Carpe Diem.
Lo sentì infilarsi
silenziosamente sotto le coperte.
E se quello fosse
stato uno dei soliti giorni, molto probabilmente si sarebbe girata, gli
avrebbe
urlato contro l’ennesima ramanzina sulla privacy altrui, per
poi spedirlo a
suon di calci fuori dal suo appartamento.
Ma quello non era uno
dei soliti giorni.
Aveva così tante cose che voleva dirgli: che
l’aveva
perdonato, che gli voleva bene.. ma quel viaggio, le aveva fatto capire
quanto
pesanti fossero stati quei sette anni.
Ecco perché,
nonostante fosse sveglia e avesse sentito perfettamente il calore del
corpo di
Nastu dietro di lei, restava immobile, fingendosi addormentata.
Ecco, perché non si
voltava furiosa come sempre, perché non scostava quel suo
braccio che le
cingeva con dolcezza il fianco, perché quella notte, almeno
per quella notte…
non l’avrebbe cacciato via.
-Ti voglio bene..
Nastu.-
…e
cercare di vivere
la sua vita senza rimpianti , da quel momento in poi..
-Ti voglio bene.. Lucy.-
.
.
.
.
*angolino dell'autrice*
Che dire? Visto lo stress dell'esame
volevo condermi una
pausa e quale modo migliore se non quello di scrivere una Flashfic?
Sopratutto
se vado a inserire Nastu e Lucy!
Niente
di che quindi,
solo un piccolo momento dopo quanto accaduto che volevo scrivere da un
pò, ma
per cui non trovavo mai tempo.
Mi
è piaciuto
immaginare una scenetta così, semplice, semplice e con poche
pretese.. fatemi
sapere cosa ne pensate se avete tempo, un kiss!
Ps: errori corretti grazie a Junna!