arrivare al letto,sul quale si accasciò,cominciando a fissare il soffitto come se non ci fosse stato niente di più interessante al mondo. Anche lei fece lo stesso mentre la sua mente si affollava di mille pensieri contrastanti sul da farsi.  Avevano aspettato,erano rimasti schierati in due fazioni opposte,immobili,quando Amanda era scappata in bagno perché si era sentita male,avevano lasciato che Giulia si prendesse cura dell’amica,avevano soltanto finto si essere spariti; invece erano sempre lì e,superato quel momento,avevano prontamente ripreso le armi e si erano lanciati l’uno contro l’altro in una guerra a cui Giulia era più che intenzionata a dare una fine. Ma a quale fazione dare retta? La prima,la più vulnerabile,chiedeva di confessare subito ad Amanda quello che era successo quella sera,di scusarsi immediatamente,di pulirsi la coscienza;la seconda invece,dall’alto dei suoi carri armati,consigliava di aspettare fino al giorno dopo. Amanda stava male,avrebbe potuto non reggere la notizia o non valutarla per bene,e lei avrebbe potuto contare sull’aiuto di Louis e dei ragazzi per stemperare la sua rabbia o anche solo per trovare la forza di confessare. Tutte scuse.

“Quella cosa…che dovevo dirti…” cominciò senza che lo potesse controllare. Era già la seconda volta che,quella sera,la sua bocca agiva in maniera sbagliata.

“Oh,Giulia,ti prego” mormorò Amanda affondando la testa nel cuscino. “Non può aspettare fino a domani? Sono esausta!”. Si,poteva. Era la cosa migliore,era la cosa più semplice,era un’ottima ipotesi sotto tutti i punti di vista,allora perché Giulia non riusciva a non sentirsi ancora più colpevole?

“No.” Disse seria,prendendo un respiro profondo. Amanda si rimise lentamente a sedere,captando la preoccupazione dell’amica,e cercò di mettere in moto il cervello quanto bastava per concentrarsi sulle parole che Giulia avrebbe detto.

“Stasera,alla festa,quando ci siamo divise per cercare Louis…” cominciò tremante “Io l’ho trovato.”

“Lo so,l’hai detto ad Harry prima che ti riaccompagnasse qui,allora?”

“Fammi finire.” Balbettò Giulia,nuovamente sull’orlo delle lacrime. “Era sdraiato sul marciapiede fuori dalla recinzione,eravamo entrambi brilli e…ci siamo baciati.”

“E’ per questo che prima stavi piangendo?” Chiese Amanda con un’espressione indecifrabile.

“Si.” Mormorò con un filo di voce prima che gli occhi le si gonfiarono di lacrime. Prese un respiro profondo,fissando l’amica in silenzio e cercando di ricacciarle da dove erano venute,non sarebbe stato giusto piangere,non era il suo momento,lo sapeva benissimo,era il turno di Amanda. Eppure la rossa rimaneva immobile e dalla sua bocca non veniva fuori nemmeno una parola,nemmeno un respiro,rimaneva impassibile lasciando che Giulia si tormentasse davanti a quella dimostrazione di disappunto,di delusione,che il suo silenzio lasciava trasparire.

“Io non…” tentò di giustificarsi,ma venne immediatamente interrotta. Amanda si era mossa,aveva dato finalmente segni di vita: aveva gettato all’indietro la testa,ricadendo sul letto in una risata convulsa e rumorosa. Ma cosa aveva da ridere? Forse era molto più ubriaca di quanto Giulia avesse creduto.

"Amanda?" mormorò Giulia,mentre l'espressione sul suo viso da triste diventava sempre più confusa. Doveva sicuramente aver pensato che si fosse trattato soltanto di uno scherzo,abbastanza di cattivo gusto,e,presa alla sprovvista da una rivelazione così forte e improvvisa,non aveva trovato di meglio da fare che ridere. Ridere come se non ci fosse stato un domani.

"Amanda!" provò di nuovo,vedendo la rossa rotolare su e giù per il letto in preda alla più totale follia. Stava per accadere qualcosa di terribile,Giulia stava per aggravare ulteriolmente la situazione;infatti non solo le avrebbe dovuto spiegare di aver DAVVERO baciato il suo 'quasi-ragazzo',ma avrebbe dovuto farlo con la faccia tosta di sorridere! Infatti,vuoi per la risata travolgente di Amanda,vuoi per l'assurdità dell'accaduto,nonostante avesse provato a combattere con tutte le forze che aveva in corpo  contro la sua stessa mimica facciale,la bocca di Giulia si era inevitabilmente piegata in un sorrisino fastidioso e inopportuno che non dava segni di voler sparire. Dal momento che i suoi richiami erano stati completamente ignorati da quella ragazza che a momenti sarebbe soffocata dalle risate,decise di salvarle la vita e farla smettere prima che cominciasse a mancarle davvero il respiro. Si alzò e con decisione afferrò le braccia di Amanda per fermare il suo continuo agitarsi.

"Mi vuoi dire che sta succedendo?" chiese,figendo un tono autoritario che per niente si addiceva alla situazione di ilarità.

"Giulia..." cominciò finalmente Amanda asciugandosi una lacrima e riprendendo  fiato tra una risata e l'altra. "... va tutto bene!"

"No,non va tutto bene!" Le lasciò le braccia e tornò a sedersi sul suo letto. "Forse non mi sono spiegata bene: ho baciato Louis,il tuo ragazzo,quello alto,occhi azzurri,capelli castani,ricordi?!" Si maledisse per la brutalità con cui le erano uscite le parole dalla bocca,ma almeno in questo modo Amanda le avrebbe afferrate per bene.

"Ho capito,non sono stupida!" ripattè la rossa,seccata.

"E allora si può sapere cosa ci trovi da ridere?" Ormai Giulia aveva perso il controllo di se,era l'esasperazione che parlava.

"Mi fa ridere che tu ti sia messa a piangere! Devi sapere che..."

"Cosa avrei dovuto fare? Ridere?!"

"No,ma se mi fai parlare magari riusciamo a chiarirci!" Strillò Amanda,infastidita dall'interruzione.

"Scusa." si calmò Giulia,stringendo le gambe al petto,pronta ad affrontare la sentenza.

"Bene!" sbottò Amanda,cominciando a guardarsi intorno alla ricerca delle parole giuste per spiegare la situazione; certo,avrebbe potuto scegliere le più semplici,sputarle in faccia la verità rischiando che le partisse un embolo per la rapidità delle notizie e per la rabbia che le sarebbe cresciuta nel sentirle,ma sapeva di dover stare attenta al discorso che avrebbe articolato al fine di limitarne le conseguenze.

"Dunque,devi sapere,e credimi non avevo intenzione di dirtelo adesso ma prima o poi lo avrei fatto, lo giuro,che...oddio possibile che tu non l'abbia già capito?!"

Giulia la guardò ancora più spaesata di prima :" capito esattamente cosa?"

"Ecco..." ricominciò Amanda leggermente esitante "la prima volta che io e Louis siamo usciti,dopo che lo hai convinto ad uscire dalla depressione,ecco,tra noi due non è successo niente. E nemmeno la volta dopo. Nè quella dopo ancora. Insomma,siamo buoni amici,ma non siamo mai andati oltre questo,noi...lui non si sentiva abbastanza pronto,pensava ad  Elisabeth.". Giulia finalmente raddrizzò la schiena,rilassando finalmente i nervi mentre una strana sensazione si impossessava lentamente di lei,strana ma piacevole. Da un lato,profondamente sconvolta e confusa,la sua mente aveva iniziato a rivisitare tutti gli episodi passati alla ricerca di un indizio che avrebbe potuto provare la veridicità della notizia,di una qualche frase,di un qualche gesto di Louis o di Amanda che avrebbe potuto farle pensare,molto ma molto prima che succedesse il disastro,"Cavoli,forse non è come sembra!",complimentandosi silenziosamente con l'amica di fronte per la sua abilissima capacità di fingere una cosa che in quel momento sembrava la più importante del mondo; dall'altro si abbandonò a quella sensazione di piacere che da un momento all'altro sarebbe esplosa lasciandola schifosamente felice.

"Io...io..." boccheggiò non sapendo esattamente come reagire "Io penso che a questo punto l'abbia dimenticata!". Amanda sorrise,un po per l' affermazione di Giulia talmente ovvia da apparire addirittura celata ,un po' per la sua espressione incredula,che ringraziò tantissimo per averle permesso di omettere un particolare tanto piccolo quanto importante nella vicenda: non era stato soltanto Louis ad aver impedito la nascita di un'eventuale storia d'amore perchè ancora legato al ricordo di un'altra persona,lo era stata anche lei,e lo era ancora quando,tutte le notti,ripensava, trafugando il palmare di Giulia per vedere le e-mail, al suo Marco che l'aspettava in Italia,facendo chissà che cosa chissà con chi. Sapeva benissimo che lui era un totale stronzo,che non perdeva occasione per spassarsela con chiunque gli capitasse a tiro,che la trattava malissimo,ma in qualche modo riusciva sempre a giustificarlo,convincendosi sempre di più che fosse lei il problema di cui lui cercava di sbarazzarsi temporaneamente vedendo altre persone,e con il tempo aveva cominciato non solo ad andare d'accordo con questa cosa,ma addirittura a bearsene considerandola una condizione di assoluta serenità. Le piaceva pendere costantemente dalle sue labbra,adorava essere la sua bambolina con cui giocava quando si era stancato delle altre e che riponeva al suo posto una volta stufatosi anche di lei,amava il modo in cui le mentiva,non riusciva a sbarazzarsi della dipendenza da quel ragazzo che poteva allo stesso tempo farla stare tanto bene quanto terribilmente.

"Sono contenta che si sia risolto tutto." sospirò Amanda,accantonando tutti questi pensieri mentre si intrufolava sotto le coperte e chiudeva gli occhi.

"Quindi è tutto qui? Finisce così?" chiese Giulia,imitando l'amica.

"In che senso?"

"Nessun 'è un ragazzo davvero fantastico',nessun consiglio su cosa dirgli domani per farmi perdonare la reazione assurda di stasera,nessuna benedizione?" chiese spegnendo la luce. Sentì Amanda sghignazzare dal letto di fronte.

"Okay" sussurrò preparandosi ad addormentarsi "Hai la mia benedizione!"

 

***

Saaaaaalve meraviglie! Non ho parole per scusarmi per aver sospeso la FF così all'improvviso,ma vi posso assicurare che tra gli ultimi estenuanti mesi di scuola e i miliardi di impegni,tra cui un'operazione al piede per essermi fratturata il malleolo,non ho davvero avuto nè tempo nè voglia di scrivere questa storia,tantomeno l'altra che sto portando avanti,quindi,piuttosto che scaricarvi una serie di capitoli 'annoiati' in cui mi sarebbe mancata l'ispirazione ho deciso di aspettare il suo ritorno. Ed eccola qui! Adesso che (FINALMENTE) è arrivata l'estate ho tutto,o quasi,il tempo del mondo per scrivere,quindi vi prometto di aggiornare abbastanza spesso ed in caso di impegni cercherò di avvisare prima!

Ora parliamo un secondo del capitolo. Giulia ha confessato ed Amanda anche,hanno confessato entrambe,quindi si è scoperta l'inesistenza della relazione tra Louis e Amanda,ma scommetto che alcune di voi (se non proprio tutte) già l'avevano sospettato. O no? Fatemi sapere ;)

Inoltre in questo capitolo doveva esserci altro, ma ho voluto rinviare alcuni fatti ai capitoli successivi per allungare un po' la storia nella speranza di renderla un po' più interessante,perchè ora voi potrete credere che si sia tutto sistemato ma DEVONO SUCCEDERE ANCORA UN SACCO DI CASINI! Ahahahahah!

Ringrazio tutte le persone che seguono questa storia o l'hanno messa tra le preferite o ricordate,quelle che la leggono silenziosamte (anche i numeri delle visite per me sono molto importanti) ma soprattutto a quelle che,nonostante quest'intervallo immenso,continueranno a leggerla! Grazie grazie grazie!

Baciiiiiii <3

P.s: stavo giusto notando che molte persone tendono a mettere delle foto nel loro spazio per l'autore,per far si che il lettore possa immaginare i personaggi basandosi sull'aspetto fisico di attrici,modelle o cantanti,e perchè non farlo anch'io?! Dunque,per quanto riguarda Amanda,per me lei viene perfettamente rappresentata da Jade delle Little mix  (io le adoroooo! Anche Perrie. Soprattutto Perrie,l'adoravo da molto prima che si mettesse con Zayn quindi,AUGURI E FIGLI MASCHI! xD) che è di una dolcezza infinita!


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Mentre Giulia la vedo più come la famosissima modella Natalia Vodianova,solo un po' meno perfetta visto che la bellezza di questa donna è veramente disarmante:


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