Capitolo 15

Ora sei salva… In parte!

Cercai velocemente il telefono. Mi chiedo sempre come mai quando cerchi le cose non le trovi mai. Maledicevo il santo telefono, non riuscivo a stare fermo e la casa era a soqquadro.

-Trovato! Dissi quando mi ritrovai il telefono in mano.
Digitai velocemente il numero di Liam e premetti il tasto verde. Non l’avrei mai disturbato se non fosse una cosa abbastanza importante.
-Niall? Cosa ti ha portato a chiamarmi alle 2 di notte? Domanda Liam, dalla voce posso benissimo capire che stava dormendo beato.
-Hanno… Rapito Miriana. Aiutami Liam non so cosa fare. Dissi singhiozzando.
-Cosa? Stai fermo a casa. Arrivo subito. Disse chiudendo il telefono.

Pov Miriana
Aprii gli occhi ma una botta in testa mi fece perdere coscienza.
Tutto era strano. Nella mia mente: Tutto bianco. Nessun ricordo. Come se tutta la mia vita, da quando sono nata ad ora fosse scomparsa. Come se non avessi fatto mai niente. Solo dormire. Senza mai vivere la mia vita.

Pov Niall.
Di Liam ancora nessuna traccia. Ah già sono passati solo 2 minuti. Ma quando sei in panico sembra non passare mai il tempo. Spero solo che quei delinquenti non abbiano toccato la mia Miriana. Non devono torcerle un capello. L’idea che l’hanno potuta violentare o fare qualcosa del genere mi fa andare in tilt. Non so cosa fare. Forse è meglio avvertire la polizia. Ma forse no! Potrebbero anche ucciderla vedendo la polizia.
DIN DLON
Il campanello.
Un sussulto.
Deve essere Liam.
Mi avvio cauto verso la porta. Mi nascondo bene dietro e poi apro.
Quando mia accorgo che è Liam chiudo la porta.
-Niall, ma hai intenzione di farmi morire. Disse guardandomi con aria spaventata.
-Zitto! Aiutami ora! Dissi avviandomi verso il salotto.
Comincio a camminare per tutto il salotto, attorno a Liam e  ai divani. Non ci riesco proprio a stare fermo. Riesco solo a pensare. Pensare a tutto tranne alla soluzione di questo problema e di certo Liam non è d’aiuto. Dato che appena gli ho fatto leggere la lettera è scoppiato in lacrime seguito da me.
-Ora basta! Smettila di girare attorno a questi… Cosi e andiamo all’indirizzo. Sicuramente a quest’ora staranno dormendo e noi possiamo salvare Miry. Disse
-La fai facile tu! Ma ti rendi conto ? Sono dei delinquenti. Potremmo morire. Dissi.
Ma in effetti questa è l’unica soluzione. Rischio. Lo faccio per Miriana. Lo faccio perché io, si perché io la amo. Lo faccio per questo.
-Andiamo! So che dentro di te vuoi salvare Miriana più di qualsiasi cosa al mondo. Disse alzandosi.

-Siamo arrivati. È tutto buio. Da questo momento in poi non dobbiamo parlare tra di noi. Agiamo e basta. Dissi a Liam.
Entrammo nel magazzino. Facendo il minimo rumore possibile. Un uomo che russava era seduto a pochi metri dalla porta. Mi voltai verso Liam che annui.
Andai verso quell’uomo. Vidi un paio di chiavi posati accanto alla porta. Le presi. Feci attenzione a non fare molto rumore e aprì la porta.
A terra giaceva una ragazza. Miriana. Respirava ma non muoveva un muscolo. Svenuta. Pensai. La presi in braccio e la portai fuori da quella stanza buia e lurida. Appena fummo vicini all’uscita sentimmo un rumore poi un urlo.
-Maledetti, riportate la ragazza qui! Giuro che vi uccido!
Cominciammo a correre. Liam mise in moto la macchina io con Miriana in braccio, salì e partimmo a tutto gas verso l’ospedale.
-Spero che vada tutto bene. Dissi mentre facevo cadere una lacrima sul viso annerito dalla polvere di Miriana.
-Andrà tutto bene, Niall. Lo so, poi lei è forte. Disse Liam arrivati al parcheggio dell’ospedale.

-Ci deve spiegare, cosa esattamente è successo. Disse il medico.
-Quando sono arrivato a casa. Ho trovato un biglietto con scritto che l’avevano rapita e dove dovevo portare il riscatto. Ma io ci sono andato questa notte e sono riuscita a salvarla. L’ho trovata così com’è ora. Dissi.
Ma quante cose vogliono sapere. Si che sono medici e devono sapere, ma pensate prima a vedere cos’ha. Poi vi fate spiegare le cose.
-Avverto io gli altri. Tu stai con lei. Disse Liam.

POV MIRIANA
Ancora tutto bianco. Sentivo solo la voce dolce. Sembrava la voce di un ragazzo diceva: Miriana, so che ho sbagliato da subito. Ho sbagliato a lasciarti scappare la prima volta, e ora che finalmente eravamo felici ti ho piantata in asso. Ti avevo dato appuntamento lo so, ma non avevo idea che dovevo andare ad una cena. Mi dispiace, se tu dovessi sentirmi. Ti prego di perdonarmi. Perché non te l’ho mai detto ma io ti amo. Ti amo e basta. Amo il tuo sorriso. La tua bocca. I tuoi modi di fare ma specialmente amo il tuo modo di essere te stessa. Ti amo Miriana, ti prego, perdonami.
Non capivo di cosa stava parlando. Chi è Miriana, ma soprattutto chi è lui?

Pov Niall
Si era fatto tardi, Liam e gli altri mi hanno raggiunto poche ore fa, ho dovuto spiegare loro tutto, è stato abbastanza brutto per tutti, per non parlare di Federica, la conosceva da una vita. I medici hanno detto che potrebbe non ricordare niente, non si sa ancora. Ma non saprei immaginare la mia vita senza di lei. Non sopporterei il fatto che lei non ricorda niente dei nostri pomeriggi passati insieme, dei nostri baci. Che non ricorda niente di NOI.
-Niall, posso stare un po’ con lei? Chiede Fede.
-Ma si certo. Dissi cedendogli il posto accanto a Miriana.
Pov Fede
La mia migliore amica, potrebbe anche non ricordare niente di noi. Dei nostri pomeriggi passati a giocare, anche se c’è un anno di differenza io e lei siamo state sin dall’inizio inseparabili. Quando stavamo insieme esistevamo solo noi: Fede e Miry: FEMY così ci chiamavamo.
-Che dirti amica mia. Ne abbiamo fatte di cose insieme, ti ricordi quando stavamo per bruciare casa mia? E di quando il mio ex mi ha tradita? Tu sei andata dritta da lui a dargli un calcio nelle sue parti bassi. Nessuno tranne noi sa della nostra casetta. Di quello che c’è dentro. Di tutte le cose che abbiamo fatto lì dentro ma soprattutto nessuno sa i nostri segreti. Ricordo che quando ancora non conoscevi Niall non facevi che parlare  di LUI, lo vedevi con una divinità greca. Mentre tutte le ragazzine ci giravano al largo a te importava più di tutti di lui e lui l’ha capito. Ora per lui sei tutto. Il tuo sogno si è avverato piccola Miry.

*Angolo autrice*
Ta ta ta tam eccomi qui. . Vi avverto che manca
Solo l’epilogo. Solo l’epilogo ma ci credete ? Ok, basta. Ringrazio ancora una volta tutte quelle persone che continuano a recensire. Questo capitolo è piccolissimo ma avevo voglia di scrivere e sono riuscita a scrivere solo questo xD
Alla prossima carote :)
Baci Miriana xx