Uscita dal supercato incontrai l'aria serale e fredda di Londra. Mi ci dovevo ancora abituare.
Mi incamminai verso casa. Non era molto lontana ma feci in modo che il tragitto durasse di più camminando piano e lentamente, senza fretta.
Il sacchetto che portavo nella mano sinistra era pensante e aveva fatto diventare il palmo della mia mano completamente rosso e privo di sensibilità
Quel dolore ,però,non era paragonabile alle terribili sensazioni che provavo dentro.
Ero spaventata perchè il mio unico pensiero era quello di non piacere anche adesso che ero cambita in modo abbastanza evidente. Anche se ora stavo meglio con me stessa il  mio unico chiodo fisso era sempre quello di essere considerata all'inizio come "il giocattolino nuovo" e poi lasciata da parte.
Ma forse l'unica vera paura era quella di non potergli piacere, anche adesso.
Non era rincontrarlo il problema ,anzi non vedevo l'ora anche se erano solo 2 mesi che non lo vedevo , ma semplicemente il fatto di non colpirlo abbastanza.
Riuscì a tranquilizzarmi un pochino solamente scuotendo la testa per far uscire via quei pensieri. Non mi resi nemmeno conto che stavo attraversando. Le luci dei fari di una macchina mi abbagliarono e in un balzo fui immediatamente sull'altro lato della strada. Piano piano raggiunsi una panchina che si trovava sulla strada. Mi sedetti e rimasi seduta a fissare praticamente il nulla.
Ma sai molte volte dobbiamo rischiare per vincere. Non aver paura di affrontarlo, agisci. Sai benissimo che poi ti pentirai di non averlo fatto.

Persino la voce  del  mio cervello mi diceva di buttarmi. Sorrisi all'idea che la mia immaginazione era proprio al limite. Guardai il cielo ancora ridendo. Mi capitava spesso di farlo, di ridere da sola, perchè mi rendo conto dei miei pensieri sbagliati e di come la mia stupida coscienza possa aver ragionare e farmi sorridere.
Ad un tratto mi alzai, presi il sacchetto accanto a me e mi incamminai nuovamente verso casa.
Solo pochi minuti prima volevo che il tempo rallentasse e che mi facesse arrivare a casa il più tardi possibile ora invece correvo perchè avevo davvero voglia di passare del tempo con lui, perchè solo in quel momento mi ero resa conto di quanta stupidità dovevo avere dentro per impedirmi di fare qualcosa che da tempo volevo accadesso.
Certo rendersi conto di essere stupidi non è proprio una bella cosa ma alla fine se non avessimo dentro un minimo di stupidità la nostra parte intelligente non verebbe mai fuori.
Mancava davvero poco, potevo vedere casa mia e le luci al suo interno accese, riconobbi una grande macchina nera parcheggiata di fronte. Rallentai e respirai piano per far calmare il fiatone troppo evidente.
Davanti alla porta potevo benissimo sentire alcune risate, alcune di niall, altre della susy. Sorrisi nuovamente e piano piano riuscì a calmarmi appoggiandomi con le spalle alla porta. Prima che potessi voltarmi, questa si spalancò facendomi quasi cadere all'indietro.

-muoviti dai manchi solo tu- la jean era decisamente seccata del mio ritardo e non le avrei dato di certo torto.  -scusami-  risposi.
-oh finalmente tania ma quanto ci hai messo-  la isa in un baleno mi tolse il sacchetto dalle mani.   -c'era fila al supermercato scusami-   il mio tono non era molto dispiaciuto, più che altro divertito dalla sua espressione affamata.
Mi ritrovai in cucina insieme alle ragazze a sistemare ciò che avevo comprato.  - buonasera ben arrivata-   mi disse eleonor dandomi una pacca sulla spalla destra.
-seriamente tania, per comprare 5 cose in croce non ci vuole mica un'ora-   Come al solito Andrea doveva farmi fare una figuraccia se no mica era contento lui.
-caro mio, non è colpa mia se c'era fila...-    cercai di difendermi ma dagli sguardi degli altri nessuno sembrò credermi più di tanto.    - va bene sei scusata ma ora aiutaci, dai apparecchia la tavola forza-      obbedì alla susy e in un lampo tovaglia, piatti e posate erano accuratamente posti sul tavolo in mezzo alla sala.
-meno male che sei arrivata stavo morendo di fame-    urlò niall sedendosi a capotavola.    -oh scusami per aver trattenuto la tua fame-   scherzai e insieme iniziammo a ridere come 2 veri amici. Era fantastica come sensazione.

-ciao-   una voce fin troppo familiare aveva interrotto tutto il rumore che avevamo creato. Enrico era appoggiato allo stipide della porta. Notai che era notevolmente più alto e più rousto dovuto, pensai, alla palestra.
Senza che nessuno aprì bocca uscirono tutti quanti dalla cucina chiudendosi la porta alle spalle. Perchè non ero sorpresa da questo comportamento?
Niall,  però era ancora con noi con  in mano un piatto piano di patatine e nell'altra una coca.  - non si interrompe così la cena di un affamato- disse uscendo con aria da finto offeso.
Io e Enrico non potemmo fare a meno di ridere dopo le sue parole e subito d'istinto andai ad abbracciarlo. L'ultima volta che l'avevo fatto era stato l'ultimissimo giorno di scuola, dopo il diploma. Da allora avevo solo sperato di poterlo rifare ancora una volta.
Sciolse l'abbraccio, ed io come ogni fottuta volta guardai il pavimento che di sicuro era molto meno interessante del suo volto.
-stai bene sai...-     sussurrò lui infilando entrambe le mani in tasca. Lo guardai un po' stranita, dove voleva arrivare ?
-beh si adesso che sei.... così...-   non riuscì a finire la frase. mi continuava a squadrare con le mani.  -cambiata?-  proseguì io.
-si cambiata, stai molto bene-   non sapevo che dire, se prendere quelle parole come un complimento o no.
La mia risposta fu un  -grazie-.  Subito dopo che le pronunciai, mi pentii di averle dette.
-prego-  rispose lui.
Imparte me lo aspettavo perciò la maggior parte di me era felice ma sembra davvero una conversazione banalissima.
Ci sedemmo entrambi a tavola, uno di fronte l'altro.   - come mai hai deciso di farlo?-
-dimagrire intendi?-     dire quella parola mi bruciava dentro e sembrava che anche lui volesse evitarla. Annuì semplicemente.
-era da molto tempo che ci provavo, ma non c'è stata mai una volta in cui io ci sia riuscita davvero. Poi ho pensato che se volevo veramente lavorare qui, dovevo essere in forma e di sicuro non presentarmi con il mio vecchio fisico....-     c'era qualcosaltro ma non ebbi la forza di dirlo.    -ma ?-      continuò lui come a leggermi nel pensiero.
-ma, penso che l'unico motivo per cui l'abbia fatto sia stato perchè non mi piacevo e di conseguenza non piacevo agli altri-     Dire quelle parole mi sollevò parecchio.
-sai non sempre se non hai un fisico perfetto non piaci agli altri-
La mia faccia doveva aver preso la forma di un grande punto interrogativo perchè il suo volto si aprì in un sorriso.  -in che senso?-
- nel senso che magari a certe persone piacevi-
-per esempio?-    volevo proprio sapere chi erano queste persone.
-per esempio a me non dispiacevi-   Quelle parole mi resero parecchio felice, ma non mi incartai facendomi mille film in testa.
Continuammo a parlare tranquillamente e quella situazione mi piaceva. Parlammo praticamente di tutto , di lui e del suo nuovo lavoro, di come si lavorava con i OneDirection. Mi raccontò del legame che tra di loro si era formato, un legame di amicizia, e questo mi fece molto piacere.


ZAYN

Mentre di là in cucina Enrico e Tania parlavano io non potei fare a meno di ripensare a quando quella volta all'ereoporto avevo baciato jean.
Ripensai nuovamente a quando mi resi conto che mi mancava vederla sorridere o a tutte le volte in cui durante quei giorni le avevo parlato e conosciuta. Mi era sembra fin da subito molto interessante e molto carina. 
Nella mia vita ho frequentato parecchie ragazze , ma in tutte c'era sempre qualcosa che mi impediva di impegnarmi seriamente.
Però per quanto cercassi , in lei non avevo trovato nulla , anzi ogni volta che scoprivo qualcosa questa mi piaceva tantissimo.
Non sapevo se tutto questo era ricambiato, ma fino a quel momento lei non mi aveva ma respinto in alcun modo. ma rischiare un po' mi fermava.
Lentamente mi avvicinai a lei chiedendole di allontanarsi perchè volevo parlarle.
Andammo fuori dalla porta di casa. Vedendo che un po' aveva freddo le misi sulle spalle la mia giacca e lei parve sorridere leggermente.

-dimmi pure-    iniziò lei, ma non potei nemmeno cominciare perchè lei continuò.
-non mi è dispiaciuto sai-   non capivo di cosa parlava.
-cosa ?-
-il bacio dell'ereoporto-
-davvero ?-  dentro di me la felicità poteva benissimo essere rappresentata da una fragorosa molla che continua a muoversi e contorcersi in tutto lo stomaco.
-certo... ma volevo sapere perchè l'hai fatto-
-l'ho fatto perchè non mi dispiaci, perchè ti trovo una ragazza formidabile, in te tutto mi piace non ho trovato nulla che mi facesse pensare il contrario. Tu anche se eri una nostra fan mi hai trattato in modo diverso, ed io l'ho apprezzato, e poi mi fai ridere, e ti giuro nessuna è mai riuscita a farmi ridere...-    dette tali parole fui colpito da un soffio di vento che aumentò il brivido che mi sta attraversando la schiena ormai da molto tempo.
-io sono una vostra fan, e beh nemmeno tu mi dispiaci, anzi anche tu ti sei comportato in modo doverso, perchè potevo essere una delle tante Directioners e invece non è stato così-
Dentro di me sorridevo come un bambino, ma poi tutta questa felicità venne fuori ridendo all'unisolo con lei.
-ti andrebbe zayn, .. ecco di venire magari con me al cinema?-
-eh se invece io ti chiedessi un appuntamento per venerdì sera-     volevo davvero provarci, lei mi piaceva e anche tanto.
-io acceterei sicuramente-   nuovamente sorrise, rivolgendomi tanto entusiasmo che io ricambiavo.
-passo io alle 20.00 ok?-
-ok-
Di nuovo insieme ridemmo e insieme ritornammo dagli altri che trovammo già a tavola.



















Salveeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee !!!!!!!!!!!
Sono tornata !!!! devo dire che questo capitolo mi piace davvero tanto ma prima........
LA SCUOLA E' FINITAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
YEEEEEEEEEEEEEEEEH
 Si sono mooolto contentaaaaaaaa 
ma comunque torniamo al capito che ne pensate di ZAYN E JEAN ????
 a me piaccino tantissimo, 
nel prossimo penso di inserire anche la cara susy e il caro liam.
Speroooo possiate darmi la vostra opinione o qualche consiglio, ci terrei davvero molto.
Vi abbraccio tutte e grazie a tutti quelli che seguono la mia storia.
Un grande salutone a tuttiiiiiiiiiiii XD :D !!!!