Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: Pwhore    21/06/2012    0 recensioni
Anche se non te lo dico spesso, anche se ogni tanto sono distante, sei la persona più importante della mia vita ed il motivo per cui faccio a botte con il mondo ogni mattina, giorno dopo giorno, senza mai darmi per vinta. Ed è proprio vero, sei diventata la mia unica speranza.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Perché alla fine è vero, l'unica speranza per me sei tu.
Il tuo sorriso sincero, i tuoi occhi vivaci e mai fermi, il tuo viso da bambina e da adolescente allo stesso tempo.
Le smorfie carine che fai quando sei imbarazzata e ti vergogni a farti vedere da me.
I tuoi denti bianchi e leggermente imperfetti, che ti fanno sembrare ancora più piccola e speciale.
I tuoi occhioni da cerbiatto, profondi come un oceano e puri come l'acqua corrente.
La tua pelle candida, così chiara da sembrare delicata quanto una piuma, ma allo stesso tempo morbida e forte.
I tuoi capelli vaporosi, che paiono pronti a levare il volo quando meno te l'aspetti.
Il tuo corpo atletico e abbracciato da una sottile vena di carne, che ti fa sembrare così perfetta da abbracciare.
Il tuo carattere sincero e spontaneo, sempre pronto a mettere una buona parola per chi ne ha bisogno.
Il tuo piercing al naso, così comune ma allo stesso tempo così unico e originale, come se fossi l'unica ad averlo.
Il tuo modo di truccarti, così ordinario ma così personalizzato e nuovo da lasciarti sempre piacevolmente sorpresa.
Il tuo profumo, intenso ed accattivante, di cui non avrei mai abbastanza.
Il tuo sorriso, così bello da brillare di luce propria e da schiarirti tutto il viso.
Le tue mani, piccole e delicate come ci s'immagina che siano quelle di una principessa.
Le tue orecchie, che sembrano create apposta per quell'orecchino là in alto, che fa sempre capolino nelle foto.
L'unione di tutti questi piccoli dettagli, che creano la perfezione – o qualcosa che gli si avvicina davvero tanto, al punto di lasciarti completamente senza parole per l'emozione.
Senza tutti questi particolari, che cosa sarei?
Per cosa mi sveglierei la mattina, per cosa combatterei ogni giorno?
A cosa servirebbe la mia vita, a cosa dedicherei la mia intera esistenza, cosa darebbe un senso alle mie giornate?
Senza di te, che cosa diventerei, in che cosa mi trasformerei, a causa del dolore e della mancanza di una motivazione?
Senza di te, che senso avrebbe vivere la mia vita e sforzarmi di migliorare ogni giorno?
Senza di te, cosa rimarrebbe del mio io, se non un guscio vuoto e senza anima?
Senza di te, che senso ha esistere?
Dipendo totalmente da te, dalla tua felicità, dalla faccia carina che fai quando scopri qualcosa di bello.
Dall'espressione che si dipinge sulle tue labbra quando sei soddisfatta di te stessa.
Dal sorrisetto ebete che hai quando leggi qualcosa di particolarmente dolce e che ti colpisce fino in fondo.
Dal tuo essere te, in ogni momento della giornata e in ogni situazione, anche quando sembri aver perso la speranza.
Dipendo dal tuo essere sempre uguale ma allo stesso tempo sempre diversa, migliore.
Dipendo da ogni cosa che abbia a che fare con te, da ogni cosa che abbia un significato nella tua vita.
Dipendo da ogni tua canzone preferita, da ogni tuo desiderio, da ogni tua aspirazione.
Dipendo da quella battuta che ti ha fatto tanto ridere, dipendo da quel musicista che ti fa sognare.
Dipendo da quella persona che sa farti brillare dentro e renderti ancora più bella di quanto tu non sia già.
Dipendo da ogni cosa che abbia a che fare con te, perché ormai sei il mio mondo.
La mia vita circola completamente intorno a te, sei la stella più importante del mio universo e le nostre orbite sono destinate a rimanere intrecciate per millenni, se non addirittura per l'eternità.
Sei la cosa che mi spinge ad andare avanti, a lanciarmi più in là quando tutto sembra buio e senza speranza.
Sei ciò che mi fa svegliare ogni mattina con un sorriso e sei ciò che la sera mi permette di evitare gli incubi.
Sei tutto ciò di cui ho bisogno, che desidero e che mai potrò volere.
Sei tutto ciò a cui non potrei mai rinunciare, per quanto mi ci possa impegnare, e sei tutto ciò di cui non vorrò mai fare a meno, succeda quel che succeda.
Sei la mia stella, la mia luce, il mio spirito guida.
Sei tutto ciò che possa mai aver desiderato, e di questo ti sono grata.
Senza di te, non so cosa sarei e non so cos'avrei combinato finora.
Sarei immersa nel buio, persa in chissà quale oceano di dolore ed apatia, e non avrei la forza di risorgere.
Sarei solo una corazza troppo ammaccata per essere utile a qualcosa, un quaderno troppo scritto o una penna seccata.
Qualcosa di inutile e privo di significato o scopo nella vita.
Senza di te non sarei nulla.
Per questo ti ringrazio e non finirò mai di farlo.
Grazie per esserci, e per esserci sempre stata.
Grazie per avermi aiutata a combattere, per avermi indirizzata sulla retta via.
Grazie per avermi sostenuta anche nei momenti più difficili.
Grazie per avermi permesso di trovare me stessa e sentirmi realizzata in quello che faccio.
Grazie per sopportarmi, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana.
Grazie per preoccuparti per me in ogni momento, anche nella giornata più brutta del mondo.
Grazie per avermi sempre dimostrato il tuo amore.
Grazie per la tua fiducia, la tua sincerità e la tua devozione.
Grazie per essere perfetta, per aver sempre lottato.
Grazie per non esserti mai arresa, nonostante le asprità della vita.
Grazie per essere quella che sei, perché non potresti farmi regalo migliore.
Grazie per tutto quello che hai fatto per me, perché ormai io senza di te non sono niente.
Grazie, grazie davvero.
Sei l'unica speranza per me, lo sarai sempre.
Grazie di tutto, Giulia.
Sarai sempre il mio sogno divenuto realtà.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Pwhore