Sono la Lepre…?
cap 2
“Ma che è successo ieri??
Hermione sembrava fuori di se dalla rabbia!”
Il giorno dopo Ginny era corsa
preoccupata da Harry e
Ron
“Togli il sembrava
Ginny.. ho rischiato di morire..” rispose Ron
sconsolato
“Eh?”
“Adesso ti spiego..”
intervenne Harry.
Hermione era in
biblioteca, voleva finire il libro che aveva iniziato a leggere la sera prima in
sala comune ma… non riusciva a concentrarsi…aveva letto almeno dieci volte la
stessa riga.
“HERMIONE GRANGER … SEI
SOLO UNA RACCHIA SO-TUTTO-IO …TOPO DA
BIBLIOTECAAAAA!!!”
Più cercava di non
pensarci, più quelle parole le risuonavano nella
testa.
Una lacrima bagnò la
vecchia pagina del suo libro.
“Ehi Granger… Vuoi giocare
con noi?”
Una voce riportò Hermione
alla realtà.
Nel tavolo accanto alla
ragazza erano sedute Lavanda Brown, Calì Patil e altre ragazze che Hermione
riconobbe come di Tassorosso e Corvonero. Una era Padma, la gemella di
Calì.
“G-Giocare?! A cosa?” Si
asciugò gli occhi e guardò le compagne.
In un momento normale le
avrebbe mandate al diavolo, ma in quell’istante si sentiva così
sola..
“E’ un gioco magico, si
chiama “Sfida della Lepre e del Leone” lo conosci?”
Hermione fece mente locale
pensierosa.. forse lo aveva sentito ma non si ricordava bene
dove.
“Non so,forse.. comunque
accetto, ma non so come funziona!” Hermione si alzò e si sedette al tavolo delle
altre ragazze.
“Non preoccuparti te lo
spiego io…” rispose Lavanda sorridente.
“Ci credo che era
arrabbiata!! Ma non le avete spiegato il motivo?” disse Ginny
stupefatta
“Non posso Ginny!! Non ti
ricordi le regole?? Deve passare un giorno prima che si possa spiegare alla persona
coinvolta nel gioco, che era solo uno scherzo..altrimenti perdo la
sfida”
“Ma che ti importa scusa?
Stiamo parlando di Hermione!! Ti rendi conto di quanto ci sarà rimasta
male?!”
“Lo so, ma se perdo la
sfida sarà stato tutto inutile, allora era meglio che rinunciavo subito e non la
facevo arrabbiare”
“Che gioco cretino.. ma
chi l’ha inventato?” si intromise Harry
Ginny gli rispose esasperata “Ma che ne so!! Ma voi
ancora che ci giocate alla vostra età!! Ron stai attento.. se non spieghi ad
Hermione che era un gioco penso che potrebbe
anche…”
“Anche?”
“Attaccarti…e contando che
diventa ogni giorno più brava, non so quale parte del tuo corpo rimarrebbe intera
”
“Ma non puoi spiegarglielo
tu Ginny? Ti prego…” Rispose Ron spaventato.
“Non ci penso nemmeno!!
Arrangiati e …guardati le spalle!!”
Ginny se ne andò regalando
al fratello un ghigno degno di un Serpeverde.
“Harry aiutami
tu!!”
“Hai voluto la bicicletta?
Adesso pedali!”
“Che?? La
bici-cosa??”
“Lascia perdere Ron”
rispose Harry rassegnato.
Hermione si alzò così di
scatto che la sedia cadde rumorosamente.
“Sssssshhhhhh..”intervenne
Madama Pince.
Rossa in viso, guardò con
odio Lavanda Brown.
“No, non lo faccio”
rispose rabbiosa.
“Allora sarai mia schiava
per una settimana.. e non è detto che non te lo faccia fare lo stesso.. o potrei
farti ballare nuda sulla cattedra di Piton, che ne dici? Domani c’è giusto
pozioni!!”
“Maledetta!” Hermione se
ne andò di corsa.
“E se lo fa davvero? Poi
sarà lei a sfidare..” chiese Calì alla bionda
“Non lo farà mai!! E’ solo
una lepre travestita da leone!!”
Nel corridoio deserto non
si sentiva nessun rumore.
Le chiederò scusa e le
dirò che stasera le spiegherò tutto..
Ron camminava pensieroso
pensando a come fare per non rischiare di perdere ne la vita, ne la ragazza che
amava.
Ma all’improvviso dei
passi ruppero il silenzio e fecero destare Ron dai suoi
piani.
Qualcuno sta venendo da
questa parte… e sta anche correndo!! Che sia
lei?..
No, è vietato correre per i
corridoi ed Hermione non lo farebbe mai..
Ma il sangue gli si gelò
nelle vene
Da dietro l’angolo era
sbucata proprio Hermione.. stava correndo come se inseguita da qualcuno!! Era
rossa in viso e aveva gli occhi che brillavano di una luce
strana.
Ron non ci pensò due volte
… si girò e iniziò a correre..
“F-Fermati Ron” Urlò la
ragazza
“Fossi
matto!!”
Nel frattempo tutte le
ragazze avevano seguito Hermione per vedere se avrebbe o meno vinto la
sfida.
“Hermione ti prego..
calmati”
“Ho detto fermati!!!”
tentò di fermarlo con un incantesimo ma Ron lo
schivò
Ad un certo punto Ron
svoltando a destra si trovò in un vicolo cieco
Era in
trappola..
Sfilò dal taschino la
bacchetta e si girò per affrontarla.
Hermione ansimante lo
raggiunse..
Ron ansimante la
guardò..
Le ragazze si fermarono
dietro l’angolo per guardare da lontano la scena.
“Hermione
ascolta..”
“Stai zitto per favore..
dopo ieri non voglio più sentire cosa pensi di me”
“Aspetta!! Tu non sai la
verit...”
Ma le labbra di Ron furono
chiuse all’improvviso da quelle di Hermione
Dalla sorpresa il ragazzo
si accasciò sul muro
Non poteva essere
vero…
Ciao a
tutti!
Ecco il
secondo cap…spero che la storia vi stia appassionando almeno un pochino!
^_^
Passiamo
ai ringraziamenti :
KarmyGranger
: hai ragione il gioco è crudele,non so come a volte mi vengano ste idee
strane,secondo te mi devo preoccupare? Spero che anche questo cap ti sia
piaciuto.
Maddy91:
grazie al cielo stiamo bene,grazie e Buon anno anche a te!
Rupertmania:
Ciao!! Ho notato che mi lasci sempre un commento e volevo ringraziarti per i
complimenti,spero che continuerai a seguirmi,hai visto ora che ruolo ha LavLav
nella storia?! Un abbraccio..
Roberta:
Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeee,hai visto ho aggiornato prima che potevo e visto che
passo la giornata al lavoro non ci ho messo poi tanto no? Grazie ancora e fammi
sapere se anche questo cap ti piace.
Alicesil:
grazie per il tuo augurio,lo spero anch’io,sono contenta che la mia ff ti ispiri
e fammi sapere cosa ne pensi di questo cap. un bacione
PazzaWendy:
Ehi si Ron è nei guai,ma ora anche Hermione!! Spero che continuerai a seguire la
storia
Vichan
: E’ vero la scena è proprio brutta,se ero in Hermione l’avrei fatto a pezzi per
come sono fatta io,ma la nostra Herm è superiore a certe cose no?!
^_^
Grazie
mille..
Un grazie
particolare a Valeria18 che mi ha dedicato “Qualche buon
proposito?”
Mi sono
commossa.. ç_ç e anche se non è la stessa cosa,ti
dedico questo cap..
Grazie..
TVB
Grazie anche a chi
legge e non lascia un commento…
Alessandra