Eccomi tornata con il 2 cap!!!! non scrivo nulla, anche perchè non ho ispirazioni, adesso. leggete!

THUD
Il tatami della camera venne richiuso con un pò troppa violenza, troppa per farlo sembrare involontario, ma la botta non turbò per nulla i sogni degli abitanti della camera, che ronfavano tranquilli, come neonati, privi della benchè minima preoccupazione, adagiati com'erano nelle braccia di Morfeo.
Ichigo li odiò per questo.
Comunque, provò ancora con l'approcio "amichevole", che consisteva in una manata sulla schiena del povero malcapitato, in questo caso Uryu, che tuttavia si rigirò e non diede il minimo segno di aver inteso, balbettando qualcosa di incomprensibile nel sonno.
Armandosi di santa pazienza, l'arancione dette una pedata al fianco di Renji che dormiva abbracciato a un vasetto vuoto di sakè,ottenendo come unica risposta un gorgoglìo, seguito da un rivoltante rigurgito di alcool e resti di cibo da parte del rosso.
Fissò la macchia scura che andava inzuppando il lenzuolo del futon e il pavimento di legno con un'espressione neutrale, facendo violenza a se stesso per non svegliare Renji a mazzate e costringerlo a pulire quello schifo con la lingua.
Ultimo tentativo, Yoruichi-san. Si inginocchiò accanto alla donna per darle una scrollatina, non si arrischiava a darle qualcosa di più, come una botta, altrimenti non sapeva se il suo braccio sarebbe rimasto intero dopo la reazione dell'erede del clan Shihouin.
Appena posata la mano sulla spalla della mora quella si rivoltò nel sonno e rotolò sopra il giovane sostituto shinigami, avvolgendolo con le braccia e stringendolo dolcemente al suo seno prosperoso.
L'urlo che seguì fu udito anche da due figure in corsa nella foresta, parecchie miglia più a nord.

-..neh.....??? OI, ICHIGO!!!!! ?!?!?!! SI PUO' SAPERE PERCHE' TI METTI A URLARE NEL CUORE DELLA NOTTE?!?!?!?!?COSA CAVOLO HAI IN QUELLA ZUCCA!??!?!!??! -

La giovane donna, svegliata di soprassalto, aveva messo a tacere a modo suo l'arancione, ora disteso in un cratere fumante con un piede premuto sulla nuca.

-....mmghhhrrrrffffff......sppfffff!!!!!!-

Yoruichi inarcò un sopracciglio -...beh!??!?! Mi pare un pò poco come scusa, inoltre non ho capito una singola parola di quello che hai detto. Ti spiacerebbe ripetere????-

Il ragazzo ci riprovò -ashdadda, gonhlimi ue niede awwa ucca!!!!- sbattendo le mani come un pesce morente può fare muovendo le pinne sulla sabbia.

-COOME!?!??!!? Potresti parlare in una lingua comprensbile, grazie???- La mora stava perdendo la pazienza, e per dare dimostrazione di ciò strizzò ancora un poco la testa di Ichigo sul pavimento distrutto.

Sputacchiando terra e fuliggine, il giovane pseudo-umano si divincolò dalla presa e agguantò la sua aguzzina per la collottola.

-HO DETTO: BASTARDA, TOGLIMI QUEL PIEDE DALLA NUCA!!!!!!!-

-TE L'HO MESSO PER FARTI SMETTERE DI URLARE COME UN' INVASATO!!!! CHE CAZZO TI E' SALTATO IN MENTE, EH?!?!!? ADESSO TUTTA LA SOUL SOCIETY SARA' SVEGLIA A CHIEDERSI CHI HA SCATENATO QUESTO CASINO!!!!!!!- i due si fronteggiavano fronte contro fronte, e,anche se Ichigo sovrastava indubbiamente la mora, Yoruichi-san gli teneva tranquillamente testa nel confronto verbale.....

-AVREI FATTO VOLENTIERI A MENO DI QUESTO MACELLO, E SE QUALCUNO  AVESSE EVITATO DI STRINGERMI.....ehhmmm...beh.....stringermi, lì, insomma, SE AVESSI EVITATO DI STRINGERMI ALLE  TUE COSE, NON SAREBBE SUCCESSO NULLA, ECCO!!!!!!

Un sorrisetto increspò le labbra della donna appena dopo l'espressione stupita che aveva stampata in faccia per la confessione del ragazzo.

-aaahh.......è così che stanno le cose......il piccolo,piccolo Icchan ha urlato perchè la brutta gatta cattivona lo ha abbracciato troppo forte e lui è finito strizzato a quei meloni che la mamma gli ha tanto raccomandato di non toccare finchè ha ancora i dentini da latte, povero Icchan.......piccino, adesso avrà brutti sogni per un anno buono, cattiva Yoru-san, cattiva......non si spaventano così i bravi bambini. Chiedi subito scusa, cattivaccia!!!-

Sotto lo sguardo furibondo dell'adolescente, la donna aveva adottato una vocina dolce cinguettante e mielosa per il suo delirante monologo, cosa che lo faceva incazzare ancora di più, perchè all'immagine della donna si sovrapponeva quella di Rukia in divisa scolastica che si calava nei panni di brava ragazza sempre sorridente e zuccherosa, tutta casa e chiesa.

Dio, quanto la odiava.

-NON E' QUESTO IL PUNTO, STREGA!- Ichigo si era riscosso dalle sue patetiche visioni, aveva iniziato il secondo round di frontate puntando contemporaneamente un dito al petto dell'avversaria -IL PUNTO E' CHE TU.......-

Eh sì, Icchan ci aveva messo un bel pò a capire che non era abitudine di Yoruichi-san vestirsi, per la notte. 

-il punto è...che tu.....che tu........- l'indice del ragazzo tamburellava sul seno della mora in un calando progressivo, l'esatto contrario delle guance, ormai di colorito simile alla lava incandescente.

Quando gli occhi sondarono involontariamente la figura davanti a lui, capì che il conseguente trauma lo avrebbe seriamente ostacolato nei suoi futuri studi di anatomia.

-OOOOOOHHHHH, piccolo il mio Ichigo, non si fanno queste cose- quella donna se la stava spassando alla grande a spese dell' adolescente meticcio -è proprio vero che voi maschietti siete precoci, vi danno un dito e vi prendete tutto il braccio!!!-

-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARRRRRRRRRRRRRGGGGGGGGHHHHHHHHHHHHH-

Quei pochi Shinigami che erano riusciti a prendere sonno dopo il primo urlo, adesso si ritrovavano a fissare il soffitto con gli occhi da pesce lesso, ubriachi di insonnia.

L'artefice di tutto questo era seduto sul pavimento con un cuscino premuto in testa -COPRITI DANNAZIONE!!!!! METTITI ADDOSSO DEI FOTTUTI, MALEDETTISSIMI VESTITI!!!!! COPRITI COPRITI COPRITI!!!!- mentre Yoruichi stava per morire, rotolandosi in terra dalle risate e picchiando il pavimento con i pugni.

-......kyaaahhhhh......hahahahahahahah.........(questi effetti sonori il mio senpai li conosce bene, vero?? ndmau)....uhuhuhuhuhuuh......basta basta basta sto per morire......- si asciugò una lacrima solitaria dalla guancia e si sedette accanto all'arancione -aaaaahhh, Ichigo, non immagini nemmeno quanto mi fai ridere *ehehehe* secondo me sei sprecato come Shinigami ragazzo, dovresti diventare un comico....un giorno di questi mi ricovereranno per una frana di sistole....sei la mia rovina, Icchan, adorabile verginello innocente-

Cuscinata da parte del ragazzo, passato ora a una delicata sfumatura peperone maturo.

La donna incassò il colpo senza fiatare -In ogni caso, perchè volevi svegliarmi??? E' successo qualcosa??? E cos' è successo a Rukia??? Non era con te?? Renji ha detto solo che avevano litigato per la sentenza. Cosa le hanno fatto????-

Ichigo Kurosaki, 16 anni, studente delle superiori e Dio della Morte, non rispose a nessuna di quelle domande. Anzi, il suo cervello si rifiutava di rispondere a quelle 5 domande,  intuendo che, se solo ci avesse provato, sarebbe uscito fuori un oceano inarrestabile di rabbia, frustrazione e tristezza, tutta roba personale.

Troppo personale per condividerla con chiunque in quella stanza.

-Fai i bagagli, Yoruichi-san.-

Scavalcato i corpi ancora dormienti (miracolo) di Uryu e Renji, era arrivato alla porta.

-Stanotte torniamo a casa.-

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

STHUMP

-AHIA!!!-

-Dannazione a te!!! E' già la quinta volta da quando siamo partite che ti sbatti contro un albero!!! Ma a cosa cavolo starai pensando di talmente importante da indurti a sbattere contro un albero ogni cinque secondi?!?!??! Ne ho abbastanza di farti da balia!!!!

-Non stavo pensando a nulla- Rukia si rialzò sfregandosi la fronte dolorante, coperta da rivoletti di sangue fresco e non.

Cercò di rialzarsi, ma una zampa premuta sul petto distrusse ogni progetto di fuga dignitosa.

Gli occhi scarlatti della pseudo balia si inchiodarono in quelli azzurri della ragazza -....mmmm.....credo di sapere cosa, anzi CHI ha rapito i tuoi pensieri e ora vaga spensierato come un allegro pony selvatico per gli immensi prati del tuo ego.-

Rossore diffuso sulle guance. Sguardo basso. Rumore di saliva inghiottita. Tutto questo significava solo una cosa: beccata.

-Non so di cosa diavolo tu stia parlando- Tentativo di scappatoia.

-Piantala di raccontare frottole, ragazzina. So benissimo che stai pensando a quella sottospecie di punk malriuscito del tuo ragazzo che hai lasciato ieri dietro il cancello-  Miseramente fallito.

-....n.....Non è vero!!! Non stavo affatto pensando a lui!!! Stavo pensando......al pranzo, si ecco, AL PRANZO!!!!!!-

L'interlocutrice della mora alzò quello che sarebbe stato un sopracciglio se ne avesse avuto uno. Se voleva davvero sparare una balla pietosa, ci era riuscita alla grande, cavolo, va bene negare l'evidenza, ma il pranzo era troppo, TROPPO!

Stava meditando appunto sul modo migliore per azzannarla senza provocarle danni permanenti quando un -E  in ogni caso non è il mio ragazzo!!- della vittima fugò ogni dubbio.

Rukia si vide in un istante ottantacinque chili di massa zannuta e furibonda piovergli addosso bloccandola a terra senza via di scampo. Sapeva che ogni difesa sarebbe stata totalmente inutile, ma provò lo stesso a calciare via l'assalitrice facendo leva sullo stomaco.

L'unico risultato fu uno squarcio sulla caviglia destra e un bel livido sullo stomaco, prima che gli ottantacinque chili sopra citati le cadessero di nuovo addosso, questa volta in testa, però.

Quando riprese i sensi lei le stava seduta accanto, fissandola intensamente. Sembrava divertita.

-Non ci vai di certo leggera, eh.- Questa volta riuscì ad alzarsi senza temere un nuovo attacco.

-Lo sai che la mattina presto sono sempre di cattivo umore-

-Veramente è già pomeriggio inoltrato........-

-Odio anche i mocciosi  chiaccheroni-

-........-

Le luci del tramonto le piovevano dritte dritte sui fianchi, facendoli sembrare inzuppati e fradici di luce rossastra.

Rukia non avrebbe mai pensato che un giorno avrebbe definito Sode no Shirayuki bella.

Forte, intelligente e feroce oltre ogni limite, quello sì, ma bella!?!??!? Non era mai riuscita a far combaciare la lupa con quell'aggettivo, e anche adesso era piuttosto in difficoltà.

Continuava a fissare come un'idiota le zampe, muscolose e allo stesso tempo sottili, i triangoli appuntiti delle orecchie, i fianchi magri, la coda lunga e il pelo di un bianco gelido.

........era bella,sì. La stessa bellezza selvaggia che solo un carnivoro assassino poteva possedere.

Stava per esprimere le sue poetiche riflessioni ad alta voce, ma destino volle che per quel giorno a Kuchiki Rukia andasse tutto, ma proprio tutto storto.

Infatti si beccò una bella zampata in faccia e dei meravigliosi segni delle unghie, che se fossero state un pò più su le avrebbero disintegrato l'occhio.

-COS' E',ADESSO CI POSSIAMO PURE PERMETTERE IL LUSSO DI INCANTARCI!?!?! PRIMA RALLENTI IL VIAGGIO, GIA' DI PER SE MASSACRANTE, E POI TI IMBAMBOLI A GUARDARE GLI INSETTI CHE VOLANO!??!?! SVEGLIA, RAGAZZINA!!! NON STIAMO ANDANDO A FARE UNA GITA, CI HANNO ESILIATO, SBATTUTE FUORI, PRESE A CALCI IN CULO!! CAPITO!?!?!? SARA' MEGLIO CHE TI DIA UNA REGOLATA, ALTRIMENTI TI ASSICURO CHE NON MI FARO' PROBLEMI NELL' USARTI COME ANTISTRESS!!!!!!-

Il sangue le colava lungo le guance, ma lei era distratta da altro, e non si curò di asciugarlo. Prese un bel respiro profondo, e urlò addosso alla lupa ciò che non aveva urlato a Ichigo.

-LO SO BENISSIMO CHE SIAMO STATE ESILIATE, RAZZA DI CAGNACCIO ROGNOSO!!!! SO BENISSIMO  CHE NON POSSO DISTRARMI UN SOLO SECONDO SE VOGLIO TORNARE INDIETRO VIVA!!! COSA CREDI, DI ESSERE L'UNICA ALLA QUALE RODA IL FATTO DI ESSERE STATA SBATTUTA FUORI, COME UN BASTARDO RANDAGIO?!??!? DI ESSERE L'UNICA A SOFFRIRE PER IL FATTO DI NON RIVEDERE PIU' NESSUNO PER I PROSSIMI DODICI MESI?!??! DI ESSERE L'UNICA ALLA QUALE PESI IL FATTO DI AVER COINVOLTO IN QUESTA STORIA ANCHE L'ALTRA!???! BEH, TI SBAGLI DI GROSSO, SE PENSI CHE DIMENTICHI CHE E' STATA TUTTA COLPA MIA!!! MI HA SENTITO??!??! TUTTA!!!! COLPA MIA SE TU VIENI CON ME IN ESILIO, COLPA MIA SE NII-SAMA HA DOVUTO PASSARE UN SACCO DI GUAI PER CERCARE DI TIRARMI FUORI DA QUESTA STORIA, COLPA MIA, SE RENJI HA DOVUTO PASSARE GIORNI DI INFERNO PER CERCARE DI SALVARMI, COLPA MIA........se Ichigo è quasi morto......per venirmi....a cercare.- Due volte nello stesso giorno, questi sfoghi le stavano distruggendo i polmoni, davvero.

-Hai finito di strillare?- il muso di Sode era una maschera di impassibilità.

La mora annuì, troppo poco fiato per accennare un sì a voce.

-Lo so benissimo che è stata colpa tua, razza di stupida. Tua, e basta.......-

Rukia abbassò la testa. Ne era ben consapevole, ma sentirselo dire da qualcun altro era molto più doloroso che ripeterselo da soli.

-.....però è anche vero che nessuno te lo rinfaccia. E vuoi sapere il motivo? Nel caso tu non lo sappia, questo si chiama perdono. Sai, è una stupida cosa che gli umani si sono inventati per evitare di ferirsi ancora di più e per stare un pò più in pace col prossimo. Roba da niente.-

La Shinigami sentì un caldino dentro. Era piacevole. Da un bel pò non si sentiva così. Da quando era stata costretta a lasciare la terra, e quella sorta di vita che si era costruita lì. Non era nulla di più che un'illusione elaborata, ma quell'illusione era la cosa più simile ad una casa che avesse mai avuto in vita sua.

-...anche se mi perdonano, io rimango sempre debole. Una stupida mocciosa debole che non è stata neanche in grado di proteggere veramente i suoi amici. Una stupida che ha costretto tante persone a ferirsi e ad ammazzarsi fra loro. Una dannata, maledettissima debole che è stata capace di uccidere perchè aveva paura. Kaien-dono è morto perchè io sono stata debole, come al solito, ho fatto solo la cosa che mi conveniva di più. Mi faccio schifo da sola, non merito di vive......-

-Se spari un'altra cazzata derivata dai tuoi deliri adolescenziali, ti sbrano. Piantala di frignare e lamentarti, non cambia le cose e non serve a nulla. Ti offusca le percezioni e ti rendono cieca e sorda ai rumori del mondo. Ora stai zitta e ascoltami bene. Per il passato, non c'è più nulla da fare, e sinceramente non me ne frega granchè. Arrovellarsi su avvenimenti già successi non porta a nulla, per me. Punto secondo, se tutto va come ho previsto, non sarai debole ancora a lungo.-

Era sinceramente sorpresa da questa affermazione, la mora -Vuoi dire che hai un piano?-

Ghigno decisamente lupesco dipinto sul muso di Sode no Shirayuki -Pensavi che me ne sarei rimasta con le mani in mano mentre tu ti rincantucciavi tranquilla tranquilla a dormire e oziare per trecentosessantacinque giorni?Ti sbagli di grosso. Ho in mente roba che non immagini nemmeno. Torture arcane, strumenti di paura, cose talmente orrorifiche che farebbero ghiacciare il sangue in quelle venuzze da mocciosa. Per ora non ti svelerò nulla, ma stai certa che prestissimo mi implorerai in ginocchio di ucciderti per porre fine al dolore atroce che ti consumerà tutta.-

-Devo preoccuparmi??- Le mani le tremolavano. Con Sode, non c'era mai da starsene rilassati.

-Forse, un pochino- gongolava tutta, la perfida cagnaccia troppo cresciuta -per ora vedi di metterti a correre.-e sottolineò la frase con le fauci che schioccarono a distanza ridicola dalla caviglia di Rukia.

Fortunatamente riuscì a non cadere per l'ennesima volta in tutta la giornata, e riprese a correre per la foresta.

-Ma che cazzo fai!??!?! Sei impazzita, per caso!??!?!-

-Corri, corri, piccola lepre, altrimenti ti mangio.- Di nuovo tentò di mordere la ragazza.

Si voltò. Lo vide, riflesso negli occhi sanguigni della belva. Non stava scherzando. L'avrebbe mangiata, se avesse rallentato anche solo un pò. Sudando freddo, accellerò l'andatura, ma voleva lo stesso delle spiegazioni.

-.m....maledizione....almeno dimmi perchè cerchi di mangiarmi, dannato sacco di pulci!!!!-

Istinto della caccia, ecco come si chiamava.

-Secondo te come si impara lo Shunpo???- Il tono della voce era a metà fra l'esaltato e l'assassino.

Decisamente, Rukia non sapeva quale preferisse, fra la padella e la brace -...cosa.?? Non vorrai mica???-

-ebbene sì, mia piccola neo allieva!!!!! Corri, corri, altrimenti ti mangio e la lezione numero uno fa a farsi fottere!!!-

Maledicendo la sua torturatrice e l'allegro tono affabile con il quale la minacciava di morte atroce, continuò a correre nel bosco, sempre più veloce.

Il vento le frustava la faccia, ma non in maniera spiacevole.

La milza iniziava a dolere e i muscoli delle gambe urlavano pietà.

Non gliene fregava niente.

Ora,adesso, c'erano solo lei, il bosco, il vento, il terreno disuguale sotto i piedi e le foglie che le scivolavano davanti agli occhi.

Capì perchè Sode no Shirayuki amava così tanto correre, capì perchè la prima cosa che un cucciolo di animale imparava fosse come filare veloce da un estremo all'altro della terra, bosco o steppa che fosse.

Si sentiva bene. In pace col mondo. Era felice del fatto che il cuore quasi le sfondasse la gabbia toracica e le facesse un male cane.

Sarebbe diventata forte.

Non sarebbe stata più un peso, un qualcuno soltanto da proteggere e curare.

Avrebbe aiutato.

Non vedeva l'ora di ritornare a casa.

Renji.......le aveva promesso che avrebbero combattuto uno contro l'altro, una volta finiti i casini nella Soul Society.

Ichigo, poi........

......

Sorrise.

Non vedeva l'ora di vederlo in mutande.

FINEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE come al solito me, amante degli orari estremi, pubblico esattamente alle 2 del mattinooooohhh OOHH YESSSS!!!!! massì sono del tutto scoppiata quindi non aspettatevi nulla da me, brava gente, ora ho un mare di sonno e se mi beccano sono fottuta, mi raccomando, dite la vostra su questo capitolo del cavolo che non sono del tutto convinta di come è venuto fuori.

e adesso.......ANGOLO DEGLI SPECIAL THANKS!!!!!!!!!

Luc-y: Hai visto?!?!?! ho esaudito 2 desideri in uno!!! ho rimediato all'impaginazione, quanto sono mito (sèèèèèèè sei più stupida di un uovo, tu ndmia mente bacata) ma va a cagare tu.......grazie un sacco di aver commentato, ti adoroooo!!!!!!

Ashee: Eccoti servita, ragazza!!!!! grazie grazie veramente GRAZIE di cuore, se mi dici dove abiti vengo lì e ti bacio i piedi.......che disperata che sono......grazie un casino per avermi sostenuto e per sostenermi in futuro (si spera) con questa mia follia TI ADOROOOOOOOOOOOO

Freiendsheep (Rins_Ju): GIUGGIA!!!!! MIA AMATA!!!! MIA RAGIONE DI VITA!!!!!! DOVE SEI TI VOGLIOOOOOOOOOOO...............grazie per aver commentato giuggia, anche se non hai letto un cazzo di niente non fa nulla, io ti amerò sempreeeeeeeeee anche se mi dici che sono una merda nello scrivere....che poi è pure vero.....non ti preoccupare giuggia per le tue lacune della storia ci penserò io a colmerle!!! CONTENTA!?!??! NO?!?!?! NON ME NE FREGA NULLA KYAHAHAHAHAHAHAHAHHA...^_^ bacioni giuggia ti amooooo

Bonza corrotta: Che cacchio posso dirti?!?!?!! GRAZIE GRAZIE GRAZIEEEEEEEEEE appena ho letto il tuo commento ho pensato "dannazione,solo per questa qui faccio altri 200 capitoli della storia..." TI ADOOOROOOOOOO!!!!!!!!!!!!! comunque sei davvero troppo buona, non pensavo di riuscire a metterci il romanticismo in questa follia di fanfic, decisamente i momenti romantici nel vero senso della parola non mi escono bene...sarà perchè di femminile io ho solo il corpo.........bah.....

GRAZIE A TUTTI I FORTI DI STOMACO E GLI AUDACI CHE HANNO COMMENTATO LA MIA FOLLIA!!!!!!! cercherò di impegnarmi al massimo per il prossimo capitolo e postarlo il prima possibile, ma se c'è qualcusa che non va ditemelo, ok?!?!

This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor