Serie TV > Lie to Me
Ricorda la storia  |       
Autore: Gillian10    18/06/2012    5 recensioni
Fine della puntata 2x04: La prova più difficile. Cal che chiede a Gill di rimanere a dormire da lei e dopo un abbraccio che mi ha fatto sciogliere la puntata finisce e ci lascia solo immaginare cosa possa essere successo quella notte... io non ci sto! E' la mia prima ff quindi per favore siate buoni! Buona lettura! :)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La prova più difficile: resistere.


POV Gillian
-Vieni qui- 
Aveva resistito per tutto quel tempo, cercando di frenare quella voglia ardente di buttargli le braccia al collo e di stringerlo a se. Ma non ce la faceva più. Quando salì lo scalino lo fermò e, come sempre bastò una sola occhiata e lui capì. Si sentì avvolgere dalle sue braccia e finalmente si lasciò andare; si sentiva come se, da quando Eric era entrato nello studio, non avesse più respirato. Aveva vissuto quella giornata con il fiato sospeso, con il terrore di poter perderlo. Ora, tra le sue braccia si sentiva libera di respirare di nuovo e anche se quell'abbraccio durò poco, quel poco le bastò per trovare la forza per spostarsi dalla porta e far entrare Cal. 

POV Cal
Non sapeva dove avesse trovato il coraggio di chiedere a Gillian di poter rimanere a dormire a casa sua. Ma dopo quella giornata non se la sentiva di dormire da solo e la prima persona che gli era venuta in mente era lei, la sua amica di sempre, la sua collega fidata, quella che non lo aveva mai tradito, quella che oggi avrebbe dato la sua vita per salvarlo. E lui l'aveva trattata di merda. Come al solito era riuscito a incasinare ancora di più le cose. Ma almeno questa volta sperava di poter rimediare.
Quando la distanza tra loro due era diminuita la sua voglia di stringerla tra le braccia era diventata quasi insostenibile e vedere nei suoi occhi lo stesso desiderio di un contatto lo confortò enormemente. La strinse a se e mise in quell'abbraccio tutte quelle parole che non era riuscito a dirle.
"Scusami Gill, ti rendo la vita un inferno, ne sono al corrente. Ma sono fatto così. Non volevo scappare, lo sai anche tu. Scusami ancora."
Non fu un lungo abbraccio ma intenso. Quando Gillian finalmente si scostò dall'ingresso Cal entrò in casa sua. Non era la prima volta che entrava in quella casa naturalmente, ma il pensiero di dormire li, insieme a Gillian, dopo tutto quello che era successo fece si che gli apparisse totalmente diversa. 
Ci fu un attimo di imbarazzo. Nessuno dei due sapeva cosa dire. Fu Gillian a rompere il ghiaccio.
" Dammi pure il cappotto, te lo vado ad appendere".
Cal non riusciva a rimanere con le mani in mano così andò verso la cucina e vedendo che Gillian non aveva ancora preparato niente per cena si sentì confortato perché aveva trovato un modo per ringraziarla, almeno in parte, di avergli concesso di restare a dormire li.
Non conosceva bene quella casa visto che la sua collega si era trasferita li da poco, dopo aver divorziato da Alec, ma riuscì quasi subito a trovare ciò di cui aveva bisogno per preparare qualcosa di sfizioso. 
Aveva in mente di cucinare un piatto abbastanza complesso per fare colpo sulla collega ma una mano sicura strinse il suo polso, impedendogli di sistemare la pentola sul fornello.
“Grazie Cal, ma non ho molta fame stasera… stavo pensando di farmi direttamente una cioccolata calda” le disse Gill con un tono che a Cal parve fin troppo stanco.
Vedeva nel volto della sua amica lo stress che quel giorno aveva causato, anzi che LUI aveva causato.
Mise la mano sopra la sua e con l’altra le spostò una ciocca di capelli dal viso.
“Tesoro non ti preoccupare allora. Hai davanti a te il migliore nell’ambito di cioccolate calde! Vai pure a sederti sul divano, dammi cinque minuti e sarò da te con una tazza fumante. Dovrò pur ringraziarti no? Dopotutto hai appena accolto un pazzo a dormire nella tua stanza degli ospiti”
Vide sul volto di Gill apparire un mezzo sorriso, forse il primo durante tutto l’arco della giornata e sapere che lui ne era la ragione lo fece stare immensamente bene. La guardò mentre usciva dalla cucina e si accoccolava sul divano, poi si girò, rimise a posto le pentole che aveva tirato fuori e iniziò a cercare le tazze.


Angolo autrice:
Ok.. siate buoni per favore! E' la prima volta in assoluto che scrivo qualcosa.. quindi abbiate pietà xD mi farebbe molto piacere sapere cosa ne pensate per poter migiorare, quindi una recensione è sempre ben accolta! Vi avverto che non dovrebbe essere estremamente lunga come long fic, e soprattutto non ho ancora idea di dove andrà a finire questa folle idea! Spero in una vostra recensione.. a presto con il capitolo 2 :D 
  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Lie to Me / Vai alla pagina dell'autore: Gillian10