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Autore: fria    19/06/2012    2 recensioni
Questa storia inizia dopo 4 anni la telenovela di “o Beijo do vampiro” anche se qui in Europa non la hanno mai trasmessa spero che la mia seconda storia sia bella come la prima.
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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O Beijo do Vampiro



Hola scusate il ritardo ma oltre ad essere stata in vacanza per via di una cerimonia ho avuto il blocco dello scrittore e adesso vi lascio al nuovo capitolo



capitolo sette:inizia la vera battaglia



Erano passate due settimane da funerale di Zooastra e Galileo e Nosferatu non si era ancora fatto vedere,infatti era la calma prima della tempesta.



Durante queste due settimane,i vari membri del Clan Vladescu si era allenato duramente e se uscivano per le vie del paese lo facevano sempre in coppia o in gruppo e mai da soli sapevano che il nemico aspettava solo quello.

Quella mattina era una giornata come le altre e gli abitanti della dimora del Duca si stava preparando ad una nuova sessione di allenamenti.



Mina:forza gente!svegliatevi è giorno e anche oggi ci alleniamo,dobbiamo essere pronti quando quel bastardo di Nosferatu attaccherà.



Ma a rispondere a madama Mina a nome degli altri furono il suo compagno Rodrigo e Ameline.



Rodrigo e Ameline:Mina sono due settimane che ci alleniamo tutti i giorni,perchè oggi non facciamo una pausa?.



Madama Mina stava per rispondere quando in tutta la casa risuonò la voce del Capo Clan Boris.





Boris:TUTTI IN SALOTTO IMEDIATAMENTE!CHE TUTTI GLI ABITANTI DELLA MIA DIMORA ESEGUANO ALL'ISTANTE IL MIO RICHIAMO SIA MORTALI CHE VAMPIRI.

Rodrigo:Mina hai sentito?Boris ci ha richiamato all'attenzione deve essere accaduto qualcosa di grave.



Ameline:lo penso anche io,sai Mina quando sono morta ho sviluppato il sesto e il settimo senso e adesso sento che sta per arrivare una tempesta che sa di battaglia.



Mina:allora rechiamoci subito dal nostro capo.



Detto questo si smaterializzo,anche gli altri famigli si smaterializzarono per poi ricomparire nel salotto dove seduto sul suo trono vi era seduto il Duca Boris mentre dietro di lui stavano i suoi guardia spalle Gadzilla e Agusto mentre sulle sue gambe stava suo figlio,tutti gli altri sedevano nei vari divani.

Boris aspetto che tutti si furono seduti poi prese la parola.



Boris:mia amata famiglia oggi mi è arrivata una lettera da parte del nostro nemico.



Mina sentendo quelle parole chiese che diamine voleva.



Mina:Boris che cavolo vuole quel bastardo di un vampiro.



Boris:è meglio che vi legga la lettera,in più credo che oggi la calma sia finita e inizia la tempesta e penso che durerà a lungo.



Detto questo srotolò la pergamena e la lesse ad alta voce:



Al Duca Boris Vladescu



Oggi fatevi trovare al centro della cittadella e ci metteremo d'accordo su come dovremmo combattere tra i nostri due Clan per decretare chi merita il titolo di Capo dei Capi del regno della notte,se non ti farai vedere metterò a ferro e fuoco tutta la cittadella e ucciderò tutti i suoi abitanti sia uomini,donne e bambini,berrò il loro sangue e li trasformerò nei miei servi al solo scopo di annientarti.

Cordiali Saluti

Lord Nosferatu Dracul

Futuro Capo dei Capi dei vampiri.



Alla fine della lettera l'intera casata rimase in silenzio fin che non fu rotto da un urlo di madama mina.



Mina:BORIS!dimmi che non è vero,quello là vuole annientare anche la popolazione di qui.



Boris:si vuole farlo per davvero,ecco perchè sarò solo ed unicamente io a presentarmi all'appuntamento non metterò a rischo ne voi ne tanto meno gli abitanti.



Ma i suoi famigli e amici non erano della sua stessa idea,sopratutto il figlio e le nipoti che si arrabbiarono.



Pandora,Alexandra e Zeca:no!questo non succederà mai e poi mai,hai l'intenzione di morire nuovamente?voi che la tua casata cada nel caos per caso?pensaci.



Boris rimase in silenzio non immaginava che suo figlio e le nipoti gli urlassero contro e per di più davanti a tutti.



Anche gli altri erano un po' arrabbiati con il Duca per quello che voleva fare sopratutto Livia e Agusto.



Livia e Agusto:Duca non pensa che cosa accadrà a vostro figlio se morirete nuovamente e poi avete dimenticato quello che ci avete promesso?



Boris:lo so che vi ho fatto quella promessa ma non voglio che la mia casata ma sopratutto l'intera cittadella ci vada di mezzo.



Allora Mina fece un'altra proposta.

Mina:Boris ho una proposta da arti ascoltami:tu ti presenti da solo mentre noi tranne i ragazzi umani ci nasconderemmo nelle viuzzie che stanno al buio e al momento opportuno attaccheremo anche noi.



Zeca:pappino mio credo che la proposta di zia mina sia accettabile,io non soporterei di vederti nuovamente morire.



Boris osservò attentamente sia i suoi famigli che i fratelli adottivi di suo figlio,ma sopratutto le sue nipoti e suo figlio che erano con il loro aspetto da vampiro,poi ad un tratto appaver una luce dorata proprio al centro del salotto dove erano seduti ed ad un tratto si senti la voce del Signore delle alte sfere.



??:DUCA BORIS VLADESCU ASCOLTAMI ATTENTAMENTE.TI STAI FACCENDO ONORE A VOLERTI SACRIFICARE PER IL BENE DELLA CITTADELLA IN CUI VIVI,MA DEVI ANCHE SAPER ASCOLTARE CHI TI E' AFFIANCO,IO TI HO FATTO LIBERARE UNICAMENTE SOLO PERCHE' VOLEVI STARE CON LA TUA FAMIGLIA SE TI SACRIFERAI SENZA PENSARE ALLE ZONSEGUENZE,INVECE DEL PURGATORIO NEL QUALE TI VOLEVO MANDARE FINIRAI ALL'ULTIMO GIRONE DEGLI INFERI INSIEME AL TUO NEMICO.



Boris e il resto dei presenti rimase in silenzio senttendo quelle parole,poi dopo un attimo di silenzio il Duca parlò.



Boris:Signore voi osservate anche il popolo della notte,anche se non siamo suoi devoti?



??:IO OSSERVO TUTTO DUCA BORIS HO VISTO DA DOVE SIEDO QUELLO CHE HAI FATTO,HAI SALVATO ANCHE SE A MODO TUO LA FAMIGLIA ADOTTIVA DI TUO FIGLIO,IN PIU' HAI GIURATO CHE L'AVRESTI SEMPRE PROTETA.IO VI HO DONATO QUELLE FRECCIE USALE EVEDRAI CHE NON FALLIRAI NELL'ANNIENTARE QUEL VAMPIRO,IO TI CHIEDO DI SALVARE GLI ABITANTI DI QUESTA CITTADELLA ADDIO DUCA BORIS VLADESCU.



La luce come apparsa scomparve e la sala cadde nuovamente nel silenzio più assoluto fin che non venne rotto da Agusto.

Agusto:My Lord non immaginavo che il Lord delle alte sfere ci osservasse da la su,come avete deciso di agire.



Boris:mio caro allievo ho deciso che seguirò il consiglio di Mina e poi useremo quelle freccie non permetterò di far piombare nelle tenebre le persone che abitano quì.



Tutti si rilassarono a quelle parole sopratutto il figlio di Boris che lo abbracciò forte,gesto che poi venne ricambiato.



Zeca:Padre ora ci dobbiamo mettere a lavoro su come agire,io e Bia resteremo nelle retto vie ma se avrai bisogno di me non esitare a chiamarmi e poi vorrei che mi lasciassi otto di quelle freccie.



Boris:per chi sono?lo sai che qui i tuoi fratelli adottivi sono al sicuro.



Zeca:padre sono per me,Pandora,Alexandra e Bia così se alcuni nemici dovessero venire qui avrebbero il benservito ,poi ho il brutto presentimento che i due guardia spalle di Nosferatu ci attacheranno mentre tu e gli altri sarete a dare una bella lezione a quel bastardo.



Boris sapeva che il suo ragazzo aveva sviluppato altre abilità e in oltre sapeva che poteva fidarsi di lui.



Boris:ok mi fido di te e delle ragazze proteggete chi non può farlo ma sopratutto dovete proteggere questa casa.



Zeca:ok solo giurami che tornerai sano e salvo non soporterei di rimanere nuovamente senza di tè.



Quella stessa notte......



Boris si trovava al centro della piazza da solo in completo da battaglia:spada attaccata all'armatura e balestra con una freccia d'oro celestis nella mano sinistra. I suoi famigli invece erano dispoti nelle varie viuzze al buio,mentre Livia,Mina,Ameline insieme ai ragazzi erano rimasti in casa.



Zeca era seduto trono del padre”quando il Duca era assente era lui il capo clan” osservava quello che stava accadendo dallo specchio che si trovava in salotto in perenne silenzio con la mente rivolta altrove”infatti pensava al padre”,fin che non si sentii chiamare.



Livia:Zeca allora si è fato vivo il nemico?



Il giovane si volto e rispose con sguardo un po' assente.



Zeca:no! Non ancora,sono in pensiero ho come l'impressione che non tutti ritorneranno da questa battaglia magari se eliminassimo Victor e Marta avremmo qualche schans, se invece falliamo moriremmo tutti.





Intanto dall'altra parte del globo Nosferatu e i suoi seguaci si stavano preparando ad attaccare.



Nosferatu:miei cari seguaci andate ed annientate tutti i famigli del nostro nemico,Marta,Victor voi invece vi recherete alla sua dimora ad annientare chi si trova li,ma non dimenticate Boris è solo mio.



Detto questo Nosferatu si smaterializzò seguito poi dai i suoi guardia spalle e dai i gli altri suoi seguaci.





Nel fra tempo il nostro caro Duca stava incominciando a spazientirsi quando da una nube nera sbuco fuori il suo rivale.



Nosferatu:Boris! Vedo che ti sei presentato da solo,sei pronto a crepare!.





Boris:dimmi perchè c'è la hai con mè e con la mia famiglia,che ti ho fatto?.



Nosferatu:TU MI VIENI A DIRE CHE COSA MI HAI FATTO?,e va bene te lo dirò prima di annientarti nuovamente,tu hai eliminato mio fratello maggiore il Capo dei Capi il Conte dracula.





Boris:ma che dici? Io non mi sarei mai sognato di eliminare il nostro Gran Signore dei vampiri solo per il potere come fai tu.





Nosferatu:non mentire!pagherai con la tua vita insieme alla tua Casata.



Così anche Nosferatu fece apparire una balestra con una freccia di fuoco e si preparò a fare fuoco,ma non poteva immaginare che avrebbe fallito nuovamente.



Intanto nelle viuzze i vari membri del Clan Vladescu stavano lottando contro quelli del loro nemico e primi caduti erano sopratutto dalla parte del nemico,mentre quelli appartenenti al Duca erano ancora in piedi anche se un po' ammacati.





Invece a casa Vladescu,Zeca stava osservando lo svolgersi della battaglia quando ad un tratto apparvero niente poco di meno Marta e Victor con balestre alla mano.





Marta:ma guarda il giovane Lord tutto solo soletto.



Zeca:QUESTO LO CREDI TU! MINA,AMELINE HO BISOGNO DI VOI.





Ed ecco che in uno sbuffo di fumo apparvero sia Madama Mina che Ameline.



Mina:My Lord che dobbiamo fare?



Zeca:catturatemeli ma ricordate questi due li devo eliminare io!.



Victor:non è cosi facile catturarci.



E incocato una freccia di fuoco la scaglio verso il figlio del Duca,ma uno scudo dorato apparso da chissà dove lo aveva protetto.





Marta:che diamine è quello scudo?





Victor:e io che ne so!



Anche Reca insieme a Mina e Ameline rimasero di stucco difronte a quella manifestazione,quando dallo scudo non apparve il Gan Capo dei vampiri in persona.





Victor:Dracula non è possibile.



Marta:tu sei morto.



Dracula:io ero morto ma qualcuno delle alte sfere mi ha fatto ritornare in vita,per colpa vostra il mio amico Boris ha sofferto come non mai,per colpa vostra è stato imprigionato dentro un limbo lontano da quelli che amava.





Il Gran Capo facendo apparire due freccie di fuoco le scagliò alla massima velocità contro i due vampiri disintegrandoli.



In quel momento Nosferatu vedendo che i suoi servi e i sue guardia spalle erano morti si dileguò.



Nosferatu:no ancora!perchè non riesco ad eliminarti,per oggi hai nuovamente vinto tu Duca Boris!ma la prossima ti annienteò.



Fine settimo capitolo



prossimamente l'ottavo che si intitolerà:Il Gran Capo e Nosferatu.













































  
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