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Autore: khika liz    17/06/2012    2 recensioni
"Sai che è grazie ai Paramore. Sai che sarai loro debitrice per secoli. Sai che appena li vedrai, urlerai un grazie. Che forse è senza senso, ma che per te di senso ne ha troppo."
Genere: Generale, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo Personaggio, Quasi Tutti, Sorpresa
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
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Shine. Shine. Shine.

A voi del meeting,
alle persone che sanno cosa vuol dire amare un gruppo,
a chi sa quanto dei fan possano essere la tua vera famiglia,
ai Paramore, senza i quali non sarei chi sono oggi.

 
L’ansia di perdere l’autobus. Di finire in Papuasia e non nella città affianco la tua. La città dove sai che passerai una giornata indimenticabile. Esci di casa in orario, ti guardi attorno, infili le cuffiette nelle orecchie e le parole della tua canzone preferita ti inondano il cervello. Non sai perché ti piaccia quella canzone, sai solo che ti rappresenta, che è tua.

That’s what you get when you let your heart win, woah. Urli nella tua mente, e forse anche ad alta voce, perché un po’ di gente ti sta fissando. Non che a te interessi più di tanto, dopo un po’ ci fai l’abitudine.

Fermi l’autobus, sali, guardi attorno a te e li vedi. Ti siedi davanti loro, ti hanno preso un posto, per fortuna. Hai sempre l’ansia di finire sbattuta chissà dove e di fare qualche figura di merda. Non che tu non ne abbia fatte, lì. Ogni tanto t’incantavi a pensare, ma fa parte di te, è okay.

Arrivate in città, siete in quattro. E poi sei. Vi salutate, come se vi conosceste da sempre. Una grande, meravigliosa famiglia. Che poi è quello che siete. Ti affezioni subito, fa parte di te anche questo.

Andate girando per un po’, alla ricerca di un parco dove stare. Ne propongono uno, ci arrivate sane e salve. Vi sedete a terra, sembra che dobbiate iniziare un rito. Che poi alla fine un mezzo rito lo è, il vostro. Prendete i cartelloni, un paio di penne e colori e, tra i flash, vi mettete all’opera.
Parafamily, Paramore, Hayley, Jeremy, Taylor, It never ends, Riot!, Parameeting.

Vi ritrovate lì, e ognuna di voi sa il vero significato di quelle parole. Ti senti a casa. Sei felice. È il giorno più bello della tua intera vita. Sai che è grazie ai Paramore. Sai che sarai loro debitrice per secoli. Sai che appena li vedrai, urlerai un grazie. Che forse è senza senso, ma che per te di senso ne ha troppo.

Well this is not your fault
But if I'm without you
Then I will feel so small
And if you have to go
Always know that you shine brighter
 than anyone does.

Sai qual è la tua famiglia, quando quella sera torni a casa. Sai chi ti capisce davvero. Sai che un gruppo di fan è meglio di una famiglia. Sai che loro ti capiscono. Ed è così bello che non puoi nemmeno respirare. Sai che splendete. Sai che non vedi l’ora di rivederli. Sai che vuoi tornare subito a casa, dalla tua vera famiglia.
 
 
Nda.
Okay, ho superato me stessa nello scrivere cose incomprensibili. Davvero, me ne rendo conto. Vi chiedo scusa ç_ç
Non sapevo dove postarla, poi ho optato per questa sezione perché loro c’entrano comunque in questa cosa. Anche se è decisamente nonsense, lo so.
Comunque, sì, niente, l’ho scritta alle due di notte e ricorretta stamattina, abbiate pietà! LOL
   
 
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