I
personaggi di questa FF sono interamente di proprietà di
quella santa donna di J.K. Rowling, della Warner Bros, della Salani,
Della Bloomsbury (si scrive così???) e di vari altri editori.In
questa storia, inoltre non sono presenti situazioni a sfondo
pedopornografico o che possano in qualche modo offendere la
pubblica sensibilità.
Verità
negate
-2°
CAPITOLO-
Harry
rimase immobile, per qualche istante, appoggiandosi alla porta
della stanza di Draco.
“Che
cosa stava facendo, per Merlino! In che razza di situazione si era
appena cacciato?! Cosa avrebbe potuto fare o dire, se qualcuno
fosse ritornato a far visita a Malfoy e l’avesse trovato lì?
Beh! Ormai il danno era fatto, tanto valeva portare a termine i
suoi propositi….
Peccato
che lui non avesse la più pallida idea di quali fossero i suoi
propositi! “
Aveva
seguito l’impulso irrefrenabile che l’aveva condotto in quella
stanza, perché aveva sentito il bisogno impellente di vedere il
suo nemico di sempre, di stargli accanto… Solo ora si rendeva
conto della stupidaggine che aveva commesso.
Prese
un profondo respiro d’incoraggiamento e si avvicinò al letto di
Draco.
Lasciò
che il suo sguardo indugiasse su quel viso, reso ancor più etereo
dai raggi lunari che si riflettevano sui suoi tratti, così dolci e
aristocratici, quasi femminei.
Il
suo corpo era immobile, imprigionato nel sonno profondo del coma…
“E la colpa di tutto ciò era sua!”, non poté fare a meno di
pensare
Cominciò
a parlargli, come a cercare inutili giustificazioni per le sue
azioni.
Il
suono della sua voce gli sembrò estraneo, come appartenente ad
un’altra persona,
“all’altro Harry”, che l’aveva costretto a recarsi
in quella stanza.
-Immagino
che non potrai sentire ciò che ho da dirti, ma forse è meglio così…,
diversamente non avrei nemmeno avuto il coraggio di varcare quella
soglia.
Diciamo
che è più uno sfogo personale con me stesso, che non vera voglia
di rivelarti i miei sentimenti e averti qui, così vicino, ma così
lontano, mi rende le cose molto più semplici.
Che
vigliacco che sono, vero?! Dov’è finito ora l’eroe del mondo
magico? Probabilmente è rimasto prigioniero dei tuoi occhi di
ghiaccio, quel lontano giorno di nove anni fa, in cui li posasti
per la prima volta su di me, nel negozio di Madama McClan. Sono già
passati nove anni? Però! Sembra ieri che mi tendesti la tua mano
per fare amicizia con me ed io la rifiutai, sottoscrivendo, così,
la nostra eterna rivalità!
Siamo
stati proprio bravi a far credere a tutti di odiarci a
vicenda,vero? O forse farei meglio a parlare al singolare. IO, sono
stato molto bravo, perché immagino, che la tua non fosse finzione,
ma mera realtà. TU mi hai odiato per anni e probabilmente continui
tutt’ora ad odiarmi, avendo peraltro un motivo in più per farlo,
considerate le tue attuali condizioni.
Io?
Beh! Io ho imparato a guardare oltre a quella maschera di freddezza
ed imperturbabilità che hai sempre portato. All’inizio, non è
stato così, all’inizio ti ho odiato e non sai quanto, ma si sa,
crescendo si matura e si impara a guardare oltre all’apparenza.
Ti
vedevo come un ragazzo, estremamente solo ed insicuro, alla
continua ricerca di conferme da parte dei tuo scagnozzi, Tyger e
Goyle e soprattutto di tuo padre.
Già!
Tuo padre! Che “cara” persona! Pensando di avere un padre come
lui, quasi ringrazio di essere orfano. E’ lui la causa di tutti i
tuoi problemi, Draco! E’ a causa sua se sei stato costretto a
portare la maschera che lui ha costruito per te, è colpa sua se ti
sei sempre sentito inadeguato e in continua competizione con me. La
tua frustrazione per non riuscire ad ottenere da lui amore ed
orgoglio, la riversavi sugli altri, facendo il gradasso e cercando
di farti rispettare con le minacce. E’ la cosa più triste al
mondo non riuscire ad avere da un padre ciò che dovrebbe essere
naturale e spontaneo. Posso solo immaginare quanto tu debba aver
sofferto…
Ci
sono stati dei momenti, però, in cui mi sono dato dello stupido da
solo, momenti in cui ho
seriamente considerato di essere un’inguaribile ottimista
nel voler vedere del buono in te.
D’altronde
tu ce la mettevi tutta per smantellare questa mia teoria. Non
perdevi occasione per mettermi nei guai e per insultare i miei
amici…., stavo quasi per ricredermi quando….
Quando
ti ho trovato in lacrime nel bagno di Mirtilla Malcontenta… Per
tutti i folletti!! Ricordo come se fosse ieri quella sera. Eri così
umano ed indifeso che avrei voluto abbracciarti, stringerti e
chiederti cosa potevo fare per poterti aiutare. Che ironia! Non
noti come la storia generalmente tende a ripetersi? Ci troviamo in
una situazione così simile ora, con te colpito gravemente da un
mio incantesimo ed io divorato dai sensi di colpa, proprio come
allora…. Non ti ho mai chiesto scusa per quel maledetto
“Sectusempra” che ti ho lanciato, senza avere la benché minima
idea delle sue conseguenze. Ne è passato di tempo, ma non è mai
troppo tardi per fare le proprie scuse, no?
In
ogni modo, perché mi hai attaccato in quell’occasione? Vergogna?
Rabbia? O semplicemente odio?….. Chissà forse tutte e tre le
cose insieme.
Mi
chiedo cosa sarebbe successo se tu ti fossi confidato con me, che
svolta avrebbero preso le nostre vite. Si sarebbe potuta evitare
quella terribile notte in cima alla Torre di Astronomia in cui, tu,
Draco, hai rinunciato a portare a termine gli ordini di Voldemort,
costringendo Piton ad uccidere Silente al posto tuo. Silente
sarebbe ancora vivo e ti avrebbe aiutato, dandoti protezione, per
sfuggire al destino che tuo padre aveva tracciato per te.
Soprattutto, non saresti dovuto scappare da Hogwarts, avremmo
finito entrambi gli studi, ritrovandoci ora alleati e non rivali.
Ma
che sto dicendo? Devo essere completamente impazzito! Tu
un Auror? E’
quasi più facile che mio zio Vernon cominci ad amare la magia e
tutto il nostro mondo…..
E’
decisamente un sollievo che tu non possa udire le mie
farneticazioni. Nemmeno io so perché ti sto dicendo tutto questo.
Dal momento, però, che ho iniziato a scaricarmi la coscienza,
voglio arrivare fino al nocciolo della questione.
Si
perché il fulcro d questo eterno discorso che ti sto facendo, non
e solo dirti che ho smesso di odiarti, sarebbe troppo semplice….
Il mio primario problema è che dalla sera del “bagno”, io ho,
come dire, cominciato a provare una forte simpatia nei tuo
confronti.
Ok,
va bene, sarò onesto fino in fondo! Tu mi piaci Draco Lucius
Malfoy, mi piace ormai tutto di te, a partire dai tuoi innegabili
pregi, quali il tuo viso con stampato quel ghigno sfrontato, i tuoi
occhi così penetranti e quel tuo corpo,…beh! Lasciamelo dire
statuario. Finendo con i tuoi difetti, che nonostante tutto ho
imparato ad amare. E dire che ne hai fin troppi di difetti: sei
arrogante, presuntuoso, viziato, snob, in un certo qual modo
codardo, infido e…e potrei continuare, ma tanto è inutile, perché
ormai sono giunto ad un punto di non ritorno con te. Al punto in
cui i tuoi lati negativi, ai miei occhi,sono diventati quasi dei
punti di forza del tuo carattere.
Patetico,
vero? Sembro una ragazzina innamorata alle prime armi che decide di
confessare al suo grande amore i suoi sentimenti… Pensa se mi
sentissero Ron o Hermione, cosa direbbero! Loro non sanno nulla di
ciò che provo per te e mi guardo bene dal dirglielo, non mi
capirebbero, sono troppo prevenuti nei tuoi confronti. Conoscendo
Hermione, la prima cosa che mi farebbe notare è –Per tutti i
folletti Harry! Sei innamorato di Malfoy? Di Malfoy ti rendi conto?
Inoltre, chi ti dice che Draco sia gay?-
Il
lato pratico della mia migliore amica riuscirebbe a far capolino
persino in una situazione così intricata come questa. Però non
avrebbe tutti i torti. Chi mi dice, infatti, che tu abbia tendenze
omosessuali? Non avevo mai pensato a questo “dettaglio”? Ero
talmente preso ad analizzare i miei di sentimenti, che non mi sono
mai soffermato prima d’ora a domandarmi una cosa di così vitale
importanza. Ma tanto a che servirebbe? Anche se tu fossi gay, sarei
l’ultima persona sulla faccia della terra a cui rivolgeresti le
tue attenzioni.
Il
mio è decisamente un sentimento a senso unico ed è inutile
illudersi del contrario.
E’
stupido ed infantile da parte mia sperare che un giorno tu possa
considerarmi qualcosa di differente da “San Potter” o dallo
“Sfregiato” che per anni ti sei divertito a perseguitare.-
Harry
sentì all’improvviso dei passi che si avvicinavano velocemente
alla stanza di Malfoy.
Preso
alla sprovvista, cominciò freneticamente a guardarsi intorno in
cerca di un possibile nascondiglio. Non poteva uscire dalla porta,
era troppo tardi ormai, l’avrebbero visto. Inoltre, da buon Auror,
sapeva che al San Mungo vi erano degli incantesimi protettivi che
impedivano la smaterializzazione. Che poteva fare?
Con suo grande sollievo, vide che accanto ad una delle pareti vi era un separè mobile, di quelli che comunemente venivano usati dai medimaghi e dalle infermiere durante le medicazioni. Si alzò e rapidamente si nascose dietro di esso, rimanendo poi in attesa.
Dopo pochi secondi un ragazzo spalancò la porta avvicinandosi, poi, al letto di Draco. Finalmente Harry riuscì a riconoscerlo.
N. D. A.
La mia nuova ff vi piace, allora? Ne sono veramente felice. Spero che anche questo capitolo non vi abbia deluso
Per il momento vi lascio con un quesito o meglio un sondaggio. Si accettano scommesse su chi sia il misterioso ragazzo.
Non è particolarmente difficile, ma adoro mantenere vivo l'interesse dei miei lettori.
Per il momento vi lascio ringraziandovi di cuore per i vostri commenti-
Un grazie veramente speciale a:
Lelorinel
ShortMaggot
Illyria93 (Ehi! Ben trovata!!!)
Misterss Lay (Che bello ci sei anche tu, o mia fedele commentatrice!)
Bacioni a tutti voi