« Lasciami andare!»dissi urlando con tutte le forze che avevo in corpo.

 

« E perchè dovrei? Mi sto divertendo tu no? »disse lui 

 

 

« Lasciami ho detto,ti prego. non ce la facevo più » mi stava torturando sentivo il suo respiro così freddo sulla mia pelle,sembrava divertito mentre io bhe avrei preferito morire.

 

 

Cercavo di liberarmi in qualsiasi modo mi era possibile,ma lui mi teneva sempre più stretta come potevo scappare da lui?

« Perchè mi fai questo? dissi con un filo di voce,dopo aver urlato per tutto il tempo mi andò via la voce che si confondeva con i miei singhiozzi.»

 

« Ho solo voglia di divertirmi non l'hai ancora capito? » disse ridendo,quella risata così cattiva,senza nessun sentimento a parte l'odio.

 

 

Non riuscivo più a fare nulla,mi aveva preso voleva avermi e raggiunse il suo obbiettivo.

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Sentì qualcuno darmi piccole spinte per svegliarmi evidentemente,mi svegliai e cercai di capire chi fosse,avevo ancora la vista offuscata e vidi una figura non molto chiara fino a quando non sentì la sua voce e tutto diventò più chiaro.

« Perchè sei qui? Sei già venuto a svegliarmi? Be' sappi che sono le 4 di notte e credo sia un po' presto! dissi ridendo.»

 

Lui mi fissò con uno sguardo confuso e mi disse « Stavi urlando a pieni polmoni fino a poco fa,ho preso paura e sono corso a vedere che succedeva e tu eri lì sul letto ad urlare e sudavi eppure in camera tua si congela e ora tremi come una foglia guardati..»

 

Mi guardai e vidi che era vero stavo tremando ma non me ne rendevo conto « Urlavo? »

 

Si e dicevi cose tipo « Lasciami! Perchè mi fai questo? Devi aver avuto un incubo..disse preoccupato.

 

 

Da quel momento capì che incubo stessi facendo e non avrei mai voluto che si ripetesse. Non potevano scoprire quel segreto.

Un po' spiazzata dissi « Già,è meglio se mi calmo un po'..»

 

« Buona idea,se vuoi vado a prepararti un thè o qualche tisana per calmarti..»

 

Ero sorpresa,dopo tutto quello che gli urlavo contro dalla mattina alla sera lui è stato l'unico a venire e a tranquillizzarmi. 

« No,grazie davvero sto bene! E' prestissimo,è meglio se torni a dormire non voglio farti perdere ore di sonno per uno stupido incubo..se vuoi puoi andare. dissi con un sorriso un po' incerto.»

 

Non volevo se ne andasse,la sua presenza mi faceva sentire al sicuro..L'ho pensato davvero?

« Non preoccuparti per questo,va bene io vado se hai bisogno sai dove trovarmi no? Dormi bene,notte piccola.» disse stampandomi un bacio sulla fronte,davvero mi aveva chiamata piccola? No è impossibile,sono ancora scioccata dall'incubo è impossibile già. Avevo la strana dote di riuscire ad autoconvincermi in pochi secondi.

 

 

Non dissi niente,riuscivo solo a sorridere. Lo sentì alzarsi dal letto e camminare fino alla porta e appena sentì che stava per uscire lo chiamai.
 « Dimmi.

« Ehm,ti va di rimanere qui..? » dissi io nell'imbarazzo più grande.

 

 

« Sai se faccio un altro incubo potrei svegliare gli altri e mi dispiacerebbe.»aggiunsi cercando di giustificare quella richiesta bizzarra.

 

 

Lo sentì sorridere mentre si avvicinava al letto,si distese e allungò un braccio sulla mia spalla tirandomi a sè,sentivo il suo profumo che mi faceva impazzire a dir poco e sapevo che se ero tra le sue braccia non mi sarebbe successo niente,lui mi diede un altro bacio sulla fronte e che dire? L'unica cosa che ricordo è di essermi addormentata con la testa sul suo petto mentre il suo respiro e il suo profumo mi confondevano le idee.

Appena mi svegliai mi ricordai di quello successo la notte e non riuscì a trattenere un sorriso,uno dei più veri che ci siano.
Lo vidì dormire con quel viso pieno di imperfezioni che lo rendevano così umano,così perfetto.

Amavo quando dormiva,uno non rompeva e due era così bello. Ma sul serio pensavo quelle cose su Styles? Su quel coglione di Styles? Forse l'unica cosa che mi ero ripromessa di non fare mai più stava capitando. O sono io irrimediabilemente stupida o Dio cercava di darmi un'altra possibilità.

Volevo credere alla prima opzione e fu quello che feci.

Lo osservavo come un bambino guarda il suo giocattolo preferito,ogni tanto lo vedevo muoversi il che mi preoccupava alquanto dato che lo stavo fissando con una faccia da pesce lesso e se,se ne fosse accorto sarebbe stato fin troppo imbarazzante,ma non sarebbe stata l'unica cosa imbarazzante dato che lui iniziava a dare segni di vita e io troppo impegnata a fissarlo mi dimenticai di essere in intimo,ed essere in intimo nella stessa camera di Styles non portava a niente di buono o forse sì. Ma che cazzo dico? La mattina sono ancora più rincoglionita o forse era solo la sua presenza che mi portava a pensare a quello.

TROPPE DOMANDE.

Mentre ero sopprafatta dai miei pensieri mi accorsi che si stava svegliando e io ero ancora nelle condizioni di prima quindi mi infilai subito sotto le coperte facendo finta di dormire,non sarei riuscita a guardarlo negli occhi. Lo sentì stiracchiarsi fino a quando non lo sentì fissarmi,i suoi occhi mi stavano scannerizzando,ero nel panico e pensate se fossi rimasta sveglia che imbarazzo ma prima o poi doveva guardarci no? Vivevamo nella stessa casa. Stavo per far finta di svegliarmi quando sentì la sua mano che mi accarezzava il viso ok,se prima ero nel panico ora stavo per collassare. Mi 'svegliai' e lui continuava a fissarmi con la mano sulla mia guancia lo fissai sorridendo e lui ricambiò con uno dei suoi sorrisi a trentadue denti. 

« Buongiorno Harry » dissi io continuando a sorridere come un ebete mentre i brividi provocanti dal suo tocco continuavano ad inseguirsi per tutta la mia schiena provocandomi una leggera pelle d'oca.

 

 

« Hei,buongiorno piccola.» continuava a sorridermi,giuro se avessi potuto urlare di gioia l'avrei fatto all'istante.

 

 

Guardai un punto non preciso della coperta mentre arrossivo sempre di più,cazzo quel bastardo era cambiato? O ero io a non aver mai visto questa sua parte sdolcinata? Ma che dico sdolcinata era la cosa più dolce che c'era da farmi venir voglia di abbracciarlo come se fosse un peluche.

« Scendiamo a far colazione? Sono le nove gli altri ci aspettano.» disse lui vedendo che non arrivava nessuna risposta da me intenta a fissare la coperta.

 

 

Alzai gli occhi e incontrai il suo sguardo,non avevo ancora provato l'emozione di sentirsi pugnalati di prima mattina,già i suoi occhi erano il mio punto debole dopo il suo sorriso così ...BASTA ANNABELLE CAZZO DICI?

« Si,certo.» dissi io con un non so che di pesce lesso.

 

 

Rise e mi prese in braccio portandomi giù dal letto,ok momento. Che mi sono persa? Prima passa tutta la notte con me a coccolarmi,poi mi chiama piccola e adesso? Mi prende in braccio,che gli è successo? Anzi che è successo a me,perchè mi piaceva? 

NON POSSO ESSERE INNAMORATA,NON DEVO.


SPAZIO PER L'AUTORE:
Ciao bella ragazzuola,questo è il terzo capitolo della storia sto cercando di farla diventare più intrigante ahaha! Spero ti piaccia,e se lasci una recensione te ne sarei davvero grata! :)
Ma tu ti rendi conto che ho avuto già 11 recensioni e il primo capitolo è stato letto da ben 220 persone mentre il secondo da 69...ehehe,no ok. Allora vorrei ringraziarti veramente tanto per aver letto questa storia e per aver lasciato delle recensioni così belle! Davvero tutte voi siete state dolcissime,grazie grazie grazie non sapete nemmeno quanto piacere mi faccia leggere hai dei messaggi in posta e vedere che voi recensite la storia.
Siete F-A-N-T-A-S-T-I-C-H-E! 
A presto,baci xx

ps:se volete seguirmi o scrivermi su twitter sono @savemegrande :3